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Roma, Biblioteca nazionale centrale, Sessoriano, Sess.413

Cartaceo, guardie cartacee: guardie I-V, XI-XV del sec. XIX-XX; fascicoli legati; acefalo. Mutilo di tre carte tra cc. 491, 492; 1551-1600 data desumibile (cfr. cc. 158v-164v, dove figurano componimenti in versi di Anton Giacomo Corso, vissuto alla metà del sec. XVI. Nel Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 366 datato al sec. XVI); cc. X + 509 + VI; corpo numerato per cc. 1-496. Numerazione moderna a penna nell'angolo superiore esterno, con salto di una carta tra cc. 33-34; di due carte tra cc. 77-78; di una carta tra cc. 135-136; di una carta tra cc. 141-142; di una carta tra cc. 147-148; di due carte tra cc. 447-448; di una carta tra cc. 472-473; di una carta tra cc. 486-487; con la c. 19 numerata due volte. Numerazione coeva a penna nell'angolo superiore esterno, il più delle volte rifilata [cfr. cc. 12r, 15r]. Bianche la carta tra cc. 33-34; le carte tra cc. 77-78; la carta tra cc. 135-136; la carta tra cc. 141-142; la carta tra cc. 147-148; le carte tra cc. 447-448; la carta tra cc. 472-473; c. 484; la carta tra cc. 486-487. Cartulazione coeva a penna, nell'angolo superiore esterno, spesso in parte rifilata [cfr. c. 19r, 25r]

Identificatore
CNMD\0000067243
Dimensioni
mm 290 x 200 (c. 2), (alcune carte, di dimensioni di poco superiori, presentano il margine esterno ripiegato all'interno [cfr. cc. 407-409])
Filigrane
Testa di cervo posta di fronte (c. 136), in folio
Fascicolazione
Il manoscritto è costituito da 36 fascicoli, e precisamente: I-II: ternioni (cc. 1-12); III: senione (cc. 13-24); IV: fascicolo costituito da dieci fogli (cc. 25-43); V: senione: (cc. 44-53); VI: fascicolo costituito da dodici fogli (cc. 54-77); VII: quaternione (cc. 85 [numerazione coeva] - 83); VIII: fascicolo costituito da dodici fogli (cc. 84-107); IX: quaternione (cc. 108-115); X: fascicolo costituito da dodici fogli (cc. 116-137); XI: quaternione (cc. 138-144); XII: fascicolo costituito da dodici fogli (cc. 145-167); XIII: quaternione (cc. 168-173), mutilo della terzultima e della penultima carta; XIV: fascicolo costituito da dieci fogli (cc. 174-193); XV: senione (cc. 194-205); XVI: fascicolo costituito da dieci fogli (cc. 206-225); XVII: senione (cc. 226-237); XVIII: fascicolo costituito da dieci fogli (cc. 238-257); XIX: senione (cc. 258-269); XX: fascicolo costituito da dieci fogli (cc. 270-289); XXI: senione (cc. 290-301); XXII: fascicolo costituito da dieci fogli (cc. 302-321); XXIII: senione (cc. 322-333); XXIV: fascicolo costituito da dieci fogli (cc. 334-353); XXV: senione (cc. 354-365); XXVI: fascicolo costituito da dieci fogli (cc. 366-385); XXVII: senione (cc. 386-397); XXVIII: fascicolo costituito da dieci fogli (cc. 398-417); XXIX: ternione (cc. 418-423); XXX: fascicolo costituito da tredici fogli (cc. 424-447); XXXI: binione (cc. 475 [numerazione coeva] - 449); XXXII: fascicolo costituito da tredici fogli (cc. 450-474); XXXIII: ternione (cc. 475-480); XXXIV: ternione (cc. 481-485), con l'ultima carta numerata recentemente 492 posposta a c. 491; XXXV: quinione (cc. 486-491), mutilo delle ultime tre carte; XXXVI: binione (cc. 493-496)
Segnatura dei fascicoli
A c. 6v, al centro del margine inferiore, probabile segnatura coeva a penna "1", in parte rifilata
Rigatura
A secco e mediante piegatura
Specchio di scrittura
Specchio scrittorio: mm 208x105 (cfr. cc. 1r, 25r); anche dimensioni intermedie. Giustificazioni e intercolumnio (cfr. rispetivamente cc. 13r, 33r)
Disposizione del testo
A cc. 1r-32v, 34r-140r, 141r- 176r, 178r-411v, 413r-444v, 456r-495v testo disposto in colonna; a cc. 32v-33v su due colonne; a cc. 140rv, 176v-177v, 412v, 445rv a piena pagina
Richiami
A cc. 271v, 287v, 303v, 319v, 335v, 351v, 367v, 383v, 399v richiami a penna in senso perpendicolare e inverso di scrittura lungo la giustificazione interna, nel margine inferiore
Scrittura e mani
Scrittura:
Descrizione: Umanistica di unica mano, anche corsiva (cfr. cc. 453r-455v). A cc. VIr-VIIr, Xv indice e note autografe di Gioacchino Besozzi. A c. 142r, nel margine superiore esterno, annotazione di mano moderna: "Sannazare". In numerose carte indicazioni recenti a matita. Sporadiche annotazioni marginali (cfr. cc. 107v-108r). Prove di penna (cfr. c. 173v). Nei margini tratti doppi distintivi (cfr. c. 181r e segg.). A cc. 176v-177v, 469r prosa e versi di mano del sec. XVI (cfr. anche Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 361). A c. 496r annotazione a penna scarsamente leggibile presumibilmente coeva
Decorazione
Decorato
Datazione: 1551-1600
Iniziali: Presenza di iniziali semplici
Iniziali ornate: Presenza di iniziali ornate
Iniziali fitomorfe: Presenza di iniziali fifomorfe
Note alle iniziali/fregi: Capiverso rubricati [cfr. c. 2r] o a penna in "èkthesis" e di modulo ingrandito [cfr. c. 58r]. Iniziali rubricate con spazi interni lasciati in bianco [cfr. c. 92r]
Scuola/Autore: Titoli, numeri dei paragrafi, annotazioni in margine e rubriche in rosso (cfr. rispettivamente cc. 2r, 23r, 35r). Maniculae a penna (cfr. c. 12r). Piccoli motivi ornamentali di fine testo o di fine riga (cfr. rispettivamente cc. 33v, 80r). Titoli in lettere capitali (cfr. c. 465r)
Legatura
Legatura presente
Datazione: 1889-1930;
Origine: Rilegato in occasione del restauro da Alfredo Farnesi (da timbro all'interno del piatto posteriore)
Materia delle assi o dei quadranti: Assi in cartone
Materia della coperta: Coperta in pergamena
Note della legatura: Tagli maculati di rosso e ocra
Storia del manoscritto
Trascrizione/descrizione di elementi storici: Il manoscritto, cartaceo databile alla seconda metà del sec. XVI, è una miscellanea contenente testi in prosa e in versi di celebri autori italiani del periodo umanistico-rinascimentale, tra i quali: Pier Candido Decembrio (1399-1477) a cc. 1r-22v, Niccolò Lelio Cosmico a cc. 26r-32v, Girolamo Cittadini a cc. 32v-33r, Gian Giorgio Trissino (1478-1550) a c. 33rv, Pietro Bembo (1470-1547) a c. 33v, Niccolò Correggio (1450-1508) a cc. 34r-57v, 72v, 77r, Galeotto del Carretto (ca. 1455-1530) a cc. 58r-61v, 166r-170r, 175v-176r, 442r-444v, Iacopo Sannazzaro (1458-1530) a cc. 62r-69r, 142r-143v, Antonio Fregoso (ca. 1444-ca. 1530) a cc. 70r, 175v-176r, Antonio Cammelli (1436-1502) a cc. 70v-72r, Piattino Piatti (ca. 1442-ca. 1510) a c. 73r, Baldassarre Tacconi a cc. 74r-76v, 458v-464v, 490r-494r, Pietro Apollonio Collazio a c. 77r, Stefano Ciocca a c. 77v, Donato Lazzari (Bramante) a c. 78rv, Cornelio Balbo a c. 79r, Antonio Cornazzano (1429-1484?) a cc. 80r-130r, 234r-256v, 257r-411v, Bassano da Mantova (sec. XV, 2.a metà) a c. 141rv, Cristoforo Colombo (1451-1506) a cc. 144r-147r, Giasone del Maino (1435-1519) a cc. 148r-158r, 445r-447v, Anton Giacomo Corso (sec. XVI, metà) a cc. 158v-164v, Francesco II Gonzaga a c. 165r, Gaspare Visconti a c. 165rv, Vincenzo Calmetta (fl. sec. XV ex.) a c. 173v, Antonio Tebaldeo (1463-1537) a cc. 178r-233r, Girolamo Benivieni (1453-1542) a cc. 413r-435r, Lorenzo de' Medici (1427-1492) a cc. 435r-440v, Leonello Chieregati a cc. 448r-451r, Bernardo Giustiniani (1408-1489) a cc. 453r-455v, 412v, Giovanni Battista Cavalletto a cc. 456r-458r, Guidotto Prestinari (sec. XV, 2.a metà) a c. 470rv, Cariteo (ca. 1450-1514) a cc. 485r-486v e infine Lorenzo Cretico a cc. 494v-495v (cfr. anche I. MAIER, Les manuscrits d'Ange Politiens. Catalogue descriptif. Avec dix-neuf documents inédits en appendice, Genève, Librairie Droz, 1965, pp. 303-304). A c. 26r, nel margine superiore esterno, annotazione recente a matita: "Stampati"; a c. 34r: "N[iccolò] da Cor[reggio]"; a c. 70v, nel margine superiore interno: "Vedi a carte 171v e più in basso: "Vedi a carte 172 Stampati"; a c. 71r, nel margine esterno: "Vedi a carte 172"; a c. 76r: "Stampato"; a c. 130v, nel margine superiore interno: "ad Mariam Virginem"; a c. 171v, nel margine interno: "Vedi a carte 70"; a c. 172r, nel margine superiore esterno: "Vedi a carte 70"; a c. 172v, nel margine interno: "Vedi a carte 71"; a c. 458v, nell'angolo superiore esterno: "Stampati"; a c. 485v, nel margine inferiore interno: "Vedi la carta 517 dopo la 524 (492 nuova num.)"; a c. 491v, nel margine inferiore: "Mancano le carte 525. 6. 7"; a c. 492r, al centro del margine superiore: "Risposta del Cariteo carta 485v"; c. 494v, nell'angolo superiore esterno: "Stampata Vedi Diari di M[arino] Sanuto IV.99". A c. 496r annotazione a penna scarsamente leggibile: "Camillus Vicecomitis filius qu[andoque?]", presumibilmente coeva. A cc. VIr-VIIr figura un indice complessivo del contenuto del manoscritto, compilato da Gioacchino Besozzi, preceduto dall'antica segnatura a penna: "Codex 241" e dalla nota di possesso: "Di D. Gioachino Besozzi Abate di S. Croce in Gerusalemme", ripetuta a c. Xv, dove è presente anche una citazione ciceroniana trascritta in latino e la nota di acquisto: "Codice acquistato dal Monistero di S. Pietro in Verzolo di Pavia l'anno 1726 per cui ho dato a quel Monistero in compenso altri Libri". Sul monastero di S. Pietro in Verzolo, chiesa esistente già prima del sec. X, un tempo officiata dai benedettini, ai quali subentrarono nel 1486 i cistercensi, che vi rimasero fino alla soppressione avvenuta nel 1798, cfr. G. FORZATI GOLIA, Note sul monastero pavese di S. Pietro in Verzolo: il problema delle origini, "Aevum" 53 (1979), pp. 252-272. A c. VIr figurano i timbri a inchiostro della biblioteca di S. Croce in Gerusalemme: "Abb. S. Crucis in Jerusalem. Ord. Cist.". Il manoscritto è pervenuto alla Biblioteca Nazionale nel 1885 in seguito alla legge sulla soppressione delle corporazioni religiose del 1873. Rilegato e restaurato negli anni 1889-1930 dal laboratorio di Alfredo Farnesi
Antiche segnature:
2077 ,
Codex 241

