Filippo Maria Brancia è citato nell'indice della "Platea della Casa dei Santi Apostoli in Napoli", redatta nel 1696 (mss. S.Mart. 471-472 della Biblioteca nazionale di Napoli). Questa data viene quindi considerata come termine ante quem per definirne il periodo di attività. Non si dispone al momento di elementi che consentano di identificarlo con il teativo Filippo Maria Brancia, autore di scritti sul venerabile Francesco Olimpio (1559-1639) anche essi presenti in un manoscritto della Nazionale di Napoli, segnato ms._XI.A.36