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Roma, Biblioteca nazionale centrale, S.Andrea della Valle, S.A.Valle 101-103

Cartaceo, guardie cartacee: guardie del sec. XX; fascicoli legati; 1551-1700 data desumibile (trascrizioni in greco databili tra la seconda metà del sec. XVI e gli inizi del sec. XVII. Le cc. 140r-166v di S.A.Valle forse databili al 1530); cc. VI + 2078 + VI; numero complessivo delle guardie e delle carte. S.A.Valle 101: cc. II+452+II; numerazione recente a matita, con i numeri 405, 434 presenti due volte. Bianche le cc. 1, 14-15, 30, 102-104, 133-134, 185-186, 219, 449-450. S.A.Valle 102: cc. II+846+II (guardie numerate A-B, VII-VIII); corpo numerato per cc. I-VI, pp. 1-58, cc. 59-762; paginazione a stampa, poi numerazione recente a matita, con i numeri I, 99, 115, 317, 655 presenti due volte e il numero 113 presente tre volte; numerazione coeva a penna a cc. 266r, 268r-281r per pp. 1, 5-31, a cc. 284r-306r per cc. 1-20, a cc. 535r-616r per cc. 1-81 (con salto del numero a c. 562). Bianche le cc. I, 59-60, 70-72, 81, 83, 85, 87, 95, 99-100, 102, 104, 106-107, 118, 120, 124, 126, 133-135, 137, 146, 153-154, 164, 167, 172, 175-176, 186-188, 194, 241, 246, 309, 313, 333, 379, 389, 415, 423-425, 449-450, 464, 643, 714, 718, 762; frammento incollato a c. Iv numerato come Ibis. S.A.Valle 103: cc. II+880+II; numerazione coeva a penna a pp. 1-138 (con intercalate le cc. 6bis-6ter, 27bis, 38bis, 88bis numerate recentemente a matita), poi recente a matita a cc. 139-935, con i numeri 151, 299, 424, 631, 645, 648, 656, 671, 840 presenti due volte. Bianche le pp. 105-106, cc. 139, 305-306, 318, 334-336, 354-355, 365, 376, 391, 412, 430, 457-459, 481, 487, 501-502, 514, 550-551, 585, 587, 625-626, 689-692, 819, 824, 830, 834-835, 851, 856, 869, 899, 911, 935; parti a stampa: cc. II-VI, pp. 1-58 S.A.Valle 102; cc. 307-317, 319-333, 337-353 S.A.Valle 103.

Identificatore
CNMD\0000196709
Dimensioni
mm 317 x 222 (c. 2 S.A.Valle 101), mm 350 x 240 (c. 535 S.A.Valle 102), mm 265 x 208 (c. 1 S.A.Valle 103), (anche dimensioni diverse)
Scrittura e mani
Scrittura:
Descrizione: Mani diverse (cfr. D. SURACE, Copisti greci in tre codici sconosciuti della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma [S.A.Valle 100, 102-103], "Νέα Ῥώμη", 8 [2011], pp. 219-304, in particolare pp. 219-303). Numerose carte autografe di Vincenzo Riccardi (come a cc. 105r-132v, 197r-218r, 220r-239r di S.A.Valle 101; a cc. 451r-534v di S.A.Valle 102; a cc. 814r- 833v, 883r-898r di S.A.Valle 103). Varie carte autografe di Antonio Agelli (come a cc. 900r-903r di S.A.Valle 103). Probabilmente autografe di Agostino De Bellis (1593-1659) le cc. 2r-13v e passim di S.A.Valle 101, come S.A.Valle 97 e 98. Di mano di Viriano Baso le cc. 140r-166v di S.A.Valle 103, forse vergate a Roma nel 1530 (cfr. c. 141r)
Decorazione
Decorato
Datazione: 1551-1700
Scuola/Autore: S.A.Valle 101: a cc. 135r, 136r titoli rubricati; a cc. 137r-184r segni di rinvio e capiverso rubricati. S.A.Valle 102: a c. 194v addizioni algebriche in rosso. Frequenti finalini, disegni ornamentali e tabelle a penna (cfr. cc. 760r-761r). S.A.Valle 103: a c. 141r titolo in ebraico in parte in rosso, ripetuto parzialmente a cc. 142r, 144r (qui dorato su fondo blu). A c. 141v "manicula" a penna; a cc. 516r-524r, 531v-542r finalini ornati, titoli e iniziali semplici in rosso; a c. 549r finalino a penna. A cc. 933r, 934r disegni di oroscopi con segni planetari e zodiacali
Legatura
Legatura presente
Datazione: 1951-1975;
Origine: Rilegati in occasione del restauro da R. Milio (da timbro all'interno dei tre piatti posteriori)
Materia delle assi o dei quadranti: Assi in cartone
Materia della coperta: Coperta in pelle, pelle marrone
Note della legatura: Sulle controguardie anteriori incollati cartellini cartacei delle precedenti legature, con nome dell'autore, titolo e numero del tomo
Storia del manoscritto
Trascrizione/descrizione di elementi storici: I manoscritti, provenienti dalla biblioteca dei Teatini annessa alla chiesa romana di S. Andrea della Valle, sono pervenuti alla Biblioteca Nazionale dopo il 1873, in seguito alla legge sulla soppressione delle corporazioni religiose. Rilegati e restaurati negli anni 1951-1975 dal laboratorio di R. Milio. Velate numerose carte
Antiche segnature:
1744 (Numero di catena),
1745 (Numero di catena),
1746 (Numero di catena)

Nomi legati alla descrizione esterna:
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(Probabile provenienza)


Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(Autore dell'incisione presente nel vol. III, c. 307r)

Nomi sul manoscritto o aggiunti:
Evangelista Ciccarellus, citato a c. 166v (Precede: "d[ominus]". Segue: "Cives Romanus. Notarius Curiae Capitolii")

Milio, Raimondo , legatore, restauratore

Nomi sul manoscritto o aggiunti:
Virianus Basus Thuscanensis, citato a c. 140r
Basus, Viriano, citato a (Cfr. Fondi Minori - Indice, p. 16)
Virianus Basiis, citato a c. 142r (Segue: "clericus Thuscanensis")




Contenuti
Autore
Altri nomi
Barberini, Antonio < 1569-1646 > , altra relazione di D.I.

