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Ferrara, Biblioteca comunale Ariostea, Fondo Statuti, Statuti, 11

Membranaceo, guardie cartacee; fascicoli legati; 1475-1797 data espressa a cc. 1r, 80v; (gli estremi cronologici fanno riferimento alla prima e all'ultima testimonianza originale riportata nello Statuto); cc. III + 82 + II; cartulazione antica ad inchiostro marrone e collocata nel margine superiore esterno presente fino a c. 67: a cifre arabe sono le cc. 1-9, 23-67, a cifre romane le cc. 10-22. Cartulazione recente a lapis, a continuazione dell'antica, fino a c. 73 integrata da una cartulazione eseguita da M. B. (2004) fino a c. 82, alla quale si fa riferimento. Sono bianche le cc. Iv-IIIr, 17v, 81r/v, I'r-II'r

Identifier
CNMD\0000051493
Dimensions
mm 234 x 169 (c. 1), mm 233 x 161 (c. 49), mm 229 x 163 (c. 80)
Watermark
(c. III) tipo corona del sec. XVIII. Si tratta di una corona cimata da tre fiori alternati a due perle sostenute da punte, al di sotto della quale sono presenti due lettere alfabetiche in capitale (G A). mm 60 x 50.
Quire structure
1 quaderno (cc. 1-4/27-30) all'interno del quale tra la c. 4 e la c. 27 sono contenuti 1 duerno (cc. 5-8) e 1 fascicolo di 9 cc. (cc. 9-26); 3 bifoli (cc. 31-32; 39-42), 1 ternione (cc. 33-38); 1 bifolio (cc. 43/52) all'interno del quale sono inseriti 2 bifoli (cc. 44-47) e 1 duerno (cc. 48-51); 1 bifolio (cc. 53/62) che raccoglie 2 duerni (cc. 54-61); 2 bifoli (cc. 63-66), 2 quaderni (cc. 67-82).
Prickings
per squadratura. Alcune carte recano la presenza di fori guida lungo il margine.
Ruling
mista: tracciata ad inchiostro e a lapis.
Ruling pattern
tipo A. Derolez n. 11; c. 11 presa in esame: mm 163 x 99, marg. sup. 21, inf. 52, est. 45, int. 23.
Ruling
in numero di 22-29; più di frequente è utilizzato il primo rigo.
Mise en page
a piena pagina.
Catch words
di pagina orizzontali: legatus (c. 18), inviolabilis (c. 19), et (c. 20), per (c. 22), Valentino (c. 23), nella (c. 36), Et quo (c. 41), del (c. 51r), et pro (c. 53), Sapientum (c. 54), dell'[Arte] (c. 55), [per]sona (c. 58), dimidia (c. 60), di (c. 62r), aut (c. 67), Illustrissimae (c. 70), del (c. 71r), le[gittima] (c. 71v), che (c. 72r), mire (c. 72v), cum (c. 73), rifor[mare] (c. 74r), le[dere] (c. 75), ca[napa] (c. 76), [Luogotenen]te (c. 77r), indi[rizzata] (c. 77v), nel (c. 78r), dell'[Eminenza] (c. 78v). Richiami di fascicolo orizzontali praecipi (c. 40), sia (c. 52), deb[bansi] (c. 61), di (c. 74v).
Script and hands
Script:
Description: Scrittura italica, corsiva con elementi cancellereschi, e cancelleresca di epoche e mani diverse. Note di epoca successiva ai documenti. Inchiostri marrone chiaro e scuro, e nero. A c. 1r lettere in oro. Maniculae.
Seals and stamps
Signum tabellionis di Cesare Sacrati (cc. 15r, 17r). Signum tabellionis di Giulio Fogliani (c. 22r) Timbro del notaio Francesco Borsetti (cc. 24r, 42r) Timbro del notaio Pompeo Castelli (c. 37r) Timbro del notaio Ignazio Borsetti figlio di Francesco (c. 54r) Timbro del notaio Floriano Chiccoli (c. 56v) Timbro del notaio Carlo Antonio Bertelli (c. 61r) Sigillo a secco del cardinale Camillo Paulucci Legato di Ferrara (cc. 63v, 64v) Timbro del notaio Giuseppe Bertelli (cc. 66v, 70v, 79r)
Fragments
Frammenti: un frammento cartaceo (mm 77 x 147) della metà del sec. XVIII (1752) parzialmente incollato nel margine laterale interno della c. 47v ad integrazione del testo.
Decoration
Decorato
Date: 1475
Decorated pages: Presenza di pagine ornate 1r :
Initials: Presenza di iniziali semplici
Decorated initials: Presenza di iniziali ornate
Phytomorphic initials: Presenza di iniziali fifomorfe
Note to initials/friezes: A c. 1r iniziale maggiore (H) decorata con fregi a "bianchi girari" e corpo della lettera in lamina d'oro.
Gold: Presenza di oro e oro in foglia
Binding
Legatura presente
Date: 1701-1800;
Origin: Coperta (mm 255 x 170) a decorazione in oro con dorso a cinque nervature. I piatti recano una cornice dorata ornata da un motivo a ghiande e foglie alternate; gli angoli sono guarniti da bouquet di fiori. Capitelli bicolore: celeste e oro.
Material of boards : Assi in legno
Material of cover: Coperta in pelle, le controguardie e le cc. di guardia incollate ad altre cc. di guardia bianche (cc. I, II') sono in carta decorata a xilografia del sec. XVIII.
Decoration of cover: Presenza di oro, dorso a sei compartimenti decorati.
Note to binding: I piatti recano le impronte di una contrograffa o placchetta presente in origine.
History of manuscript
Transcription/description of historical information: A c. IIIv è presente un'antica segnatura scritta ad inchiostro marrone chiaro «n.° 10» seguita dalla nota appartenente alla medesima mano «Chiamato dal invetario [sic]». Lo statuto reca le firme autografe dei duchi d'Este Ercole I (c. 1r), Ercole II (c. 10v), Alfonso II (c. 12r).
Old shelfmarks:
10
Contents
Author
Names in the manuscript or added:
Alfonsus Dux Ferrariae, citato a 8r

