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Firenze, Biblioteca Riccardiana, Riccardiano, Ricc.662

, guardie cartacee: carte di guardia cart. moderne; fascicoli legati data stimata; cc. I + 80 + I;

Identificatore
CNMD\0000198638
Legatura
Legatura presente
Datazione: 1801-1900;
Materia delle assi o dei quadranti: Assi in cartone
Materia della coperta: Coperta in pergamena, tre nervi al dorso
Storia del manoscritto
Trascrizione/descrizione di elementi storici: Il codice è stato confezionato nell'attuale forma da Bartolomeo Della Fonte a cui si deve la numerazione continua e l'apposizione di annotazioni marginali in entrambe le sezioni; dopo la morte del Della Fonte, il manoscritto è registrato nell'inventario dei libri di Francesco di Pierfilippo Pandolfini, allievo ed erede dell'umanista. Dal catalogo del Lami si ricava la notizia che l'antica legatura, oggi perduta, recasse la nota di possesso del Della Fonte: Bartholomaei Fontii et amicorum. A c. I'r, al centro, di mano recente: «Carte 80 nuov. num.» (il nr. è eseguito meccanicamente). A c. Ir, in prossimità del margine superiore esterno, annotata a matita blu probabilmente dalla bibliotecaria Irma Merolle Tondi, la segnatura attuale e quella precedente (sec. XX) Segnatura Lami: «M.I.26» (cartellino sul dorso e a c. Ir).
Antiche segnature:
M.I.26

Nomi legati alla descrizione esterna:
Contenuti
1-40
cartacea; 1451-1500 data stimata; cc. 40

Dimensioni
mm 230 x 166 (c. 16r)
Filigrane
del tipo Briquet 4746 (couronne).
Fascicolazione
1-4/10 (cc. 1-40).
Rigatura
a colore.
Specchio di scrittura
mm 164x98
Righe
rr. 36/ll. 35.
Disposizione del testo
a piena pagina.
Richiami
verticali.
Scrittura e mani
Scrittura:
Descrizione: Lettera bastarda all'antica; la c. 40v è di mano di Bartolomeo Della Fonte; annotazioni marginali in rosso e in inchiostro bruno di Bartolomeo Della Fonte.
Decorazione
Decorato
Iniziali: Presenza di iniziali semplici
Iniziali ornate: Presenza di iniziali ornate
Iniziali fitomorfe: Presenza di iniziali fifomorfe
Note alle iniziali/fregi: Rubriche; iniziali semplici in inchiostro bruno; iniziale in oro con fregi a bianchi girari a c. 1r; sempre a c. 1r iniziale minore in oro con fregi rossi e verdi; spazi riservati.
Oro: Presenza di oro e oro in foglia
Contenuti
Autore
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
Dictis Cretensis , citato a c. 1r

Titoli
Titolo presente: Belli Troiani historia Dictis Cretensis descripta qui fuit comes Idomenei traducta per Septimium (c. 1r)
Titolo identificato: Ephemeris belli Troiani
Note: cfr. Dictys Cretensis, Ephemeridos belli Troiani libri, pp. 1-133.

Incipit/Explicit
inc. (lettera di dedica): Septimius Q. Anidio salutem. Ephemeridem belli Troiani Dictis Cretensis (c. 1r)
expl. (lettera di dedica): ut par est fave ceptis atque in legendo Dicti (c. 1r)
inc. (testo): Cuncti reges qui Minois Iove geniti pronepotes Graeciae (c. 1r)
expl. (testo): aetatis neque tamen invalidus virium (c. 40r)
Titoli
Titolo identificato: Prologus ad Bellum Troianum
Note: cfr. Dictys Cretensis, Ephemeridos belli Troiani, p. 1)

Incipit/Explicit
inc. (testo): Dictis Cretensis genere Gnoso civitate iisdem temporibus (c. 40v)
expl. (testo): in Graecam bibliothecam recepit quorum qui sequitur textus ostendit (c. 40v)
41-80
cartacea; 1464-04-08 data espressa a c. 79v; (pascutius Sabinus scripsit die pridie nonas aprelis anno 1464 Bononie); cc. 0

Dimensioni
mm 230 x 167 (c. 75r)
Filigrane
filigrana del tipo Briquet 4746 (couronne)
Fascicolazione
1-4/10 (cc. 41-80); tracce di segnatura a registro ai fascicoli 2, 3 e 4
Rigatura
a secco
Specchio di scrittura
mm 161x100 (6+88+6)
Righe
rr. 26/ll. 26
Disposizione del testo
a piena pagina.
Richiami
orizzontali
Scrittura e mani
Scrittura:
Descrizione: Littera antiqua; annotazioni marginali di Bartolomeo Della Fonte.
Decorazione
Decorato
Iniziali: Presenza di iniziali semplici
Note alle iniziali/fregi: Rubriche; iniziali in inchiostro bruno; spazi riservati.
Storia del manoscritto
Trascrizione/descrizione di elementi storici: A c. 79v sottoscrizione del copista: Pascutius Sabinus scripsit die pridie nonas aprelis anno 1464 Bononie. Questa sezione è copia del manoscritto Biblioteca Apostolica Vaticana, Urb.lat. 1146.
Contenuti
Autore
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
Apicius Coelius, citato a c. 79v

Titoli
Titolo presente: Apitii liber (c. 41r)
Titolo aggiunto: Apicii Coelii alieveslibus liber decimus et ultimus explicit, MV Martialis (c. 79v)
Titolo identificato: De re coquinaria
Note: cfr. Apicii decem libri, pp. 2-86.

