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Firenze, Biblioteca Riccardiana, Riccardiano, Ricc.1429

Cartaceo, guardie miste: cc. I e III' cartacee recenti; cc. II-III e I'-II' membranacee moderne; fascicoli legati; 1465-03-20 data espressa a c. 56v; (la copista è fiorentina: si può dunque considerare che la data 1464 marzo 20 sia espressa secondo lo stile fiorentino dell'Incarnazione, vd. Storia del manoscritto); cc. III + 136 + III; numerazione meccanica nel margine superiore esterno

Identificatore
CNMD\0000304840
Dimensioni
mm 216 x 142, (in-4°)
Filigrane

nei fascicoli 1-9 Chapeau simile a Briquet nr. 3370 (Firenze 1465-67; Udine 1469; Venezia 1469); nei fascicoli 10-12 e 13 (cc. 105, 107, 112, 114) Ciseaux simile a Briquet nr. 3668 (Roma 1454, 1456-60; Napoli 1459; Salisburgo 1462); nei fasc. 13 (cc. 109-110) e 14 Fleur simile a Briquet nr. 6653 (Napoli 1443); nei fasc. 15-16 Echelle simile a Briquet nr. 5908 (Roma 1457-61; Napoli 1457-68; Venzone 1462; Firenze 1462).

Fascicolazione

1/8 (cc. 1-8), 2-4/10 (cc. 9-38), 5-8/8 (cc. 39-70), 9/4 (cc. 71-74), 10-14/10 (cc. 75-124), 15/8 (cc. 125-132), 16/4 (cc. 133-136)

Rigatura
a secco (cc. 75-136). Le cc. 1-74 non sono rigate. Alle cc. 125-136 è presente, perpendicolare a quella attuale, una rigatura precedente, a inchiostro, che individua due colonne di scrittura per un codice che si può stimare di formato doppio
Specchio di scrittura
21 [138] 57 x 21 [91] 29 (cc. 1-74: c. 14r); 22 [150/5] 39 x 16/6 [84] 6/30 (cc. 75-136: c. 101r)
Righe
rr. 0 / ll. 28 (cc. 1-74: c. 14r); rr. 24 / ll. 24 (cc. 75-136: c. 101r).
Disposizione del testo
cc. 75-136: scrittura sotto la riga di testa; l'ultima linea è trascritta al di sotto dell'ultima riga tracciata.
Richiami
orizzontali, al centro e decorati (assenti alle cc. 74v e 124v)
Scrittura e mani
Scrittura:
Descrizione: mercantesca di Benedetta Niccoli; postille e integrazioni della stessa mano.
Decorazione
Decorato
Datazione: 1465 (iniziale maggiore (c. 1r) a penna, di colore rosso, riquadrata e filigranata in rosso; le altre iniziali, maggiori e minori, a penna, semplici e rosse. Rubriche. Alcune maiuscole toccate di giallo)
Legatura
Legatura presente
Datazione: 1701-1800;
Origine: del sec. XVIII in cuoio su piatti in cartone; quattro nervi al dorso. Sul dorso in oro: «Sermoni di S. Agostino, Pistola di San Bernardo, Rime diverse».
Storia del manoscritto
Trascrizione/descrizione di elementi storici: a c. 56v, di mano della copista e rubricato: «Finiti i venti sermoni del prefato santo Aghostino, molto a nostro ammaestramento. Sritti (sic) e chopiati per mano della Benedetta donna di Piero d'Antonio Nicholi, fatti nel 1464 a dì venti di marzo». Di mano di Benedetta Niccoli anche il ms. BNCF, II.III.247 (per cui si veda Mazzatinti, Giuseppe, Inventari dei manoscritti delle biblioteche d’Italia, X. Firenze (R. Biblioteca Nazionale Centrale), Forlì, 1900, 16-18). Il codice appartenne a Gabriello Riccardi e corrispondeva al nr. 872 e come tale figura nel Bullettone di Giovanni Lami nel I volume (Ricc. 3824) alle cc. 6r «Agostino. S. Sermoni. Codex chartaceus in 4. IV.IIII.872», 44r «Bernardo. S. Pistola. Codex chartaceus in 4. IV.IIII.872», 114r «Dante. Orazione. Credo. Codex chartaceus in 4. IV.IIII.872», 163r «Grazie che si ricevono alla Messa. Codex chartaceus in 4. IV.IIII.872», 178r «Indulgenze di Fiesole. Codex chartaceus in 4. IV.IIII.872» e 203r «Lentulo. Lettera sopra Cristo. Codex chartaceus in 4. IV.IIII.872» e nel II volume (Ricc. 3825) alle cc. 243r «Niccolò Cieco. Orazione. Codex chartaceus in 4. IV.IIII.872», 260r «Passione di Cristo in ottava rima. Codex chartaceus in 4. IV.IIII.872», 318r «Savio Romano. Codex chartaceus in 4. IV.IIII.872», 326r «Simone da Siena. Capitolo. Codex chartaceus in 4. IV.IIII.872» e 333r «Stanze d'Abram. Codex chartaceus in 4. IV.IIII.872». A c. IIIr indice di mano di Luigi Rigoli. A c. I'r: «Carte 136 nuovamente numerate più due membranacee in principio e due in fine innumerate» (il numero 136 è eseguito meccanicamente). Timbro in inchiostro rosso della Biblioteca Riccardiana alle cc. 1r e 136v. Cartellino cartaceo recente con la segnatura attuale nel contropiatto anteriore e sul dorso.
Antiche segnature:
IV.IIII.872 (La segnatura di Gabriello Riccardi non compare sul codice.)

Nomi legati alla descrizione esterna:
Rigoli, Luigi < 1763-1832 > , altra relazione di D.E.



Masi, Giuseppe , restauratore

Lami, Giovanni < 1697-1770 > , altra relazione di D.E.

Niccoli, Piero di Antonio < f. 1465 > , altra relazione di D.E.
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
Piero d'Antonio Nicholi, citato a c. 56v

Nomi sul manoscritto o aggiunti:
Benedetta donna di Piero d'Antonio Nicholi, citato a c. 56v

Stato di conservazione e restauro
Stato di conservazione: Buono:
Restauro: Ha subito interventi di restauro: restaurate le punte, dorso nuovo riportando l’originale, guardie nuove, restaurate le cc. 1, 2, 4, 5, 9, 14, 17, 19, 20, 26, 28, 31, 33-35, 37, 39, 48, 56, 59, 62-94, 100, 103, 105, 121-136 presso il laboratorio di restauro Masi e Andreoni (1956);
Contenuti
Autore
Altri nomi
Titoli
Titolo presente: Incomincia jls(er)monj delbeato S(an)c(t)o aghostino dottore et chonfessore chessono Molto amaestreuoli alluita nostra iq(u)ali seghuitano et chominciano chome ap(r)esso dicemo (c. 1r)
Titolo identificato: Volgarizzamento dei Sermoni di S. Agostino
Incipit/Explicit
inc. (testo): Frategli miei et letitia delchuor mio et allegreza mia sete uoj (c. 1r)
expl. (testo): laltre q(u)atro sapartenghono aq(u)esta uita tenporale (c. 56v)
Note: Segue la rubrica "Finiti iventi S(er)moni delp(r)efato Santo aghostino Molto anostro amaestramento Sritti et chopiati p(er)mano della benedetta donna dipiero dantonio nicholi fatti nel 1464 adi venti dimarzo"