Names in the manuscript or added:
(dalle fonti locali emerge che fu Legato di Ferrara dal mese di febbraio 1747 al 17 o 27 dicembre 1750. Nella Hierarchia Catholica: dal 19 settembre 1746)
C. Cardinale Paulucci Legato, citato a 63v, 64v (firma autografa)
Cardinal Paulucci Legato di Ferrara, citato a 61v, 63v (f. L. Bertoldi, Cardinali, p. n.n. 3)

Names in the manuscript or added:
Clemens, citato a 18r (nome scritto in caratteri capitali)

Names in the manuscript or added:
(da alcuni mss. del Fondo Statuti emerge che fu Luogotenente del Giudice dei Savi negli anni 1568, 1574, 1575, 1576, 1577, 1578, 1586, 1588)
Hippolitus Riminaldus locumtenens, citato a 17r

Names in the manuscript or added:
Sapientes Civitatis Ferrariae, citato a 22v
Consilium, citato a 23r

Names in the manuscript or added:
(da alcuni mss. del Fondo Statuti emerge che fu Luogotenente e Consultore del Giudice dei Savi negli anni 1724, 1730, 1739)
Thomas Fabri L, citato a 61r

Names in the manuscript or added:
Carlo Fiaschi Giudice de Savij, citato a 22v
Carolus de Flaschis meritissimus Iudex Sapientum, citato a 22v

Names in the manuscript or added:
(da alcuni mss. del Fondo Statuti emerge che fu Giudice dei Savi negli anni 1576, 1586, 1588, 1592, 1594)
Alfonso Estense Tassone Ducale Consiliario secreto et Judice dignissino de xij Savij, citato a 14r
Alfonso Estense Tassone Giudice di Savij, citato a 15r

Names in the manuscript or added:
Cardinale Ferdinando Spinelli Legato, citato a 71v (f. L. Bertoldi, Cardinali, p. n.n. 4)
F. Cardin. Spinelli leg., citato a 79r

Names in the manuscript or added:
Herc Dux, citato a 1r (firma autografa)
Hercules Dux Ferrariae, citato a 1r, 7r (nome scritto in caratteri capitali)

Names in the manuscript or added:
Alfonsus Dux, citato a 12r (firma autografa)
Alfonsus Secundus Ferrariae, citato a 12r (nome scritto in caratteri capitali)

Names in the manuscript or added:
(da alcuni mss. del Fondo Statuti emerge che fu Luogotenente e Consultore del Giudice dei Savi negli anni 1783, 1784, 1785, 1789)
Mazzolani Consultor, et L, citato a 65v, 68r

Names in the manuscript or added:
Her Dux, citato a 10v (firma autografa)
Hercules Secundus, Ferrariae, Mutinae, et Regii, Dux, citato a 10v (nome scritto in caratteri capitali)

Names in the manuscript or added:
(da alcuni mss. del Fondo Statuti emerge che fu Giudice dei Savi negli anni 1714, 1718, 1719)
Francesco Sacrati Giudice de Savij, citato a 55r, 56r
Franciscus Sacratus Judex Sapientum, citato a 54r

Names in the manuscript or added:
Hercules Pigantius locumtenens, citato a 36v
Hercole Piganti luogotenente, citato a 36v

Other names
Names in the manuscript or added:
Franciscus de Borsettis, citato a 24r
Franciscus Borsetti notarius Primarius, citato a 42r

Names in the manuscript or added:
Ignatius de Borsettis, citato a 54r
Jgnatius Borsetti notarius Primarius, citato a 56v

Names in the manuscript or added:
Pompeo Castelli, citato a 37r

Names in the manuscript or added:
Agostinatonio dal Vescovo, citato a 61v
Agostino Antonio dal Vescovo, citato a 62v, 63v

Corini, Felice < sec. 18. > , amministratore
Names in the manuscript or added:
Felice Corini Notaio e Cancelliere, citato a 44v

Names in the manuscript or added:
(da alcuni mss. del Fondo Statuti emerge che fu Giudice dei Savi negli anni 1576, 1586, 1588, 1592, 1594)
Alfonsus Estensis Tassonus Ducalis consiliarius ac Judex xij Sapientum, citato a 15v

Gessi, Lanfranco < 1501-1550 > , altra relazione di D.I.
Names in the manuscript or added:
(da alcuni mss. del Fondo Statuti emerge che fu attivo negli anni 1537, 1543, 1545, 1549)
Lanfrancus Agyp, citato a 11r