Nomi legati alla descrizione esterna:
Besozzi, Gioacchino <cardinale 1679-1755> , altra relazione di D.E.
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(Suo indice e annotazioni rispettivamente a cc. VIr-VIIr, Xv)



Farnesi, Alfredo < fl. 1889-1930 > , legatore, restauratore
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(Cfr. Guida Monaci, 19 (1889), pp. 91, 713; Catalogo dei Fondi Minori, vol. I, p. 224 [ms. Varia 10])
(Cfr. Guida Monaci, 19 (1889), pp. 91, 713; Catalogo dei Fondi Minori, vol. I, p. 224 [ms. Varia 10])

Stato di conservazione e restauro
Stato di conservazione: buono. Macchie di umidità. A c. 187 taglio diagonale nel lato inferiore; a c. 283 strappo nel margine inferiore. Piccoli fori nei margini inferiori interni (cfr. cc. 353v-354r); a c. 446 piccole lacerazioni nel lato superiore
Camicia
cc. VIr-VIIr, 1r-495v Miscellanea di testi in prosa e in versi di celebri autori italiani del periodo umanistico-rinascimentale
Contenuti
Autore
Titoli
Titolo aggiunto: Vita Philippi Mariae Vicecomitis Ducis Mediolani per Candidum Decembrium
Note: Segue: "mutilam in principio". Titolo apposto da Gioacchino Besozzi a c. VIr ["Primo"]; cfr. anche Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 309

Titolo identificato: Vita Philippi Mariae Vicecomitis Mediolanensium Ducis tertii
Note: Cfr. ed. L. A. MURATORI, Rerum Italicarum scriptores, Sala Bolognese, A. Forni, 1981 [rist. dell'ed.: Mediolani, ex typographia Societatis palatinae, 1731], vol. XX, p. 981

Nomi presenti nei titoli:
Visconti, Filippo Maria <duca di Milano ; 3.>
Incipit/Explicit
inc. (testo): basilicam ab eo heddificari concesserit in hyerosolomitana urbe. Ab hoc Johannes (1r)
Note: Nel Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 351 si legge: "Com. colle parole del cap. IV". Segue: "Finis Laus Deo"

expl. (testo): quid a quoque agendum esset faelici omine libertatem assumpserunt (22v)
Note: Nel Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 351 si legge: "Com. colle parole del cap. IV". Segue: "Finis Laus Deo"

Osservazioni
Cfr. ed. L. A. MURATORI, Rerum Italicarum scriptores, Sala Bolognese, A. Forni, 1981 (rist. dell'ed.: Mediolani, ex typographia Societatis palatinae, 1731), vol. XX, pp. 981-984, coll. 985-1020.
Per la relativa traduzione cfr. P. C. DECEMBRIO, Vita di Filippo Maria Visconti. A cura di Elio Bartolini, Milano, Adelphi, 1983 (Piccola biblioteca Adelphi, 156)
Altri nomi
Tacconi, Baldassarre , altra relazione di D.I.
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(citato nel sonetto)

Titoli
Titolo aggiunto: Sonetto in dialetto milanese
Note: Cfr. Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 353

Titolo aggiunto: Sonetto in lingua di Fachini di Milano
Note: Titolo apposto da Gioacchino Besozzi a c. VIr [n. 11]

Nomi presenti nei titoli:
Accademia dei Facchini della Val di Blenio <Milano>
Incipit/Explicit
inc. (testo): Toch? chi toccha. Aver? Ler Tachon Cho vor di Tachon? Le un Crisgian (69v)
Note: Precede titolo quasi del tutto corrotto dall'umidità: "Sonetto [...] composto per [...]

expl. (testo): No gaurim cha ghe trop poch guadagno Sal fa ma a lu al farà peziò ar Compagno (69v)
Note: Precede titolo quasi del tutto corrotto dall'umidità: "Sonetto [...] composto per [...]

