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Firenze, Biblioteca nazionale centrale, Palatino, senza segnatura striscia 1435

Cartaceo; fascicoli legati; 1580-1600 data stimata; cc. 60; num. rec. a matita nell'angolo inferiore interno per 1-61, che non computa una carta (ora segnata 9bis) e salta da 11 a 13 e da 38 a 40; bianche le cc. 1r-2v, 4v, 6v, 8v, 9bisv, 11v, 14v, 16v, 18v, 20v, 22v, 24v, 26v, 28v, 30v, 33r, 34v, 36v-37r, 38v, 40r, 41v-42r, 43v-44r, 45v-46r. 47v-48r, 49v-50r, 51v-52r, 53v, 58r, 59v-61v; parti a stampa: cc. 3r, 5r, 7r, 9r, 10r, 15r, 17r, 19r, 21r, 23r, 25r, 27r, 29r, 54r-59v (vd. infra).

Identificatore
CNMD\0000291973
Dimensioni
mm 427 x 280 (c. 7r), mm 380 x 275 (c. 54r), mm 378 x 265 (c. 57r), (in-folio; le dimensioni delle cc. sono variabili; per quelle delle singole tavole, vd. infra, Osservazioni)
Legatura
Legatura presente
Datazione: ;
Origine: originale in pergamena; dorso liscio con tre nervi passanti in pelle allumata
Storia del manoscritto
Trascrizione/descrizione di elementi storici: Il ms. è una raccolta di tavole raffiguranti fortezze e porti, alcuni ideali, altri rappresentanti luoghi ben definiti, soltanto occasionalmente identificati con didascalie: a un corpus di disegni verosimilmente opera di più mani, a diversi stadi di esecuzione, dall'abbozzo alla tavola acquerellata, generalmente di dimensioni pari a un bifoglio, si affiancano fogli e bifogli estratti da edizioni a stampa del sec. XVI. La data della più recente tra queste (1580) fornisce il terminus post quem per il raggiungimento dell'assetto attuale del volume. Sul dorso, in basso, traccia di un cartellino rotondo bianco con parte di un'antica segnatura a penna, 60[7]; la medesima segnatura è ripetuta a matita anche sul piatto anteriore e sulla controguardia anteriore, 607 n. 7. A c. 1r, nel margine superiore, la segnatura corrente, pure a matita, n. striscia 1435 (Gr. formati 178)
Antiche segnature:
607
Contenuti
Autore
Altri nomi

Lafréry, Antoine < 1512-1577 > , altra relazione di D.I.

Titoli
Titolo elaborato: Disegni di fortificazioni e porti
Osservazioni
Questo il dettaglio delle tavole, con le rispettive misure:

c. 3r, Hans van Schille, Form und Weis zu bauen (...) Manière de bien bastir (...), Antuerpiae, apud Gerardum de Jode, 1580, (esemplare di collazione utilizzato BNCF, Magl. 21._.64), c. 10r, fortezza a pianta eptagonale con bastioni; didascalia della scala Dese Linie is 100 passen (mm 272 x 230).

cc. 3v-4r, disegno a penna di fortezza a pianta esagonale con bastioni, posta su un'isola (mm 427 x 560).

c. 5r, Hans van Schille, Form und Weis zu bauen (...) Manière de bien bastir (...), Antuerpiae, apud Gerardum de Jode, 1580, c. 8v, fortezza a pianta quadrata con bastioni; didascalia della scala Des linie is 100 paschen (mm 270 x 230).

cc. 5v-6r, disegno ad acquerello di fortezza a pianta poligonale, posta su un promontorio (mm 427 x 560).

c. 7r, Hans van Schille, Form und Weis zu bauen (...) Manière de bien bastir (...), Antuerpiae, apud Gerardum de Jode, 1580, c. 4r, fortezza a pianta quadrata, posta fra quattro bastioni cuspidati e quattro a struttura romboidale; didascalia della scala Dese linie is 100 Trabuchi (mm 272 x 230).

cc. 7v-8r, disegno a penna di fortezza a pianta irregolare, posta su un'isola (mm 425 x 556).

c. 9r, Hans van Schille, Form und Weis zu bauen (...) Manière de bien bastir (...), Antuerpiae, apud Gerardum de Jode, 1580, c. 2r, fortezza a pianta esagonale con bastioni; didascalia della scala Dese Linie is 180 passen (mm 270 x 230).