Names in the manuscript or added:
Thaddeus Tonozzius notarius, citato a 22r

Names in the manuscript or added:
Jacobus Grandius notarius, citato a 36v
Jacomo Grandi Notaro, citato a 37r

Names in the manuscript or added:
Carolus Antonius Bertelli, citato a 57v, 59v, 61r

Vestri Barbiani, Marcello < sec. 16.-17. > , altra relazione di D.I.
Names in the manuscript or added:
M. Vestrius Barbianus, citato a 22r (segretario)

Names in the manuscript or added:
Ercole Lollio Brancaleoni Giudice, citato a 65r (demanda al Luogotenente e Consultore Mazzolani)
Ercole Lollio Giudice de Savj, citato a 65r
(da alcuni mss. del Fondo Statuti emerge che fu Giudice dei Savi negli anni 1783, 1784, 1785)

Names in the manuscript or added:
Domenico dal Carretto Mancurti Uditore di Camera, citato a 71r
Domenico dal Carretto Mancurti, citato a 79r

Guarini, Battista < 1538-1612 > , altra relazione di D.I.

Names in the manuscript or added:
Iulius de Folianis, citato a 22r

Names in the manuscript or added:
(da alcuni mss. del Fondo Statuti emerge che fu attivo negli anni 1703, 1719, 1723, 1728, 1735)
Gio. Domenico Borsetti, citato a 56r (avvocato, ha relazionato al Giudice dei Savi)

Bononi, Antonio Maria < m. 1735 > , altra relazione di D.I.
Names in the manuscript or added:
Antonio Maria Bononi medico, citato a 42r (sottoscrive)

Names in the manuscript or added:
Piertommaso Cancellieri Segretario, citato a 63v, 64v (firma autografa)

Names in the manuscript or added:
Petrus Zavarini praeco pubblicus comunis Ferrariae, citato a 70r (pubblico Cursore)
Pietro Zavarini Nunzio, citato a 70v

Names in the manuscript or added:
Joseph Bertelli J. V. D., citato a 66v, 70v, 79r
Joseph Bertelli Notarius Primarius, citato a 67r
Giuseppe Bertelli Caponotaro, citato a 70r
Joseph Bertelli J. V. D., et Notarius Primarius, citato a 64v

Names in the manuscript or added:
Florianus Chicolus, citato a 56v

Names in the manuscript or added:
Lucius Paganutius, citato a 12v (firma autografa)

Names in the manuscript or added:
Alberto dalle Monete Notaio publico, citato a 32r

Names in the manuscript or added:
15r (signum tabellionis)
Cesar a Sacrato, citato a 17r

Names in the manuscript or added:
(da alcuni mss. del Fondo Statuti emerge che fu Giudice dei Savi negli anni 1472, 1473, 1474, 1475, 1476, 1477, 1478, 1480, 1481, 1482)
Jacobus Trotus, citato a 6r (ha relazionato al Duca)

Guarino : Veronese < 1374-1460 > , altra relazione di D.I.
Names in the manuscript or added:
Guarinus, citato a 16r (segretario)

Names in the manuscript or added:
Joannes Battista Magnaninus Notarius, citato a 59v

Names in the manuscript or added:
(da alcuni mss. del Fondo Statuti emerge che fu attivo negli anni 1505, 1506, 1508)
Lud., citato a 8v

Mecenati, Santi < fl. 1749 > , amministratore
Names in the manuscript or added:
Santi Mecenati Notaro, citato a 64r
Dottor Santi Mecenati, citato a 64v

Titles
Titolo aggiunto: Arte de' Sogari
Note: Si veda [P. Cavalieri], Codices..., p. 150.

Names in the title:
*Arte dei *Sogari <Ferrara>, *Cordai, vedi *Sogari
Observations
Si riportano le parti di cui si compone lo Statuto:

I - cc. 1r-6v (in latino e in italiano; cfr. infra, II)
Ferrara, Palazzo della Corte, 1475 settembre 19
Il duca Ercole I d'Este, in merito alla supplica dell'Università dei Sogari della città di Ferrara, approva, concede e conferma i Capitoli e gli ordini a favore dell'Arte medesima, dei quali si ordina che vengano inviolabilmente osservati da ufficiali e sudditi, presenti e futuri. Seguono i Capitoli in numero di quindici, la relazione in proposito del Giudice dei Savi Giacomo Trotti al Duca, datata 6 settembre 1475, e il rescritto ducale.
Firma autografa del duca Ercole I d'Este.

II - c. 7r/v (in latino e in italiano; cfr. supra, I)
Ferrara, Palazzo della Corte, 1475 ottobre 28
Il duca Ercole I d'Este, in merito alla supplica dell'Università dei Sogari della città di Ferrara, approva due nuovi Capitoli (16 e 17), da aggiungersi al decreto ducale da lui concesso all'Arte medesima in data 19 settembre 1475, dei quali si ordina che vengano inviolabilmente osservati da ufficiali e sudditi, presenti e futuri. Seguono i due Capitoli.

III - c. 8r/v (in latino)
Ferrara, Palazzo ducale, 1508 gennaio 1°
Il duca Alfonso I d'Este, in merito alla supplica dell'Arte dei Sogari della città di Ferrara, approva e conferma i Capitoli e gli ordini concessi dal suo predecessore a favore dell'Arte medesima, disponendone l'osservanza da parte degli uomini dell'Arte, degli ufficiali e sudditi, presenti e futuri.
Firma autografa di Ludovico [Bonomelli] Segretario ducale.