Osservazioni
Nel Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 353 si legge: "Due popolani parlano del poeta Baldassarre Tacconi", su cfr. anche cc. 74r-78v, 458v, 490r-494r
Autore
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(voce attestata in http://edit16.iccu.sbn.it/web_iccu/imain.htm, consultato il 03/04/2007)

Altri nomi
Cammelli, Antonio < 1436-1502 > , altra relazione di D.I.
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(dedicatario e interlocutore dei sonetti a c. 70r)

Titoli
Titolo aggiunto: Sonetti d'Antonio Fregoso
Note: Titolo apposto da Gioacchino Besozzi a c. VIv, n. 37 [cfr. anche c. VIr, n. 12]. Titoli anche in latino

Incipit/Explicit
inc. (primo testo): Io ti mando un bernuzzo da Sardelle Anci un bel facioletto per Lanciano (70r)
Note: Precede: "Dominus Antonietus de campofregoso Antonio Pistoriensi"

expl. (primo testo): De star teco quatro hore in compagnia E che più di già son che ti diè il core (70r)
Note: Precede: "Dominus Antonietus de campofregoso Antonio Pistoriensi"

inc. (ultimo testo): Come porrian mai stare là dove Jo sia Apollo, o muse, o Lyno, o quel thebano (176r)
Note: Precede titolo: "Sonetto de messer Antonio Campo Fregoso"

expl. (ultimo testo): Comportino che facia un suo seguace Adio apollo mio de resta in pace (176r)
Note: Precede titolo: "Sonetto de messer Antonio Campo Fregoso"

Osservazioni
Il manoscritto comprende:
c. 70r: "Dominus Antonietus de campofregoso Antonio Pistoriensi", sonetto;
c. 70r: "Idem Pistoriensi, cioè risposta del pistorese al M.co Cavalier messer Antonio Champofregoso", sonetto (inc.: "Io ti rimando sedeci fritelle");
c. 175v: "Sonetto de messer antonio fregoso" (inc.: "O goffo mio garzon da bagatelle");
c. 176r: "Sonetto de messer Antonio Campo Fregoso".
Cfr. ed. non consultata A. FREGOSO, Opere. Antonio Fileremo Fregoso. A cura di Giorgo Dilemmi, Bologna, Commissione per i testi di lingua, 1976 (Collezione di opere inedite o rare)
Autore
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
Antonio da Pistoya, citato a 70v
Antonio Pistoiese, citato a (cfr. titolo apposto da Gioacchino Besozzi a c. VIr [n. 14])

Altri nomi
Alexander < papa ; 6. > , altra relazione di D.I.
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(ricordato nel sonetto a c. 71v)

Titoli
Titolo aggiunto: Sonetti d'Antonio Pistoiese
Note: Titolo apposto da Gioacchino Besozzi a c. VIr [n. 13]

Titolo identificato: I sonetti faceti di Antonio Cammelli
Note: Cfr. ed. A. CAMMELLI, I sonetti faceti di Antonio Cammelli secondo l'autografo ambrosiano, editi e illustrati da Erasmo Percopo, Napoli, N. Jovene e C., 1908, pp. 53, 398, 424, 427, 435, [589]-591

Incipit/Explicit
inc. (primo testo): Una donna beata ha partorito Di novo quel, che cum un gran bastone (70v)
Note: Precede titolo: "Sonetti di messer Antonio da Pistoya. Primo per la natività di Hercole figliolo delo Ill.mo S.or L.co nato di zenaro, anno 1493"

expl. (primo testo): Quando seran queste arme ne le squadre Risposor, Giove l'ha rimesso al padre (70v)
Note: Precede titolo: "Sonetti di messer Antonio da Pistoya. Primo per la natività di Hercole figliolo delo Ill.mo S.or L.co nato di zenaro, anno 1493"

inc. (ultimo testo): Senza ale fu nel ciel, senza Thalari, Da la aurora a di, vi fe dimoro (72r)
Note: Precede titolo quasi del tutto illeggibile: "Idem [...] anno 1493"

Osservazioni
Il manoscritto comprende:
cc. 70v-72r: "Sonetti di messer Antonio da Pistoya. Primo per la natività di Hercole figliolo delo Ill.mo S.or L.co nato di zenaro, anno 1493": è il son. CCCXCIX dell'ed. Percopo 1908.
A c. 70v, nel margine superiore interno, indicazione recente a matita: "Vedi a carte 171v", dove infatti figura una copia del sonetto "Una donna beata ha partorito" (c. 171v), con analoga indicazione recente a matita: "Vedi a carte 70", sempre nel margine superiore interno.
c. 70v: "Idem al S.or Hier.mo tuttavilla, dove se lamenta di amore", sonetto (inc.: "Nel Foltissimo boscho del Frignano"): è il son. VIII "Enigma" dell'ed. Percopo 1908.
A c. 70v, nel margine inferiore interno, indicazione recente a matita: "Vedi a carte 172 Stampati", dove infatti figura una copia del sonetto "Nel Foltissimo Boscho, del Frignano" (c. 172r), con analoga indicazione recente a matita: "Vedi a carte 70", nel margine superiore esterno;
c. 71r: "Idem [...]" (titolo non più leggibile), sonetto (inc.: "L'altri fanno gran sonni; io fuo sonetti"): è il son. CCCLXVIII dell'ed. Percopo 1908.
A c. 71r, nel margine superiore esterno, indicazione recente a matita: "Vedi a carte 172", dove infatti figura una copia del sonetto "Gli altri fanno gran sonni. Io fuo sonetti" (c. 172v), con analoga indicazione recente a matita: "Vedi a carte 71", nel margine superiore interno;
c. 71r: "Idem ad Angiol di Firence, adì XV febraro 1493", sonetto (inc.: "Questo imperante nostro Duca sesto"): è il son. CCCXCII dell'ed. Percopo 1908;
c. 71v: "Che pensi amante? A che penso? al mio peggio", sonetto (al centro del margine superiore titolo non più leggibile): è il son. App. I, I dell'ed. Percopo 1908;
c. 71v: "Idem. Quando fu creato el Papa: 1493 adì 7 agosto", sonetto (inc. : "Che direte cicale? el Papa è fatto"), con riferimento ad Alessandro VI, in realtà creato papa nel 1492: è il son. CCCLXXXIX dell'ed. Percopo 1908;
c. 72r: "Idem [...] anno 1493" (titolo non più leggibile), sonetto: è il son. App. I, II dell'ed. Percopo 1908.
Relativamente alle suddette indicazioni cfr. ed. A. CAMMELLI, I sonetti faceti di Antonio Cammelli secondo l'autografo ambrosiano, editi e illustrati da Erasmo Percopo, Napoli, N. Jovene e C., 1908, pp. 53, 398, 424, 427, 435, [589]-591.
Per approfondimenti cfr. inoltre A. CAMMELLI, I sonetti del Pistoia giusta l'apografo trivulziano, a cura di Rodolfo Renier, Torino, E. Loescher, 1888 (Biblioteca di testi inediti o rari, 2)
Autore
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(autore attribuito anche al sonetto a c. 72v)

Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(cfr. http://edit16.iccu.sbn.it/web_iccu/imain.htm, consultato il 03/04/2007)

Altri nomi
Cammelli, Antonio < 1436-1502 > , altra relazione di D.I.
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(dedicatario del sonetto a c. 72v)

Titoli
Titolo aggiunto: Sonetti del Sig. Nicolò da Corregio
Note: Titolo apposto da Gioacchino Besozzi a c. VIr [n. 17]

Titolo identificato: Rime
Note: Cfr. ed. NICCOLO' DA CORREGGIO, Opere. Cefalo, Psiche, Silva, Rime. A cura di Antonia Tissoni Benvenuti, Bari, Gius. Laterza e F., 1969, [Scrittori d'Italia, 244], pp. 155, 256, 465

Incipit/Explicit
inc. (primo testo): Siede Panisco mio Dolce compagno La capanella mia sopra un pogetto (72v)
Note: Precede intitulatio: "N[icolò] C. C[oregio] Antonio pistoriensi Salutem"

expl. (primo testo): Che se provasti mai vita Tranquilla Certo dirai che qui la Requie Nacque (72v)
Note: Precede intitulatio: "N[icolò] C. C[oregio] Antonio pistoriensi Salutem"

inc. (ultimo testo): Sì como il verde importa speme, e amore Vendetta il rosso, el Turchin gielosia (77r)
Note: Precede titolo: ""Sonetto del S.r Nicolò da Coregio"

expl. (ultimo testo): Nè ti priegha altro fin al suo servire Che chi ben serve, e tace assai dimanda (77r)
Note: Precede titolo: ""Sonetto del S.r Nicolò da Coregio"

Osservazioni
Il manoscritto comprende:
c. 72v: "N[icolò] C. C[oregio] Antonio pistoriensi Salutem", sonetto 97 della raccolta "Rime";
c. 72v: "Jubila Morte iniqua impia, e fallace", sonetto XXXV della raccolta "Rime extravaganti";
c. 77r: "Sonetto del S.r Nicolò da Coregio": è il numero 299 della raccolta "Rime".
Cfr. ed. NICCOLO' DA CORREGGIO, Opere. Cefalo, Psiche, Silva, Rime. A cura di Antonia Tissoni Benvenuti, Bari, Gius. Laterza e F., 1969, (Scrittori d'Italia, 244), pp. 155, 256, 465
Autore
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(sulle altri varianti del nome cfr. http://edit16.iccu.sbn.it/web_iccu/imain.htm, consultato il 03/04/2007)

Altri nomi
Visconti, Gaspare < 1461-1499 > , altra relazione di D.I.
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(dedicatario [n. 1461 s.a.])

