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Palermo, Biblioteca centrale della Regione siciliana Alberto Bombace, Manoscritti filosofici, V.B.7

Cartaceo, guardie cartacee: la I e la IV controguardie; fascicoli legati; mutilo delle carte originariamente comprese: [1] tra le cc. 389-390, [2] tra le cc. 511-512; 1746-1750 data desumibile; cc. II + 532 + II; inoltre [30] cc. di tav. ill., ripieg.; numerazione coeva a pagine, interrotta (pp. 1-1014); bianche le cc.: 1r-v, 139v, 189v, 388v-389v, 484r-v, 511v, 518v

Identificatore
CNMD\0000217223
Dimensioni
mm 205 x 145 (c. 5r)
Filigrane
Più filigrane fra cui: "Giglio coronato" del tipo Heawood, n. 1872 (cc. 54/55), lo stesso giglio con lettere sottoscritte: "S.N.D.B." del tipo Heawood, n. 1876 (c. di tav. IV); altra filigrana che raffigura: cuore trafitto, con data sovrascritta: "1739" (c. di tav. IX).
Disposizione del testo
A piena pagina.
Richiami
Regolari.
Scrittura e mani
Scrittura:
Descrizione: Di una mano. Correzioni interlineari.
Decorazione
Decorato
Datazione: 1746-1750
Pagine illustrate: Presenza di pagine illustrate a cc. I-XXX : Ricco apparato illustrativo del testo, di disegni ad inchiostro, distribuiti in [30] carte di tavole ripiegate, originariamente non numerate. I disegni tracciano proiezioni geometriche e strumenti di misura per la descrizione di esperimenti di laboratorio; schemi illustrativi di teorie astronomiche, tra cui la rappresentazione comparata dei sistemi tolemaico, copernicano e ticoniano (c. di tav. XXIII); alcuni disegni riguardano studi di fisiologia umana, in particolare di ottica (c. di tav. XXX).
Iniziali: Presenza di iniziali semplici
Note alle iniziali/fregi: ed iniziali: "P" (Philosophiae, a c. 2r)) e "L" (Liber, a c. 190r) ornate con grottesche, in cui l'ornato sostituisce l'elemento alfabetico
Altri elementi:
Disegni: Presenza di disegni a c. 483v
Note ad altri elementi: disegno ad inchiostro a fine testo, raffigurante paesaggio montano con monastero.
Legatura
Legatura presente
Datazione: 1750-1800;
Materia delle assi o dei quadranti: Assi in cartone, rigido
Materia della coperta: Coperta in pergamena
Decorazione della coperta: Presenza di oro, filettatura impressa in oro, con motivi floreali agli angoli interni, incornicia i due piatti esterni; altra filettatura sul dorso in prossimità dei margini superiore ed inferiore ed incorniciante il titolo, anch'esso in oro: "Philosophiae pars altera: Psiologia seu phisica"
Storia del manoscritto
Data di entrata in biblioteca: 1866
Trascrizione/descrizione di elementi storici: Nota di mano posteriore del fruitore a c. 1r: "Ad simplicem usum Fratris Emmanuelis Gallegra ordinis Predicatorum. Anno 1791 die februari <...>". L'Inventario topografico della R. Biblioteca Nazionale di Palermo, redatto a cura di Giuseppe Salvo Cozzo di Pietraganzili ed Eduardo Rivarola di Roccella, nel primo ventennio del sec. XX, v. 1, attesta la provenienza del manoscritto dalla Biblioteca del Convento di S. Domenico di Palermo. Alcune sottolineature del testo, di mano posteriore.

Nomi legati alla descrizione esterna:
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
Gallegra, Emmanuel, frater ordinis Praedicatorum, citato a c. 1r (fruitore del ms. in data 1791/02/05)

Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(cfr.: Inventario topografico della R. Biblioteca Nazionale di Palermo, v.1)

Stato di conservazione e restauro
Stato di conservazione: discreto.
Contenuti
Titoli
Titolo presente: Philosophiae pars altera: Physiologia, seu Physica [Sectio I-II] (c. 2r)
Note: Tavola del contenuto (cc. 512r-518r).

Titolo presente: Phisica Generalis (c. 3r)
Note: dall'incipit della Sectiio I

Titolo presente: Phisica Particularis (c. 390r)
Note: dall'incipit della "Sectio II".