Felipe <re di Spagna ; 4. 1605-1665> , altra relazione di D.I.
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(dedicatario della biografia presente nel vol. I, cc. 135r-184r)


Gregorius < papa ; 15. > , altra relazione di D.I.


Urbanus < papa ; 8. > , altra relazione di D.I.

Caracciolo, Antonio <CR ca. 1562-1642> , altra relazione di D.I.




Lugo, Juan : de <cardinale 1583-1660> , altra relazione di D.I.
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(citato nel vol. III, c. 924v)

Mazzarino, Michele <cardinale 1605-1648> , altra relazione di D.I.

Urbanus < papa ; 1. > , altra relazione di D.I.

Nomi sul manoscritto o aggiunti:
Virianus Basus Thuscanensis, citato a c. 140r
Basus, Viriano, citato a (cfr. Fondi Minori - Indice, p. 16)
Virianus de Basijs, citato a c. 142r (segue: "clericus Thuscanensis")

Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(commentatore, traduttore e autore della maggior parte dei testi [cfr. vol. II, cc. 284r-520v, vol. III, cc. 140r-166v]. Probabili carte autografe)


Paulus < papa ; 5. > , altra relazione di D.I.

Titoli
Titolo aggiunto: Collectio varia Graeca et Latina P. Riccardi C.R.
Note: Titolo sulle controguardie anteriori. Cfr. anche Catalogo dei Fondi Minori, 1, p. 562

Nomi presenti nei titoli:
Riccardi, Vincenzo <fl. 1596-1646>
Incipit/Explicit
inc. (primo testo): Sicut in ecclesia orientali (c. 2r S.A.Valle 101)
Note: Precedono: "Pag. 90 num. 16 166" e "Reconciliationem intelligens"

expl. (primo testo): etiam in hoc loquitur cardinalis cum Sanctis Patribus (c. 13v S.A.Valle 101)
Note: Segue nota di riferimento

inc. (ultimo testo): Latitudines planetarum (c. 933r S.A.Valle 103)
expl. (ultimo testo): Gr. 62.30 (c. 934v S.A.Valle 103)
Osservazioni
Commentari e traduzioni del teatino Vincenzo Riccardi (m. 1662): su di lui, nato a Napoli ed entrato nell'Ordine nel 1596, insigne studioso, autore di testi sacri e patristici e anche fondatore di una casa teatina a Parma nel 1626 cfr. D. SURACE, Copisti greci in tre codici sconosciuti della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma (S.A.Valle 100, 102-103), "Νέα Ῥώμη", 8 (2011), pp. 219-304, in particolare pp. 265-270, 277 n. 103 e passim (per la sua grafia figg. 1, 3, 12, 21); D. SURACE, Giovanni Santamaura e l’ortodossia liturgica: documenti dal codice Vallic. K 17. Con nuove identificazioni della sua mano in appendice, "Rivista di studi bizantini e neoellenici", n.s. 50 (2013), pp. 327-366.
Testi in italiano, latino, greco ed ebraico (per i testi in greco cfr. SURACE, Copisti greci, cit., pp. 219-303).