Autore
Titoli
Titolo presente: Pistola delbeato santo bernardo della chura della famiglia (c. 57r)
Incipit/Explicit
inc. (testo): Algrazioso efilice chaualiere mess(er) Ramondo signiore delchastello (c. 57r)
expl. (testo): imeriti della sua dannabile vita diuecieçça lochonduchano (c. 60v)
Note: Segue la rubrica "Conpiuta lapistola delbeato sab(er)nardo della chura della famiglia"

Autore
Titoli
Titolo presente: Inchomincia huno chapitolo fatto p(er) maestro simone dasiena sop(r)a alla pistolenzia (c. 60v)
Titolo identificato: Madre di Cristo glorïosa e pura
Incipit/Explicit
inc. (testo): Madre di (cristo) gloriosa epura (c. 60v)
expl. (testo): Sichio mipossa riposare inpace (c. 62v)
Autore
Titoli
Titolo presente: Inchomincia ilsauio romano molto amaestreuole (c. 62v)
Titolo identificato: Al nome di Dio è buono incominciare
Incipit/Explicit
inc. (testo): Alnome diddio edibuono chominciare (c. 63r)
expl. (testo): salui siano (c. 68r)
Osservazioni

.
Autore
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
Dante, citato a

Titoli
Titolo presente: Questa sie unorazione chefecie dante nostro poeta fiorentino (c. 68r)
Titolo identificato: O sommo eterno e infinito Bene
Incipit/Explicit
inc. (testo): O somo etterno oinfinito bene (c. 68v)
expl. (testo): ep(r)iegho chamie p(r)ieghi inon sieniegho (c. 70r)
Autore
Titoli
Titolo presente: Oratione fatta nicholo ciecho mandata apapa martino (c. 70r)
Titolo identificato: Ave pastor della tua santa madre
Nomi presenti nei titoli:
Martino <papa ; 5.>
Incipit/Explicit
inc. (testo): Ave pastore della tuo s(an)c(t)a madre (c. 70r)
expl. (testo): iddio tidiegrazia saluare teenoi (c. 72v)
Osservazioni
SCHEDA FILOLOGICA

AUTORE: Niccolò Cieco (m. post 1440)

TITOLO DELL’OPERA: -

TESTI TRADITI DAL CODICE E LORO FORME METRICHE: Ave, pastor della tua santa madre (capitolo ternario).

TESTI DATABILI:
Ave, pastor della tua santa madre: composto nel 1428, dedicato a papa Martino V in occasione delle nozze di suo nipote, Antonio Colonna, principe di Salerno.

NUMERO DI COMPONIMENTI: 1.

