Briciole di pane

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Roma, Biblioteca dell'Accademia nazionale dei Lincei e Corsiniana, Nicola Rossi, Rossi 340 (55 K 22)

Membranaceo, guardie miste: 1 guardia anteriore cartacea; 2 posteriori membranacee e 1 cartacea; fascicoli legati; 1491-1500 data desumibile; cc. I + 166 + III;

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Detailed description
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Identifier
CNMD\0000014154
Dimensions
mm 153 x 100 (cc. 1, 56, 70)
Ruling
Sono presenti sulle carte del manoscritto evidenti tracce di rigatura a secco
Catch words
Sono presenti richiami nel margine inferiore sinistro del "verso" dell'ultimo foglio del fascicolo (cc. 14v, 20v, 28v, 35v, 43v, 51v, 59v, 75v, 83v, 96v, 104v, 110v, 118v, 126v, 134v, 142v, 154v, 164v)
Script and hands
Script:
Description: Scrittura antiqua tonda, di unica mano
Decoration
Decorato
Date: 1491-1500
Pen-flourish initials: Presenza di iniziali filigranate
Decorated initials: Presenza di iniziali ornate
Phytomorphic initials: Presenza di iniziali fifomorfe
Blue: Presenza di azzurro
Gold: Presenza di oro e oro in foglia
School/Author: Il manoscritto è stato datato alla fine del XV secolo ed è stata ipotizzata l'origine fiorentina delle miniature , senza alcuna argomentazione sul problema attributivo (Petrucci 1977, p. 164). L'analisi formale delle miniature sembra suggerire una collocazione del codice in un ambito di produzione napoletano; lo stile del manoscritto è ben accostabile, infatti, a fenomeni artistici napoletani dell'ultimo quarto del XV secolo. Le illustrazioni dell'esemplare corsiniano, per la maggior parte ambientate in paesaggi rocciosi, si caratterizzano per la raffinatezza del disegno la preziosità del colore, e richiamano, infatti, il disegno e i contrasti chiaroscurali marcati e senza sfumature troppo accentuate delle miniature tabellari di un manoscritto in greco, oggi conservato alla Biblioteca Nazionale "Vittorio Emanuele III" di Napoli (II. A. 31), e di un Libro d'Ore (Pal. 202) della Biblioteca Palatina di Parma, recentemente attribuiti al miniatore partenopeo Cristoforo Maiorana, artista particolarmente attivo negli ultimi decenni del Quattrocento, soprattutto tra il 1480 ed il 1492 (Bilotta 2002, p. 262). Tali vicinanze formali, che dovranno essere ulteriormente indagate, suggeriscono una datazione fra gli anni ottanta e novanta del Quattrocento. La proposta cronologica avanzata da Petrucci (1977, p. 164) verrebbe pertanto confermata. Per quel che concerne l'attribuzione delle miniature non è da escludere che l'esemplare corsiniano possa essere stato eseguito dallo stesso Maiorana. Ritroviamo infatti, nelle opere realizzate dal miniatore partenopeo tra il 1480 ed il 1490, orientamenti stilistici simili a quelli individuati nel manoscritto corsiniano, per vivacità cromatica, per la narrativa sintetica e asciutta e infine per quella caratterizzazione dei volti pungente ed espressiva che è cifra stilistica peculiare nell'opera matura di questo miniatore
Binding
Legatura presente
Date: 1701-1800;
Material of boards : Assi in cartone
Material of cover: Coperta in pergamena
History of manuscript
Transcription/description of historical information: Nessuna nota di possesso fornisce informazioni relative alle vicende più antiche del manoscritto. Sappiamo, grazie alla dedica in caratteri dorati all'inizio del codice (c. 1v), venne realizzato per un certo "Franciscus de Gacta", del quale non sono note le vicende biografiche. Nel 1786 il 55. K. 22 faceva parte della bilioteca dell'abate fiorentino Nicola Rossi (1710-1785); risulta, infatti, registrato con il numero CCCXL nel "Catalogus selectissimae Bibliothecae Nicolai Rossii", pubblicato a Roma in quell'anno. Successivamente al 1786, in conseguenza del passaggio della biblioteca del Rossi in quella del principe Bartolomeo Corsini (1729-1792), venne apposto, a c. 2r del manoscritto, il timbro ovale di riconoscimeno con, in bianco su fondo nero, le lettere "BC". Il timbro rosso di forma circolare con la dicitur "Lynceorum Bibliotheca"venne impresso invece su alcune carte del codice (cc. 2r, 164v) alla fine del XIX secolo, quando la Biblioteca dei principi Corsini passò all'Accademia Nazionale dei Lincei.
Old shelfmarks:
Rossi 340

Names linked to external description:
Rossi, Nicola < 1711-1785 > , possessore

*Corsini , provenienza

Maiorana, Cristoforo < fl. 1480-1492 > , illustratore

Corsini, Bartolomeo < 1729-1792 > , possessore

State of preservation and restoration
State of preservation: il manoscritto si presenta incompleto alla fine ed è in buono stato di conservazione
Contents
Titles
Titolo identificato: Libro di preghiere
Incipit/Explicit
inc. (lettera di dedica): Incipit liber ordinatus per nobilem virum Franciscum de Gacta (1v)
Printed
"Catalogus selectissimae Bibliothecae Nicolai Rossii cui praemissum est commentariolum de ejus vita", Roma 1786, n. CCCXL.
A. Petrucci, "Catalogo sommario dei manoscritti del Fondo Rossi: sezione corsiniana", Roma 1977 (Indici e sussidi bibliografici della Bilblioteca, 10), p.164.
Bilotta 2002: M. A. Bilotta, "Scheda n. 113", in "Il Trionfo sul Tempo.Manoscritti illustrati dell'Accademia Nazionale dei Lincei", Catalogo della mostra (Roma, Palazzo Fontana di Trevi, 26 nov. 2002 - 26 genn. 2003), a cura di Antonio Cadei, Modena 2002, pp.260-262.
Project
Catalogazione dei manoscritti Biblioteca dell'Accademia nazionale dei Lincei e Corsiniana
Author of description
Marco Guardo
Ultima modifica = last modification
Marco Guardo
Type
Scheda di prima mano
Date of creation
24/07/2008
Last modification
14/01/2016
CNMS
CNMS\0000013588
Libraries Details
Biblioteca dell'Accademia nazionale dei Lincei e Corsiniana - Roma
IT-RM0418