I volumi comprendono:
S.A.Valle 101:
cc. 2r-13v: appunti e integrazioni ai testi;
cc. 16r-29v: "Liturgia Armenorum recognita";
cc. 31r-101r: Ignace André Dionysius AKHIDJAN, "Expositio Chaldaicae, sive supra Missae auctore Dionysio Archiepiscopo Amed. quam ex chaldaico idiomate in Latinum Abbas Victorius Scialach Accurenis (sic) Maronita transtulit iubente Urbano VIII Pont. Max. et Sacra Congregatione de propaganda fide". Su Ignace André Dionysius Akhidjan (o Akidzean o Andreas Dionysius), dal 1656 vescovo di Aleppo, poi patriarca di Antiochia di Siria, cfr. Hierarchia catholica Medii aevi sive summorum pontificum, S.R.E. cardinalium, ecclesiarum antistitum series, 4: A pontificatu Clementis PP. VIII (1592) usque ad pontificatum Alexandri PP. VII (1667), per P. Gauchat, Patavii, Il messaggero di s. Antonio, 1960 (rist. ed. Monasterii, Librariae Regensbergianae, 1935), p. 87; A. OLMI, Il consenso cristologico tra le chiese calcedonesi e non calcedonesi (1964-1996), Roma, Pontificia Università Gregoriana, 2003 (Analecta Gregoriana, 290. Analecta Gregoriana. Series Facultatis theologiae. Sectio B, 104), p. 200. A c. 101r sottoscrizione: "Ad ultimum finem perducta est expositio Missae ex chaldaico in Latinum anno D.ni MDCXXXIV die XIII Augusti Pontificatus S.mi n.ri D.ni Urbani octavi anno XII. Interprete Abbate Victorio Scialach Accurense Maronita e Monte Libano, quam expositionem praedictus auctor submittit censurae, et voluntatis sedis apostolicae sicut in omnibus suis scriptis, libris, et doctrina fecit";
cc. 105r-132v: "Incipit tractatus Remigii super Cantica canticorum". L'autore è probabilmente Remigio de Goni, nobile di Navarra, dottore in diritto canonico a Pamplona, vissuto nel sec. XVI, sul quale cfr. N. ANTONIO, Bibliotheca hispana nova, Torino, Bottega d'Erasmo, 1963 (rist. ed. Madrid, 1783-1788), 2, p. 260;
cc. 135r-184r: Gennaro CARACCIOLO, "Gasparis Gusmani Comitis de Olivares, Ducisque de San Lucar La Mayor Res Gestae Auctore Ianuario Caracciolo Neapolitano Congregationis Clericorum Regularium Ad Augustissimum Philippum IV Magnum Hispaniarum Catholicum Regem ac Americae Imperatorem. Matriti Anno MDCXXXXI". L'opera tratta del politico Gaspar de Guzman y Pimentel (1587-1645), conte di Olivares e duca di Sanlucar La Mayor. Sul letterato Gennaro Caracciolo (attivo tra i secc. XVI-XVII), teatino napoletano, cfr. A. F. VEZZOSI, I scrittori de' cherici regolari detti Teatini d'Antonio Francesco Vezzosi della loro congregazione, In Roma, nella stamperia della Sacra Congregazione di Propaganda Fide, 1780, 1, p. 196;
cc. 187r-218r: "Quaeratur num sine praeiudicio opinionis illius affirmantis quae sentit Beatam Virginem in peccato originali fuisse conceptam, dici possit immaculata conceptio: an potius dicendum est immaculatae Virginis": stesure diverse;
cc. 220r-231r: visita di Urbano I;
cc. 232r-239r: commentari;
cc. 240r-448v: "In Isaiam Prophetam Catena S.m PP. Usque ad Cap. 40", con riferimento alla "Catena in Esaiam Prophetam Veterum Graecorum Patrum", opera di Vincenzo Riccardi rimasta inedita (cfr. A. F. VEZZOSI, I scrittori de' cherici regolari detti Teatini, cit., 2, p. 215).

S.A.Valle 102:
Testi prevalentemente in greco costituiti da appunti, bozze, trattati, documenti in copia conforme ed epistole originali o in copia. Nei testi in latino Vincenzo Riccardi riprende l'opera del teatino Antonio Caracciolo (1565-1642): cfr. A. F. VEZZOSI, I scrittori de' cherici regolari detti Teatini, cit., 1, pp. 184-185, 192-193; 2, p. 215.

