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Firenze, Biblioteca Riccardiana, Riccardiano, Ricc.13

Cartaceo, guardie cartacee: recenti; fascicoli legati; 1450-1475 data stimata (per la collocazione cronologica del ms., probabilmente confezionato a Roma attorno al 1470, v. gli argomenti addotti in Speranzi, Identificazioni, 195-196); cc. I + 193 + I; num. mod. con numeratore meccanico 1-112, 112b, 112c, 113-191; bianche le cc. 112cv, 186v, 191v

Identificatore
CNMD\0000202010
Dimensioni
mm 332 x 235 (c. 11r), (in-folio)
Filigrane
id. a Harlfinger, Huchet 25 (1471, Roma, Giovanni Roso)
Fascicolazione
1-9 (10), 10 (4+5: caduta la c. 4 del fasc., senza perdita di testo; c. 96 senza riscontro), 11 (10), 12 (4), 13-20 (10)
Segnatura dei fascicoli
Segnatura a registro, in parte asportata dalla rifilatura
Rigatura
a secco, con strumento meccanico, tipo mastara; tipo di rigatura Sautel-Leroy D 21D1 (= Muzerelle 2-2 / 1-1:J / 0 / J)
Specchio di scrittura
35 [225] 26 / 46 × 22 / 8 [140] 8 / 57 (c. 11r)
Righe
rr. 38 / ll. 38 (c. 11r)
Richiami
Orizzontali, nel marg. int., in parte asp. dalla rifilatura
Scrittura e mani
Scrittura:
Descrizione: il ms. è stato attribuito alla mano di , "allievo di Costantino Lascari" (D. Harlfinger ap. Moraux, Aristoteles Graecus, 353), cui si devono, tra gli altri codici, parte del Ricc. 44 e parte del ms. di Madrid, Biblioteca Nacional, 4563 che, alle cc. 295r-399v, reca l'Historia animalium di mano di Costantino Lascari stesso; a c. 2r integrazione marginale nella scrittura corsiva di , cui si devono anche le note latine in rosso alle cc. 7v-8r e altri saltuari interventi analoghi; correzioni e varianti marginali di alle cc. 4r, 5v-6r, 8v, 14r-15v, 19r, 23r, 26r-27r, 29r, 35r, 36r, 39r, 40v, 44r, 48r, 51v, 53r-v, 56v, 58r, 60v, 61v, 63r, 67r, 68r-v, 70r, 71v-72r, 77r, 78v, 80r, 84r, 85r, 89v, 91r, 92v, 94v, 98r, 99r, 101r-v, 103r-v, 104v-105r, 106r, 107r, 108r, 109v, 112r, 115r, 116v-118v, 119v, 124v, 126r, 129v, 130v, 131v, 133r-v, 134v, 136v, 139r, 140r, 141r, 142v, 143r-v, 145r, 147r, 150r-v, 152r-v, 153v, 155v, 158v-159v, 161r, 162v-163r, 164r, 165r, 166r-167v, 168v, 169v-170r, 172r, 175r-v, 177v-178r, 184r-v, 185v; integrazione e correzioni marginali di a c. 3r (Speranzi, Identificazioni, 194 e tav. VIb; D. Harlfinger ap. Moraux, Aristoteles Graecus, 353 le attribuiva erroneam. a Costantino Lascari); a c. 177v una mano che non compare in altri punti del ms. completa una delle integrazioni marginali di ; a c. 112br, in corrispondenza dell'explicit mutilo del IX libro dell'Historia animalium, di una mano che pure non si ritrova altrove nel codice, si legge l'indicazione ἔτι λείπει
Decorazione
Decorato
Datazione: 1450-1475 (titoli in maiuscole antiquarie, in inchiostro rosso carminio, alle cc. 1r, 9r, 18r, 29v, 41r, 55r, 71v, 77v, 92r, 112cr, 125v, 140v, 152v, 165r; spazi riservati alle cc. 174r, 176r, 187r)
Bianchi girari: Presenza di iniziali di bianchi girari a cc. 1r, 9r, 18r, 29v, 41r, 55r, 71v, 77v, 92r, 112cr, 125v, 140v, 152v, 165r
Legatura
Legatura presente
Datazione: 1800-1899;
Origine: Legatura fiorentina in pergamena semifloscia; sul taglio verticale, il titolo ΑΡ(ΙΣΤΟΤΕΛΟΥΣ). ΠΕÎ¡Ι Î–ΩΩΝ
Materia della coperta: Coperta in pergamena
Storia del manoscritto
Trascrizione/descrizione di elementi storici: Il ms. appartenne a Teodoro Gaza, che probabilmente ne commissionò la trascrizione, come provano gli interventi marginali di sua mano e gli stretti legami paleografici e codicologici con il Ricc. 44, che ebbe questa stessa genesi; alla morte di Gaza (1475/1476), anche il Ricc. 13 passò nelle mani di Demetrio Calcondila, erede di quasi tutti i suoi libri (Dorez, Document nouveau; Speranzi, Identificazioni), come attestano le varie annotazioni marginali di suo pugno presenti nel ms. Prima che Calcondila sottoponesse il codice a questa attenta diorthosis, verisimilmente a Firenze, tra il 1476 e il 1491, il Ricc. 13 servì da antigrafo a Pietro Ipsela (RGK, I/A nr. 349, II/A nr. 478, III/A nr. 558) per la trascrizione dell'attuale ms. Firenze, BML, Pluteo 87.1 (Berger, Textgeschichte, 115, che data tuttavia il Laurenziano attorno al 1500). Alla fine del sec. XVI il Ricc. 13 appartenne a Raffaele Colombani (a c. 1r l'ex libris «Raphaëlis Columbanii κτῆμα»), che possedette anche il Ricc. 14 e curò la prima edizione di Longo Sofista per i tipi fiorentini dei Giunta nel 1598 (Longi Pastoralium, de Dafnide & Chloë. Libri quatuor, Florentiae : apud Philippum Iunctam, 1598). A c. 1r la vecchia segnatura Lami, «K.I.21», ripetuta da mano recente a c. Ir, insieme alla segnatura attuale. Alle cc. 174r, 176r, 187r i titoli in greco sono aggiunti da Francesco Fontani, bibliotecario della Riccardiana.
Antiche segnature:
K.I.21 (I. Lamius, Catalogus codicum manuscriptorum qui in Bibliotheca Riccardiana Florentiae adservantur (...), Liburni 1756, 42)

