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Roma, Biblioteca Vallicelliana, Manoscritti, ms. D 8

Membranaceo, guardie cartacee: 1-2 n.n. sec. XX (restauro); I-IV sec. XVIII; 1'-2' n.n. sec. XX (restauro); fascicoli legati; 1176-1200 data desumibile (cfr. Duvall-Arnould, Manuscrits, p. 371); cc. VI + 204 + II; due numerazioni; la prima, antica, ma non coeva alla fattura del ms., presenta alcuni salti di numeraz. e numera 202cc.; quella moderna, a matita, eseguita in occasione del restauro del 1970, numera 204cc

Identificatore
CNMD\0000016365
Dimensioni
mm 340 x 195 (c. 26r), mm 345 x 203 (c. 159)
Decorazione
Decorato
Iniziali: Presenza di iniziali semplici
Iniziali ornate: Presenza di iniziali ornate
Iniziali fitomorfe: Presenza di iniziali fifomorfe
Note alle iniziali/fregi: le iniziali semplici, in rosso, sono utilizzate al principio di ciascun capitolo; le iniziali ornate, ad intrecci e motivi fito e zoomorfi, disegnate ad inchiostro e toccate d'oro, sono riservate agli incipit dei diversi libri.
Oro: Presenza di oro e oro in foglia
Notazione Musicale
Presenza di notazione musicale a c. 101v
Tipologia: neumatica
Colori:
Numero:
Note alla sezione: una mano del XIII secolo, in beneventana, ha trascritto un "Benedicamus Domino", accompagnato da una notazione con neumi di tipo benev., con chiave, ma senza pentagramma
Legatura
Legatura presente
Datazione: ;
Materia delle assi o dei quadranti: Assi in legno
Materia della coperta: Coperta in pergamena
Storia del manoscritto
Trascrizione/descrizione di elementi storici: Il manoscritto presenta numerose annotazioni a margine, di epoche diverse, correzioni, rimandi. Le mani più antiche, in beneventana, di poco posteriori al testo, assieme alla più tarda nota del 1480 che attesta un legame con S. Vincenzo al Volturno (v. infra), rendono possibile proporre per il manoscritto, un'origine in quest'abbazia. D'altra parte, secondo Duvall Arnould "l'on ne peut rien affirmer de l'origine du manuscrit sur des bases purement codicologiques. Mais il reste fort vraisemblable que le volume soit né dans l'abbaye et qu'il y soit demeuré jusqu'à la fin du XVe siècle" (Manuscrits, cit. p. 373). Tre mani differenti hanno inserito i titoli correnti. Un'altra mano (XIII sec.) ha trascritto, sulle pagine restate bianche, alcuni testi che completano il testo della Bibbia: due prologhi al libro dei Proverbi (c. 56vab), un prologo al libro di Geremia (c. 113ra); una delle lettere di S. Paolo (c. 56vb), la lettera 53 di S. Girolamo (c. 158v-159v) ed un piccolo trattato sulle "scripturarum notae", che è estrapolato dalle Etimologie di Isidoro di Siviglia (cfr. Arnould- Duvall, cit. p. 375). c. 101v - una mano del XIII secolo, in beneventana, ha trascritto un "Benedicamus Domino", accompagnato da una notazione con neumi di tipo beneventano, con chiave, ma senza rigo musicale. c. 101v - luogo di conservazione (1480): "Anno domini M° CCCC LXXX° die sectimo mensis aprelis XIII Indictionis. In nocte precedenti nixit et duravit per duos dies et perierunt flores et incrementum quoque fuit iritum ob magnam frigiditatem per totam habatiam Sancti Vincentii. In quo tempore regnabat Ferdinandus Rex feliciter et Karolus prothonotarius de Ursinis perpetuus commendatarius manasterii (sic!) Sancti Vincentii de Vulturno. Unde ad futuram rey memoriam scripxi ego domnus Donatus Antoni Dominici Archipresbiter ecclesie Sancti Stephani de Castellone manu propria et vidi oculis omnia ut supra quarum nemo recordabatur antiquorum". La nota quattrocentesca indica