Il manoscritto comprende:
c. Ibisv: titolo;
c. IIr a stampa: "Editto Renovatorio della Constitutione della santa memoria di Sisto V per preservare la publica honestà", In Roma, Nella Reverenda Camera Apostolica, 1682;
cc. III-VI, pp. 1-58 a stampa: A. GAETA, "Breve discorso per la riformatione della bolla gregoriana di Onantio Atega dedicato all'eccellentissimo Signore D. Antonio Pietro Alvarez Osorio, Gomez, Davila, Toledo, ecc. [...] e suo ambasciatore in Roma", In Vinegia, Per Giulio Galasso, 1671;
cc. 61r-69v: testi dottrinali e "quaestiones";
cc. 73r-79v: "Relationi de' Greci di Zante e Cefalonia", con data 10 novembre 1674;
cc. 80r-86r: documenti in greco;
cc. 88r-200v: testi dottrinali, documenti, componimenti poetici e lettere anche in greco, come a cc. 96r-97v la lettera datata 1649, con sigillo in ceralacca, o come a c. 165r la lettera con timbro a inchiostro;
cc. 201r-214v: MANUEL CHARTOPHYLAX, "D. Emanuele Cartofilace cretense sacerdote greco, contro li errori de' Greci, presentato da lui a N.S. l'anno 1578 tradotti dal greco";
cc. 215r-240v: "Liturgia Armenorum recognita" (stesso titolo in S.A.Valle 101, c. 16r). Alla fine appunti vari;
cc. 242r-245v: commentari;
cc. 247r-265r: "An Abbatissae et aliae superiores Monialium gaudeant privilegio. Cap. fin. De Poenit. de eligendo confessorio";
cc. 266r-283v: "Offitii amovibili all'Elettione del nuovo Pontefice con la Provigione che hanno";
cc. 284r-300r, 481r-484r: IOANNES CHRYSOSTOMUS (santo), "S. Patris nostri Ioannis Chrysostomi Archiepiscopi constantinopolitani, et magni orbis terrae luminaris homilia in scripta theophania";
cc. 300r-308v: IOANNES CHRYSOSTOMUS (santo), "Eiusdem s.ti Ioannis Chrysostomi Oratio De Proditione Domini nostri Iesu Christi In s.ta et magna Feria quinta";
cc. 310r-312v, 314r-315v: IOANNES CHRYSOSTOMUS (santo), "Sancti Patris nostri Ioannis Chrysostomi Archiepiscopi Constantinopolitani. Oratio de Tentatione Christi" ("Vincencio Riccardo cler. Reg. Interprete"). Cfr. anche le "orationes" a cc. 465r-480r;
cc. 316r-329r: "De potestate Confessorii electi per privilegium Cap. fin. de Poenitentia";
cc. 330r-332r: "Responsum pro iurisdictione DD. Inquisitorum Regni Siciliae. An Domini Inquisitores in Regno Siciliae exercentes iurisdictionem civilem, et criminalem quo ad temporalia super Ministris S. Officii possint procedere contra ecclesiasticos resistentes in exercitio huius iurisdictionis". A c. 333v nota: "Originalia";
cc. 334r-337r, 487r-488v: GERMANUS (patriarca di Costantinopoli; 1.; santo), "S. Patris nostri Germani Patriarchae Constantinopolitani in Dormitionem Sanctissimae Dei Matris". Nella nota a c. 334r "vel Georgii" e "non stampato";
cc. 338r-341r, 527r-534v: ANDREAS CRETENSIS, "Sancti Patris nostri Andreae Hierosolymitani Archiepiscopi Cretensis Oratio in summae venerandum S.mae Dei Matris Natalem". Nella nota a c. 338r "2.a Oratio";
cc. 342r-345v: "Eiusdem in Natalem B. Virginis", che ripete la precedente orazione;
cc. 346r-358r: BASILIUS SELEUCIENSIS, "Basilii Seleuciae episcopi Oratio in s.m Pascha Vincentio Riccardo cler. reg. Interprete". Altre "orationes" a cc. 386r-388r, 416r-422r;
cc. 358r-378r: GEORGIUS NICOMEDIENSIS, "Georgii Metropolitae Nicomediae In sepulturam divini Corporis Domini nostri Iesu Christi, Oratio". Altre "orationes" a cc. 521r-526v, 719r-748v;
cc. 380r-383r, 394r-407r: IOANNES DAMASCENUS (santo), "Ioannis monachi ac presbyteri Damasceni Oratio in ficulneam arefactam et in parabolam Vineae dicta in fer. 2.a sancta";
cc. 384r-385r: LEO (imperatore d'Oriente; 6.), "Leonis in Christo aeterno Rege Imperatoris Homilia Quando lumen servili manu ablutum aqua tenebricosum demersit peccatum";
cc. 390r-393v, 408r-414v: IOANNES GEOMETRA, "B. Ioannis Geometra. Sermo allocutorius sive gratiarum actionem in Annunciationem Sanctissimae Dei Genitricis": copia del testo a cc. 489r-494v;
cc. 426r-442v: THEODORUS ALANIAE (vescovo), "Theodori episcopi Alaniae oratio ex tempore edita in sepulturam Salvatoris Christi Dei nostri";
cc. 443r-446v: LEO (imperatore d'Oriente; 6.), "Leonis in Christo aeterno Rege Imperatoris Oratio in Natalem honorabilis, Prophetae, Praecursoris, et Baptistae". Stessa omelia a cc. 130r-144v di S.A.Valle 104;
cc. 447r-448v: IOANNES EUBOICUS, "Ioannis Monachi presbyteri Euboici in Sanctos Infantes ab Herode interemptos";
cc. 451r-456r: IOANNES DAMASCENUS (santo), "Sancti Patris nostri Ioannis Damasceni Oratio In Natalem diem Sanctissimae nostrae Dei Genitricis Vincentio Riccardo Cl. R. Interprete";
cc. 457r-463r: IOANNES DAMASCENUS (santo), "Sancti Patris nostri Ioannis presbyteri Damasceni Oratio In Occursum Domini nostri Iesu Christi";
cc. 485r-486v: THEODORUS STUDITES (santo), "B[...] Patris nostri et conf[...]tris Theodori presbyteri et Abbatis monasterii Studii laudatio in Inventionem pretiosi capitis Precursoris Domini Vincentio Riccardo cler. Reg. Interprete";
cc. 489r-494v: IOANNES GEOMETRA, "Ioannis Geometra bonae memoriae sermo per alloquutionem seu Gratiarum actionem in Annuntiationem Sanctissimae Dei Genitricis Vincentio Riccardo cler. Reg. Interprete", copia di cc. 390r-393v, 408r-414v;
cc. 495r-499r: IOANNES EUBOICUS, "Ioannis Monachi et Presbyteri Euboensis in conceptionem Sanctae Dei Genitricis Oratio Interprete Vincentio Riccardo";
cc. 499v-510v: COSMA VESTITOR, "Cosmae Vestitoris bonae memoriae in sanctos Ioachim et Annam gloriosos Dei Genitricis ma[...] parentes Oratio Vincentio Riccardo clerico Reg. Interprete";
cc. 511r-520v: ISIDORUS (cardinale), "Sancti Patris nostri Isidori Archiepiscopi Thessalonicensis oratio in summae venerandam Immaculatissimae Dominae nostrae Matris Dei semperque Virginis Mariae dormitionem" (nel margine superiore sinistro di c. 511r nota "non stampata"). Testo mutilo in fine: cfr. PG 139, coll. 117-164;
cc. 521r-526v, 719r-748v: GEORGIUS NICOMEDIENSIS, "Georgii Metropolitae Nicomediensis Oratio in illud: Stabant autem iuxta crucem Iesu Mater eius, et soror Matris eius Maria Cleophe et in sepulturam uniti Deo Corporis Domini nostri Iesu Christi": titoli e testi simili (testo in greco con traduzione a fronte in latino);
cc. 535r-616v: CYRILLUS ALEXANDRINUS (santo), "S. Cyrilli Alexandrini commentaria in Ioannem a primo capite usque ad cap. quintum in medio", testo e glosse in greco;
cc. 618r-619r: "Postulatum sanctissimi Regis Poloniae";
cc. 620r-663r: "Euchologii ex Codicum collacione [...] cap. 1.m";
cc. 664r-688v: "Notae Ad cap. p.m Euchologii";
cc. 689r-690v: "Methodus ac ratio corrigendi Euchologia cap. 7.m";
cc. 691r-694r: "De codicibus ad corrigendum Euchologium eorumque antiquitate cap. 8". Per riferimenti cfr. l'opera a stampa CHIESA CATTOLICA, Euchologion, sive Rituale graecorum complectens ritus et ordines divinae liturgiae, officiorum, sacramentorum, consecrationum, benedictionum, funerum, orationum, etc. cuilibet personae, statui vel tempori congruos, iuxta usum Orientalis Ecclesiae. Cum selectis Bibliothecae Regiae, Barberinae, Cryptae-Ferratae, Sancti Marci florentini, Tillianae, Allatianae, Coresianae, et aliis probatis mm.ss. et editis exemplaribus collatum. Interpretatione latina ... illustratum. Opera R.P.F. Iacobi Goar, Lutetiae Parisiorum, apus Simeonem Piget, 1647;
cc. 699r-713r: "De Immortalitate Animae rationalis ad orientales enarratio";
cc. 749r-756v: CLAUDIUS PTOLOMAEUS, Promptorum canonum expositio. Per il testo cfr. D. SURACE, Copisti greci, cit., p. 297;
cc. 756v-761r: testi di argomento astronomico, sui quali cfr. D. SURACE, Copisti greci , cit., p. 297.

