Teologo, gesuita. Nasce a Viterbo (Italia) il 13 novembre 1684. Entra nella Compagnia di Gesù a Roma (Italia) il 25 ottobre 1701. Professo di 4 voti il 2 febbraio 1719 (Città di Castello, Perugia - Italia). Insegna materie umanistiche a Fabriano (Ancona, Italia) dal 1704 al 1711 quindi a Firenze, dal 1705 al 1712. Dal 1715 al 1718 insegna filosofia a Perugia, poi teologia morale a Città di Castello dal 1718 al 1719 e succesivamente al Seminario Diocesano di Frascati dal 1719 al 1724. Dal 1724 al 1727 è confessore e teologo del vescovo di Pavia Francesco Pertusati. Trascorre il resto della sua vita a Roma, dove ricevette nel 1729 la direzione della Congregazione degli artisti e a partire dal 1733 diresse la Congregazione dei Sacerdoti di Gesù. Le sue pubblicazioni si articolano in tre gruppi: dissertazioni teologico-giuridiche, opere per la formazione spirituale dei sacerdoti e biografie di santi. Muore a Roma il 13 giugno 1771.

C.E. O'NEILL-J. M. DOMINGUEZ, Diccionario Histórico de la Compañía de Jesús, I, 165-166; ARSI, Ital. 25, 155-156;