un legame con l'Abbazia di San Vincenzo al Volturno; c. 1r e 2r - sul margine inferiore di entrambe le cc. è presente il doppio bollo staziano, che attesta l'appartenenza del manoscritto al nucleo librario donato alla Congregazione dell'Oratorio nel 1581 dall'umanista portoghese Achille Stazio. Inoltre, a c. 1r, "C", forse antica segnatura. Sul contropiatto anteriore sono stati incollati due frammenti dell'antica rilegatura, riportanti le indicazioni "Biblia" e "Bibliothecae Statiae". c. IIIr - inserimento del titolo dell' opera contenuta da parte dell'oratoriano Vincenzo Vettori (1740-1749): "Biblia sacra cum prologis S. Hieronymi prebyteri. Praefationibus, Capitulis, seu Breviariis et antiqua Stichometria"; segue, alla c. IVrv, l'indice completo dei libri della Bibbia riportati dal manoscritto: "Librorum qui habentur in Codice ordo hic est: Genesis, Exodus, Leviticus, Numeri, Deuteronomium, Josue, Liber Iudicum, Ruth, post librum Ruth, exstat fragmentum cuiusdam opuscoli inscripti de Scripturarum notis, quae apud celeberrimos Authore fuere, et ab antiquis ad distinctionem scripturarum Carminibus, et Historiis apponebantur, Regum Libri IV, Proverbia Salomonis, Ecclesiastes, Canticum Canticorum, Liber Sapientiae, Ecclesiasticus. In calce huius libri exstat quaedam Additio contra fidem nostre vulgate Editionis, et exemplarium vetustorium, IV Prophetae Maiores, XII Prophetae Minores eodem ordine ac in vulgata, Baruch, Job, IV Iesu Christi Evangelia cum Tabulis Eusebianis, et armonia, S. Pauli Epistolae omnes, Item alia ejusdem ad Laodicenses, quae inter Apocryphas recensetur, Actuum Apostolorum fragmentum".
Stato di conservazione e restauro
Restauro: Ha subito interventi di restauro: r. Salvarezza Restauro, 1970;
Contenuti
Titoli
Titolo elaborato: Bibbia, Antico e Nuovo Testamento, in latino. La successione dei testi è alterata rispetto l'ordine della Vulgata; i proverbi di Salomone sono posti dopo i libri dei re, la profezia di Baruch dopo i profeti minori, il libro di Giobbe dopo la profezia di Baruch. Mancano i libri di Esdra, di Neemia, di Tobia, di Giuditta, di Ester, dei Salmi e dei Maccabei.
Non a stampa
VETTORI, V., Inventarium omnium codicum manuscriptorum graecorum et latinorum Bibliothecae Vallicellanae digestum anno Domini MDCCXLIX. Pars prima, c. 262r/v.
A stampa
DUVALL-ARNOULD, L., Les manuscrits de San Vincenzo al Volturno, in "Una grande abbazia Altomedievale nel Molise: San Vincenzo al Volturno. Atti del 1° Convegno di Studi sul Medioevo meridionale (Venafro - San Vincenzo al Volturno, 19-22 maggio 1982)", a cura F. Avagliano, Montecassino, Pubblicazioni Cassinesi 1985, pp. 353-378, ma pp.371-376.
Censimento dei codici dei secoli X-XII, in Studi medievali III serie 11, 2 (1970), pp. 1054-1055.
LOWE, ELIAS AVERY, The Beneventan script. A history of the south Italian minuscule, second edition prepared by V. BROWN, Roma, Edizioni di storia e letteratura, 1980, I, p. 76, II, p. 128.
MOTTIRONI, SERGIO, La Bibbia di S. Vincenzo al Volturno, in Bullettino dell'Archivio paleografico italiano, V (1949), pp. 45-60.
ROSA, M. TERESA - FORMICA, PATRIZIA, Contributo per una ricostruzione della biblioteca manoscritta di Achille Stazio, in "Accademie e Biblioteche d'Italia", LV, 1987, n. 2, pp. 5-16 ma pp. 10, 13.
Autore della scheda
Valentina D'Urso
Ultima modifica
Lucia Negrini
Tipologia
Scheda di prima mano
Data di creazione
24/07/2008
Ultima modifica
21/03/2023
Numero di inventario
00353
CNMS
CNMS\0000015546
Biblioteche Dettaglio
Biblioteca Vallicelliana - Roma