EDIZIONE CRITICA: -

ALTRE EDIZIONI:
Prose e rime de’ due Buonaccorsi da Montemagno con annotazioni [...], [a cura di G. Casotti], in Firenze, nella stamperia di Giuseppe Manni, 1718, 332 [parz. Quantunque e' vi sie inanzi agli occhi tolta con erronea attribuzione a Niccolò Tinucci, su cui cfr. Flamini, La lirica toscana del rinascimento anteriore ai tempi del Magnifico, 379].
Comentarj del canonico Gio. Mario Crescimbeni custode d’Arcadia, intorno alla sua Istoria della volgar poesia [...], Volume secondo parte seconda, in Venezia, presso Lorenzo Basegio, 1730, libro V, num. XXI [parz. Per saziar gli occhi miei sospira il core sulla base di un ms. Chigiano di cui non si cita la segnatura].
Sonetti del Burchiello del Bellincioni e d’altri poeti fiorentini alla burchiellesca, in Londra [i. e. Lucca-Pisa], 1757 [parz. O vivo fonte, onde risurge onore con attribuzione al Burchiello; Pronto all’ufficio, all’udienza umano con attribuzione al Burchiello e preceduto dal titolo “A Niccolò Cieco per gli Rettori”].
Due canzoni morali di maestro Niccolò Cieco da Firenze tratte da un codice della Laurenziana e non mai fin qui stampate [a cura di F. Zambrini], Faenza, presso P. Conti all’Apollo, 1845 (Per le nozze Archi-Rossi) [parz. Sola dirò virtù, che ’l mondo onora; O misera, sfacciata, al ben dispetta secondo il Laur. Plut. 41.26];
Lirici del primo, secondo e terzo secolo cioè dal 1190 al 1500 [a cura di F. Zanotto], Venezia, Antonelli, 1846 (“Parnaso italiano”, XI), coll. 796, 818-19 [parz. Per saziar gli occhi miei sospira il core; O vivo fonte, onde risurge onore con attribuzione al Burchiello; Pronto all’ufficio, all’udienza umano con attribuzione al Burchiello e preceduto dal titolo “A Niccolò Cieco per gli Rettori”].
Tre lettere di Sigismondo imperatore ai Perugini, a cura di F. Bonaini, in “Archivio Storico Italiano. Appendice”, 7 (1849), 431-46: 440-43 [parz. Ave, nuovo monarca inclito e vero];
Due poesie inedite di maestro Niccolò Cieco di Arezzo, scrittore del Quattrocento, pubblicate dall’ab. d. F.M. Mignanti […], Roma, Fratelli Pallotta tipografi, 1858 [parz. Sola dirò virtù, che ’l mondo onora secondo il Vat. Lat. 3212; Ave, padre santissimo, salve, ave secondo il Barb. Lat. 1564 (sic)];
Due canzoni inedite di maestro Niccolò Cieco da Firenze, pubblicate da N.M. Fruscella […], Firenze, Tip. all'insegna di S. Antonino, 1867 [parz. O misera, sfacciata, al ben dispetta; Magnanimo signor, per quello amore secondo il Laur. Plut. 41.26];
Poesie inedite di M. Niccolò Cieco da Firenze, pubblicate ed illustrate per cura del sacerdote modenese Luigi Lenzotti, Modena, Tip. dell'Immacolata Concezione, 1867 [Per le nozze del conte Girolamo Pignatti con Maria Bradamante] [parz. Sola dirò virtù, che ’l mondo onora; O misera, sfacciata, al ben dispetta; Quella soave ed angosciosa vita; Fama, gloria ed onor, merito e pregio; Magnanimo signor, per quello amore; Premia costui del merto suo, signore; Signor, membrando l’effettivo amore; O vivo fonte, onde resurge onore; Amor, che tanto può, potrà mai tanto; Per saziar gli occhi miei sospira il core; Ave pastor della tua santa madre secondo un ms. laurenziano non dichiarato];
Versi di Niccolò Cieco aretino, editi da O. Gamurrini per le fauste nozze del signore Alessandro Norsa con la signora Mariannina Conti, Firenze, Tipografia del vocabolario, 1878 [parz. Sola dirò virtù, che ’l mondo onora collazione di Magl. VIII 23 e Laur. Plut. 41.26; Di nove cose si lamenta il mondo collazione di Magl. VIII 23 con Laur. Plut. 90 inf. 35.1];
Bartoli, Rodolfo, I manoscritti italiani della Biblioteca nazionale di Firenze: sezione prima Codici Magliabechiani. Serie prima Poesia, 4 voll., Firenze, Carnesecchi, 1879-1885, I, 359-63 [parz. Giusta mia possa una donna onorando, secondo il ms. BNCF, II.II.40].
Flamini, Francesco, La lirica toscana del rinascimento anteriore ai tempi del Magnifico, Pisa, Tipografia Nistri, 1891, 511 [parz. Se ’ fati, la scienza o la Fortuna secondo la lezione di “più codici riccardiani”].
Le rime del Codice Isoldiano (Bologna Univ. 1739), pubblicate per cura di L. Frati, 2 voll., Bologna, Romagnoli-Dall’Acqua, 1913, I, 131-12, 177-79 [parz. Quantunque e’ vi sie inanzi agli occhi tolta; Il fiero sguardo e ’l non dovuto sdegno; Avrò io mai pace, tregua o guerra; Di nove cose si lamenta il mondo];
Lirici toscani del Quattrocento, a cura di A. Lanza, 2 voll., Roma, Bulzoni, 1973-75, II pp. 176-180 [ad eccezione del capitolo Quando Calistro vide essere in ponto, ed. integrale. Giusta mia possa una donna onorando, secondo i mss. Vat. lat. 3212, Laur. Plut. 41.34, Conv. sopp. 109, BNCF, II.II.40, Pal. 204, 214, 215, Ricc. 2732, 2815, 2823; Ave, pastor della tua santa madre secondo i mss. Vat. lat. 3212, Laur. Conv. sopp. 109, BNCF, II.II.40, II.IV.250, Pal. 204, 214, 215, Panc. 25, Ricc. 1091, 2732 (con sigla errata), 2815; Ave, padre santissimo, salve, ave secondo i mss. Vat. lat. 3212, Laur. Plut. 41.34, Conv. sopp. 109, BNCF, II.II.40, II.IV.250, Pal. 204, 214, 215, Ricc. 1091, 2732 (con sigla errata), 2815; Ave, nuovo monarca inclito e vero secondo i mss. Vat. lat. 3212, Laur. Plut. 41.34, Conv. sopp. 109, BNCF, II.II.40, II.IV.250, Pal. 204, 214, 215, Ricc. 1091, 1126, 2732, 2815, 2823; Magnanimo signor, per quello amore secondo i mss. Vat. lat. 3212, Laur. Plut. 41.34, Conv. sopp. 109, BNCF, II.II.40, Pal. 204, 214, 215, Ricc. 1154, 2732, 2815, 2823; Premia costui del merto suo, signore secondo i mss. Vat. lat. 3212, Laur. Plut. 41.34, Conv. sopp. 109, BNCF, II.II.40, Pal. 204, 214, 215, Ricc. 1154, 2732, 2815, 2823; Viva virilità, florido onore secondo i mss. Vat. lat. 3212, Laur. Plut. 41.34, Conv. sopp. 109, BNCF, II.II.40, II.IV.250, Pal. 204, 214, 215, Ricc. 1091, 2732, 2815, 2823; Penso il secreto in che Natura pose secondo i mss. Vat. lat. 3212, Laur. Plut. 41.34, BNCF, II.II.40, II.IV.250, Pal. 204, 215, Ricc. 2732, 2815, 2823; Sola dirò virtù, che ’l mondo onora secondo i mss. Vat. lat. 3212, Laur. Plut. 41.34, Conv. sopp. 109, BNCF, II.II.40, Pal. 204, 214, 215, Ricc. 2732, 2815, 2823; O misera, sfacciata, al ben dispetta secondo i mss. Vat. lat. 3212, Chigi, M.IV.79, Laur. Conv. sopp. 109, BNCF, II.II.40, Pal. 204, 214, 215, Ricc. 1091, 2732, 2815, 2823; Quella soave ed angosciosa vita secondo i mss. Vat. lat. 3212, Laur. Conv. sopp. 109, BNCF, II.II.40, Magl. VII.1171, Pal. 204, 214, 215, Ricc. 2732, 2815, 2823; Fama, gloria ed onor, merito e pregio secondo i mss. Vat. lat. 3212, Laur. Conv. sopp. 109, BNCF, II.II.40, Pal. 204, 214, 215, Ricc. 1091, 1114, 2732, 2815, 2823; Di nove cose si lamenta il mondo secondo i mss. Vat. lat. 3212, Laur. Ash. 1378, BU 1739, Ricc. 2815, 2823; Signor, membrando l’effettivo amore secondo i mss. Laur. Plut. 41.34, BNCF, II.II.40, Pal. 204, 214, 215, Ricc. 1091, 1154, 2732; Pronto all’ufficio, all’udienza umano secondo i mss. BNCF Pal. 215, BAV, Barb. lat. 3679, Roma, Cors. 43 C 34, Laur. Conv. sopp. 109, Acquisti e Doni 759, BNCF, II.II.40, Magl. VII.1168, Ricc. 1154; Se ’ fati, la scienza o la Fortuna secondo i mss. BNCF Pal. 215, BAV, Barb. lat. 3679, Roma, Cors. 43 C 34, Casanat. 884, Laur. Conv. sopp. 109, Redi 184, Acquisti e Doni 759, BNCF, II.II.40, Magl. VII.1168, VII.1171; O vivo fonte, onde procede onore secondo i mss. BNCF Pal. 215, BAV, Barb. lat. 3679, Magl. VII.1168, Pal. 204, 214; Amor, che tanto può, potrà mai tanto secondo i mss. BNCF Pal. 215, Laur. Plut. 41.34, BNCF, II.II.40, Magl. VII.1168, Pal. 204, Ricc. 1091; Quelli innudi di laude e di corona secondo i mss. BNCF Pal. 215, Laur. Plut. 41.34, BNCF, II.II.40, Magl. VII.1168; Per saziar gli occhi, miei sospira il core secondo i mss. BNCF Pal. 215, Laur. Plut. 41.34, BNCF, II.II.40, Magl. VII.1168, Pal. 204; Agli alti essordi e vaghi parlamenti secondo i mss. BNCF Pal. 215, Laur. Plut. 41.34, BNCF, II.II.40, Magl. VII.1168, Ricc. 1154; Quantunque e’ vi sie inanzi agli occhi tolta secondo i mss. BNCF Pal. 215, Laur. Ash. 1378, BAV, Barb. lat. 3679, BU 1739, Magl. VII.1168, Ricc. 1114; Null’arte, incetta, disegno o pensiero secondo i mss. Magl. VII.1171, VII.1168, Laur. Acquisti e Doni 759; Sollecitudin con discreto ardire secondo il ms. Magl. VII.1171; Già per le nozze era in punto l’ulivo secondo il ms. Laur. Acquisti e Doni 759; O ignorante plebe, o turba stolta secondo i mss. Ricc. 1126, Ambr. C 35 sup., Roma, Cors. 43 C 34, Laur. Plut. 40.43].
Lanza, Antonio, Firenze contro Milano. Gli intellettuali fiorentini nelle guerre con i Visconti (1390-1440), Anzio, De Rubeis, 1991, 333-39 [parz. Premia costui del merto suo, signore; Viva virilità, florido onore; Signore, membrando l’effettivo amore secondo l’ediz. Lirici toscani].