IV - cc. 9r-11r (in italiano e in latino)
Ferrara, Cancelleria ducale, 1543 agosto 1°
Il duca Ercole II d'Este, su supplica degli uomini dell'Arte dei Sogari della città di Ferrara, approva, conferma e convalida i Capitoli degli Statuti dell'Arte compresi i cinque nuovi Capitoli (18-22) aggiunti, disponendone l'osservanza da parte degli uomini dell'Arte, degli ufficiali e sudditi, presenti e futuri. Il decreto è preceduto dai cinque Capitoli aggiunti ai quali si fa riferimento.
Firme autografe del duca Ercole II d'Este e del Segretario ducale Lanfranco Gessi.

V - c. 11v (in latino)
[Ferrara], 1558 gennaio 24
Matricolati nell'Arte dei Sogari della città di Ferrara: puntuali e dettagliate registrazioni, di nomi di 6 iscritti accolti nell'Arte medesima rogitate dai notai.

VI - c. 12r/v (in latino)
Ferrara, Cancelleria ducale, 1560 aprile 20
Il duca Alfonso II d'Este, su supplica degli uomini dell'Arte dei Sogari della città di Ferrara, conferma, approva, convalida, e ratifica i Capitoli, ordini e tutto ciò che in essi è contenuto, già confermati e concessi dai suoi predecessori. Si dispone l'osservanza dei Capitoli da parte degli ufficiali e sudditi, presenti e futuri.
Firme autografe del duca Alfonso II e del Segretario ducale Lucio Paganuzzi.

VII - cc. 13r-15r (in italiano e in latino)
Ferrara, Ufficio dei Dodici Savi, 1576 giugno 6
Decreto emanato dal Giudice dei Savi, nonché Consigliere ducale, il conte Alfonso Estense Tassoni - in merito alla supplica degli uomini matricolati dell'Arte dei Sogari della città di Ferrara con rescritto ducale annesso i quali denunciano la situazione di rovina che sta colpendo l'Arte medesima - che stabilisce che possano entrare nell'Arte solo coloro che sanno lavorare, che hanno la cittadinanza ferrarese e che sono in grado di sostenere le gravezze reali e personali dell'Arte come già previsto dal Capitolo 3. Dispone al momento dell'entrata nell'Arte il pagamento di venticinque lire marchesane da destinarsi per metà alla Massaria del Comune e per metà all'Arte medesima.
Rogito del notaio Cesare Sacrati.

VIII - cc. 15v-17r (in italiano e in latino)
Ferrara, Ufficio dei Dodici Savi, 1586 giugno 30
Sentenza pronunciata da Ippolito Riminaldi Luogotenente del Giudice dei Savi - in merito alla supplica dei Massari e degli uomini con cittadinanza ferrarese matricolati dell'Arte dei Sogari della città di Ferrara, con annesso rescritto del Segretario ducale Alessandro Guarini, datato 18 maggio 1586, rivolta al Giudice dei Savi, e Consigliere ducale, il conte Alfonso Estense Tassoni - che stabilisce che non venga data licenza ad alcuno di vendere o di far vendere, di fare mercanzia o di far fare mercanzia e di fare garzoli di canapa nella città e nel distretto di Ferrara, se non sa lavorare, e che tenga bottega fornita di tutto quanto abbisogna. Si dispone inoltre che si proibisca ad alcuna persona, cittadina o forestiera, di vendere o far vendere canapa lavorata, nella città, nei borghi o nel contado di Ferrara, per rivendere o fare mercanzia se non eserciti l'Arte della Sogaria e risulti iscritto nella matricola dell'Arte medesima, pena per i trasgressori il pagamento di venticinque lire marchesane d'applicarsi per metà alla Massaria del Comune e per metà all'Arte.
Rogito del notaio Cesare Sacrati.

IX - cc. 18r-22r (in latino)
Ferrara, 1598 ottobre 24
Breve del pontefice Clemente VIII col quale conferma i privilegi concessi dal duca Alfonso II d'Este, e dai suoi predecessori, alle chiese, ai monasteri, ai collegi, ai luoghi pii, ai nobili cittadini e ad altre persone particolari della città e del ducato di Ferrara, ovvero ai loro eredi, discendenti e successori, ed in aggiunta concede che i suddetti privilegiati siano assolti da qualsiasi sentenza Ecclesiastica, con Motu Proprio e non per istanza. E' obbligo dei privilegiati, che hanno beneficiato delle immunità, esenzioni e libertà, produrre una adeguata documentazione che attesti il possesso dei beni immuni ed esenti di cui godono, fornendo i loro nomi e cognomi e la descrizione di detti beni, da presentare al Commissario Generale della Camera Apostolica, che sarà Legato o Vice Legato della città e del ducato di Ferrara, affinchè vengano inseriti negli atti del notaio deputato dal Legato. Il Breve si rende necessario con il cambiamento di regime, in conseguenza della devoluzione della città e del ducato di Ferrara allo Stato Pontificio.
Firma non autografa del Segretario dei Brevi Marcello Vestri Barbiani.
Rogito del notaio Giulio Fogliani.
Segue una nota datata 27 aprile 1665 del notaio Taddeo Tonozzi in cui segnala la presenza nei suoi atti.