Titoli
Titolo aggiunto: Platini epigrammata
Note: Titolo apposto da Gioacchino Besozzi a c. VIr [n. 14]

Incipit/Explicit
inc. (testo): Legimus atque tuos perlegimus octo libellus (73r)
Note: Precede: "Ad magnificum et prestantissimum Equitem Auratum ac Ducalem Senatorem dignissimum illustrem poetam Gasparem Vicecomitem Platinus"

expl. (testo): Ingenio melius nil reor esse tuo (73r)
Note: Precede: "Ad magnificum et prestantissimum Equitem Auratum ac Ducalem Senatorem dignissimum illustrem poetam Gasparem Vicecomitem Platinus"

Autore
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(cfr. L. A. MURATORI, Della perfetta poesia italiana spiegata e dimostrata [...] da Lodovico Antonio Muratori [...], vol. 2, Milano, dalla Società tipografica dei classici italiani, 1821 [...], pp. 398 n. 16, 400)

Altri nomi
Poliziano, Angelo < 1454-1494 > , altra relazione di D.I.
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(autore attribuito)

Titoli
Titolo aggiunto: Epigramma ad una donna di nome Giulia
Note: Cfr. Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 354. Testo in latino

Incipit/Explicit
inc. (testo): Me Nive candenti petijt modo Julia rebar (73v)
Note: Per i riscontri testuali e il commento cfr. L. A. MURATORI, Della perfetta poesia italiana spiegata e dimostrata [...] da Lodovico Antonio Muratori [...], vol. 2, Milano, dalla Società tipografica dei classici italiani, 1821 [...], p. 398 n. 16

expl. (testo): Non Nive, non glatie sed potis Igne pari (73v)
Note: Per i riscontri testuali e il commento cfr. L. A. MURATORI, Della perfetta poesia italiana spiegata e dimostrata [...] da Lodovico Antonio Muratori [...], vol. 2, Milano, dalla Società tipografica dei classici italiani, 1821 [...], p. 398 n. 16

Osservazioni
I versi in oggetto, nella tradizione manoscritta attribuiti anche ad Angelo Poliziano (cfr. Cfr. I. MAIER, Les manuscrits d'Ange Politiens. Catalogue descriptif. Avec dix-neuf documents inédits en appendice, Genève, Librairie Droz, 1965, p. 304 n. 1), corrispondono, invece, a quell'epigramma di Petronio Afranio, "che si legge nelle Catalette degli antichi poeti, avati al Satirico di Petronio": cfr. L. A. MURATORI, Della perfetta poesia italiana spiegata e dimostrata con varie osservazioni da Lodovico Antonio Muratori con le annotazioni critiche di Anton Maria Salvini, vol. 2, Milano, dalla Società tipografica dei classici italiani, 1821 (Edizione delle opere classiche italiane del secolo XVIII), p. 398 n. 16; per approfondimenti cfr. anche pp. 79 (cui è riferita la nota 16 a p. 398) e p. 400 dello stesso volume
Autore
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(unica voce attestata in Indice SBN "Tacconi, Baldassare")

Altri nomi
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(dedicatario dell'ultimo sonetto a c. 75r)

Corso, Anton Giacomo , altra relazione di D.I.
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(dedicatario del primo epitafio a c. 75v)
Jacobus Corsus, citato a 75v

Bramante, Donato < 1444-1514 > , altra relazione di D.I.
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(dedicatario dell'ultimo sonetto a c. 74v)

Innocentius < papa ; 8. > , altra relazione di D.I.
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(dedicatario dei versi a c. 76v)

Bentivoglio, Giovanni < 1443-1508 > , altra relazione di D.I.
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(dedicatario del secondo epitafio a cc. 75v-76r)

Niccolò : da Correggio , altra relazione di D.I.
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(dedicatario degli epigrammi a c. 74r e del carme a c. 490r)

Correggio, Niccolò < 1450-1508 > , altra relazione di D.I.
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(dedicatario degli epigrammi a c. 74r e del carme a c. 490r)

Titoli
Titolo elaborato: Componimenti in versi e in prosa, latini e in volgare, anche teatrali
Incipit/Explicit
inc. (primo testo): Basia multa crepant, accurrti amicus, et inde Longa cohors hominum venit (74r)
Note: Precede: "Ad Illustrem et inclytum dominum Nicolaum vicecomitem et Coregium in officio legacionis ad summum pontificem Balthasaris Taconi Alexandrini canzellarij Epigrammata"

expl. (primo testo): Sed facit hoc virtus, hoc tua vita facit (74r)
Note: Precede: "Ad Illustrem et inclytum dominum Nicolaum vicecomitem et Coregium in officio legacionis ad summum pontificem Balthasaris Taconi Alexandrini canzellarij Epigrammata"

inc. (ultimo testo): Non t'ha condotto la fortuna a termini Come tu merti e ch'io di sopra intitulo (494r)
expl. (ultimo testo): onde che lei ringratio Hor più che i dolci gustan li vin brusculi (494r)
Osservazioni
Il manoscritto comprende:
cc. 74r-76v: "Baltasaris Taconij Epigrammata et alia carmina Italica" (titolo apposto da Gioacchino Besozzi a c. VIr, n. 15).
A c. 76r, nel margine superiore esterno, indicazione recente a matita: "Stampato": i "versi latini contro Innocenzo VIII" presenti a c. 76v risultano infatti editi in GALEOTTO DEL CARRETTO, Poesie inedite di Galeotto del Carretto per A. G. Spinelli, in "Atti e memorie della Società Storica Savonese", vol. 1 (1888), pp. [455]-519, in particolare pp. 464-465;
c. 458v-464v: "La Danae Comedia di Baldassar Taccone" (titolo apposto da Gioacchino Besozzi a c. VIv, n. 50), che risulta edita: cfr. B. TACCONI, La Danae. Commedia di Baldassare Tacconi. 1496, Bologna, Azzoguidi, 1888, pp. [19]-52.
A c. 458v precede la dedicatoria "A Madona Lucida Chiariella s."; segue titolo: "Baldassar Taccone vostro deditissimo servo Comedia recitata In casa del Sig.re Conte di Caiazzo al Ill.mo S.re Duca e populo de milano a dì ultimo de genaro MCCCC°LXXXXVI". Inoltre, nell'angolo superiore esterno, indicazione recente a matita: "Stampata", con riferimento alla suddetta edizione. A c. 464v explicit: "Finita La Comedia che durò hore tre sonorono le trombe che havevano ancora sonato al principio";
cc. 490r-494r: "Querimonia Balthasaris Tachoni Alexandrini Contra fortunam" (cfr. anche titolo apposto da Gioacchino Besozzi a c. VIIr, n. 58). Precede "breve carme endecasillabo di dedica" (cfr. Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 365), con intitulatio: "Splendidissimo equiti aureato Domino Nicolao Corrigio" e sottoscrizione "Balthasari Tachonis Cancellarius".
La carta 492 (recante la numerazione coeva "517") è stata posposta: all'origine, infatti, faveca seguito alla carta 485 (recante la numerazione coeva "516"). Cfr. anche le annotazioni recenti a matita a cc. 485v e 492r, dove si legge rispettivamente: "Vedi la c. 517 dopo la 524" (margine inferiore interno) e "Risposta del Cariteo carta 485v" (al centro del margine superiore). Inoltre, a c. 491v, nel margine inferiore interno, si legge della stessa mano: "Mancano le Carte 525. 6. 7";
c. 494r: "Non t'ha condotto la fortuna a termini Come tu merti e ch'io di sopra intitulo", sonetto.
Per ulteriori approfondimenti sull'autore, Baldassarre Tacconi, cfr. C. M. PYLE, Per la biografia di Baldassarre Taccone, "Archivio storico lombardo. Giornale della Società storica lombarda", s. 11, vol. 8 (1991), pp. [391]-413
Autore
Altri nomi
Visconti, Gaspare < 1461-1499 > , altra relazione di D.I.
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(dedicatario)

Titoli
Titolo aggiunto: Petri Appolloni carme in laudem Gasparis Vicecomitis
Note: Titolo apposto da Gioacchino Besozzi a c. VIr [n. 16]

Incipit/Explicit
inc. (testo): Accesisse novos antiquis laetor honores Quoque licet, Gaspar, gratulor ore tibi (77r)
Note: Precede dedica: "Al M.co messer Gaspare Vesconti Petro Apollonus Carmen"

expl. (testo): Quid precer ambobus? Nelaei nestoris annos Annuat hos utinam de tribus una soror (77r)
Note: Precede dedica: "Al M.co messer Gaspare Vesconti Petro Apollonus Carmen"

Osservazioni
Per riscontri testuali ed approfondimenti cfr. A. CANOVA, Paolo Taegio da poeta a "dottor di leggi" e altri personaggi bandelliani, "Italia medioevale e umanistica", 37 (1994), pp. 99-135, in particolare pp. 120-121
Autore
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
Stephanus Ciocha, citato a 77v