Nomi legati alla descrizione esterna:



Fontani, Francesco < 1748-1818 > , altra relazione di D.E.

Colombani, Raffaello , possessore
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
Raphael Colombanus, citato a c. 1r

Contenuti
Autore
Titoli
Titolo identificato: Historia animalium, 1-9
Note: ed. Louis 1964-1969; TLG 0086,014

Incipit/Explicit
expl. (testo): ἕδραν κίνησιν οἐ± τοιοῦτοι ἰσχυρὰν ἐ…μα τῇ φωνῇ (c. 112br)
Osservazioni
secondo lo stemma ricostruito da Berger, Textgeschichte, 2005, 114-115, 201 il testo deriva direttamente dal ms. Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. gr. 262, da cui discendono direttamente anche i seguenti codici: Torino, Biblioteca Nazionale, Taur. C.I.9 (56) (Costantinopoli, sec. XV primo quarto, cop. ); Oxford, Bodleian Library, Saibante Auct. T.4.23 (Misc. 261) (sec. XV terzo quarto; cop. ); Udine, Biblioteca Arcivescovile, 254 (VI.1) (sec. XV terzo quarto; attr. a da Formentin, Storia, 43, 51; dubbi in proposito espressi da Vendruscolo, Codici, 294 n. 26); Napoli, Biblioteca Nazionale "Vittorio Emanuele III", III.D.4 (288) e III.D.5 (289) (1493, cop. ). Fu utilizzato come esemplare correttivo il ms. Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Urb. gr. 39 (copp. e ; Berger, Textgeschichte, 2005, 110). Vendruscolo, Codici, 293-294 ha proposto in via ipotetica che il Vat. gr. 262 possa essere appartenuto a Giovanni Argiropulo e aver fatto parte del gruppo di dodici mss. venduti da quest'ultimo alla Biblioteca Apostolica Vaticana tra il 1481 e il 1484
Autore
Titoli
Titolo identificato: De generatione animalium
Note: ed. Louis 1961; TLG 0086,012

Osservazioni
Berger, Textgeschichte, 114 n. 422 ipotizza che l'antigrafo utilizzato per il testo del De generatione animalium nel Ricc. 13 sia stato il ms. Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. gr. 258, che servì da modello anche per il De incessu animalium nel codice di Milano, Biblioteca Ambrosiana, A 174 sup., copiato da Manuele a Roma attorno al 1470 in collaborazione con Giovanni Roso e, come il Ricc. 13, appartenuto a Teodoro Gaza (Berger, Bemerkungen, 31; Berger, Textgeschichte, 114 n. 422; Speranzi, Identificazioni, 196 n. 72). Tale ipotesi può essere estesa anche ai testi che nel Ricc. 13 seguono il De generatione animalium (De longitudine et brevitate vitae; De iuventute et senectute; De respiratione; De spiritu): anche questi sono infatti presenti nel Vat. gr. 258 (cc. 310v-325v) e vi ricorrono nello stesso ordine
Autore
Titoli
Titolo identificato: De longitudine et brevitate vitae
Note: ed. Biehl 1898, 80-87; TLG 0086,020

Autore
Titoli
Titolo identificato: De iuventute et senectute
Note: ed. Biehl 1898, 87-94; TLG 0086,018

Autore
Titoli
Titolo identificato: De respiratione
Note: ed. Biehl 1898, 94-118; TLG 0086,037

Autore
Titoli
Titolo identificato: De spiritu
Note: ed. Jaeger 1913, 51-64; TLG 0086,043