Incipit/Explicit
inc. (introduzione): Ad eam philosophiae partem devenimus, quae Phisiologia, seu Phisica denominatur (c. 2r)
expl. (introduzione): totam Phisiologiam in duas sectiones dividemus, quarum prima Physicam generalem continet, altera vero Phisicam particularem (c. 3r)
inc. (primo testo): Quae in hac sectione sub Phjsicae generalis nomine tractamus Aristoteles in 8° libris de phjsico Auditu (c. 3r)
Note: I° testo: "Sectio prima: Phisica generalis"

expl. (primo testo): Atque haec dicta sint tum pro hac disputatione, tum pro phisica generali, quae non exigua fuit huius sectionis materia (c. 388r)
inc. (ultimo testo): De corpore naturali, ut initio prioris huius promisimus est tota phisiologiae tractatio, utpote quod eius est obiectum (c. 390r)
Note: Ultimo testo: Sectio secunda Phisica particularis"

expl. (ultimo testo): late sumpta, ut explicat pluries laudes Juarius. Haec amen de Phisiologia fuse tractata sint satis (c. 511r)
Note: Segue: "Sit amen nunc"

Titoli
Titolo presente: Philosophiae pars tertia: Metaphysica (c. 519r)
Incipit/Explicit
inc. (introduzione): Hic labor extremus longarum haec maeta viarum, quod per logicam ac phjsicam fere triennio devagati iam tandem pervenimus (c. 519r)
expl. (introduzione): unicam habebimus disputationem de ente eiusque attributis, Theologiae relinquentes, quae ad deum et angelos spectant (c. 519r)
inc. (testo): Entis praecipua attributa sunt. Possibilitas, Actualitas, Essentia, Esistensia, Subsistensia de his itaque acturi disputationem (c. 519r)
expl. (testo): controversiarum dogmaticarum inter impium Nestorium ac Consiliaria et Patres sed cum haec ad theologiam spectent, ad eam iure sunt remittenda (c. 532r)
Note: Segue una lunga formula di chiusura e di lode a Dio, e ai santi Rosalia, Ignazio e Luigi Gonzaga.

Osservazioni
Nell'incipit della "Pars tertia: Metaphysica" si esplicita l'impianto complessivo dell'opera, che risulta distinta in tre parti tematiche: Logica, Fisica e Metafisica, corrispondenti alle trattazioni di un corso svoltosi in un "triennio" (cfr. c. 519r), di cui sono presenti nel testo la seconda e la terza.
Dopo l'explicit della parte III, a conclusione dell'intero trattato una formula di chiusura, che consiste in una invocazione di lode a Dio ed ai santi: "Virgini Rosaliae S. Patri Ignatio ac Alojsio Gonsagae" Rosalia, Ignazio e Luigi Gonzaga, rivela una assai probabile appartenenza all'ordine dei Gesuiti della provincia palermitana dell'autore del testo, nonchè nel Collegio Massimo il più probabile luogo di svolgimento del corso di studi filosofici, di cui il trattato è testimone. Incipit: Semper Amen est, at post longam quam peregimus navigationem"; explicit: "ut eadem semper favente brevem vitae huius cursum emensi, aeterna quae speramus assequamur praemia".
Non a stampa
Inventario topografico della R. Biblioteca Nazionale di Palermo. A cura di Giuseppe Salvo Cozzo di Pietraganzili ed Eduardo Rivarola di Roccella, 1901-1920, v. 1.
A stampa
Dollo, Corrado. Filosofia e scienze in Sicilia, Padova, CEDAM, 1979, (Pubblicazioni della Facoltà di Lettere e Filosofia, Università di Catania), 279;
Barreca, Silvana, I manoscritti scientifici della Biblioteca centrale della Regione siciliana. Atti del Convegno Il Meridione e le scienze (secoli XVI-XIX). Palermo, Palazzo Steri, 14-16 maggio 1985. Palermo, 1985, (dattiloscritto), 28;
Ciccarelli, Diego, Biblioteca centrale della Regione siciliana in Catalogo di manoscritti filosofici nelle biblioteche italiane. X. Arezzo, Borgomanero, Novara, Palermo, Pavia, Sansepolcro, Siena, Stresa, Firenze, SISMEL Edizioni del Galluzzo, 2000 (Unione Accademica Nazionale, Corpus Philosophorum Medii Aevi, Subsidia, 12), 127, 33
Riproduzioni
Il manoscritto, riprodotto integralmente su microfilm di 35 mm nel 1981, è consultabile presso la Biblioteca centrale della Regione siciliana "Alberto Bombace" e presso il Centro nazionale per lo studio del manoscritto della Biblioteca nazionale di Roma.
Progetto
Manoscritti Biblioteca centrale della Regione siciliana
Autore della scheda
Maria Gabriella Lo Presti
Ultima modifica
Maria Gabriella Lo Presti
Tipologia
Scheda di prima mano
Data di creazione
16/04/2013
Ultima modifica
01/04/2020
Numero di inventario
565
CNMS
CNMS\0000155786
Biblioteche Dettaglio
Biblioteca centrale della Regione siciliana Alberto Bombace - Palermo