cc. 9v-9bisr, disegno a penna parzialmente acquerellato della Città di Candia (mm 424 x 558).

c. 10r, Hans van Schille, Form und Weis zu bauen (...) Manière de bien bastir (...), Antuerpiae, apud Gerardum de Jode, 1580, c. 5r, fortezza a pianta ottagonale con bastioni; la didascalia della scala, Van dese linien 10 maecken eenen passe van 3 voet, così come gran parte della sezione inferiore del disegno, non è più leggibile perché la carta è stata strappata (mm 270 x 230).

cc. 10v-11r, disegno a penna dell'isola di Creta (manca parte della c. 10v, strappata: mm 374 x 537).

c. 13r, disegni a penna di due fortezze rispettivamente a pianta eptagonale e ottogonale con bastioni (mm 434 x 267).

c. 13v, disegno a penna di una fortezza a pianta ottogonale con bastioni (mm 434 x 267).

c. 14r, disegno a penna di rosa dei venti (mm 278 x 285).

c. 15r, Hans van Schille, Form und Weis zu bauen (...) Manière de bien bastir (...), Antuerpiae, apud Gerardum de Jode, 1580, c. 11r, fortezza a pianta eptagonale; didascalia della scala Dese linie is 100 Trabuchi (mm 270 x 230).

cc. 15v-16r, abbozzo di fortificazione su promontorio (mm 410 x 532).

c. 17r, Hans van Schille, Form und Weis zu bauen (...) Manière de bien bastir (...), Antuerpiae, apud Gerardum de Jode, 1580, c. 12r, fortezza a pianta esagonale posta fra sei bastioni cuspidati e altri sei a struttura romboidale; didascalia della scala Dese linie is 100 na de maet van Roma (mm 267 x 230).

cc. 17v-18r, disegno acquerellato di promontorio fortificato (mm 430 x 558).

c. 19r, Hans van Schille, Form und Weis zu bauen (...) Manière de bien bastir (...), Antuerpiae, apud Gerardum de Jode, 1580, c. 13r, fortezza a pianta eptagonale con bastioni; didascalia della scala Dese linie maeckt 100 na de maet van Rome (mm 270 x 230).

cc. 19v-20r, disegno a penna della fortezza di San Todaro ditto il turluru a Rodi (2 vedute; mm 405 x 555).

c. 21r, Hans van Schille, Form und Weis zu bauen (...) Manière de bien bastir (...), Antuerpiae, apud Gerardum de Jode, 1580, c. 6v, fortezza a pianta poligonale con bastioni; didascalie delle scale Die is 200 lanck na de mate van Rome e Dit is 100, na de Romsche mate (mm 270 x 228).

cc. 21v-22r, disegno a penna di bastione cuspidato (particolare: mm 430 x 555).

c. 23r, Hans van Schille, Form und Wies zu bauen (...) Manière de bien bastir (...), Antuerpiae, apud Gerardum de Jode, 1580, c. 14r, bastioni; didascalia della scala Dese linie is 130 passen (mm 270 x 228).

cc. 23v-24r, disegno acquerellato di fortezza (mm 425 x 558).

c. 25r, Hans van Schille, Form und Weis zu bauen (...) Manière de bien bastir (...), Antuerpiae, apud Gerardum de Jode, 1580, c. 3r, fortezza a pianta pentagonale con bastioni; didascalia della scala Dese linie is 100 lanck na de mate van Rome (mm 270 x 230).

cc. 25v-26r, disegno a penna di bastione doppio cuspidato (particolare; mm 410 x 537).

c. 27r, Hans van Schille, Form und Weis zu bauen (...) Manière de bien bastir (...), Antuerpiae, apud Gerardum de Jode, 1580, c. 15r, fortezza a pianta pentagonale con doppi bastioni cuspidati; didascalia della scala Dese linie is 100 passen (mm 270 x 230).

cc. 27v-28r, disegno a penna di bastioni doppi cuspidati (particolare; mm 418 x 538).

c. 29r, Hans van Schille, Form und Weis zu bauen (...) Manière de bien bastir (...), Antuerpiae, apud Gerardum de Jode, 1580, c. 7v, fortezza a pianta eptagonale con bastioni; didascalia della scala Dese linie is 220 voeten (mm 270 x 228).

cc. 29v-30r, disegno a penna di fortezza a impianto stellato (6 punte) con bastioni (mm 420 x 543).

