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Firenze, Biblioteca nazionale centrale, Banco Rari, 227

Membranaceo, guardie membranacee: coeve alla legatura; 1475-1500 data stimata; cc. I + 188 + I; num. moderna a penna nel marg. sup. esterno in cifre arabe per 1-187, che non computa la c. 188, num. recentemente a matita I'

Identificatore
CNMD\0000258783
Dimensioni
mm 216 x 141 (c. 2r)
Fascicolazione

1 (8: cc. 1-8), 2-14 (10: cc. 9-138), 15 (12: cc. 139-150), 16-18 (10: cc. 151-180), 19 (8: cc. 181-I'); rispettata la regola di Gregory; inizio fasc. lato carne

Rigatura
a inchiostro
Specchio di scrittura
26 [135] 55 x 19 | 5 [64] 5 | 48 (c. 19r)
Righe
rr. 30 / ll. 29 (non utilizzata la riga di testa)
Disposizione del testo
a piena pagina
Richiami
verticali nel margine inf. interno
Scrittura e mani
Scrittura:
Descrizione: una sola mano, in corsiva all'antica di Giovan Francesco Marzi da San Gimignano (attr. de la Mare, New Research, p. 502: secondo la studiosa il ms. sarebbe da datare "probably in the 1470s or early 1480s", così come la "Calunnia" di Luciano trascritta dallo stesso copista nel Laur. Plut. 53.21, c. 26 e sgg.)
Decorazione
Decorato
Datazione: 1475-1500 (cornice miniata con putti, volatili, medaglioni figurati e stemma Spinelli nel bas de page (c. 9r); fregio floreale su tre lati con tondi aurei e stemma Spinelli sorretto da due putti nel bas de page (c. 151r); fregi floreali con tondi aurei nel marg. est. (cc. 162v, 166v, 184v) e nel marg. int. (cc. 175r, 182r); iniziali dorate e filigranate d'oro su fondo blu (cc. 9r, 166v, 182r), rosso (cc. 162v, 175r, 184v), rosso, verde e blu (c. 151r); iniziali semplici in oro; titoli in rosso; rubriche; letterine di guida e spazi riservati, questi ultimi da c. 151r)
Legatura
Legatura presente
Datazione: sec. XVIII;
Origine: ante 1736; in assi coperte di seta verde (nella descrizione di Marmi, Catalogus, c. 65v, è segnalata la presenza di "due borchie d'argento per fibbie" oggi perdute); taglio dorato e goffrato
Storia del manoscritto
Trascrizione/descrizione di elementi storici: Il ms. è un prodotto di ottimo livello dell'artigianato librario fiorentino degli ultimi decenni del sec. XV, come suggeriscono l'identità del copista, Giovanfrancesco Marzi da San Gimignano (per un elenco dei suoi mss. v. de la Mare, New Research, pp. 501-503), il livello delle miniature (attr. ora a Francesco di Antonio del Chierico, ora a Gherardo e Monte di Giovanni; v. Garzelli, Samek Ludovici e Lazzi in bibl.) e gli stemmi dell'importante famiglia degli Spinelli. A Firenze il codice restò verisimilmente anche negli anni successivi alla sua confezione, come prova una nota di acquisto all'interno del piatto anteriore: "L. 8 - Comprato da S. Lorenzo dal Simoni rigattiere" (sec. XVII; il prezzo "L. 8" è ripetuto a c. Ir). A c. Iv la nota di stima "Di teri l. 67", forse di poco successiva o precedente, senz'altro relativa ai fermagli d'argento che, secondo le descrizioni settecentesche, ornavano il ms. quando apparteneva alla raccolta del cavaliere Anton Francesco Marmi (1665-1736). Essi andarono verisimilmente perduti quando il Banco Rari 227 arrivò con il lascito del Marmi alla Magliabechiana, nel 1737: non sono infatti menzionati nella descrizione di Antonio Cocchi e Anton Francesco Gori. Alla collocazione magliabechiana fanno riferimento la segnatura "283" preceduta da "D" tagliata con un tratto orizzontale e l'indicazione "VII membr. Petrar", entrambe a c. Ir. All'interno del piatto anteriore, di mano di Giunio Carbone, l'antica segnatura di Banco ("[A. 2] - P. 3 - n. 9") e la nota "Nella prima carta iniziale vi è lo stemma dei Spinelli"; nell'angolo superiore esterno si trova inoltre un cartellino cartaceo con l'attuale segnatura, ripetuta in un altro sul dorso
Antiche segnature:
2.3.9 ,
Magl. VII.283