TRADIZIONE:
Manoscritti
Bologna, Biblioteca Universitaria, 1739
Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Barb. lat. 3679 (XLIV.40)
Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Barb. lat. 3935 (XLV.29)
Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Chig. L.VIII.301
Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Chig. M.IV.79
Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Chig. M.VI.127
Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Chig. M.VII.142
Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Reg. lat. 1108
Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Reg. lat. 1973
Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. lat. 3212
Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. lat. 4830
Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Acquisti e doni 759 (Venturi Ginori Lisci, 3)
Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Ashburnham 1378
Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Conv. soppr. 109
Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plut. 40.43
Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plut. 41.26
Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plut. 41.30
Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plut. 41.34
Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plut. 90 inf. 35.1
Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plut. 90 inf. 35.2
Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plut. 90 inf. 37
Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plut. 90 sup. 56
Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plut. 90 sup. 103
Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Redi 184
Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Conv. soppr. B.3.268
Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Conv. soppr. F.5.398
Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Magl. VII.25
Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Magl. VII.107
Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Magl. VII.721
Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Magl. VII.956
Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Magl. VII.1034
Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Magl. VII.1084
Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Magl. VII.1125
Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Magl. VII.1145
Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Magl. VII.1168
Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Magl. VII.1171
Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Magl. VII.1201
Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Magl. VIII.1278
Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Magl. XXXV.113
Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, II.II.40
Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, II.II.109
Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, II.III.426
Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, II.IV.250
Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, II.VIII.23
Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, II.X.57
Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Pal. 204
Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Pal. 214
Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Pal. 215
Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Panciatichi 25
Firenze, Biblioteca Riccardiana, 1052
Firenze, Biblioteca Riccardiana, 1091
Firenze, Biblioteca Riccardiana, 1114
Firenze, Biblioteca Riccardiana, 1126
Firenze, Biblioteca Riccardiana, 1154
Firenze, Biblioteca Riccardiana, 1156
Firenze, Biblioteca Riccardiana, 1429
Firenze, Biblioteca Riccardiana, 1717
Firenze, Biblioteca Riccardiana, 1939
Firenze, Biblioteca Riccardiana, 2732
Firenze, Biblioteca Riccardiana, 2815
Firenze, Biblioteca Riccardiana, 2823
Firenze, Biblioteca Riccardiana, 2971
Firenze, Biblioteca Riccardiana, 3816
Genova, Biblioteca civica Berio, m.r.II.1.11
Lucca, Biblioteca Statale, 1493 (Moücke 8)
Lucca, Biblioteca Statale, 1494 (Moücke 9)
Milano, Biblioteca Ambrosiana, C 35 sup.
Milano, Biblioteca Ambrosiana, I 88 sup.
Milano, Biblioteca Nazionale Braidense, A.D.XI.24
Modena, Biblioteca Estense Universitaria, it. 262 (alpha.U.7.24)
Napoli, Biblioteca Nazionale “Vittorio Emanuele III”, Nazionale, XIII.C.2
Paris, Bibliothèque Nationale de France, It. 554 (7767)
Paris, Bibliothèque Nationale de France, It. 1033 (8136)
Parma, Biblioteca Palatina, Parm. 1081
Perugia, Biblioteca Comunale Augusta, 496 (G 85)
Pesaro, Biblioteca Oliveriana, 921
Roma, Biblioteca dell’Accademia Nazionale dei Lincei e Corsiniana, 43 C 34 (Rossi 226)
Roma, Biblioteca Casanatense, 884
Roma, Biblioteca Casanatense, 3211
Rovigo, Biblioteca Comunale (Biblioteca dell’Accademia dei Concordi), Silvestriano 289
Siena, Biblioteca Comunale degli Intronati, C IV 16
Siena, Biblioteca Comunale degli Intronati, H XI 54
Siena, Biblioteca Comunale degli Intronati, L X 18
Stuttgart, Wüttembergische Landesbibliothek, Poet. et Philol. 4° 10
Udine, Biblioteca Civica “Vincenzo Joppi”, 10
Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, It. IX 105 (7050)
Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, It. IX 149 (6750)
Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, It. IX 204 (6879)
Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, It. IX 486 (6767)
Manoscritti perduti o irreperibili
Collezione privata, al momento irreperibile (ex Sandra Hindman collection; (Oslo) ex Schoyen Collection 900; ex Phillipps 8334)

Edizioni
Vespasiano da Bisticci, Lamento de Italia. Opera nuova nela quale si commemora li honorandi fatti et le memorande vittorie per Italia riportate [...], in Vineggia, per Fancesco Bindoni et Mapheo Pasini, 1536 del mese di aprile [secondo Flamini (702) contiene Giusta mia possa una donna onorando].

Definizione del corpus
Sebbene non presente nell’edizione di Lanza, sarà da considerare a pieno titolo all’interno del corpus di Niccolò Cieco il capitolo Quando Calistro vide essere in ponto, tràdito con attribuzione sia dal Ricc. 1126 (c. 102r) che dal lucchese 1494 (c. 136r) (cfr. Flamini, La lirica toscana del rinascimento anteriore ai tempi del Magnifico, 705).
Qualche parola merita spendere sui componimenti la cui attribuzione a Niccolò Cieco è da escludere o risulta, ad oggi, fortemente dubbia.
Il sonetto Havrò io mai pace triegua o guerra è attribuito al Cieco nel solo codice Isoldiano [=BUB 1739, cfr. Le rime del Codice Isoldiano (Bologna Univ. 1739), pubblicate per cura di L. Frati, 2 voll., Bologna, Romagnoli-Dall’Acqua, 1913, I, 132], mentre il resto della tradizione lo reca adespoto (Laur. Ash. 1378, c. 7v; Laur. Conv. sopp. 122, c. 169v), oppure lo attribuisce alternativamente ad Antonio Beccari (Magl. VII 721, c. 27v), a Lapo Gianni (Chigi, L IV 131, c. 365r), a Simone Serdini (Modena, BEU, alfa.N.7.28, it. 1155, c. 63r) e al Petrarca (Ricc. 1103). A fronte di questi dati, converrà sospendere il giudizio e non assegnare alcuna paternità, così come hanno fatto in passato gli editori critici del Saviozzo e del Beccari (cfr. Serdini Simone da Siena detto il Saviozzo, Rime, edizione critica a cura di Emilio Pasquini, Bologna, Commissione per i testi di lingua, 1965, passim; Beccari, Antonio, Rime, edizione critica a cura di Laura Bellucci, Bologna, Commissione per i testi di lingua, 1967, XLV).
Più chiara appare la situazione del sonetto Il fiero sguardo e ’l non dovuto sdegno: anche in questo caso l’unico testimone ad attribuirlo al Cieco è l’Isoldiano [=BUB 1739, cfr. Le rime del Codice Isoldiano (Bologna Univ. 1739), pubblicate per cura di L. Frati, 2 voll., Bologna, Romagnoli-Dall’Acqua, 1913, I, 131-32], peraltro in sequenza con il sonetto precedente. Il resto della tradizione lo dà compattamente a Mariotto Davanzati (Laur. Ash. 1378, c. 11r; Laur Acquisti e Doni 759 [Ginori Venturi, 3], c. 348r; BNCF II II 40, c. 185r; II IV 126, c. 1r; II IV 250, c. 59r; Ricc. 1114, c. 171rv; Ricc. 1040, c. 54r adespoto ma all’inizio di una sequenza di poesie del Davanzati) ed è così che lo stampa anche Antonio Lanza (Lirici toscani, I, 433) nell’unica edizione moderna dei sonetti di Mariotto.