Incipit/Explicit
inc. (testo): Conditi paradoxi compositio mellis per XV in aenum vas (c. 41r)
expl. (testo): vitella cocta mulsum acetum liquamen oleum coques (c. 79v)
A stampa
G. LAMI, Catalogus codicum manuscriptorum qui in bibliotheca Riccardiana Florentiae adservantur..., Liburni, ex typographio Antonii Sanctini et sociorum, 1756, pp. 38, 161.
Inventario e stima della libreria Riccardi, manoscritti e edizioni del secolo XV, Firenze, 1810, p. 17.
M.L. SCURICINI GRECO, Miniature riccardiane, Firenze, Sansoni Antiquariato, 1958, p. 162.
P. O. KRISTELLER, Iter Italicum. A Finding List of Uncatalogued or Incompletely Catalogued Humanistic Manuscripts of the Renaissance in Italian and other Libraries, London - Leiden, The Warburg Institute - Brill, 1963-1992, vol. I, p. 178; vol. V, p. 603.
M. E. MILHAM, Toward a Stemma and Fortuna of Apicius, «Italia Medioevale e Umanistica», 10 (1967), pp. 259-320 (260, 267, 270, 282, 283, 300-320 (=R), passim).
Apicii decem libri cui dicuntur De re coquinaria et excerpta a Vinidario conscripta, edidit Mary Ella Milham, Leipzig,Teubner, 1969, p. XIV (=R).
Dictys Cretensis, Ephemeridos belli Troiani libri a Lucio Septimio ex graeco in latinum sermonem translati, edidit Werner Eisenhut, Leipzig, Teubner, 1973, p. XXXIX.
S. CAROTI - S. ZAMPONI, Lo scrittoio di Bartolomeo Fonzio umanista fiorentino, Milano, Il Polifilo, 1974 (Documenti sulle arti del libro, 10), pp. 33, 96-97 nr. 44.
A. CATALDI PALAU, La Biblioteca Pandolfini. Storia della sua formazione e successiva dispersione: identificazione di alcuni manoscritti, «Italia medioevale e umanistica», 31 (1988), pp. 259-395 (317-318, 344, 345, 347, 358).
T. DE ROBERTIS, Breve storia del «Fondo Pandolfini» della Colombaria e della dispersione di una libreria privata fiorentina, in Le raccolte della «Colombaria», a cura di Enrico Spagnesi, Firenze, Olschki 1993 (Accademia Toscana di Scienze e Lettere «La Colombaria». Studi, 127), pp. 77-314 (140, 279, 282).
Vedere i classici: l'illustrazione libraria dei testi antichi dall'età romana al tardo Medioevo, a cura di Marco Buonocore, Roma, F.lli Palombi; s. l., Rose, 1996, p. 186.
I manoscritti datati della Biblioteca Riccardiana di Firenze. I. Mss. 1-1000, a cura di Teresa De Robertis, Rosanna Miriello, Firenze, SISMEL - Edizioni del Galluzzo, 1997 (Manoscritti datati d'Italia, 2), p. 35.
Riproduzioni
microfilm;
Fonti
BRIQUET, Filigranes = Charles-Moïse BRIQUET, Les filigranes. Dictionnaire historique des marques du papier dès leur apparition vers 1282 jusqu'en 1600, I-IV, Amsterdam, The Paper Publications Society, 1968 (rist. anast. dell'edizione 1907 con aggiunte a cura di Allan Stevenson). Apicii decem libri cui dicuntur De re coquinaria et excerpta a Vinidario conscripta, edidit Mary Ella Milham, Leipzig, Teubner, 1969. Dictys Cretensis, Ephemeridos belli Troiani libri a Lucio Septimio ex graeco in latinum sermonem translati, edidit Werner Eisenhut, Leipzig, Teubner, 1973.
Progetto
Censimento dei manoscritti della Biblioteca Riccardiana, Firenze
Autore della scheda
Francesca Mazzanti
Ultima modifica
Michaelangiola Marchiaro
Tipologia
Scheda di prima mano (scheda a cura di Michaelangiola Marchiaro)
Data di creazione
31/12/2011
Ultima modifica
11/06/2013
CNMS
CNMS\0000139230
Biblioteche Dettaglio
Biblioteca Riccardiana - Firenze