Altri nomi
Visconti, Gaspare < 1461-1499 > , altra relazione di D.I.
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(dedicatario del primo epigramma)

Titoli
Titolo aggiunto: Stephani Ciocha Epigrammata
Note: Titolo apposto da Gioacchino Besozzi a c. VIr [n. 18]

Incipit/Explicit
inc. (primo testo): Te facies formosa facit virtusque beatum (77v)
Note: Precede dedica: "Ad magnificum equitem et Poetam Egregium Gasparem Vicecomitem Stephanus Ciocha"

expl. (primo testo): Que comes est dictis rebus et usque tuis (77v)
Note: Precede dedica: "Ad magnificum equitem et Poetam Egregium Gasparem Vicecomitem Stephanus Ciocha"

inc. (ultimo testo): Delectat, Prodest verbis sensuque libellus (77v)
Note: Precede titolo: "De libello eiusdem"

expl. (ultimo testo): Et nobis speculum quo tueamur eos (77v)
Note: Precede titolo: "De libello eiusdem"

Autore
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(autore attribuito)

Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(autore attribuito del sonetto a c. 78r)

Titoli
Titolo aggiunto: Sonetti due del Bramante
Note: Titolo apposto da Gioacchino Besozzi a c. VIr [n. 19]

Incipit/Explicit
inc. (primo testo): Bramante tu sei mo troppo scortese ch'ogni hor mi mandi calce a dimandare (78r)
Note: Precede titolo non più leggibile: "[...] par de calce"

expl. (primo testo): Se tu refai de laccha i mei Taloni Buttarò i Bolzachin per li cantoni (78r)
Note: Precede titolo non più leggibile: "[...] par de calce"

inc. (ultimo testo): Se per mostrarsi a noi men furibonda La morte, e per più far dolce il suo morso (78v)
Osservazioni
Il manoscritto comprende:
c. 78r: "Sonetto a Bramante, che gli (intendi: Gaspare Visconti) aveva chiesto un paio di calze" (cfr. Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 355);
c. 78v: "Sonetto" di "Lazzari Donato detto Bramante (?)" (cfr. Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 355).
Cfr. ed. D. BRAMANTE, Sonetti e altri scritti. A cura di Carlo Vecce, Roma, Salerno, [1995], (Minima, 51), in particolare sonetto XXI, p. 53 e sonetto XXIV a p. 56 dal titolo "Pro morte Corsi"
Titoli
Titolo aggiunto: Brevis notitia circa Vicecomites qui fuerunt Domini Mediolani
Note: Titolo apposto da Gioacchino Besozzi a c. VIr [n. 2]. Testo prevalentemente in italiano

Nomi presenti nei titoli:
Milano <Ducato>, Visconti <famiglia>
Incipit/Explicit
inc. (primo testo): Il giorno de sancta Agnesa Otto Vesconte arciveschovo de milano fu facto signore (23r)
Note: Precede breve memoria in latino dell'elezione di Ottone Visconti ad arcivescovo di Milano e titolo: "Breve Ricordo". Segue: "Finis"

expl. (primo testo): morte senza figliolj et fu sepelito in milano ne la ecclesia mazore (24r)
Note: Precede breve memoria in latino dell'elezione di Ottone Visconti ad arcivescovo di Milano e titolo: "Breve Ricordo". Segue: "Finis"

expl. (ultimo testo): Item el castello de Placentia videlicet la Citadella (25r)
Note: Precede titolo: "Memoria delle forteze heddificate in lombardia per li Signori vesconti"

Osservazioni
Il manoscritto comprende:
c. 23r: "Memoria dell'elezione di Ottone Visconti ad Arcivescovo di Milano. Latino" (cfr. Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 351);
cc. 23r-24r: "Breve Ricordo dei Visconti Signori di Milano" (cfr. Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 352);
cc. 24r-24v: "Nota de le mugliere hanno havute li signori Veschonti" (cfr. c. 24r). Cfr. anche titolo apposto in latino da Gioacchino Besozzi a c. VIr (n. 3);
cc. 24v-25r: "Memoria delle forteze heddificate in lombardia per li Signori vesconti" (cfr. c. 24v). Cfr. anche titolo apposto in latino da Gioacchino Besozzi a c. VIr (n. 4).
Per approfondimenti cfr. M. DAVERIO, Memorie sulla storia dell'ex Ducato di Milano risguardanti il dominio dei Visconti, estratte dall'Archivio di quei duchi e compilate dal cittadino Michele Daverio [...], [S. l., s. n.], 1982 (Le ristampe del Gruppo Fiscambi, 13); P. GIOVIO, I dodici Visconti, Milano, Libreria Milanese, 2002
Autore
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
Cornelio Balbo, citato a 79r

Titoli
Titolo aggiunto: Sonetto di Cornelio Balbo
Note: Titolo apposto da Gioacchino Besozzi a c. VIr [n. 19]

Incipit/Explicit
inc. (testo): Dal ciel salito una Beata è giù che tra i mortali più digna non è (79r)
Note: Precede: "Cornelio Balbo"

expl. (testo): E' loco tenebroso or facto è dì Però letar se debbe ogniun de ciò (79r)
Note: Precede: "Cornelio Balbo"

Autore
Altri nomi
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(dedicatario)

Titoli
Titolo aggiunto: Canto di Antonio Cornazano sopra i gran Principi
Note: Titolo apposto da Gioacchino Besozzi a c. VIr [n. 21]. Dedica e titoli in latino

Titolo aggiunto: Poema in terza rima in quattro libri
Note: Precede: "Cornazzano Antonio". Cfr. Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 356. Dedica e titoli in latino

Titolo identificato: De excellentium virorum principibus
Note: Poema in terzine volgari. Cfr. F. GABOTTO, Notizie ed estratti del poemetto inedito "De excellentium virorum principibus" di Antonio Cornazzano, Pinerolo, Tip. Sociale, 1889

Incipit/Explicit
inc. (prologo): Principe excelso e glorioso Borso Re di Justicia cui Fortuna irata (80r)
Note: Precede: "Divo Borsio Estensi de excellentum virorum Principibus ab origine mundi per aetates Antonij Cornazani Materna lingua liber incipit"

expl. (prologo): Udir per che tho nominato Dio Chiude la boccha, et solo apre l'urechie (80v)
Note: Precede: "Divo Borsio Estensi de excellentum virorum Principibus ab origine mundi per aetates Antonij Cornazani Materna lingua liber incipit"

inc. (testo): L'origine del huomo assai cercata da philosophi antichi ancho è indecisa (81r)
Note: Precede titolo: "Liber Primus De hominis creatione". Segue: "Télos [in caratteri greci]. Lege diu foeliciter candide lector"

expl. (testo): Per lui, qual lume ch'en abisso vole Cadrà del ciel, nè mai trovarà fondo (130r)
Note: Precede titolo: "Liber Primus De hominis creatione". Segue: "Télos [in caratteri greci]. Lege diu foeliciter candide lector"

Osservazioni
Il manoscritto comprende:
c. 80rv: versi di dedica "Divo Borsio Estensi de excellentum virorum Principibus ab origine mundi per aetates Antonij Cornazani Materna lingua liber incipit";
cc. 81r-130r: testo, in quattro libri.
Per riscontri testuali e approfondimenti cfr. F. GABOTTO, Notizie ed estratti del poemetto inedito "De excellentium virorum principibus" di Antonio Cornazzano, Pinerolo, Tip. Sociale, 1889
Autore
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
Aloysius de Pulcis, citato a 130v (a c. VIr si legge invece: "Aloysius de Pincis")

Titoli
Titolo presente: Confessio Aloysij de Pulcis ad Mariam Virginem
Note: Titolo trascritto da Gioacchino Besozzi a c. VIr [n. 22], il quale tuttavia legge "de Pincis". Testo in volgare

Titolo aggiunto: Alla Vergine, capitolo in terza rima
Note: Cfr. Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 356

Titolo identificato: La confessione
Note: Cfr. ed. L. PULCI, Opere minori. A cura di Paolo Orvieto, Milano, Mursia, 1986, pp. [215]-229

Nomi presenti nei titoli:
Maria Vergine
Incipit/Explicit
inc. (testo): Ave Virgo Maria di gratia piena Salve Regina in ciel nostra advocata (130v)
Note: Precede titolo scarsamente leggibile: "Confessio Aloysij de Pulcis ad Mariam Virginem". Segue: "Finis"

expl. (testo): Con la sua sancta man mi scorge et guida Tosto teco sarò nel ciel Maria (135v)
Note: Precede titolo scarsamente leggibile: "Confessio Aloysij de Pulcis ad Mariam Virginem". Segue: "Finis"