X - cc. 22v-24r (in latino e in italiano)
Ferrara, Camera della Residenza del Giudice dei Savi e del Maestrato, 1704 aprile 12
Decreto emanato dal Giudice dei Savi il conte Carlo Fiaschi e dal Consiglio dei Sapienti del Maestrato - in merito alla supplica rivoltagli da Bartolomeo Rivani Massaro dell'Arte dei Sogari della città di Ferrara che denuncia l'assenteismo degli uomini dell'Arte alle offerte sotto il palio - che stabilisce che gli uomini iscritti in matricola debbano stare sotto il palio e al vessillo dell'Arte insieme ai Massari pro tempore partecipando alle offerte, sotto la pena di una libbra di cera.
Atti autenticati dal notaio Francesco Borsetti, che li ha ripresi dai suoi stessi atti.

XI - cc. 24v-31v (in latino e in italiano)
[Ferrara], secc. XV-XVI
Matricolati nell'Arte dei Sogari della città di Ferrara dall'anno 1475 fino all'anno 1583: puntuali e dettagliate registrazioni, di nomi di 109 iscritti accolti nell'Arte medesima, molti delle quali rogitate dai notai.

XII - c. 32r (in italiano)
Ferrara, Ufficio della Comunità, 1599 febbraio 25
Nomina di Filippo Frigieri e Ippolito Mescolani nella carica di Massari dell'Arte dei Sogari e di Bigo Mazzetti e Francesco Mazzoni nella carica di Sindaci dell'Arte medesima, eletti dagli uomini dell'Arte fino al 17 gennaio prossimo.
Rogito del notaio Alberto dalle Monete.

XIII - cc. 32r-36r (in italiano)
[Ferrara], secc. XVI-XVII
Matricolati nell'Arte dei Sogari della città di Ferrara dall'anno 1600 fino all'anno 1661: puntuali e dettagliate registrazioni, di nomi di 38 iscritti accolti nell'Arte medesima, alcune delle quali rogitate dai notai.

XIV - cc. 36v-37r (in latino, segue la traduzione dello stesso documento in italiano)
[Ferrara], 1647 dicembre 9
Decreto emanato da Ercole Piganti Luogotenente del Giudice dei Savi che stabilisce un accordo tra Pietro Antonio Maria muratore e il Massaro dell'Arte dei Sogari Ercole Parolini, in merito al quale ogni volta che il primo non fosse ammesso nell'Arte venga sottoposto al pagamento di 9 lire e 18 soldi nella festa di Sant'Antonio del 1648 per i tre anni passati e per gli anni a venire 50 soldi ogni anno.
Rogito del notaio Giacomo Grandi. Atto copiato e autenticato in data 11 gennaio 1648 dal notaio Pompeo Castelli che l'ha ripreso dall'originale di Giacomo Grandi.

XV - cc. 37r-40v (in italiano)
[Ferrara], secc. XVII-XVIII
Matricolati nell'Arte dei Sogari della città di Ferrara documentati dall'anno 1657 fino all'anno 1706 (alcuni senza data): puntuali e dettagliate registrazioni, di nomi di 19 iscritti accolti nell'Arte medesima, alcune delle quali rogitate dai notai.

XVI - cc. 40v-42r (in latino e in italiano)
Ferrara, Comune, Cancelleria, 1707 dicembre 17
Sentenza pronunciata dal Consultore del Giudice dei Savi che assolve Bartolomeo Gherardi sogaro dalla pena in cui incorrono coloro che non partecipano alle offerte stando sotto il palio dell'Arte insieme ai Massari, come stabilisce il decreto emanato in data 12 aprile 1704 del Giudice dei Savi Carlo Fiaschi, dal momento che viene attestata la sua infermità dal medico Antonio Maria Bononi che afferma di aver curato il suddetto Gherardi.
Atti autenticati dal notaio Francesco Borsetti, che li ha ripresi dai suoi stessi atti.

XVII - cc. 42v-44r (in italiano)
[Ferrara], sec. XVIII
Matricolati nell'Arte dei Sogari della città di Ferrara dall'anno 1708 fino all'anno 1721: puntuali e dettagliate registrazioni, di nomi di 17 iscritti accolti nell'Arte medesima, firmate dai Massari dell'Arte, una rogitata dal notaio.

XVIII - c. 44v (in italiano)
[Ferrara], s. d., sec. XVIII ineunte
Attestazione di pagamento corrisposto all'Arte dei Sogari della città di Ferrara da Antonio Boni e da Paolo Forlani Sindaci dell'Arte medesima, a tenore dei Capitoli dell'Arte. Seguono: la firma sotto forma di croce del Massaro Giovanni Bottoni e la sottoscrizione del notaio e cancelliere dell'Arte Felice Corini.

XIX - cc. 44v-51v (in italiano)
[Ferrara], sec. XVIII
Matricolati nell'Arte dei Sogari della città di Ferrara dall'anno 1723 fino all'anno 1787: puntuali e dettagliate registrazioni, di nomi di 43 iscritti accolti nell'Arte medesima, firmate dai Massari o dai Sottomassari dell'Arte. A c. 46v è riportato un caso di cassazione dalla matricola dell'Arte.

