Ricerca Manoscritti

Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Ashburnham, Ashb.603

Cartaceo, guardie cartacee: cc. I e II’ coeve alla legatura, cc. II-III di recupero (legatura originale in cartoncino marezzato), c. I’ antica; fascicoli legati; 1751-1800 data stimata; cc. III + 248 + II; numerazione recente a lapis 1-247 nell’angolo inferiore esterno non estesa alla c. finale, bianca e segnata I’ come guardia; paginazione ad inchiostro di mano del copista nell’angolo superiore, computata da capo per ogni testo (cc. 12-133, 135-227, 230-247) e discontinua (a tratti diventa cartulazione); bianche le cc. 6r, 9-11, 133v, 134r (solo titolo), 134v, 228, 229v

Identificatore
CNMD\0000258563
Dimensioni
mm 300 x 207 (c. 31)
Specchio di scrittura
specchio solo giustificato mediante piegatura del foglio in quattro mm 285 x 130 (var.)
Righe
rr. 0/ll. 34 (var.: 27-35)
Scrittura e mani
Scrittura:
Descrizione: Una sola mano corsiva, la stessa che scrive anche i mss. Ashb. 601, 602, 604 e 605
Sigilli e timbri
Alle cc. Ir, 1r, 12r, 43r e 247v, timbro tondo (diam. mm 12, sec. XIX ultimo quarto) ad inchiostro rosso con stemma sabaudo sormontato dalla corona regia e intorno la scritta “R. Biblioteca Med. Laur. Firenze”
Decorazione
Decorato
Datazione: (rubriche nello stesso inchiostro del testo)
Legatura
Legatura presente
Datazione: 1895;
Origine: eseguita da Cesare Tartagli
Materia delle assi o dei quadranti: Assi in cartone
Materia della coperta: Coperta in altro materiale, tela marrone, dorso in pelle con 4 nervi semplici e impressioni in oro; cc. IIr e IIIv in carta marmorizzata
Storia del manoscritto
Trascrizione/descrizione di elementi storici: Il ms. proviene dalla biblioteca della famiglia Pandolfini ed è identificabile nell’inventario settecenteschi Tordi II (al nr. 109: cfr. DE ROBERTIS, Breve storia, p. 209; per l’inventario, cfr. ibid., pp. 180-219); passò poi alla libreria del marchese fiorentino Giuseppe Pucci (1782-1838, su cui cfr. FRATI, Dizionario, p. 475), in cui occupava il posto nr. 205 (cfr. Cat. Pucci: “Bibbia. I Salmi e Cantici. Versione elegiaca toscana lat. Cart. in fo. del sec. XVIII”). Alla sua morte, la biblioteca fu messa in vendita e acquistata nel 1840 da Guglielmo Libri (1803-1869; cfr. GOTTI, Codici, p. 91), che la portò a Parigi nel 1843 (cfr. DELISLE, Notice, p. 18) e la rivendette nel 1847 a lord Bertram, IV conte di Ashburnham (1797-1878), nella cui collezione ad Ashburnham Place (Sussex) il codice si presentava al nr. 603 (Catalogue Ashb., nr. 603). Nel 1884 lord Bertram, V conte d’Ashburnham (1840-1913), vendette al governo italiano, per intervento di Pasquale Villari (1826-1917), il fondo Libri, che fu prima solo depositato e poi definitivamente assegnato alla Biblioteca Laurenziana (Relazione 1884, nr. 603/534; Relazione 2005, nr. 603). Le cc. II e III sono costituite dalla legatura originale in cartoncino. A c. IIr, sul dorso antico, il titolo ad inchiostro: “Versione elegiaca toscana e latina di tutti i salmi e cantici della Bibbia”, e in basso, pure ad inchiostro, la segnatura Pandolfini: “109” (Inventario Tordi II); al centro, il cartellino rotondo rosa (sec. XIX) con la segnatura corrente. A c. 1r è stata incollata una cedolina cart., con alcune indicazioni ad inchiostro di mano ottocentesca (probabilmente quella del Libri) relative al ms.: “187. Bibbia. Salmi e Cantici trad. da Cos. Scarperia. Cart. in fol.”. Sul dorso, il titolo e la segnatura a caratteri d’oro: “Bibbia ecc. ridotta in versi” e “603/534”. A c. Ir, al centro, la segnatura corrente ad inchiostro (sec. XIX): “Cod. Laur. Ashb. 603”. Sul contropiatto posteriore, in alto, il timbro rosso del legatore: “Cesare Tartagli & f.°. Legatori di libri. Via Cavour 86, Firenze”. A c. 247v, nell’angolo inferiore destro, il nr. d’inventario a matita (sec. XX): “215939”
Antiche segnature:
109 (Pandolfini; c. IIr, sec. XVIII ex.),
205 (Pucci; desunta)