S.A.Valle 103:
Per riscontri testuali cfr. Testi mariani del primo millennio, a cura di G. Gharib [et al.], 2: Padri e altri autori bizantini, VI-XI sec., Roma, Città nuova, 1989.

Il manoscritto comprende:
pp. 1-138: Giovanni Battista MONGILARDI, Vita del cardinale Federico Borromeo, in latino; incipit della dedica: "Volumen hoc, quod tuo iussu, Maecenas optime et fortissime heros, confectum in lucem exit", preceduto da: "Ill.mo DD. Comiti Ioanni Borromaeo Marchioni Angleriae Tribuno militum, supremo Catholici Regii exercitus limitari, bellatori fortissimo Maecenati optimo Ioannes Baptista Mongilardus medicorum minimus S.P.D.", incipit della prefazione: "Operae praetium me facturum sum arbitratus", incipit del testo: "Quamvis multa eaque varia, et graviora": cfr. ed. con ampie varianti C. MARCORA, La biografia del cardinale Federico Borromeo scritta dal suo medico personale Giovanni Battista Mongilardi, "Memorie storiche della diocesi di Milano", 15 (1968), pp. 125-232, in particolare pp. 139-230. Autografo di Giovanni Battista Mongilardi (o Mongilardo), nato nel 1576 e morto intorno al 1656, medico di varie personalità come del cardinale Federico Borromeo: cfr. C. MARCORA, La biografia del cardinale Federico Borromeo, cit., pp. 125-129. Sul dedicatario Giovanni Borromeo (1616-1660), marchese di Angera, governatore della rocca di Arona e del Verbano, dal 1646 designato commissario generale dell'esercito, cfr. L. BESOZZI, I ritratti dei Borromeo nei quadri dei Marchesi di Angera (sec. XVII), "Libri & documenti", 17, 3 (1992), pp. 38-56; A. BUONO, Esercito, istituzioni, territorio: alloggiamenti militari e caserme nello Stato di Milano (sec. XVI e XVII), Firenze, Firenze university press, 2009 (Premio Firenze university press tesi di dottorato, 7), p. 269 e n. 264;
cc. 140r-166v: Virianus BASUS (Thuscanensis), "Virianus Basus Thuscanensis Interpretatio vocis Berescit", mutilo in fine, testo anche in ebraico. Termine "berescit" (= "In principio"), corrispondente all'incipit ebraico della Genesi, ripetuto a cc. 140r, 141r, 142r, 144r. A c. 141v Faustino BUTTURINI, "Ad lectorem", endecasillabi (sul letterato e poeta veronese Faustino Butturini, vissuto nel sec. XVI, cfr. S. MAFFEI, Verona illustrata, Milano, Soc. Tip. de' Classici italiani, 1825-1826, 3, p. 201). A c. 166v, in senso inverso di scrittura, nota di Virianus Basus relativa forse alla copia del testo, eseguita dal notaio capitolino Evangelista Ceccarelli (su di lui cfr. A. FRANCOIS, Repertorio dei notari romani dal 1348 al 1927, dall'Elenco di Achille François, a cura di R. De Vizio, Roma, Fondazione Marco Besso, 2011 [Collana di storia ed arte, 6], pp. 44, 94) e destinata a Giambattista Boncianni, vescovo di Caserta negli anni 1514-1532 (su di lui cfr. P. B. GAMS, Series episcoporum ecclesiae catholicae, Graz, Akademische Druck-U. Verlagsanstalt, 1957 [rist. ed. Regensburg, Joseph Manz, 1873-1886], p. 870), dedicatario del trattato, come indicato a c. 142r. Sempre a c. 166v note: "29 fol." e "Cart. XXXI";
cc. 167r-304v: "Eruditissimi peripatetici [...] in primum librum De anima clarissima expositio", testo mutilo. L'incipit "Doctissimus Homerus moderator" consente di identificare l'opera con le "Speculationes super libro I De Anima", inedite, compilate dal medico e filosofo Marcantonio ZIMARA (1460-1523), su cui cfr. C.H. LOHR, Latin Aristotle commentaries, 2: Renaissance Authors, Firenze, L.S. Olschki, 1988 (Corpus philosophorum Medii Aevi. Subsidia, 6), pp. 504-505, 510; C.H. LOHR, Latin Aristotle commentaries, 5: Bibliography of secondary literature, Firenze, SISMEL Edizioni del Galluzzo, 2005 (Corpus philosophorum Medii Aevi. Subsidia, 15), pp. 564-565;
cc. 307-317, 319-333 a stampa: "Por el Real Convento de San Lorenço del Escurial, de la Orden de San Geronimo. Con la dignidad arzobispal de Toledo. Sobre los diezmos de emphyteutas de dicho Real Convento de tierras, y heredades de Torrejon de Velasco, Vicalvaro, Coslada, Ambroz, y la Aldehuela" (cfr. J. GOMEZ PEREZ, Manuscritos espanoles en la Biblioteca Nacional Central de Roma: catalogo, Madrid, Direccion General de Relaciones Culturales, Ministerio de Asuntos Exteriores, 1956, p. 32). A c. 307r incisione raffigurante S. Girolamo, con dicitura: "Iohannis de Flores fecit" [= Juan de Flores, incisore e pittore spagnolo attivo a Siviglia nella seconda metà del sec. XVI: cfr. E. BENEZIT, Dictionnaire critique et documentaire des peintres, sculpteurs, dessinateurs et graveurs de tous les temps et de tous les pays par un groupe d'écrivains spécialistes français et étrangers, nouv. éd. entiérement refondue sous la direction de J. Busse, Paris, Grund, 1999, 5, p. 527];