c. 31r, disegno a penna di fortezza a impianto stellato (7 punte) con bastioni (mm 435 x 278).

c. 31v, disegno a penna di fortezza a impianto stellato (9 punte) con bastioni (mm 435 x 278).

c. 32r, disegno a penna di fortezza a impianto stellato (7 punte) con bastioni (mm 435 x 278).

c. 32v, disegno a penna di fortezza a impianto stellato (6 punte) con bastioni (mm 435 x 278).

cc. 33v-34r, pianta acquerellata della città di Ginevra (mm 430 x 550).

c. 35r, incisione raffigurante una fortezza a pianta eptagonale con bastioni (mm 270 x 230).

cc. 35v-36r, disegno a penna di fortezza a pianta poligonale con cinque bastioni (mm 435 x 550).

cc. 37v-38r, disegno a penna di fortezza a pianta poligonale con bastioni attraversata da un corso d'acqua (mm 433 x 550).

cc. 40v-41r, disegno parzialmente acquerellato di fortezza a pianta poligonale con bastioni affacciata sull'acqua con proprio porto (mm 438 x 555).

cc. 42v-43r, disegno acquerellato di fortezza a pianta poligonale affacciata sull'acqua (mm 423 x 555).

cc. 44v-45r, disegno parzialmente acquerellato di fortezza a pianta poligonale con bastioni nel porto di Trapani (mm 440 x 557).

cc. 46v-47r, disegno parzialmente acquerellato del porto di Brindisi (Porto grande e Porto morto) con le sue fortificazioni (mm 443 x 551).

cc. 48v-49r, disegno a penna del porto di Brindisi (Porto piccolo): particolare della fortezza a pianta poligonale con bastioni con indicazione dei punti cardinali (mm 440 x 548).

cc. 50v-51r, disegno parzialmente acquerellato di due fortezze, con rappresentazione della gittata dell’artiglieria calcolata da entrambe; nell’angolo inferiore esterno di c. 51r, la didascalia Le circonferenze dimostrano quanto li tiri delle forte[zze] si possono stendere di punto in bianco con l’artiglieria re[golare«] (la carta è stata rifilata con perdita di parte del testo; mm 440 x 553).

cc. 52v-53r, disegno a penna della fortezza a pianta poligonale di Melazzo in Cicilia (mm 440 x 551).

cc. 54r-55v, Delle fortificationi libri tre di m. Galasso Alghisi da Carpi architetto dell'eccellentiss. signor Duca di Ferrara, Venezia, [s.n.], 1570, 43-46, con raffigurazione della Prima fortezza de cinque bellovardi a pianta pentagonale (mm 383 x 540).

cc. 56r-57v, Di Lucio Vitruuio Pollione De architectura libri dece traducti de latino in vulgare affigurati, commentati & con mirando ordine insigniti, per il quale facilmente potrai trouare la multitudine de li abstrusi & reconditi vocabuli a li soi soci & in epsa tabula con summo studio expositi & enucleati ad immensa utilitate de ciascuno studioso & beniuolo de epsa opera, [volg. di Cesare Cesariano], impressa nel amoena & delecteuole citade de Como, per magistro Gotardo da Ponte citadino Milanese, 1521 XV mensis Iulii, cc. CLXVI, CLXV, con le Machinarum tractoriarum ad onerum elevationes cum quibus movetur celeriter et expedite figurae (c. 56r = c. CLXVIr; mm 391 x 257) e la Aliarum machinarum pro graviorum onerum elevationibus et remotionibus figura, maiorum quoque troclearum generum (c. 57r = c. CLXVr; mm 375 x 264).

cc. 58v-59r, Disegno vero della nuova città di Malta, Romae, Ant. Lafrerj formis, 1566, tiratura con la dicitura Petri de Nobilibus formis nell'angolo inferiore destro (mm 395 x 540; vd. Tooley, Maps in Italian Atlases, 36 nr. 363).
Progetto
Manoscritti della Biblioteca Nazionale Centrale, Firenze
Autore della scheda
Francesca Mazzanti
Ultima modifica
Francesca Mazzanti
Tipologia
Scheda di prima mano
Data di creazione
29/07/2020
Ultima modifica
16/11/2020
CNMS
CNMS\0000210829
Biblioteche Dettaglio
Biblioteca nazionale centrale - Firenze