Caratteristiche della tradizione
Tra i numerosi testimoni manoscritti dell’opera poetica di Niccolò Cieco è possibile individuare alcuni collettori particolarmente significativi che, oltre a tramandare un numero cospicuo di componimenti - in alcuni casi quasi la totalità della produzione dell’autore - operano una sistematica selezione dei metri “lunghi”: è il caso del Vat. lat. 3212, del Laur. Plut. 90 inf. 35.1 e del Plut. 90 inf. 35.2, del BNCF II VIII 23 e dei Riccardiani 2732, 2815, 2823.
Altri, viceversa, si connotano per la preferenza, sebbene non esclusiva, accordata ai sonetti, come il Magl. VII.1168 (interessante anche per il grado di consapevolezza del copista nella stesura delle rubriche attributive). Tra i principali collettori per il corpus nella sua interezza sono da annoverare il Laur. Plut. 41.26, il BNCF II.II.40, il BNCF Pal. 204 e il BNF It. 554 (7767): quest’ultimo, tuttavia, ho il sospetto che sia descriptus del precedente, per alcuni errori materiali significativi e per la presenza a mo’ di colophon del codice della medesima dicitura “Omnium rerum vicissitudo est”.
Un’ultima annotazione relativamente al Vat. lat. 3212, antologia poetica della produzione fiorentina protoquattrocentesca - una sorta di antenata della Raccolta aragonese: allestito per Ludovico Gonzaga, marchese di Mantova, come si evince dalla ricca decorazione, il codice tramanda una raccolta organizzata per autore, che rappresenta una testimonianza di circolazione extra moenia della poesia fiorentina del primo Quattrocento; in essa Niccolò Cieco occupa un posto di assoluta preminenza all’inizio della silloge, immediatamente dopo le due canzoni di Leonardo Bruni che aprono la serie. Per ulteriori caratteristiche codicologiche e di storia della tradizione, cfr. Decaria, Alessio, Le canzoni di Mariotto Davanzati nel codice Vat. Lat. 3212. Edizione critica e commento, “Studi di filologia italiana”, 66 (2008), 75-180.

BIBLIOGRAFIA:
Rossi, Adamo Memorie di musica civile in Perugia nei secoli XIV e XV, “Giornale di erudizione artistica”, 3 (1874), fasc. 5, 129-52.
D’ancona, Alessandro, I canterini dell’antico comune di Perugia, in Id., Varietà storiche e letterarie. Prima serie, Milano, Treves, 1883, 39-73 https://archive.org/details/ancona-varieta-storiche-letterarie-prima-serie/page/38/mode/2up .
Flamini, Francesco, La lirica toscana del rinascimento anteriore ai tempi del Magnifico, Pisa, Tipografia Nistri, 1891, ad indicem.
Bacci, Orazio, Un trattatello mnemonico di Michele del Giogante, in Id., Prosa e prosatori. Scritti storici e teorici, Palermo, R. Sandron, 1907, 95-138.
Parducci, Amos, La ‘Istoria di Susanna e Daniello’: poemetto popolare italiano antico, in “Romania”, 42, 165 (1913), 34-75: 54.
Lanza, Antonio, Firenze contro Milano. Gli intellettuali fiorentini nelle guerre con i Visconti (1390-1440), Anzio, De Rubeis, 1991, 134-35, 355.
Bessi, Rossella, Le “Stanze” del Poliziano e la lirica del primo Quattrocento, in Ead., Umanesimo volgare. Studi di letteratura fra Tre e Quattrocento, Firenze, Olschki, 2004, 247-65: 250, 252-54, 257.
De Robertis, Domenico, Ancora sulla Raccolta Aragonese, in Laurentia laurus per Mario Martelli, a cura di F. Bausi e V. Fera, Messina, Centro Interdipartimentale di Studi Umanistici, 2004, 411-22: 416-417.
Ruini, Roberto, I sonetti politici di Antonio di Matteo di Meglio, in Id., Quattrocento fiorentino e dintorni, Firenze, Phasar, 2007, 125-182.
Breschi, Giancarlo, La raccolta Aragonese, in Antologie d’autore. La tradizione dei florilegi nella letteratura italiana. Atti del Convegno internazionale di Roma, 27-29 ottobre 2014, a cura di E. Malato e A. Mazzucchi, Roma, Salerno, 2016, 119-56: 133, 136, 137.

SITOGRAFIA:
Tani, Irene, Niccolò cieco, in Dizionario Biografico degli Italiani, Roma, Istituto della Enciclopedia italiana, 2013, online (ultima consultazione: novembre 2021).
Tani, Irene, scheda Niccolò Cieco, in LIO http://www.mirabileweb.it/risultati.aspx?csel=3000&psel=3 (ultima consultazione: novembre 2021).
Titoli
Titolo presente: Queste sono leindulgenzie er p(er)doni chesono afiesole p(er)molti papi inp(r)ima dapapa sanpiero et da papa s(an)c(t)o allesandro et da papa chimente edapapa greghorio chomincano q(u)idisotto (c. 73r)
Incipit/Explicit
inc. (testo): Queste indulgenzie date dadetti papi sichoncedono achifusse chonfesso epentuto (c. 73r)
expl. (testo): papa honorio papa nicholaio papa urbano (c. 73v)
Titoli
Titolo presente: Altenpo che ottauiano ciesare choncio fusse cosa chedidiuerssi parti delmondo siscriuesse p(er)liloro uficiali alsenato diroma lenouita cheocchorreuano inq(u)eltenpo inq(u)elle parti doue sitrouauano uno lentolo oficiale nelle parti digiudea scriuendo alsenato dicie chosi (c. 74r)
Titolo identificato: Lettera di Lentulo
Incipit/Explicit
inc. (testo): Appari inq(u)esti giorni et anchoracie huno huomo digran uirtu (c. 74r)
expl. (testo): modesto et spezioso infra figliuoli degliuomini (c. 74v)
Autore
Titoli
Titolo identificato: La passione
Incipit/Explicit
inc. (testo): O increata maesta diddio (c. 75r)
expl. (testo): agli infiniti benidiuita eterna (c. 119v)
Autore
Titoli
Titolo presente: Dicesi chedante fu unauolta achusato perereticho allo inq(u)isitore et p(er)mostrare dinonnesere fece ilcredo et altre chse irrima et dimostro chome fedele (crist)iano era credeuai(n)dio sechondo ilcredo (c. 119v)
Titolo identificato: Io scrissi già d'amor più volte rime
Incipit/Explicit
inc. (testo): Iscrissi giadamore piuuolte irime (c. 119v)
expl. (testo): chelparadiso alla fine sicidoni (c. 124v)
Osservazioni
Titolo vulgato: Credo di Dante.
Autore
Titoli
Titolo presente: Inchomincia lestanze dabram (c. 124v)
Titolo identificato: Rappresentazione d'Abram quando volle fare sacrificio d'Isac
Incipit/Explicit
inc. (testo): Nelgenesi lasancta bibia narra (c. 125r)
expl. (testo): ciaschuno sipartta chonostra licienzia (c. 135r)
Note: Segue la rubrica "Finite lestanze dabram"

Analisi filologica

SCHEDA FILOLOGICA


AUTORE: Feo Belcari (1410-1484)


TITOLO DELL’OPERA: Rappresentazione di Abram e Isac


TESTI TRÀDITI DAL CODICE E LORO FORME METRICHE: Rappresentazione di Abram e Isac (ottave di endecasillabi)


TESTI DATABILI: Rappresentazione di Abram e Isac: 1449 (data prima rappresentazione dalla rubrica di Conventi Soppressi F.3.488, Magliabechiano VII.367 e Rossiano 1002);


NUMERO DI COMPONIMENTI E FORME METRICHE: 1




Edizione critica: ‒


 


Altre edizioni:



  • · Le rappresentazioni di Feo Belcari ed altre di lui poesie edite e inedite, [per cura di G. C. Galletti], Firenze, presso Ignazio Moutier, 1833, pp. 1-23. [testo completo; su esemplare a stampa del 24 ottobre 1485 (GW, 3798; ISTC, ib00297200); dal Magl. VII. 690 è tratto il sonetto proemiale Sì magni doni e tante grazie semini].