cc. 337-353 a stampa: "Protesta del P. Baltasar de Lagunilla, procurador de la Compania de Jesus en las provincias de las Indias, dirigida al rey, contra el obispo de Puebla de los Angeles, sobre la adquisicion de bienes decimales (cfr. J. GOMEZ PEREZ, Manuscritos espanoles, cit., p. 32);
c. 356r: TOMMASO d'AQUINO (santo), "Epistola S. Thomae Aquinatis ad Ioannem, de modo acquirendi scientiam opus 68": cfr. ed. TOMMASO d'AQUINO (santo), De modo studendi, in TOMMASO d'AQUINO (santo), Opera omnia, ut sunt in indice thomistico additis 61 scriptis ex aliis medii aevi auctoribus, a cura di R. Busa, 6: Reportationes. Opuscula dubia authenticitatis, Stuttgart-Bad Cannstatt, Frommann-Holzboog, 1980, p. 580. A. c. 357v annotazione bibliografica;
cc. 358r-364r: Jacob BOONEN, "Epistola ill.mi D.D. Iacobi Boonen Archiepiscopi Mechlinensis ad eminentiss. cardd. inquisitionis romanae praefectos a Iesuitis adversus eundem interpellatos", con data Bruxelles il 17 luglio 1654, cfr. ed. J. BOONEN, Epistolae duae. Prima illustrissimi ac reverendissimi D. Iacobi Boonen ... Altera ... D. Antonii Triest ..., s.n., dopo il 1657. Su Jacob Boonen, vescovo di Mechelen (Belgio) negli anni 1621-1657, cfr. Hierarchia catholica Medii aevi, cit., 4, p. 236;
cc. 366r-372v: "Manifesto del Re di Francia intorno le cause che S. M.tà ha havute di dichiarare la guerra al Re di Spagna. Tradotto dalla lingua francese stampato";
c. 373r: "Intimatione fatta dall'Araldo per Commandamento del Re Christianissimo al Cardinal Infante";
cc. 374r-456r: "notae in orationes varias";
cc. 460r-469r, 472r-486r: testi sulla concezione della Beata Vergine e sul peccato originale. A cc. 476r-477r testo in greco con traduzione a fronte in latino;
cc. 470r-471r: "L'obispo d'Osma fray Francisco al rey mi senor", in latino;
cc. 488r-500v: Francisco de MACEDO, "Panegyris Apologetica pro Lusitania vindicata", opera edita (Parisiis, 1641);
cc. 503v-513v: traduzione di passi della Bibbia, trascritti in ebraico e commento in volgare. Testo acefalo e mutilo;
cc. 515r-543v: testo e glosse in greco, spesso con titoli marginali in latino;
cc. 544r-549r: "Istruttioni per la Corte Cattolica";
cc. 552r-561r: "Discorso Parallelo fra l'Ill.i SS.ri Cardinali Ludovisio, e Borghese sopra l'elettione del Pontefice" [= Alessandro Ludovisi (1554-1623), poi papa Gregorio XV e Camillo Borghese (1552-1621) poi papa Paolo V];
cc. 562r-564v: copie di lettere indirizzate ai cardinali Antonio Barberini seniore (1569-1646) e Michele Mazzarino (1605-1648);
cc. 566r-586r: "Istruttioni per l'Ill.mo Mons. N. destinato Nuntio presso la Ser.ma Rep.ca di Venetia Da N. S.re Papa Urbano VIII";
cc. 588r-610r: "Epitome in sex libris qui conscribuntur De Imaginibus sacris et prophanis Ex decreto Tridentini Concilii reformandis";
cc. 611r-624r: "Essagerativa sopra l'armi prese da' spagnoli contra il Duca di Mantova, et invito a Prencipi d'Italia a soccorrerlo";
cc. 627r-686r: Antonio AGELLI, "Antonii Agellii ex congregatione clericorum Regularium episcopi Acernensis in Proverbia Salomonis Commentarii postumi". L'opera, rimasta incompiuta, venne pubblicata postuma in L. NOVARINI, Variorum opusculorum, 3: Tomus tertius. In quo sacrae, ac prophanae eruditionis opibus augendis multa producuntur; varia divinis litteris explicandis, illustrandisque offeruntur, plura monita probae vitae informandae, moribus expoliendis exhibentur ... Adiecta quoque Appendix variorum opusculorum, Veronae, typis Rubeanis, 1649 (cfr. A. F. VEZZOSI, I scrittori de' cherici regolari detti Teatini, cit., 1, p. 20). Su Antonio Agelli (Agellio, Aielli; 1532-1608), vescovo di Acerno negli anni 1593-1604 in seguito ad una promozione ricevuta da Clemente VIII, che già lo aveva nominato consultore della Congregazione dell'Indice, cfr. A. F. VEZZOSI, I scrittori de' cherici regolari detti Teatini, cit., 1, pp. 5-24; F. ANDREU, Agelli (Agellio, Agellius, Aielli), Antonio, in "Dizionario biografico degli italiani", Roma, Istituto della Enciclopedia italiana, 1 (1960), pp. 382-383; A. RITA, Biblioteche e requisizioni librarie a Roma in età napoleonica. Cronologia e fonti romane, Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, 2012 (Studi e testi, 470), p. 185; D. SURACE, Copisti greci, cit., pp. 270-273;
