Latinista. Nasce a Napoli (Italia) il 15 aprile 1654. Entra nella Compagnia di Gesù a Roma (Italia) il 2 dicembre 1668. Professo di 4 voti il 15 agosto 1687. Insegna Latino a Siena (Italia) e presso il Collegio Romano, dove insegna anche Retorica (1684-1702). Studia Filosofia (1672-1675) e Teologia (1679-1683) presso il Collegio Romano, dove è Scrittore (1702-1713) e Superiore. (1716-1737). Rettore (1714-1716) del Collegio di Tivoli (Italia). Membro dell'Accademia dei Rozzi di Siena (Italia), e degli Arcadi di Roma (Italia) in quest'ultimo caso con il nome di Alcone Sirio. Compone una traduzione latina della Divina Commedia di Dante, ma omettendo le feroci invettive del poeta. Pubblica le proprie composizioni poetiche in 3 volumi (1701-1703), e i discorsi in Latino in 2 volumi (1704). Dal 1702 al 1713 si dedica alla preparazione di un indice degli scrittori della Compagnia. Muore a Roma il 17 maggio 1737.

J. FEJER, Defuncti secundi saeculi, II, p. 7: D'Aquino, Carol; C.E. O'NEILL-J. M. DOMINGUEZ, Diccionario Histórico de la Compañía de Jesús, I, pp. 210-211: Aquino, Carlo d'; C. SOMMERVOGEL, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, II, coll. 492-495 : Aquino, Charles d' (entra nella Compagnia nel 1669). R.G. VILLOSLADA, Storia del Collegio Romano, pp. 279, 289, 336: D'Aquino, Carolus. ARSI, Ital. 19, 48-49 : Aquino, Carolus de. DBI, LOC, SBN [14/05/15]: Aquino, Carlo d'.