Nasce a Valencia (Spagna) nel 1516. Entra nella Compagnia di Gesù a Parma (Italia) il 24 settembre 1539. Professo di 4 voti il 20 ottobre 1555 a Roma (Italia). Figlio di un farmacista di Valencia conosce nel 1538, durante un viaggio in Italia, Francisco Javier a Bologna, che lo sceglie come suo confessore e lo raccomanda a Fabro y Diego Lainez a Parma. Domenénech quindi, sotto la direzione di Fabro, decide di seguire il modello di vita dei Compagni di Ignazio da Loyola, anche se il movimento non aveva ottenuto ancora l'approvazione papale. A Parma non solo aiuta Lainez nella sua missione verso i poveri, ma rivela anche, durante gli esercizi spirituali, un singolare talento oratorio, tanto che lo stesso Ignazio lo vuole a Roma nell'estate del 1540. Pronunciati i voti, si trasferisce a Parigi per completare gli studi. Nella capitale francese conosce Ribadeneira e, assieme a lui, torna a Roma nel 1543, dove riceve l'incarico da Ignazio dell'ufficio della corrispondenza, un impegno che mantiene per due anni fino al 1545. Successivamente cominciano una serie di spostamenti: nel 1546 è scelto per la fondazione a Bologna di un collegio gesuitico; nel maggio 1547 viene mandato a Palermo su richiesta del Vicerè Juan de Vega, di cui Domenénech era confessore. Nominato per ben tre volte Provinciale di Sicilia (1553-1561; 1562-1568; 1571-1576), lascia una traccia profonda del suo operato tanto da meritarsi l'appellativo di Angelo della Compagnia di Gesù in Sicilia. Nel 1555 viene richiamato a Roma da Ignazio per effettuare la professione solenne. Dal 1568 al 1571 ricopre le seguenti cariche: Rettore del Collegio Romano, del Seminario Romano e del Collegio Germanico. A sua richiesta viene dispensato dall'ufficio di Provinciale di Sicilia e nel 1577 ritorna a Valencia, sua città natale, dove promuove l'evangelizzazione dei Moriscos e diviene per due volte consecutive Rettore del Collegio della città nonché Preposito della Casa professa. Muore a Valencia, il 20 ottobre 1592.

J. FEJER, Defuncti primi saeculi, II, p. 65: Doménech, Hieronymus (muore il 20 dicembre 1592); C.E. O'NEILL-J. M. DOMINGUEZ, Diccionario Histórico de la Compañía de Jesús, II, pp.1135-1136: Domenéch, Juan Jerónimo; C. SOMMERVOGEL, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, III, col. 126: Domenech, Jean Jérôme(muore il 5 dicembre 1592); Synopsis historiae Societatis Jesu , col. 13: Domenech, Hier.; R.G. VILLOSLADA, Storia del Collegio Romano, pp. 78, 119, 322: Domenech, G.; M. SCADUTO, Catalogo dei Gesuiti d'Italia, 1540-1565, pp. 49-50; L'epoca di Giacomo Lainez, 1556-1565: governo, III, pp. 25, 95, 148, 185, 224, 250, 312, 387; L'epoca di Giacomo Lainez, 1556-1565: l'azione, IV, pp. 33, 249, 350, 359, 448, 541, 619, 648; L'opera di Francesco Borgia, 1565-1572, V, pp. 10, 23, 37, 39, 45, 49, 76, 78, 91, 158, 222-226, 238, 262, 264, 278, 289, 314, 347, 375, 396, 407: Doménech, Jerónimo. ARSI, Ital. 3, 21: Domenech, Joan. H.. DBI, LOC, SBN [16/04/10]: non presente.