Non a stampa
F. Fontani, Illustrazioni dei vari codici riccardiani (Firenze, Biblioteca Riccardiana, ms. 3581), 93-95; Catalogo dei manoscritti della Biblioteca Riccardiana, 1820, I, 37.
A stampa
I. Lamius, Catalogus codicum manuscriptorum qui in Bibliotheca Riccardiana Florentiae adservantur (...), Liburni 1756, 42; Inventario e stima della libreria Riccardi, Firenze 1810, 5; G. Vitelli, Indice de' codici greci Riccardiani, Magliabechiani e Marucelliani, «SIFC», 2 (1894), 471-570: 485; Aristoteles, De animalibus historia, ed. L. Dittmeyer, Lipsiae 1907, XVI; G. Rudberg, Textstudien zur Tiergeschichte des Aristoteles, Upsala 1908, 6; K.A. Bitterauf, Neue Textstudien zum Schlußteil der Aristotelischen Biologie, Wissenschaftl. Beilage zum Jahresbericht des Königlichen Humanistichen Gymnasiums Kempten für das Schuljahr 1912/1913, 14-15, 25, 28-29; D. Harlfinger, Die Textgeschichte der pseudo-aristotelischen Schrift ΠΕÎ¡Ι ΑΤΟΜΩΝ ΓΡΑΜΜΩΝ: ein kodikologisch-kulturgeschichtlicher Beitrag zur Klärung der Überlieferungsverhältnisse in Corpus Aristotelicum, Amsterdam 1971, 273, nn. 3, 410, 414; D. & J. Harlfinger, Wasserzeichen aus griechischen Handschriften, I, Berlin 1974, ad indicem; Aristoteles Graecus. Die griechischen Manuskripte des Aristoteles, untersucht und beschrieben von P. Moraux et alii, I. Alexandrien - London, Berlin - New York 1976, 350, 353-354 (scheda di D. Harlfinger); M. Sicherl, Handschriftliche Vorlagen der Editio princeps des Aristoteles, Abhandlungen der Akademie der Wissenschaften und der Literatur, Mainz, Geistes-und sozialwissenschaftliche Klasse, 8 (1976), rist. in Id., Griechische Erstausgaben des Aldus Manutius. Druckvorlagen, Stellenwert, kultureller Hintergrund, Paderborn-München-Wien-Zürich 1997, 31-113: 43, 45, 112; F. Berger, Die Textgeschichte der "Historia Animalium" des Aristoteles, Wiesbaden 2005, 60, 112 n. 416, 114-116; P. Beullens - A. Gotthelf, Theodore Gaza's Translation of Aristotle's De Animalibus: Content, Influence, Date, «GRBS», 47 (2007), 469-513: 488-490; D. Speranzi, Identificazioni di mani nei manoscritti greci della Biblioteca Riccardiana, in La descrizione dei manoscritti: esperienze a confronto, coord. scientifico di E. Crisci, M. Maniaci, P. Orsini, Cassino 2010, 177-202: 190-198 e tav. VI (part. delle cc. 2r, 3v).
Fonti
Edizioni: Biehl 1898 = Aristotelis parva naturalia, recognovit G. Biehl, Lipsiae 1898. Jaeger 1913 = Aristotelis de animalium motione et de animalium incessu. Ps. Aristotelis de spiritu libellus, ed. W. W. Jaeger, Lipsiae 1913. Louis 1961 = Aristote. De la génération des animaux, texte établi et traduit par P. Louis, Paris 1961. Louis 1964-1969 = Aristote. Histoire des animaux, texte établi et traduit par P. Louis, I-III, Paris 1964-1969. Studi: Berger, Bemerkungen = F. Berger, Bemerkungen zur Überlieferungsgeschichte der aristotelischen Schrift De Incessu Animalium, in Symbolae Berolinenses für D. Harlfinger, hrsg. von F. Berger et alii, Amsterdam 1993, 23-41. Dorez, Document nouveau = L. Dorez, Un document nouveau sur la bibliothèque de Théodore Gaze, «Revue des bibliothèques», 3 (1893), 385-390. Formentin, Storia = M. Formentin, Storia del fondo manoscritto greco conservato alla Biblioteca Arcivescovile di Udine, «Memorie storiche forogiuliesi», 66 (1987), 21-61. Vendruscolo, Codici = F. Vendruscolo, Codici dell'Argiropulo tra gli Utinenses Graeci, «Incontri triestini di filologia classica», 6 (2006-2007), 289-297.
Progetto
Censimento dei manoscritti della Biblioteca Riccardiana, Firenze
Autore della scheda
David Speranzi
Ultima modifica
David Speranzi
Tipologia
Scheda di prima mano (scheda a cura di David Speranzi)
Data di creazione
28/03/2012
Ultima modifica
21/05/2012
CNMS
CNMS\0000142681
Biblioteche Dettaglio
Biblioteca Riccardiana - Firenze