XX - cc. 52r-54v (in latino e in italiano)
Ferrara, Comune, Cancelleria, 1718 maggio 31
Approvazione e registrazione del decreto emanato dal Giudice dei Savi il marchese Francesco Sacrati - in merito alla supplica del Massaro e degli uomini dell'Arte dei Sogari della città di Ferrara - che stabilisce che in futuro nessuna persona possa essere accettata nell'Arte dei Sogari se prima non darà prova di idoneità e pratica nel lavorare al Massaro e ai Sindaci dell'Arte; pena per il Massaro che contravverrà il pagamento di venticinque scudi d'applicarsi per metà al Comune di Ferrara e per metà all'Arte. Si dispone che ciò venga registrato nel Libro degli Statuti o dei Capitoli dell'Arte.
Atti autenticati dal notaio Ignazio Borsetti, che li ha ripresi dai suoi stessi atti.

XXI - cc. 54v-57r (in latino e in italiano)
Ferrara, Comune, Cancelleria, 1719 giugno 22
Approvazione e registrazione del decreto emanato dal Giudice dei Savi il marchese Francesco Sacrati - su istanza di Antonio Busatti Massaro dell'Arte dei Sogari della città di Ferrara - che stabilisce, al fine di ovviare alle frodi commesse da diversi uomini matricolati e obbedienti all'Arte che realizzavano lavori di canapa e altri lavori sempre spettanti all'Arte falsificati e bagnati, che i lavori vengano controllati e giudicati dai Sindaci dell'Arte. Qualora venisse rilevata la frode i trasgressori verranno puniti con la perdita dei manufatti e il pagamento di 23 scudi d'applicarsi per un terzo alla Comunità, per un terzo all'Arte e per un terzo all'inventore (accusatore). Se i trasgressori risultassero essere dei forestieri potranno essere puniti col carcere. Si dispone quindi l'approvazione del nuovo Capitolo, comprendente le suddette disposizioni, del quale si ordina la registrazione, da parte del Capo notaio Borsetti, nei Capitoli dell'Arte. Il documento contiene anche la relazione dell'avvocato Giovanni Domenico Borsetti, datata 22 giugno 1719, richiestagli dal Giudice dei Savi in merito all'argomento.
Atto autenticato in data 4 luglio 1719 dal notaio Floriano Chiccoli che l'ha esemplato dagli atti del Capo notaio rogatario Ignazio Borsetti.

XXII - cc. 57v-61r (in latino e in italiano)
Ferrara, Comune, Cancelleria, 1739 marzo 14
Approvazione di Tommaso Fabri Luogotenente e Consultore con facoltà necessarie del Giudice dei Savi il conte Bartolomeo Muzzarelli Brusantini, della determinazione votata e approvata nel corso della congregazione dell'Arte dei Sogari della città di Ferrara, tenutasi in data 18 maggio 1738, relativamente alla proibizione di unirsi nell'esercizio dell'Arte a persona non matricolata e quindi l'espresso divieto di assumere soci nelle botteghe che non risultino iscritti all'Arte.
Rogito del notaio Carlo Antonio Bertelli.

Ferrara, luogo solito delle Congregazioni, 1738 maggio 18
Congregazione degli uomini matricolati dell'Arte dei Sogari della città di Ferrara (di cui seguono i nomi) nel corso della quale viene approvata all'unanimità la determinazione che proibisce sia a coloro che sono iscritti e matricolati sia a coloro che saranno accolti in avvenire nell'Arte medesima, di unirsi nell'esercizio a persona non matricolata e prestare il proprio nome; unica riserva prevista nel caso che qualche persona anche non iscritta nell'Arte volesse amministrare il denaro a qualche matricolato. Viene inoltre valutata se accettare o meno l'istanza di Matteo Benvenuti che chiede di essere ammesso nell'Arte. Posta a partito la congregazione, la mozione viene respinta con voti favorevoli 4, contrari 9.
Rogito del notaio Giovanni Battista Magnanini.
Atto autenticato in data 14 marzo 1739 dal notaio Carlo Antonio Bertelli che l'ha estratto dal Libro delle determinazioni dell'Arte.

XXIII - cc. 61v-63v (in italiano; cfr. infra, XXIV)
Ferrara, Castello, 1747 dicembre 28
Provvedimento emanato dal cardinale Camillo Paulucci Legato di Ferrara - in merito alla supplica di Giacomo Guardini Massaro dell'Arte dei Sogari della città di Ferrara, a nome di tutta l'Arte - col quale nomina il notaio Agostino Antonio dal Vescovo Segretario dell'Arte dei Sogari e ordina che con la sua assistenza, presenza e rogito si svolgano le Congregazioni per l'elezione degli ufficiali nel solito luogo deputato per le adunanze dell'Arte e solamente in caso di controversia o di disparità si concede che le congregazioni si tengano davanti al Consultore del Giudice dei Savi. Si ordina inoltre che i rendimenti dei conti dell'Arte vengano fatti con l'assistenza del suddetto notaio e poi riveduti dal Consultore senza alcuna spesa. Si dispone che il provvedimento venga registrato nel Libro dei Capitoli e determinazioni dell'Arte.
Firme autografe del cardinale Camillo Paulucci Legato di Ferrara, del Segretario Piertommaso Cancellieri.