Nomi legati alla descrizione esterna:
Stato di conservazione e restauro
Stato di conservazione: inchiostro acido
Restauro: Ha subito interventi di restauro: 1895 (C. Tartagli e figlio);
Contenuti
Altri nomi
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
Cos. Scarperia, citato a (c. 1r, sec. XIX )

Titoli
Titolo presente: Versione elegiaca toscana del Salterio davidico (c. 12r)
Titolo aggiunto: Bibbia. Salmi e Cantici trad. da Cos. Scarperia
Note: c. 1r, sec. XIX

Incipit/Explicit
inc. (primo testo): Fausto colui che dello stuolo indegno | i congressi, le vie, la sede impura | saggio evitò col più tenace impegno (c. 12r)
Note: Precede: “Salmo 1: Beatus vir qui non abiit. Si descrive la prosperità dell’uomo giusto e la miseria dell’empio”

expl. (primo testo): ma per l’empia sua strada a certa morte | lascia precipitar l’infame gregge (c. 12r)
inc. (ultimo testo): Ultimo in casa mia, d’ognun minore | tra ’ miei germani ed al paterno impero (c. 132v)
Note: Precede: “Salmo che non si legge nella Vulgata, ma trovasi nella version de’ Settanta: Parvus eram inter fratres meos et minimus in domo Patris | mei pascebam paternas oves”

expl. (ultimo testo): e del fellon sul meritato scempio | ad Israel rendei l’antica gloria (c. 133r)
Osservazioni
Precede alle cc. 1r-8v, indice alfabetico di tutti i salmi, nella versione volgare toscana e in quella elegiaca latina, con rinvio alla pagina d’inizio.
Ogni salmo è aperto dal versetto iniziale dell’originale in latino, ad eccezione dell’ultimo (cc. 132v-133r), che non essendo incluso nella Vulgata, è allegato per intero alla versione elegiaca
Altri nomi
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
Cos. Scarperia, citato a (c. 1r, sec. XIX)

Titoli
Titolo presente: Psalterii Davidici versio elegiaca (c. 135r)
Titolo presente: Psalterium Davidicum elegiaco Latino metro expressum (c. 134r)
Titolo aggiunto: Bibbia. Salmi e Cantici trad. da Cos. Scarperia
Note: c. 1r, sec. XIX

Incipit/Explicit
inc. (primo testo): Felix qui sedes et perfide castra reorum | quique venenatas horruit ire vias (c. 135r)
Note: Precede: “Ps. 1: Beatus vir qui non abiit. Describitur iusti prosperitas, impii calamitas”

expl. (primo testo): duxque comesque Deus numquam non fidus amantum | in preceps sontum triste revolvit iter (c. 135r)
inc. (ultimo testo): Et tener et minimus fraterno ex agmine iussus | ducebam patrios ad sua tecta greges (c. 227v)
Note: Precede, a c. 227v: “Psalmus qui in Vulgata non legitur, sed habetur in versione Septuaginta”

expl. (ultimo testo): ense suo infesti caput abscidi et inde renasci | me duce Iudaeis gloria visa plagis (c. 227v)
Osservazioni
Ogni salmo è aperto dal versetto iniziale dell’originale latino, ad eccezione dell’ultimo (c. 227v), che non essendo incluso nella Vulgata, reca in calce alla versione elegiaca il testo latino originale
Altri nomi
Titoli
Titolo presente: Versione dei Cantici che si leggono nel Breviario e del Simbolo d(ett)o di s. Atanasio in versi elegiaci toscani (c. 230r)
Titolo presente: Versione elegiaca toscana e latina dei Cantici che si recitano nel Div(ino) Ufizio e del Simbolo d(ett)o di s. Atanasio (c. 229r)
Titolo aggiunto: Bibbia. Salmi e Cantici trad. da Cos. Scarperia
Note: c. 1r, sec. XIX