cc. 687r-688v: "De malitia simoniae Tractatus primus", con sottotitolo "Verum simonia sit mala quia prohibita, an est iure naturali Quaestio prima";
cc. 693r-760r: "Pretensioni di diversi Prencipi sopra li Ducati di Mantova, e Monferrato, con le ragioni di ciascheduno, et le risposte a favore del Ser.mo Carlo Gonzaga Duca di detti Stati, e di Nivers";
cc. 761r-786v: annotazioni sul "menologium graecum";
cc. 787r-796v: EPIPHANIUS MONACHUS, "Epiphanii Monachi et Presbyteri de vita Sanctissimae Dei genitricis et eius aetate". Nel margine superiore di c. 787r nota: "Vat. n.° 1595 gr.";
cc. 797r-808r: "An in ministro sacramentorum sequitatur intentio conficiendi sacramentum Summa";
cc. 809r-813v: scritti intorno ai "Greci di Corfù [...] Scismatici, et Heretici" (cfr. c. 810r, r. 1). A cc. 812v, 813v data "die 28 Agusti 1634" (in senso perpendicolare di scrittura);
cc. 814r-833r: "An liceat cum Graecis schismaticis et haereticis communicari in divinis";
cc. 836r-841r: "Quaeritur An in Ritibus Armenorum debeant tolerari nonulla sine mutatione [...]";
cc. 842r-883v: scritti vari, concernenti anche il "pallium" (cfr. cc. 860r-865v) e la "visitatio Italograecorum" (cfr. cc. 866r, 869r);
cc. 884r-898r: PORPHYRIUS, "Porphyrii philosophi Introductio In Apotelesmata Ptolomaei Proemium": commento di Vincenzo Riccardi (cfr. SURACE, Copisti greci, cit., pp. 266-268 n. 86, 270);
cc. 900r-903r: appunti sulla "emendatio martytologii";
cc. 904r-909v: "Phraseologia Sacra";
cc. 910r-922v: "regesta" di petizioni, decreti emanati "in Concistorio secreto", richieste di ordinazioni "in Roma da Vescovi Cattolici Greci" e documenti ecclesiastici;
cc. 923r-932v: brevi compendi e relazioni "de diversiis negotiis" (cfr. c. 931r), soprattutto scismatici, copiati per Vincenzo Riccardi. A c. 924v, in senso perpendicolare e inverso di scrittura, citato "Gio[vanni] de Lugo" [= Juan de Lugo, cardinale, 1583-1660];
cc. 933r-934r: oroscopo, calcolato per il 25 agosto 1608, in duplice copia
Non a stampa
Biblioteca nazionale centrale , Catalogo dei Manoscritti Fondi Minori, 1, pp. 562-563; Fondi Minori - Indice, pp. 16, 73, 97, 158
A stampa
J. GOMEZ PEREZ, Manuscritos espanoles en la Biblioteca Nacional Central de Roma. Catalogo, Madrid, Direccion General de Relaciones Culturales, Ministerio de Asuntos Exteriores, 1956, pp. 31-32 nr. 24; P. VIAN, Manoscritti di chiese teatine romane nei fondi Reginense latino e Reginense Greco detto di Pio II della Biblioteca vaticana, 1: S. Andrea della Valle, in Miscellanea Bibliothecae apostolicae Vaticanae, 6: Collectanea in honorem rev.mi patris Leonardi Boyle septuagesimum quintum annum feliciter complentis, Città del Vaticano, Biblioteca apostolica Vaticana, 1998 (Studi e testi, 385), pp. 577-706, in particolare p. 675; D. SURACE, Copisti greci in tre codici sconosciuti della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma (S.A.Valle 100, 102-103), "Νέα Ῥώμη", 8 (2011), pp. 219-304, in particolare pp. 219-303; D. SURACE, Giovanni Santamaura e l’ortodossia liturgica: documenti dal codice Vallic. K 17. Con nuove identificazioni della sua mano in appendice, "Rivista di studi bizantini e neoellenici", n.s. 50 (2013), p. 333 n. 17; D. SURACE, Catalogo dei manoscritti greci della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma; coordinamento Livia Martinoli; con una prefazione di Giuseppe De Gregorio, Roma, Istituto poligrafico e zecca dello Stato, 2016 (Indici e cataloghi. Nuova serie, 24), pp. 20, 24 n. 4, 30 e n. 27, 41-42, 118, 123-142, tav. 39; I manoscritti dei fondi S. Andrea della Valle e S. Francesco di Paola della Biblioteca nazionale centrale di Roma, Antonella Giustini ... [et al.]; coordinamento e revisione: Livia Martinoli; collaborazione: Carla Casetti Brach, Roma, Istituto poligrafico e Zecca dello Stato, 2016 (Indici e cataloghi. Nuova serie, 25), pp. 164-171
Fonti
