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Firenze, Biblioteca nazionale centrale, Autografi Palatini, Carte Machiavelli III/15

data espressa

Identificatore
CNMD\0000206535
Contenuti
Mittente
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
Frat(er) Bl(asius), citato a

Altri nomi legati al carteggio
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
Marietta, citato a c. 1v

Nomi sul manoscritto o aggiunti:
Gonfa(lonie)re, citato a c. 1r
del fratello, citato a c. 1r

Nomi sul manoscritto o aggiunti:
Nicolao Malclavello, citato a c. 2v


Nomi sul manoscritto o aggiunti:
Giova(m)bap(tis)ta Sod(e)rini, citato a c. 1v

Nomi sul manoscritto o aggiunti:
Niccolo Valori, citato a c. 2r


Nomi sul manoscritto o aggiunti:
Totto, citato a c. 1v

Nomi sul manoscritto o aggiunti:
Elguidotto, citato a c. 1v

Nomi sul manoscritto o aggiunti:
Mons(ignore), citato a c. 1r

Nomi sul manoscritto o aggiunti:
Alexa(n)dro, citato a c. 1r

Nomi sul manoscritto o aggiunti:
S(er) Octavia(n)o, citato a c. 1v


Nomi sul manoscritto o aggiunti:
al vescovo, citato a c. 1r


Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(il nome è in cifra)

Date
1502-11-15 (nel testo: "Die xv Nove(m)bris 1502")
Natura
Originale
Tipologia
lettera
Altre informazioni
Firma autografa
Luogo
Luogo di spedizione: Firenze
Note al luogo: Nel testo: "Flore(n)tie".
Argomento
Biagio Buonaccorsi confida a Niccolò Machiavelli la sua gioia per non essere partito per la Francia, come previsto, al seguito di Alessandro [Nasi] e del vescovo [Francesco Soderini], a cui il nuovo Gonfaloniere [Piero Soderini] aveva affidato il compito di confermare al re di Francia [Luigi XII] il sostegno incondizionato della città - [cfr. C. M. III/4] -. Si lamenta del ritardo con cui [Tommaso] Totti aveva consegnato una lettera e gli scrive che sarebbe stato un tal Carlo a portargli "la berretta e li denari". Riferisce anche di aver mandato la sua lettera a sua moglie Marietta [Corsini], di non sapere se Leonardo Guidotti aveva riscosso per lui i due ducati, come gli era stato commissionato, e di raccomandarsi quotidianamente a Giovambattista Soderini perché lo facesse tornare quanto prima, perché lui, Biagio, non poteva più "contentare Piero Guicciardini". Infine lo invita a scrivere a Niccolò Valori, e rispondendo ad un richiesta di Niccolò, Biagio precisa di non voler scrivere a ser Ottaviano [Ripa].
Osservazioni
A c. 2v indirizzo: "Nicolao Malclavello suo plurim(um) hon(oran)do. Imola"; traccia del sigillo. Alcune parti della lettera sono in cifra e decifrate in un foglio moderno, inserito nella camicia. A c. 1r, in alto a destra, a lapis, "15", numero del documento all'interno della cassetta; alla medesima carta timbro "Biblioteca Nazionale Centrale Firenze", con banda trasversale "Carteggi", sormontato da corona reale. A cc. 1r e 2r, sempre in alto a destra, a penna, "29" e "30", relativi ad un'antica cartulazione. Il documento è conservato nella medesima camicia di C. M. III/16-17. Provenienza: acquisto Molini dalla famiglia Ricci, 1832 (notizia riportata sulla camicia). Bibliografia: Tommasini, Oreste, "La vita e gli scritti": I, p. 168, n. 3; II.2, p. 1298; Villari, Pasquale, "Niccolò Machiavelli e i suoi tempi illustrati con nuovi documenti": I, pp. 604-06; Machiavelli, Niccolò, Epistolario", Salerno, 1969, n° 46; Machiavelli, Niccolò, "Opere" III, Utet, 1984: pp. 150-52, n° 55.
Progetto
Manoscritti della Biblioteca Nazionale Centrale, Firenze
Autore della scheda
Paola Pirolo
Ultima modifica
Lucia Merolla
Tipologia
Scheda di prima mano
Data di creazione
16/07/2012
Ultima modifica
26/07/2012
CNMS
CNMS\0000146816
Biblioteche Dettaglio
Biblioteca nazionale centrale - Firenze