Incipit/Explicit
inc. (primo testo): Opre dell’alto Dio tutte venite | ad esaltare, a immortalar l’eterna (c. 230r)
Note: Precede: “Cantico dei tre fanciulli: Benedicite omnia opera”

expl. (primo testo): la sua virtù voglio ridire anch’io | e ‘l suo nome eternar ne’ versi miei (c. 230v)
inc. (ultimo testo): Quilibet aetheriis inferri sedibus optas | Romanae haec fidei dogmata pura tene (c. 246v)
Note: Precede: “Symbolum s. Athanasii vulgo nuncupatum Quicumque vult salvus esse ante”

expl. (ultimo testo): Romanae haec fidei cuivis mysteria sunto,| qui longae augeri munere pacis amat (c. 247v)
Osservazioni
A c. 229r, un breve indice dei cantici con rinvio alla pagina d’inizio della versione volgare toscana e di quella elegiaca latina.
Si tratta dei seguenti cantici, trasposti in versi, in volgare e in latino:
c. 230r-v, Cantico dei tre fanciulli (Benedicite omnia opera)
cc. 230v-231r, Cantico di Zaccaria (Benedictus, inc. Viva l’eterno Dio che d’Israele)
c. 231r-v, Cantico d’Isaia profeta (Confitebor, inc. Grazie all’eterno Dio, cui d’ira armato)
cc. 231v-232r, Cantico Ezecchia (sic) (Ego dixi, inc. Dovrò dunque, o Signor, questa vita)
c. 232v, Cantico d’Anna (Exultavit cor meum, inc. Qual brio, qual nuova forza in me trasfonde)
c. 233r-v, Cantico di Mosè passato il Mar Rosso (Cantemus Domino, inc. Gloria all’eterno Dio che al mar profondo)
cc. 233v-235r, Cantico d’Abacuc (Domine audivi, inc. Della tua voce imperiosa udii)
cc. 235r-237v, Cantico di Mosè (Audite coeli, inc. Sfere celesti, o voi le mie parole)
cc. 237v-238r, Cantico della BMV (Magnificat, inc. All’immortale re, quest’alma mia)
c. 238r, Cantico di Simeone (Nunc dimittis, inc. Or mi guida o Signor a tuo talento)
cc. 238v-239v, Quicumque vult (Simbolo creduto di s. Atanasio, inc. O voi che salvi andar volete al cielo)
c. 239v, Gloria (Versione del Gloria Patri latina e toscana, inc. Et Patri et Genito Spiritoque alma perennet; inc. Al Padre, al Figlio, allo spirato Amore)
c. 240r-v, Canticum trium puerorum Benedicite (Versio elegiaca tum canticorum, quae legi solent in horis canonicis, tum Symboli s. Athanasii passim nuncupati. Canticum trium puerorum: Benedicite omnia opera Domini Domino, inc. Quidlibet orbe viges opus alti et cura Tonantis)
cc. 240v-241r, Benedictus (Canticum Zachariae: Benedictus Dominus Deus, inc. Laus festiva Deo, quo descendete salutis)
c. 241r, Canticum Isaiae (Canticum Isaiae prophetae: Confitebor tibi Domine quoniam iratus es, inc. Laus tibi grata Deus, posita qui vindicis ira)
c. 241r-v, Canticum Ezechiae (Canticum Ezecchiae: Ego dixi in dimidio dierum meorum, inc. Quo fato mediis nondum maturior annis)
cc. 241v-242r, Canticum Annae (Canticum Annae: Exultabit cor meum in Domino, inc. Tu Deus implesti vera dulcedine pectus)
c. 242r-v, Canticum Moysis (Canticum Moysis post transitum Maris Rubri: Cantemus Domino gloriose enim, inc. Invicto laus alma Deo, laus inclyta forti)
c. 243r-v, Canticum Habacuc (Canticum Habacuc: Domine, audivi auditionem tuam, inc. Audivi, Deus, alme tuae praeludia vocis)
cc. 243v-245v, Canticum Moysis (Canticum Moysis: Audite coeli quae loquor, audiat terra, inc. Nunc agite aetheriae sedes terraeque iacentes)