  • · P. Emiliani Giudici, Storia del teatro in Italia, Milano-Torino, Guigoni, vol. I, 1860, pp. 243-58 [manca il sonetto proemiale].

  • · Sacre rappresentazioni dei secoli XIV, XV e XVI raccolte e illustrate per cura di A. D’Ancona, Firenze, Le Monnier, vol. I, 1872, pp. 41-60 [su due esemplari a stampa di due edizioni riferibili allo stesso anno: la princeps (GW, 3788; ISTC, ib00297250) e l’ed. del 24 ottobre 1485 (GW, 3798; ISTC, ib00297200); il sonetto proemiale è presente solo nella nota introduttiva, vol. I, p. 43].

  • · Il teatro italiano dei secoli XIII, XIV e XV, a cura di F. Torraca, Firenze, Sansoni, 1885, pp. 121-43 [manca il sonetto proemiale].

  • · F. Belcari Sacre rappresentazioni e laude, introduzione e note di O. Allocco-Castellino, Torino, Utet, 1926, pp. 3-29 [testo completo].

  • · Le sacre rappresentazioni italiane. Raccolta di testi dal secolo XIII al secolo XVI, a cura di M. Bonfantini, Milano, Bompiani, 1942, pp. 126-47 [manca il sonetto proemiale].

  • · Laude drammatiche e Rappresentazioni sacre, per cura di V. De Bartholomaeis, Firenze, Le Monnier, vol. II, 1943, pp. 237-55 [manca il sonetto proemiale].

  • · E. Lommatzsch, Beiträge zur älteren italienischen Volksdichtung: Untersuchen und Texten. Band IV: Ein vierter Wolfenbütteler Sammelband, Berlin, Akademie Verlag, vol. II: Sacre rappresentazioni, 1963, pp. 35-47 [manca il sonetto proemiale; riproduce la stampa del 1568 (CNCE 61781) con le varianti, in apparato, dell’edizione D’Ancona].

  • · Sacre rappresentazioni del Quattrocento, a cura di L. Banfi, Torino, Utet, 1963, pp. 41-62 [manca il sonetto proemiale].

  • · Sacre rappresentazioni fiorentine del Quattrocento, a cura di G. Ponte, Milano, Marzorati, 1974, pp. 31-46 [manca il sonetto proemiale].

  • · Il teatro italiano: dalle Origini al Quattrocento, a cura di E. Faccioli, Torino, Einaudi, vol. I, 1975, pp. 131-49 [manca il sonetto proemiale].


 


Tradizione:


Manoscritti


1.      Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Chigiano L.VII.266


2.      Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Rossiano 1002


3.      Firenze, Biblioteca dell’Accademia della Crusca, Manoscritti letterari 131


4.      Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Ashburnham 539 (476)


5.      Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Ashburnham 567 (498)


6.      Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Redi 121


7.      Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Segni 17


8.      Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Conventi Soppressi F.3.488


9.      Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Landau Finaly 249


10.   Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Magliabechiano VII.1114


11.   Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Magliabechiano VII.1163


12.   Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Magliabechiano VII.367


13.   Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Magliabechiano VII.690


14.   Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Magliabechiano VII.744


15.   Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Magliabechiano XI.85


16.   Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Palatino 219


17.   Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Palatino 445


18.   Firenze, Biblioteca Riccardiana, 1094


19.   Firenze, Biblioteca Riccardiana, 1429


20.   Firenze, Biblioteca Riccardiana, 1720


21.   Firenze, Biblioteca Riccardiana, 1721


22.   Firenze, Biblioteca Riccardiana, 2816


23.   Firenze, Biblioteca Riccardiana, 2893


24.   Firenze, Biblioteca Riccardiana, 2971


25.   Firenze, Biblioteca Riccardiana, 4022


26.   Milano, Archivio Provinciale Cappuccino Lombardo, A01


27.   Milano, Biblioteca Ambrosiana, C.35 superiore


28.   Modena, Biblioteca Estense Universitaria, Campori 1277 (gamma.X.2.9)


29.   New York, The Morgan Library and Museum, M.480


30.   Paris, Bibliothèque Nationale de France, Italien 1085


31.   Roma, Biblioteca Angelica, 2235


32.   Roma, Biblioteca Angelica, 2275


33.   Roma, Biblioteca dell’Accademia Nazionale dei Lincei e Corsiniana, Rossi 185 (43.D.3)


34.   Roma, Biblioteca Nazionale Centrale “Vittorio Emanuele II”, Vittorio Emanuele 361


35.   Roma, Biblioteca Nazionale Centrale “Vittorio Emanuele II”, Vittorio Emanuele 483


36.   Siena, Biblioteca Comunale degli Intronati, I.VIII.37




 


Stampe


1.      Firenze [Franciscus de Cennis, circa 1485]. GW, 3788; ISTC, ib00297250


2.      [Firenze, Bartolomeo de’ Libri], 24 ottobre 1485. GW, 3798; ISTC, ib00297200


3.      Firenze [Tipografo del Virgilio], 1° aprile 1490. GW, 3790; ISTC, ib00297300


4.      Rappresentazione di Abramo e Isacco [Firenze, Lorenzo Morgiani e Johannes Petri, circa 1492]. GW, 3791; ISTC, ib00297350


5.      Rappresentazione di Abramo e Isacco [Venezia, Matteo Capcasa (di Codeca), circa 1495]. GW, 3 Sp.602a; ISTC, ib00297400


6.      Bologna [Caligula de Bazaleriis, 1496-1498]. GW, 3792; ISTC, ib00297500


7.          La rappresentatione di Habraam et Ysaac [Firenze, Gian Stephano di Carlo da Pavia, post 1505; Bartolommeo di Libri, circa 1498]. GW, 3793; ISTC, ib00297600; Edit16, CNCE 75561


8.          Rappresentazione di Abramo e Isacco [Roma, Johann Besicken e Martinus de Amsterdam, circa1500]. GW, 3794; ISTC, ib00297700


9.          Rappresentazione di Abramo e Isacco [Roma, Stephan Plannck (?), circa 1500; stampatore di Erodiano, circa 1493]. GW 379105N; ISTC, ib00297800


10.       La presentatione (sic) di Abraham et Isaac [Firenze, circa 1510]. Edit16, CNCE 72827


11.       Incomincia la representatione di Abraham et di Ysaac [Firenze, 1515]. Edit16, CNCE 61679


12.       La representatione di Abraam et Isaac [Venezia], per Francesco Bindoni & Mapheo Pasini compagni a lanzol (sic) Raphael [1525?]. Edit16, CNCE 77467


13.       Incomincia la presentatione (sic) di Habraam et de Isaach suo figliolo, Brescia, 3 agosto [Damiano e Giacomo Filippo Turlino, 1535?]. Edit16, CNCE 58132


14.       La rappresentatione de Abraam et Isac [Firenze, 1536?]. Edit16, CNCE 4815


15.       La rappresentazione di Abraam, et Isaac suo figliuolo [Firenze?, 1536?]. Edit16, CNCE 75570


16.       La rapresentatione di Abraam et di Ysaac, Siena, per Francesco di Simione, adistantia (sic) di Giouanni d’Alisandro libraro, 1545. Edit16, CNCE 42738