XXIV - cc. 63v-64v (in italiano; cfr. supra, XXIII)
Ferrara, Castello, 1749 gennaio 10
Provvedimento emanato dal cardinale Camillo Paulucci Legato di Ferrara - su supplica degli oratori dell'Arte dei Sogari della città di Ferrara - che nomina il notaio Santi Mecenati successore del notaio Agostino Antonio dal Vescovo morto, conferendogli le stesse facoltà e prerogative che erano già state assegnate al suo predecessore. Si dispone che il provvedimento venga registrato nel Libro dei Capitoli e determinazioni dell'Arte.
Firma autografe del cardinale Camillo Paulucci Legato di Ferrara, del Segretario Piertommaso Cancellieri.

XXV - cc. 64v-66v (in latino e in italiano)
Ferrara, Comune, Cancelleria, 1785 giugno 21
Rescritto del Consultore e Luogotenente [Alfonso] Mazzolani disposto per l'Arte dei Sogari della città di Ferrara - in merito alla supplica presentata dagli uomini dell'Arte medesima, al Giudice dei Savi il conte Ercole Lollio Brancaleoni il quale dà mandato, in data 6 maggio 1785, al proprio Consultore con facoltà necessarie affinché provveda e determini con giustizia - che stabilisce, al fine di ovviare agli abusi commessi nella distribuzione delle doti conferite dall'Arte dei Sogari, che in avvenire i requisiti delle concorrenti all'assegno dotale debbano essere approvati dagli uomini dell'Arte con voto segreto, poi spetterà ai Giudici dei Savi la destinazione della dote medesima. Il documento contiene anche la supplica degli uomini dell'Arte dei Sogari al Giudice dei Savi affinché ordini al Massaro dell'Arte medesima di non assegnare alcuna dote per la figlia di un loro matricolato, Felice Gandolfi bolognese, suonatore dell'Accademia, che ne aveva fatto richiesta al Massaro.
Tratto dagli atti del Capo notaio rogatario Giuseppe Bertelli, che li autentifica, e a cui fa seguito la sottoscrizione del notaio medesimo.

XXVI - cc. 67r-71r (in latino e in italiano)
Ferrara, Comune, Cancelleria, 1789 marzo 18
Decreto emanato dal Luogotenente e Consultore del Giudice dei Savi [Alfonso] Mazzolani che stabilisce la divisione degli uomini dell'Arte dei Sogari da considerarsi come due classi disgiunte: la prima costituente il corpo dei sogari matricolati, abili all'esercizio della loro Arte in tutti i suoi oggetti; la seconda comprendente solo i semplici pettinatori della canapa sotto la categoria degli ubbidienti i quali non hanno voce né attiva né passiva. [Gli uni realizzano funi e corde; gli altri realizzano canapa pettinata con uncino di ferro attaccata al fuso.] Si dispone che coloro che vogliono entrare nell'Arte vengano scelti ed esaminati dai periti dell'Arte e in conformità con gli Statuti. Sei giuli annui verranno pagati dagli ubbidienti.
Tratto dagli atti del Capo notaio Giuseppe Bertelli.

Ferrara, Comune, Cancelleria, 1790 aprile 7
Notificazione del Capo notaio Giuseppe Bertelli - in relazione al decreto di [Alfonso] Mazzolani Luogotenente e Consultore del Giudice dei Savi il conte Michelangelo Prosperi, emanato in data 18 marzo 1789 - con la quale specifica che nessuno degli uomini dell'Arte potrà essere legittimamente iscritto all'una o all'altra delle due classi se prima non avrà sostenuto una prova di abilità che gli verrà assegnata dal Massaro. Inoltre si stabilisce, per coloro che esercitano la conciatura e la pettinatura della canapa senza essere né matricolati e né iscritti in qualità di ubbidienti, il termine di un mese, a decorrere dalla data della presente notificazione (7 aprile 1790), per sostenere la prova di idoneità che verrà riportata su un biglietto che li qualificherà come ubbidienti dell'Arte dei Sogari i quali dovranno pagare sessanta baiocchi annui come stabilito dal decreto di cui sopra.
Segue la sottoscrizione di Pietro Zavarini pubblico Cursore del Comune di Ferrara che dichiara di aver affisso in città le notificazioni ad istanza dell'Arte dei Sogari.
Tratto dagli atti del Capo notaio rogatario Giuseppe Bertelli, che li autentifica, in data 10 aprile 1790, e a cui fa seguito la sottoscrizione del notaio medesimo.

XXVII - cc. 71r-79r (in latino e in italiano)
Ferrara, Comune, Cancelleria, 1791 novembre 24
Consegna di documenti originali appartenenti all'Arte dei Sogari della città di Ferrara, alla presenza dei testimoni Ferrante Tommaso Ortolani notaio e di Nicolò Azzi, dal Capo notaio Giuseppe Bertelli ad Andrea Bianconi Massaro dell'Arte medesima che li ha richiesti affinché si conservino a perpetua memoria. Sono contenuti i seguenti documenti: 1. Rescritto del cardinale Legato Ferdinando Spinelli in data 11 novembre 1790. 2. Relazione dell'Uditore di Camera Domenico dal Carretto Mancurti. 3. Decreto del cardinale Legato Ferdinando Spinelli in data 23 novembre 1791.
Rogito del notaio Giuseppe Bertelli.

