FAQ

Nelle biblioteche di conservazione è molto facile imbattersi in volumi che raccolgono al proprio interno materiale eterogeneo, rilegato in un secondo momento per ragioni di conservazione e sono prevalentemente volumi di epoca moderna o, appunto, faldoni, camicie, buste, etc. Si tratta a tutti gli effetti di manoscritti compositi (che possono arrivare anche a raccogliere centinaia di unità codicologiche), ma è consigliabile NON trattarli come tali, tranne che per casi molto particolari, per i quali è consigliato confrontarsi prima con l’Area Manoscritti dell’ICCU. In genere questi volumi andranno trattati come unitari (salvo il fatto di indicare la natura composita del manoscritto scegliendo a monte l’opzione Composito, e utilizzando poi il campo Camicia per una descrizione sommaria del contenuto): per la D.E. si può optare anche per la Descrizione breve, poiché i  manoscritti moderni raramente richiedono l’approfondimento di aspetti codicologici particolari; per la D.I. ogni unità testuale verrà descritta o come Descrizione interna o come Carteggio, a seconda del tipo di testo che si ha dinnanzi.