Nomi legati alla descrizione esterna:
Contenuti
Autore
Titoli
Titolo identificato: Rerum vulgarium fragmenta
Osservazioni
Precede la tavola alfabetica del contenuto (cc. 1r-7v); a c. 71r-v ripetutamente cancellati con vigorosi tratti di penna i sonetti LXXXVI ("Flamma del ciel su le tue treçe piova"), LXXXVII ("L'avara Babilonia ha colmo il sacco"), LXXXVIII ("Fontana di dolore, albergo d'ira")
Autore
Titoli
Titolo identificato: Trionfi
Non a stampa
Anton Francesco Marmi, Catalogo dei manoscritti della sua libreria, ms., sec. XVIII (Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Magl. X.8), f. 65v.
Antonio Cocchi - Anton Francesco Gori, Catalogus librorum cum impressorum tum manuscriptorum Bibliothecae equitis Antonii Francisci Marmi, III, ms., sec. XVIII (Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, II.I.276), f. 109r ("38. Francesco Petrarca, Rime, sec. XV [corretto su XVI]. Pergamenaceo. La prima carta miniata con eleganza e con alcune iniziali dorate. Bello scritto. In-4°. Margine dorato e in legno coperto di seta verde").
Giovanni Targioni Tozzetti, Catalogo dei manoscritti Magliabechiani, I-XI, ms., 1742-1775? (Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Sala manoscritti e rari, Cataloghi 45), II, p. 146 (cit. Magl. VII.283).
Indice alfabetico dei mss. Magliabechiani e Strozzi, I-III, ms., post 1789 (Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Sala manoscritti e rari, Cataloghi 45), III, p. 27.
[Giunio Carbone], Inventario del Banco, [con aggiunte di Bartolomeo Podestà], ms., sec. XIX (Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Sala manoscritti e rari, Cataloghi 12a), p. 5 (cit. 2.3.9; “Il Canzoniere del Petrarca. Bellissimo codice del sec. XV in pergam. con finissima miniature in principio”).
[Teresa Lodi], Inventario del Banco Rari della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, ms., 1914-1916 (Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Sala manoscritti e rari, Cataloghi 12b), f. 3r (cit. 2.3.9; “Petrarca (Fr.). Il Canzoniere. Ms. membr. sec. XV”).
A stampa
Giuseppe Mazzatinti - Fortunato Pintor, Inventari dei manoscritti delle Biblioteche d'Italia, XIII. Firenze (R. Biblioteca Nazionale Centrale), Forlì, Bordandini, 1905-1906, p. 56.
Paolo D'Ancona, La miniatura fiorentina (secoli XI-XVI), Firenze, Olschki, 1914, II, pp. 674-675 nr. 1401.
Lodovico Frati, Giunte agli “Inizi di antiche poesie italiane religiose e morali” a cura di Annibale Tenneroni, “Archivum Romanicum”, 1 (1917), pp. 441-480, in part. p. 460.
Frati, Lodovico, Giunte agli “Inizi di antiche poesie italiane religiose e morali” a cura di Annibale Tenneroni, “Archivum Romanicum”, 2 (1918), pp. 185-207, 325-343.
Frati, Lodovico, Giunte agli “Inizi di antiche poesie italiane religiose e morali” a cura di Annibale Tenneroni, “Archivum Romanicum”, 3 (1919), pp. 62-94.
Mostra storica nazionale della miniatura. Catalogo, Firenze, Sansoni, 1953, nr. 507.
Sergio Samek Ludovici, Francesco Petrarca. I trionfi, Roma, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, 1978, I, p. 148, II, tav. 54.
Albinia C. de la Mare, New Research on Humanistic Scribes in Florence, in Miniatura fiorentina del Rinascimento, 1440-1525. Un primo censimento, a cura di Annarosa Garzelli, Firenze, Giunta Regionale Toscana - La Nuova Italia, 1985, I, pp. 395-600, in part. p. 502.
Annarosa Garzelli, Le immagini, gli autori, i destinatari, in Miniatura fiorentina del Rinascimento, 1440-1525. Un primo censimento, a cura di Annarosa Garzelli, Firenze, Giunta Regionale Toscana - La Nuova Italia, 1985, II, p. 572 nr. 939.
Pregio e bellezza. Cammei e intagli dei Medici (Firenze, Palazzo Pitti, Museo degli Argenti, 25 marzo - 27 giugno 2010), a cura di Riccardo Gennaioli, Livorno, Sillabe, 2010, pp. 152-153 nr. 56 (scheda di Giovanna Lazzi), con tav.
Murano, Giovanna, Florentine Humanistic Manuscripts. Revised and Enlarged List from Albinia C. de la Mare, New Research (1985), Preface by Michael Reeve, Firenze, Leo S. Olschki Editore, 2024, 128.
Riproduzioni
Microfilm positivo e negativo, conservati presso la Biblioteca (M. 1049 n.; M. 1050 p.).
Progetto
Manoscritti della Biblioteca Nazionale Centrale, Firenze
Autore della scheda
Carla Pinzauti
Ultima modifica
Flavia Consonni
Tipologia
Scheda di prima mano (scheda a cura di Manlio Santo e David Speranzi)
Data di creazione
05/12/2017
Ultima modifica
23/01/2025
CNMS
CNMS\0000187477
Biblioteche Dettaglio
Biblioteca nazionale centrale - Firenze