17.       La rappresentatione di Abraam, et Isaac suo figliuolo, Firenze [s.n.s.], 1546. Edit16, CNCE 42741


20.       La rapresentatione di Abraam et di Isaac [Firenze], fece stampare Iacopo di Bastiano, [circa 1550]. Edit16, CNCE 61684


21.       La rapresentatione di Abraam et Isaac suo figliuolo [Firenze, 1553]. Edit16, CNCE 42743


22.       Il primo libro di rappresentationi et feste di diversi Santi et Sante del Testamento Vecchio, et Nuovo composte da diversi auttori, nuovamente ristampate, Firenze, Giunti, 1555. Edit16, CNCE 53303


23.       La rapresentatione di Abraam et Isaac suo figliolo, Firenze [s.n.s.], settembre 1556. Edit16, CNCE 61686


24.       La rappresentazione di Abraam, et Isaac suo figliuolo [Firenze?, 1560?]. Edit16, CNCE 77474


25.       La rapresentatione di Abraam et Isaac suo figliolo, Firenze, a distantia (sic) di Pagol Bigio appresso alla Badia, 1562. Edit16, CNCE 61689


26.       La rappresentatione e festa di Abraam et d’Isaac suo figliuolo, Firenze, dall’Arcivescovado, 1566. Edit16, CNCE 61691


27.       La rappresentatione e festa di Abraam et d’Isaac suo figliuolo, Firenze [s.n.s.], 1568. Edit16, CNCE 61781


28.       La rappresentazione di Abraam, et Isaac suo figliuolo. Nuovamente ristampata [Firenze?, 1570?]. Edit16, CNCE 72820


29.       La rappresentatione e festa di Abraam et di Isac suo figliuolo, Siena [s.n.s., post 1575]. Edit16, CNCE 77249


30.       La rapresentatione e festa di Abraam et di Isaac suo figliuolo, Siena [Luca Bonetti], 1579. Edit16, CNCE 42750


31.       La rappresentatione e festa di Abraam et di Isac suo figliuolo, Siena [Luca Bonetti], 1579. Edit16, CNCE 52863


32.       La rappresentatione di Abraam, et Isaac suo figliuolo, Firenze, appresso Giovanni Baleni, 1585. Edit16, CNCE 61784


33.       La rappresentatione e festa di Abraam et d’Isaac suo figliuolo, Firenze, appresso Giovanni Baleni, 1589. Edit16, CNCE 61786


34.       La rappresentatione e festa di Abraam et di Isac suo figliuolo, Siena [Luca Bonetti], 1589. Edit16, CNCE 42751


35.       La rappresentazione de Abraam, et de Isaac, Venezia, in Frezzaria al segno della Regina, 1590. Edit16, CNCE 4830


36.       La rappresentatione di Abraham et Isaac. Di nuouo ristampata, et con somma diligentia corretta [s.n.t.]. Edit16, CNCE 48641


37.       La rappresentatione di Abraham et Isaac. Nuouamente ristampata [s.n.t.]. Edit16, CNCE 74894


38.       La rappresentatione di Habraam et di Isaac [s.n.t.]. Edit16, CNCE 75571


39.       La rapresentatione di Abraam et di Ysaac [s.n.t.]. Edit16, CNCE 72823


40.       Rappresentatione d’Abraam, et Isaac, Treviso, appresso Angelo Reghettini, 1612. USTC, 4039935


41.       La rappresentazione di Abraam, et di Isaac suo figliuolo nuovamente ristampata, e ricorretta, Firenze [s.n.s.], 1614. USTC, 4040510


42.       La Representatione di Abraam et Isaac, Siena [s.n.s.], 1616. USTC, 4040623


43.       La rappresentazione di Abraam, et Isaac suo figliuolo, Firenze, appresso Sant’Apolinari, 1620. ICCU, CFIE 32696


44.       Rappresentatione e festa di Abram, et Isac suo figliuolo, Pistoia, per Piero Antonio Fortunati [1630]. USTC, 4010065


45.       Rappresentatione d’Abraam, et Isaac, Venezia, appresso Girolamo Righettini, 1636. USTC, 4014101


46.       La rappresentazione d’Abraam, et Isaac, nuovamente ristampata, in Padova et in Bassano, per Giovanni Antonio Remondini [1634-1711]. ICCU, CFIE 33184


47.       La rappresentazione d’Abraam et Isaac, nuovamente ristampata, Venezia, per Domenico Lovisa [1601-1700]. USTC, 4048977 [perduto]


 


Benché il testo della Rappresentazione di Abram e Isac oggi vulgato si basi essenzialmente su quanto si legge nell’edizione D’Ancona, è doveroso puntualizzare che quest’ultima discende dall’edizione Galletti, la quale resta ad oggi l’unica edizione moderna con il pregio di un testo basato su un confronto, pur non esclusivo, tra l’edizione probabilmente uscita dai torchi di Bartolomeo de’ Libri nel 1485 (GW, 3798; ISTC, ib00297200) e il manoscritto Magl. VII.690 − autorevole in quanto confezionato dal figlio di Belcari −. Un parziale resoconto delle varianti tra il suddetto manoscritto e l’edizione D’Ancona è proposto da N. Newbigin, Il testo e il contesto dell’«Abramo e Isac» di Feo Belcari, in «Studi e problemi di critica testuale», 23 (1981), pp. 13-37: 23-7, che mostrerebbe la sostanziale fedeltà alla tradizione manoscritta delle edizioni a stampa, tutte allestite dopo la morte dell’autore (1484). Nella stessa sede, Newbigin osserva che il testo, a redazione unica, presenta eccezionalmente tre stanze interpolate non d’autore nel Chig. L.VII.266 (Newbigin, Il testo e il contesto cit., p. 28). Riguardo al ms. Ricc. 4022 occorre precisare che si tratta di un collettore contenente materiale a stampa preparatorio all’edizione Galletti (per cui vd. anche N. Newbigin, Making a Play for God. The sacre rappresentazioni of Renaissance Florence, Toronto, Centre for Renaissance and Reformation Studies, 2021, vol. II, p. 574, nota 25).


 


Bibliografia:



  • A. Carradori, La sacra rappresentazione «Abram e Isac» di Feo Belcari, [tesi di laurea presso l’Università degli studi di Firenze], rel. M. Casella, a.a. 1949-50 [la tesi costituisce uno studio parziale del testo in relazione alla tradizione manoscritta. Viene riportato il testo secondo la collazione di undici mss.: Pal. 219, Pal. 445, Magl. VII. 367, Magl. VII. 690, Magl. VII. 1114, Magl. VII. 1163, Magl. VII. 744, Magl. XI.85, Conv. Soppr. F.III.488, Ricc. 1721, Ricc. 2893].

  • N. Newbigin, Il testo e il contesto dell’«Abramo e Isac» di Feo Belcari, in «Studi e problemi di critica testuale», 23 (1981), pp. 13-37.

  • Nuovo corpus delle sacre rappresentazioni fiorentine edite e inedite tratte da manoscritti coevi o ricontrollate su di essi, a cura di N. Newbigin, Bologna, Commissione per i testi di lingua, 1983, p. xiv.