XXVIII - cc. 79v-80v, 82r/v (in italiano)
[Ferrara], sec. XVIII exeunte
Matricolati nell'Arte dei Sogari della città di Ferrara dall'anno 1788 fino all'anno 1797: puntuali e dettagliate registrazioni, di nomi di 21 iscritti accolti nell'Arte medesima, firmate dai Massari dell'Arte.
Unpublished
Ferrara, Biblioteca Comunale Ariostea, Codices Manuscripti Bibliothecae Pub. Ferrariensis, 1815, p. 150. [= P. Cavalieri] (nota catalografica autografa di L. N. Cittadella).
Printed
F. Berlan, Bibliografia degli statuti municipali editi ed inediti di Ferrara, Roma, Tipografia delle scienze matematiche e fisiche, 1878, p. 49.
A. Gennari, Monografia della Biblioteca Comunale di Ferrara, Ferrara, Premiata Tipografia Sociale, 1892, p. 82.
P. Sitta, Le Università delle Arti a Ferrara dal secolo XII al secolo XVIII, "Atti della Deputazione ferrarese di storia patria", serie prima, 8 (1896), pp. 5-244, [92, 132, 177].
A. Chiappini, Il fondo degli statuti relativi alle corporazioni d'arti e mestieri presso l'Ariostea, "Bollettino di notizie e ricerche da Archivi e Biblioteche", 1 (1980), pp. 25-32, [31].
Reproductions
Il manoscritto è stato riprodotto integralmente su microfilm negativo b.n. 35 mm, 160 ftg, conservato presso la Biblioteca Comunale Ariostea (Bobina n. 32).
Sources
BCAFe, Classe I, 221, Genealogia della famiglia Borsetti, ms. cart., sec. XVIII. F. Borsetti, Historia almi Ferrariæ Gymnasii, Ferrara, Bernardino Pomatelli, 1735, I-II. G. Mazzuchelli, Gli scrittori d'Italia cioè notizie storiche, e critiche intorno alle vite, e agli scritti dei letterati italiani, Brescia, Giovanni Battista Bossini, 1753-1763, 2 voll. A. Frizzi, Catalogo de' notaj ferraresi defunti, e de' possessori de' loro protocolli, atti giudiziali, ed altre scritture pubbliche esistenti fino all'anno presente 1766, BCAFe, Collezione Antonelli, 357, ms. cart., sec. XVIII (1766). Ferrara, Biblioteca Comunale Ariostea, Fondo Antolini, 98, Stemmi degli eminentissimi Cardinali Legati, che governarono il Ducato di Ferrara, dalli 29 gennajo 1598, epoca della Devoluzione del Ducato alla Santa Sede a tutto li 21 giugno 1796 in cui Ferrara fu compresa nella Repubblica Francese, ms., cart., sec. XIX. L. Ughi, Dizionario storico degli uomini illustri ferraresi, Ferrara, eredi di Giuseppe Rinaldi, 1804. F. L. Bertoldi, Serie degli Eminentissimi e Reverendissimi Signori Cardinali Legati di Ferrara estratta dal Quadro Cronologico-Storico dei diversi Dominj a' quali la medesima Ferrara è stata soggetta, e de' Principi che la governarono dalla sua origine sino all'anno MDCCCXVI, Ferrara, Bresciani, s.a. [ma 1816]. F. L. Bertoldi, Cardinali Legati dalla devoluzione di Ferrara alla S. Sede dall'anno 1598 al 1796, s.a. A. Frizzi, Memorie per la storia di Ferrara, Ferrara, Abram Servadio Editore, 1848, V. P. Sitta, Le Università delle Arti, cit., pp. 51, 53, 74, 207 n. 1. L. Ferrari, Onomasticon. Repertorio biobibliografico degli scrittori italiani dal 1501 al 1850, Milano, Ulrico Hoepli, 1947. Hierarchia Catholica Medii et Recentioris Aevii sive Summorum Pontificum, S.R.E. Cardinalium, Ecclesiarum Antistitum series e documentis tabularii praesertim Vaticani collecta, digesta, edita, I-IX, Padova, "Il Messaggero di S. Antonio", 1952-2002. A. Derolez, Codicologie des manuscrits en écriture humanistique sur parchemin, II, Catalogue, Turnhout, Brepols, 1984, [sub Fiche-mémento]. F. Pasini Frassoni, Dizionario storico-araldico dell'antico Ducato di Ferrara, Bologna, Forni, 1997 (rist. anast.; ripr. facs. dell'ed.: Roma, 1914). Enciclopedia dei Papi, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, 2000, 3 voll. L. Chiappini, Gli Estensi. Mille anni di storia, Ferrara, Corbo Editore, 2001. Indice biografico italiano, a cura di T. Nappo, 3a edizione corretta ed ampliata, Monaco, K. G. Saur, 2002, 10 voll.
Project
Manoscritti Biblioteca Ariostea, Ferrara
Author of description
Mirna Bonazza
Ultima modifica = last modification
Mirna Bonazza
Type
Scheda di prima mano
Date of creation
24/09/2008
Last modification
20/03/2020
CNMS
CNMS\0000031571
Libraries Details
Biblioteca comunale Ariostea - Ferrara