Osservazioni
A c. 130v, nel margine superiore interno, annotazione recente a matita: "ad Mariam Virginem".
Cfr. ed. L. PULCI, Opere minori. A cura di Paolo Orvieto, Milano, Mursia, 1986, pp. [215]-229
Autore
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
Johannes Fernandus, citato a 136v
Fernando Giovanni, citato a (cfr. Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 356; Fondo Sessoriano - Indice, p. 78)

Altri nomi
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(dedicatario)

Titoli
Titolo aggiunto: Jo. Fernandi Carmen ad Ludovicum Mediolani Ducem
Note: Titolo apposto da Gioacchino Besozzi a c. VIv [n. 23]

Incipit/Explicit
inc. (testo): Ergo insons, nitidus, purus et integer Plector nec mihi fas principis optimi (136v)
Note: Precede intitulatio: "Ill.mo Duci ludovico sfortiae Jo. Fernandus"

expl. (testo): Quin virtute relicta in Crudelem aufugiam necem (136v)
Note: Precede intitulatio: "Ill.mo Duci ludovico sfortiae Jo. Fernandus"

Autore
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
Giovanni l'Orbo, citato a (cfr. Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 356; Fondo Sessoriano - Indice, p. 92)
Giovanni orbo, citato a 137r

Altri nomi
Filelfo, Giovanni Mario < 1426-1480 > , altra relazione di D.I.
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
("Capitolo" in sua lode [cfr. c. 137r, v. 5])

Titoli
Titolo presente: Capitolo de Giovanni orbo
Titolo aggiunto: Johannis Caeci Terzetti
Note: Titolo apposto da Gioacchino Besozzi a c. VIv [n. 24]. Testo in volgare

Incipit/Explicit
inc. (testo): Vorei Principe excelso inclito et Pio Ciessare il pianto e dar luogo alla doglia (137r)
Note: Precede titolo: "Capitolo de Giovanni orbo"

expl. (testo): Forza è che parli e lacrimando gema Ragion mi sforza, e vol che in carta scriva (139v)
Note: Precede titolo: "Capitolo de Giovanni orbo"

Autore
Altri nomi
Susena, Carlo , commentatore

Titoli
Titolo presente: Sonetto de uno chiamato hermes junior, il qual disputa et predica pubblicamente cose maravigliose, sopra natura, e nove, e giunto a Roma novamente con gran seguito Comentato per messer carlo susena in ferrara
Titolo aggiunto: Sonetto d'Hermes
Note: Titolo apposto da Gioacchino Besozzi a c. VIv [n. 25]

Nomi presenti nei titoli:
Ferrara, Roma
Incipit/Explicit
inc. (testo): De sopra al primo cel giace una spera (sic) Che jmmobilmente ne governa e gira (140r)
Note: Precede titolo: "Sonetto de uno chiamato hermes junior, il qual disputa et predica pubblicamente cose maravigliose, sopra natura, e nove, e giunto a Roma novamente con gran seguito Comentato per messer carlo susena in ferrara"

expl. (testo): Disciolto dal'humano e mortal velo Per posseder il cel che sopra il celo (140r)
Note: Precede titolo: "Sonetto de uno chiamato hermes junior, il qual disputa et predica pubblicamente cose maravigliose, sopra natura, e nove, e giunto a Roma novamente con gran seguito Comentato per messer carlo susena in ferrara"

inc. (commento): è da sapere che sopra la octava spera (sic) mobile è un'altra immobile (140r)
Note: Precede: "De sopra al primo et cetera"

expl. (commento): nullum incorporeum agit in corpus sine medio vera sententia de chi vero intende (140v)
Note: Precede: "De sopra al primo et cetera"

Osservazioni
Per riscontri testuali e approfondimenti cfr. R. FINZI, Giovanni Mercurio da Correggio profeta e mago del secolo XV, "Bollettino storico reggiano", n. 3 (1969), pp. 14-31, in particolare pp. 23-25
Autore
Altri nomi
Tannis, Giovanni Amedeo : de , altra relazione di D.I.
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(dedicatario)

Titoli
Titolo presente: Bassani Mantuani Machoronea, contra savoynos, quos vilipendiose Appellat Magninos, Codimos, broacerios, Botiglionos Domino Johanni amadeo de Tannis
Titolo aggiunto: Bassani Mantuani macaronea contra Savoinos
Note: Titolo apposto da Gioacchino Besozzi a c. VIv [n. 26]

Titolo identificato: Maccheronea
Note: Cfr. ed. non consultata: "Maccheronee di cinque poeti italiani del secolo XV [...]. Con appendice di due sonetti in dialetto bergamasco", Milano, G. Daelli e C., 1844[(Biblioteca rara, 34]

Nomi presenti nei titoli:
Savoia <famiglia>
Incipit/Explicit
inc. (testo): O quicunque sapis sacos de legibus octo Nobile nobilibus decus Amadea de Tannis (141r)
Note: Precede titolo: "Bassani Mantuani Machoronea, contra savoynos, quos vilipendiose Appellat Magninos, Codimos, broacerios, Botiglionos Domino Johanni amadeo de Tannis"

expl. (testo): stagninum salicis de pluma cubile Et castagnatio semper cum jure topinum (141v)
Note: Precede titolo: "Bassani Mantuani Machoronea, contra savoynos, quos vilipendiose Appellat Magninos, Codimos, broacerios, Botiglionos Domino Johanni amadeo de Tannis"

Osservazioni
Per approfondimenti cfr. "Maccheronee di cinque poeti italiani del secolo XV [...]. Con appendice di due sonetti in dialetto bergamasco", Milano, G. Daelli e C., 1844 (Biblioteca rara, 34)
Autore
Altri nomi
Santagel, Luis : de , altra relazione di D.I.
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(destinatario della lettera)

Titoli
Titolo presente: Copia de una littera scripta per colum capitano de quatro caravelle del serenissimo Re di hispania, ch'è andato in jndia, al thesorero de sua Maestà
Titolo aggiunto: Copia di sua [intendi: Cristoforo Colombo] lettera a don Luiz de Santagel (15 febbr. 1493)
Note: Cfr. Fondo Sessoriano - Indice, p. 46

Titolo aggiunto: Lettera di Cristoforo Colombo al Thesoriere del Rè di Spagna
Note: Titolo apposto da Gioacchino Besozzi a c. VIv [n. 28]

Titolo identificato: Lettera a Santangel
Note: Cfr. ed. C. COLOMBO, Lettera a Santangel. Commento a cura di Guido Nathan Zazzu, Genova, Sagep, [1993], (Scrittori di Liguria)

Nomi presenti nei titoli:
Ferdinando <il Cattolico ; re di Castiglia e Leon>, Ferdinando <re d'Aragona; 2.>, India, Spagna
Incipit/Explicit
inc. (testo): Signore, per che sciò, che haviti piacer dela gran victoria, che nostro Signore (144r)
Note: Precede: "Copia de una littera scripta per colum capitano de quatro caravelle del serenissimo Re di hispania, ch'è andato in jndia, al thesorero de sua Maestà". Segue: "Dato in la Caravella, sopra l'insula de canaria adì 15 febraro 1493"

expl. (testo): avran santa fede, et questo, e tutto quello che ho facto sino a qui in breve (147r)
Note: Precede: "Copia de una littera scripta per colum capitano de quatro caravelle del serenissimo Re di hispania, ch'è andato in jndia, al thesorero de sua Maestà". Segue: "Dato in la Caravella, sopra l'insula de canaria adì 15 febraro 1493"

Osservazioni
Copia de la lettera per Columbo mandata a li sere.mi re et regina di Spagna de le insule et luoghi per lui trouate
Pubblicazione In Venetia : (a nome de Constantio Bayuera citadino di Bressa) per Simone de Louere, a di 7 di mazo 1505.
Cfr. ed. C. COLOMBO, Lettera a Santangel. Commento a cura di Guido Nathan Zazzu, Genova, Sagep, [1993] (Scrittori di Liguria).
Per ulteriori approfondimenti cfr. J. GOMEZ PEREZ, Manuscritos espanoles en la Biblioteca Nacional Central de Roma. Catalogo, Madrid, Direccion General de Relaciones Culturales, Ministerio de Asuntos Exteriores, 1956, p. 114 nr. 242; C. COLOMBO, La carta de Colón: 15 febrero - 14 marzo 1493. Reproduccion del texto original espanol impreso en Barcelona (Pedro Posa, 1493). Transcripción y reconstitución con notas críticas y comentarios. Historia del impreso y de su influencia en la historia universal, por Carlos Sanz, Madrid, Graf. Yagues, 1961; E. LODOLINI, Guida delle fonti per la storia dell'America latina esistenti in Italia (Direzione generale degli Archivi di Stato), vol. I, Roma, s.n., 1976 (Spoleto, Arti grafiche Panetto & Petrelli), p. 372; C. COLOMBO, La lettera della scoperta: febbraio - marzo 1493, nelle versioni spagnola, toscana e latina, con il Cantare di Giuliano Dati; a cura di Luciano Formisano, Napoli, Liguori, 1992 (Barataria, 7); C. COLOMBO, Diario di bordo: libro della prima navigazione e scoperta delle Indie; introduzione, traduzione e commento di Gaetano Ferro, Milano, Mursia, 1992 (Viaggi, esplorazioni e scoperte, 11), in particolare pp. [221]-228
Autore

Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(cfr. http://edit16.iccu.sbn.it/web_iccu/imain.htm, consultato il 03/04/2007)

Altri nomi
Alexander < papa ; 6. > , altra relazione di D.I.
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(destinatario dell'orazione a cc. 148r-158r)

Titoli
Titolo identificato: Iasonis de Mayno Mediolanensis iurisconsulti ducalis senatoris ac legati pro inclytissimo eius patruo Duce Barri Oratio habita apud Alexandrum sextum Pont. Maximum
Note: Cfr. ed. non cons. G. MAINO, Iasonis de Mayno Mediolanensis iurisconsulti ducalis senatoris ac legati [...] Oratio habita apud Alexandrum sextum Pont. Maximum, Rome, idibus Decembris Anno Saluti dominice, 1492, riferita all'orazione a cc. 148r-158r

Incipit/Explicit
inc. (primo testo): Priscorum monumentis accepimus Sanctissime maxime Pontifex, et vos clarissima (148r)
Note: Precede titolo. Seguono actum e datum

expl. (primo testo): Nec minus memores quam gratos omni aevo experieris. Dixi (158r)
Note: Precede titolo. Seguono actum e datum

inc. (ultimo testo): Legimus Athenienses Carneadem Critolaum et Diogenem legatos misisse ad senatum (445r)
Note: Precede titolo: ""Responsiva oratoribus Genuensibus in deditione urbis genuae habita per Magnificum Dominum Iasonem maynum in arce Mediolani die septimo Januarij 1495"

expl. (ultimo testo): erunt artes pacique imponere morem Parcere subiectis, et debellare superbos (447v)
Note: Precede titolo: ""Responsiva oratoribus Genuensibus in deditione urbis genuae habita per Magnificum Dominum Iasonem maynum in arce Mediolani die septimo Januarij 1495"

Osservazioni
Il manoscritto comprende:
cc. 148r-158r: "Iasonis de Mayno Mediolanensis iurisconsulti Ducalis Senatoris ac legati pro inclytissimo Mediolanensium Principe et Sapientissimo eius Patruo Duce Barri oratio habita apud Alexandrum Sextum Pontificem Maximum" (cfr. c. 148r); cfr. anche titolo apposto da Gioacchino Besozzi a c. VIv [n. 29].
A c. 158r si legge: "Acta Romae Idibus decembris anno salutis dominicae M°.CCCC°.LXXXX° secundo [precede "tertio" cassato] sedente Alexandro VI Pontifice maximo in consistorio publico".
L'orazione in oggetto risulta edita: cfr. G. MAINO, Iasonis de Mayno Mediolanensis iurisconsulti ducalis senatoris ac legati pro inclytissimo eius patruo Duce Barri Oratio habita apud Alexandrum sextum Pont. Maximum, Rome, idibus Decembris Anno Saluti dominice, 1492;
cc. 445r-447v: "Responsiva oratoribus Genuensibus in deditione urbis genuae habita per Magnificum Dominum Iasonem maynum in arce Mediolani die septimo Januarij 1495"; cfr. anche titolo apposto da Gioacchino Besozzi a c. VIv [n. 45] e Fondo Sessoriano - Indice, p. 87, dove si legge: "Discorso di G. del Maino per la resa della città (di Genova), (1495, gennaio 7)"
Autore
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
Giacomo Corso, citato a VIv
Iacobo Corso, citato a 158v, 161r, 164v

Altri nomi
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(dedicatario dell'ecloga a cc. 161r-164v)

Medici, Lorenzo : de' < 1449-1492 > , altra relazione di D.I.
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(dedicatario dell'ecloga a cc. 161r-164v)

Titoli
Titolo elaborato: Componimenti in versi
Incipit/Explicit
inc. (primo testo): Li ornati sembianti et la beltate Di tua presentia mi constrinser prima Ad darti (158v)
Note: Precede titolo: "Capitulo di Jacobo Corso". Segue: "Télos", in caratteri greci

expl. (primo testo): Si vien da la età verde a la vetusta E chel tempo ogni cosa al fin divora (161r)
Note: Precede titolo: "Capitulo di Jacobo Corso". Segue: "Télos", in caratteri greci

inc. (ultimo testo): Signor non ho da darte oro nè argento Ma sol ti posso dare inchiostro e charte (164v)
Note: Precede: "Idem Corso"

expl. (ultimo testo): E di metalli e di marmi ci priva Quel che per noi si scrive sempre dura (164v)
Note: Precede: "Idem Corso"

Osservazioni
Il manoscritto comprende:
cc. 158v-161r: "Capitulo di Jacobo Corso";
cc. 161r-164v: "Egloga Pastorale del Sp.le messer Jacobo Corso facta in laude de lo Ill.mo S. Lodovico e Magnifico Lorenzo". Relativamente a questi componimenti cfr. anche il titolo apposto da Gioacchino Besozzi a c. VIv (n. 30): "Terzetti di Giacomo Corso ed egloga Pastorale del Medesimo" (inc.: "Astreo non dormir più chel giorno è lucido");
c. 164v: "Signor non ho da darte oro nè argento Ma sol ti posso dare inchiostro e charte", sonetto.
Cfr. ed. non consultata A. G. CORSO, Le rime di m. Anton Giacomo Corso, Venezia, a San Luca, al segno della Cognitione (In Vinegia, per Comin da Trino di Monferrato, 1550) - INSERIRE IN BIBLIOGR.
Autore
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(presunto autore)

Titoli
Titolo aggiunto: Sonetti che forsi sono di Annibal Caro
Note: Titolo apposto da Gioacchino Besozzi a c. VIr [n. 5]

Titolo aggiunto: Ventitrè Sonetti contro Niccolò Lelio Cosmico
Note: Cfr. Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 352; Fondo Sessoriano - Indice, p. 51

Titolo identificato: In Cosmicum Patavinum carmina maledica
Note: Cfr. ed. G. ROSSI, Il codice estense X.34, "Giornale storico della letteratura italiana", 30 (1897), pp. 1-62, in particolare p. 35

Nomi presenti nei titoli:
Cosmico, Niccolò Lelio
Incipit/Explicit
inc. (primo testo): Per te contende il laccio il ceppo e il foco Non so qual haverà la possessione (26r)
Note: Precede probabile titolo in parte depennato

expl. (primo testo): che prima habia il capestro il suo disio Poi decollato sij dopo arrostito (26r)
Note: Precede probabile titolo in parte depennato

inc. (ultimo testo): Cosmico riposare la pena intendo Nè già pel scriver la mia dextra è stancha (32v)
Note: Segue: "Finis"

expl. (ultimo testo): se più trovarai versi alla Colonna Non seran mei ch'io non serò più stolto (32v)
Note: Segue: "Finis"

Osservazioni
A c. 26r, nel margine superiore esterno, indicazione recente a matita: "Stampati": cfr. infatti ed. G. ROSSI, Il codice estense X.34, "Giornale storico della letteratura italiana", 30 (1897), pp. 1-62, in particolare pp. 35-38.
Per approfondimenti cfr. A. CARO, Opere di Annibal Caro, a cura di Stefano Jacomuzzi, Torino, Unione tipografico-editrice torinese, 1974 (Classici italiani, 34.2)
Autore
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(autore del primo sonetto a c. 165r)

Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(autore dei sonetti a c. 165rv)

Altri nomi
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(dedicatario del primo sonetto a c. 165r)