cc. 245v-246r, Magnificat (Canticum B.M.V. Magnificat anima mea Dominum, inc. Nunc age grate sinus bona carmina funde Tonanti)
c. 246r, Nunc dimittis (Canticum Simeonis: Nunc dimittis servum tuum, Domine, inc. Eja age claude Deus supremo haec lumina somno)
cc. 246v-247v, Quicumque vult (Symbolum s. Athanasii vulgo nuncupatum Quicumque vult salvus esse)
Non a stampa
Catalogo dei manoscritti della libreria Pucci [ante 1843, 498 items, conservato ms. nella Biblioteca Laurenziana], nr. 205
A stampa
Catalogue of the manuscripts at Ashburnham Place, London, Printed by Charles Francis Hodgson, [1853], nr. 603;
Relazione alla Camera dei Deputati e Disegno di Legge per l’acquisto di codici appartenenti alla Biblioteca Ashburnham descritti nell’annesso catalogo, Roma, Tipografia della Camera dei Deputati, 1884, p. 32 nr. 603/534;
T. DE ROBERTIS, Breve storia del “Fondo Pandolfini” della Colombaria e della dispersione di una libreria privata fiorentina, in Le raccolte della "Colombaria". I: Incunabuli. Con un saggio sulla libreria Pandolfini, a cura di E. SPAGNESI, Firenze, Olschki, 1993 (Accademia toscana di scienze e lettere "La Colombaria”, Studi 127), pp. 77-285: 209 nr. 109, 232-233 nr. 38, 284
Riproduzioni
Microfilm eseguito in Laurenziana nel 1969
Fonti
Cat. Pucci = Catalogo dei manoscritti della libreria Pucci [ante 1843, 498 items, conservato ms. nella Biblioteca Laurenziana]; Catalogue Ashb. = Catalogue of the manuscripts at Ashburnham Place, London, Printed by Charles Francis Hodgson, [1853]; Relazione 1884 = Relazione alla Camera dei Deputati e Disegno di Legge per l’acquisto di codici appartenenti alla Biblioteca Ashburnham descritti nell’annesso catalogo, Roma, Tipografia della Camera dei Deputati, 1884; GOTTI, Codici = A. GOTTI, I codici comprati dal lord Ashburnham, «Rassegna nazionale», 25 (1885), pp. 89-104; DELISLE, Notice = M.L. DELISLE, Notice sur des manuscrits du Fonds Libri conservés à la Laurentienne à Florence, Paris, Imprimerie Nationale, 1886; FRATI, Dizionario = C. FRATI, Dizionario bio-bibliografico dei bibliotecari e bibliofili italiani, Firenze, Olschki, 1934; CROLLALANZA, Dizionario = Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti, compilato da G.B. DI CROLLALANZA, I-III, Bologna, Forni, 1965 (rist. anast. dell’edizione: Pisa, Giornale Araldico, 1886-1890); Relazione 2005 = https://www.bmlonline.it/la-biblioteca/cataloghi/fondo-ashburnham-catalogo; CANFORA, Classicismo e riforma = D. CANFORA, Classicismo e riforma cattolica. Note preliminari sulle traduzioni di Tasso, in Roma e il papato nel Medioevo. Studi in onore di Massimo Miglio. II. Primi e tardi umanesimi: uomini, immagini, testi. A cura di A. Modigliani Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2012 (Storia e Letteratura. Raccolta di studi e testi, 276), pp. 255-265
Progetto
Manoscritti Biblioteca Medicea Laurenziana
Autore della scheda
Francesca Mazzanti
Ultima modifica
Francesca Mazzanti
Tipologia
Scheda di prima mano (scheda di Francesca Mazzanti)
Data di creazione
14/11/2017
Ultima modifica
31/01/2019
Numero di inventario
215939
CNMS
CNMS\0000185936
Biblioteche Dettaglio
Biblioteca Medicea Laurenziana - Firenze