CHIESA CATTOLICA, Euchologion, sive Rituale graecorum complectens ritus et ordines divinae liturgiae, officiorum, sacramentorum, consecrationum, benedictionum, funerum, orationum, etc. cuilibet personae, statui vel tempori congruos, iuxta usum Orientalis Ecclesiae. Cum selectis Bibliothecae Regiae, Barberinae, Cryptae-Ferratae, Sancti Marci florentini, Tillianae, Allatianae, Coresianae, et aliis probatis mm.ss. et editis exemplaribus collatum. Interpretatione latina ... illustratum. Opera R.P.F. Iacobi Goar, Lutetiae Parisiorum, apus Simeonem Piget, 1647; L. NOVARINI, Variorum opusculorum, 3: Tomus tertius. In quo sacrae, ac prophanae eruditionis opibus augendis multa producuntur; varia divinis litteris explicandis, illustrandisque offeruntur, plura monita probae vitae informandae, moribus expoliendis exhibentur ... Adiecta quoque Appendix variorum opusculorum, Veronae, typis Rubeanis, 1649; J. BOONEN, Epistolae duae. Prima illustrissimi ac reverendissimi D. Iacobi Boonen ... Altera ... D. Antonii Triest ..., s.n., dopo il 1657; A.F. VEZZOSI, I scrittori de' cherici regolari detti Teatini d'Antonio Francesco Vezzosi della loro congregazione, In Roma, nella stamperia della Sacra Congregazione di Propaganda Fide, 1780, 1, pp. 5-24, 184-185, 192-193, 196; 2, p. 215; S. MAFFEI, Verona illustrata, Milano, Soc. Tip. de' Classici italiani, 1825-1826, 3, p. 201; Patrologiae cursus completus, seu bibliotheca universalis omnium SS. Patrum, doctorum scriptorumque ecclesiasticorum. Series graeca, a cura di J.P. Migne, Paris, Migne, 1857-1866, 139, coll. 117-164; P.B. GAMS, Series episcoporum ecclesiae catholicae, Graz, Akademische Druck-U. Verlagsanstalt, 1957 (rist. ed. Regensburg, Joesph Manz, 1873-1886), p. 870; F. ANDREU, Agelli (Agellio, Agellius, Aielli), Antonio, in "Dizionario biografico degli italiani", Roma, Istituto della Enciclopedia italiana, 1 (1960), pp. 382-383; Hierarchia catholica Medii aevi sive summorum pontificum, S.R.E. cardinalium, ecclesiarum antistitum series, 4: A pontificatu Clementis PP. VIII (1592) usque ad pontificatum Alexandri PP. VII (1667), per P. Gauchat, Patavii, Il messaggero di s. Antonio, 1967 (rist. ed. Monasterii, Librariae Regensbergianae, 1935), pp. 87, 236; C. MARCORA, La biografia del cardinale Federico Borromeo scritta dal suo medico personale Giovanni Battista Mongilardi, "Memorie storiche della diocesi di Milano", 15 (1968), pp. 125-232, in particolare pp. 125-129, 139-230; TOMMASO d'AQUINO (santo), Opera omnia, ut sunt in indice thomistico additis 61 scriptis ex aliis medii aevi auctoribus, a cura di R. Busa, 6: Reportationes. Opuscula dubia authenticitatis, Stuttgart-Bad Cannstatt, Frommann-Holzboog, 1980, p. 580; C.H. LOHR, Latin Aristotle commentaries, 2: Renaissance Authors, Firenze, L.S. Olschki, 1988 (Corpus philosophorum Medii Aevi. Subsidia, 6), pp. 504-505, 510; Testi mariani del primo millennio, a cura di G. Gharib [et al.], 2: Padri e altri autori bizantini, VI-XI sec., Roma, Città nuova, 1989; L. BESOZZI, I ritratti dei Borromeo nei quadri dei Marchesi di Angera (sec. XVII), "Libri & documenti", 17, 3 (1992), pp. 38-56; N. ANTONIO, Bibliotheca hispana nova, Torino, Bottega d'Erasmo, 1963 (rist. ed. Madrid, 1783-1788), 2, p. 260; E. BENEZIT, Dictionnaire critique et documentaire des peintres, sculpteurs, dessinateurs et graveurs de tous les temps et de tous les pays par un groupe d'écrivains spécialistes français et étrangers, nouv. éd. entiérement refondue sous la direction de J. Busse, Paris, Grund, 1999, 5, p. 527; C.H. LOHR, Latin Aristotle commentaries, 5: Bibliography of secondary literature, Firenze, SISMEL Edizioni del Galluzzo, 2005 (Corpus philosophorum Medii Aevi. Subsidia, 15), pp. 564-565; A. OLMI, Il consenso cristologico tra le chiese calcedonesi e non calcedonesi (1964-1996), Roma, Pontificia Università Gregoriana, 2003 (Analecta Gregoriana, 290. Analecta Gregoriana. Series Facultatis theologiae. Sectio B, 104), p. 200; A. BUONO, Esercito, istituzioni, territorio: alloggiamenti militari e caserme nello Stato di Milano (sec. XVI e XVII), Firenze, Firenze university press, 2009 (Premio Firenze university press tesi di dottorato, 7), p. 269 e n. 264; A. FRANCOIS, Repertorio dei notari romani dal 1348 al 1927, dall'Elenco di Achille François, a cura di R. De Vizio, Roma, Fondazione Marco Besso, 2011 [Collana di storia ed arte, 6], pp. 44, 94
Autore della scheda
Livia Martinoli
Ultima modifica
Livia Martinoli
Tipologia
Scheda di prima mano (numeri di catena 1744-1746. Scheda redatta da Barbara Maria Scavo nel 2010)
Data di creazione
23/09/2011
Ultima modifica
26/08/2019
Numero di inventario
S.n.i.
CNMS
CNMS\0000138863
Biblioteche Dettaglio
Biblioteca nazionale centrale - Roma