  • M. Martelli, Feo Belcari e la sacra rappresentazione: la «Nunziata» e l’«Abram e Isaac», in Id., Letteratura fiorentina del Quattrocento. Il filtro degli anni Sessanta, Firenze, Le Lettere, 1996, pp. 20-36.

  • N. Newbigin, Making a Play for God. The sacre rappresentazioni of Renaissance Florence, Toronto, Centre for Renaissance and Reformation Studies, 2021, vol. II, pp. 812-3 [regesto dei manoscritti della Rappresentazione di Abram e Isac che integra quello contenuto in Ead., Il testo e il contesto cit., pp. 34-37]. 


 


Sitografia: I. Tani, scheda Belcari, Feo, in LIO < https://www.mirabileweb.it/author-rom/feo-belcari/BAI_230333 > (ultima consultazione: dicembre 2023).

Titoli
Titolo presente: Queste sono legrazie chelluomo riceue udendo lamessa (c. 135r)
Incipit/Explicit
inc. (testo): Inp(r)ima dicie sanbernardo chella p(r)ima uirtu del (crist)iano sie udire lamessa (c. 135r)
expl. (testo): cristianj ognidi diuotamente et volentieri udire lamessa (c. 136v)
Osservazioni
Segue la terzina "chontro del tenpo no(n)truouo difesa chemiuegio inuecchiare almio dispetto epochovalmi uerso luichontessa"
Non a stampa
Luigi Rigoli, Illustrazioni di vari codici riccardiani (Firenze, Biblioteca Riccardiana, ms. 3582), 1052.
Miglio, Luisa, "A mulieribus conscriptos arbitror": donne e scritture, in Scribi e colofoni. Le sottoscrizioni di copisti dalle origini all'avvento della stampa. Atti del seminario di Erice, X Colloquio del Comité international de paléographie latine (23-28 ottobre 1993), a cura di Emma Condello e Giuseppe De Gregorio, Spoleto, Centro italiano di studi sull'alto medioevo, 1995 (Biblioteca del Centro per il collegamento degli studi medievali e umanistici in Umbria, 14), 235-266: 252.
A stampa
Inventario e stima della Libreria Riccardi. Manoscritti e edizioni del secolo XV, Firenze, s.e., 1810, 32.
I manoscritti della R. Biblioteca Riccardiana di Firenze. Manoscritti italiani, I, a cura di Salomone Morpurgo, Roma, [Ministero della Pubblica Istruzione], 1900 (Indici e cataloghi, 15), 465.
Vajna de Pava, Eugenio, Di un codice della collezione del Comm. Leo S. Olschki contenente la «Sfera» del Dati e altre opere italiane dei secoli XIV e XV e di un codice Laurenziano contenente la «Sfera» di Andalò di Negro, "La Bibliofilia", 8 (1906), 16-21: 17.
Lopez, Athanasius, Descriptio codicum Franciscanorum Bibliothecae Riccardianae Florentinae. VI, "Archivum Franciscanum Historicum", 6 (1913), 156-157, 328-337, 748-759: 158.
De Robertis, Domenico, Censimento dei manoscritti delle rime di Dante. II, "Studi danteschi", 37 (1961), 167-276: 218-218 nr. 149.
Bénédictins du Bouveret, Colophons de manuscrits occidentaux des origines au XVIe siècle. I. Colophons signés A-D (1-3651), Fribourg, Éditions universitaires, 1965 (Spicilegii Friburgensis subsidia, 2), nr. 1893.
Simone Serdini da Siena (Il Saviozzo), Rime, a cura di Emilio Pasquini, Bologna, Commissione per i testi di lingua, 1965 (Collezione di opere inedite o rare, 127), XLI (=R12), 105-109.
Un itinerario dantesco in Riccardiana. Mostra di codici per il primo centenario della Società Dantesca Italiana, 1888-1988 (Firenze, Biblioteca Riccardiana, 26 novembre-30 dicembre 1988), Firenze, Tipografia Biemme, [1988], 17.
De Robertis, Domenico, I manoscritti delle «Rime» di Dante, "Studi danteschi", 62 (1990), 335-347: 341.
Rossi, Aldo, Per una ridefinizione del canone delle opere di Dante, “Poliorama”, 7 (1990), 4-58: 55 (=R26).
Kent, Dale, Cosimo de' Medici and the Florentine Renaissance: the Patron's Oeuvre, New Haven and London, Yale University Press, 2000, 428 n. 154.
Dante Alighieri, Rime, a cura di Domenico De Robertis, I/1, I documenti, Firenze, Le Lettere, 2002, 396-397 (=R429).
Miglio, Luisa - Palma, Marco, Presenze dimenticate, "Nuovi Annali della Scuola Speciale per Archivisti e Bibliotecari", 19 (2005), 219-232: 230-231.
I manoscritti datati della Biblioteca Riccardiana di Firenze. III. Mss. 1401-2000, a cura di Teresa De Robertis, Rosanna Miriello, Firenze, Sismel - Edizioni del Galluzzo, 2006 (Manoscritti datati d’Italia, 14), 5-6 nr. 8, tav. 37.
Miglio, Luisa, Governare l'alfabeto: donne, scrittura e libri nel Medioevo, Roma, Viella, 2008 (Scritture e libri del Medioevo, 6), 188, 202 tav. Ib.
Lawless, Catherine, The Virgin’s grandmother: the unusual legend of St Ismeria, "Journal of Medieval History", 36 (2010), 359–373: 368.
Ceccherini, Irene, Per una storia della mercantesca attraverso i manoscritti datati, in Catalogazione, storia della scrittura, storia del libro: i Manoscritti Datati d'Italia vent'anni dopo, a cura di Teresa De Robertis e Nicoletta Giovè Marchioli, Firenze, Sismel-Edizioni del Galluzzo, 2017, 21-48: 45.
Miglio, Luisa, "A mulieribus conscriptos arbitror": donne e scritture, in Scribi e colofoni. Le sottoscrizioni di copisti dalle origini all'avvento della stampa. Atti del seminario di Erice, X Colloquio del Comité international de paléographie latine (23-28 ottobre 1993), a cura di Emma Condello e Giuseppe De Gregorio, Spoleto, Centro italiano di studi sull'alto medioevo, 1995 (Biblioteca del Centro per il collegamento degli studi medievali e umanistici in Umbria, 14), 235-266: 252.
Riproduzioni
su microfilm (1970, positivo e negativo)
Fonti
Briquet, Charles-Moïse, Les Filigranes. Dictionnaire historique des marques du papier, dès leur apparition vers 1282 jusqu'en 1600, Genève-Paris, Alphonse Picard et fils, 1907 (rist. Amsterdam, The Paper Publications Society, 1968).
Progetto
PoetRi - Digitalizzazione di manoscritti Riccardiani. Testi poetici dei secoli XIV-XVI
Autore della scheda
Nicoletta Marcelli
Ultima modifica
Silvia Litterio
Tipologia
Scheda di prima mano (descrizione esterna, storia e bibliografia a cura di Irene Ceccherini e Michaelangiola Marchiaro. Descrizione interna a cura di Alessandra Santoni. Scheda filologica di Niccolò Cieco a cura di Nicoletta Marcelli. Scheda filologica di Feo Belcari, Rappresentazione di Abramo e Isaac, a cura di Rebecca Bardi)
Data di creazione
18/10/2021
Ultima modifica
18/06/2024
CNMS
CNMS\0000222721
Biblioteche Dettaglio
Biblioteca Riccardiana - Firenze