Titoli
Titolo elaborato: Sonetto di Francesco Gonzaga, marchese di Mantova, per Ludovico Sforza, duca di Milano, con sue repliche, affidati alla penna di Gaspare Visconti
Incipit/Explicit
inc. (primo testo): Magnanimo signor clemente e saggio Se tu sei giuncto a sì honorato regno (165r)
Note: Precede titolo: "Lo Ill.mo S.r Marchese di Mantova a lo Ill.mo Duca di Milano"

expl. (primo testo): Senza favor de li superni dei Homo mortal tanto alto non ascende (165r)
Note: Precede titolo: "Lo Ill.mo S.r Marchese di Mantova a lo Ill.mo Duca di Milano"

inc. (ultimo testo): Quanto più oltra tue virtuti assaggio Più maravigliosa nel discorso tegnio (165v)
expl. (ultimo testo): son de accordo e vegon gli ochi mei Chi al laureo serto ogniun la man distende (165v)
Osservazioni
Il manoscritto comprende:
c. 165r: "Lo Ill.mo S.r Marchese di Mantova a lo Ill.mo Duca di Milano", sonetto CLXXVI (131) dell'ed. Bongrani 1979;
c. 165r: "Risposta del Magnifico Messer Gasparo Vesconte de precepto de lo Ill.mo Duca de Milano A l'impronta", sonetto CLXXVII (132) dell'ed. Bongrani 1979 (inc.: "Amico è chiascun nume a l'huom che saggio");
c. 165v: "Quanto più oltra tue virtuti assaggio Più maraviglia nel discorso tegnio", sonetto CLXXVIII (133) dell'ed. Bongrani 1979.
Per ulteriori approfondimenti cfr. l'edizione succitata: G. VISCONTI, I canzonieri per Beatrice d'Este e per Bianca Maria Sforza, edizione critica a cura di Paolo Bongrani, Milano, Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, Il saggiatore, 1979, (Testi e strumenti di filologia italiana. Testi, 2), pp. 126-127
Autore
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(autore dei sonetti a cc. 171r-172v)

Titoli
Titolo aggiunto: Due sonetti sulla venuta di Carlo VIII in Italia
Note: Cfr. Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 365; Fondo Sessoriano - Indice, p. 36

Titolo aggiunto: Sonetti d'Incerto Autore circa la calata di Carlo Ottavo in Italia
Note: Titolo apposto da Gioacchino Besozzi a c. VIv [n. 34]

Titolo aggiunto: Sonetti di soggetto politico, i più relativi alla venuta di Carlo VIII in Italia
Note: Cfr. Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 359; Fondo Sessoriano - Indice, p. 36

Nomi presenti nei titoli:
Carlo <re di Francia ; 8.>, Italia
Incipit/Explicit
inc. (primo testo): O capo de pastor triste novelle Egli è disposto per divin Juditio (171r)
Note: Sonetto caudato

expl. (primo testo): Ravediti pastor vivi a speranza Che anchor ci è qualche dì di perdonanza (171r)
Note: Sonetto caudato

inc. (ultimo testo): El gallo è in Roma, et Alexandro trema En laberinto grande hogi se vede (472r)
expl. (ultimo testo): Per man in fin che Zephir rompa i giazi Napoli atorno se vedrà l'assedio (472r)
Osservazioni
Il manoscritto comprende:
cc. 171r-173r: "Sonetti di soggetto politico, i più relativi alla venuta di Carlo VIII in Italia":
sonetti nel numero di sei, tutti caudati; relativamente agli incipit dei sonetti successivi al primo cfr. Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 359.
A cc. 171v-172v presenti copie dei sonetti di Antonio da Pistoia, ovvero Antonio Cammelli, che figurano a cc. 70v-71r e su cui cfr. relativa nota bibliografica.
I sonetti a cc. 171r-172v sono infatti editi in: A. CAMMELLI, I sonetti faceti di Antonio Cammelli secondo l'autografo ambrosiano, editi e illustrati da Erasmo Percopo, Napoli, N. Jovene e C., 1908; in particolare, relativamente ai due sonetti che figurano a c. 171r cfr. pp. 451-452, 454-455 (rispettivamente son. CCCCXIII e son. CCCCXVI) dell'edizione in oggetto.
c. 472r: "Due sonetti sulla venuta di Carlo VIII in Italia. Il 1°, caudato". Relativamente all'incipit del primo sonetto cfr. Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 365
Autore
Titoli
Titolo aggiunto: Tre ottave
Note: Cfr. Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 360; Fondo Sessoriano - Indice, p. 32

Incipit/Explicit
inc. (primo testo): Mille falaci strani e van pensieri fanno bataglia la doloroso cuore (173v)
Note: Precede: "Messer vicentio calmetta" con "Messer Hieronymo Sig." depennato

expl. (primo testo): Anzi perchè qui far mi possan guerra Amor li sprona e gelosia li ferra (173v)
Note: Precede: "Messer vicentio calmetta" con "Messer Hieronymo Sig." depennato

expl. (ultimo testo): tutto il mio corpo se martira Piangon gli ochi, il pecto arde e il cor suspira (173v)
Note: Segue: "nostrum deum" e "messer"

Altri nomi
Visconti, Gaspare < 1461-1499 > , altra relazione di D.I.
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(presumibile dedicatario)

Titoli
Titolo aggiunto: Sonetto caudato (a Gaspare Visconti?)
Note: Cfr. Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 360

Incipit/Explicit
inc. (testo): Che farai tu cor mio s'io ben t'ho caro El ti bisogna pur qui rimanere (174r)
expl. (testo): Che quando el pare a lui me fia dilecto Ch'un dì te me rimandi in un sonetto (174r)
Autore
Titoli
Titolo presente: Sonetto de Messer Antonio Gripho
Titolo aggiunto: Sonetto caudato
Note: Precede: "Grifi Antonio". Cfr. Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 360; Fondo Sessoriano - Indice, p. 98

Titolo aggiunto: Sonetto d'Antonio Gripho
Note: Titolo apposto da Gioacchino Besozzi a c. VIv [n. 35]

Incipit/Explicit
inc. (testo): Mandami tu che la fortuna in parte Per il ciufetto tieni il fiasco ch'io (174v)
Note: Precede titolo: "Sonetto de Messer Antonio Gripho"

expl. (testo): Amor e fe' m'induce in te haver speme Che dove è segurtà mal fa chi teme (174v)
Note: Precede titolo: "Sonetto de Messer Antonio Gripho"

Autore
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(cfr. C. M. PYLE, Per la biografia di Baldassarre Taccone, "Archivio storico lombardo. Giornale della Società storica lombarda", s. 11, vol. 8 [1991], pp. [391]-413, in particolare p. 400)
Jo. philippo Gambaloyta, citato a 175r
Gambaloita, Giovan Filippo, citato a (cfr. Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 360; Fondo Sessoriano - Indice, p. 87)

Altri nomi
Giuliano : da Valle d'Istria < frate > , altra relazione di D.I.
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(menzionato nel titolo [c. 175r]. Cfr. anche Fondo Sessoriano - Indice, p. 94)
Juliano da Histrya, citato a 175r (precede: "Frate")

Titoli
Titolo presente: Sonetto de messer Jo. philippo Gambaloyta
Note: Segue: " havendo mandato certe cose da stravestire così abruciate a Frate Juliano da Histrya". Cfr. anche titolo apposto da Gioacchino Besozzi a c. VIv [n. 36]; Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 360; Fondo Sessoriano - Indice, p. 87

Incipit/Explicit
inc. (testo): Cener siam de le veneree spoglie Omay a te per grato duono offerte (175r)
Note: Precede: "Sonetto de messer Jo. philippo Gambaloyta havendo mandato certe cose da stravestire così abruciate a Frate Juliano da Histrya"

expl. (testo): Cenere tetre optime spoglie e duono Chiedendo a dio e a te gratia e perdono (175r)
Note: Precede: "Sonetto de messer Jo. philippo Gambaloyta havendo mandato certe cose da stravestire così abruciate a Frate Juliano da Histrya"

Osservazioni
Sonetto caudato
Titoli
Titolo aggiunto: Lettera amorosa
Note: Cfr. Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 360

Incipit/Explicit
inc. (testo): Perfulgidisima stella alma benignisima firma colona et verdegiante lauro (176v)
Note: Nel Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 360 segue all'explicit: "[XVI sec.]"

expl. (testo): Cara però quando tua deità negase el voler mio (177r)
Note: Nel Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 360 segue all'explicit: "[XVI sec.]"

Titoli
Titolo aggiunto: Lamento della infelicità d'ignoto autore
Note: Segue: "mancante della fine". Cfr. Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 361

Incipit/Explicit
inc. (testo): O giorni mei anxiosi et irequieti quale ciel qual prosperità (177v)
expl. (testo): Horenda la vita, et ex creato serà il fine se (177v)
Osservazioni
Testo della stessa mano di cc. 176v-177r
Autore
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(cfr. anche Fondo Sessoriano - Indice, p. 187; titolo apposto da Gioacchino Besozzi a c. VIv [n. 38])
(cfr. anche Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 361)

Altri nomi
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(dedicatario dei sonetti a c. 211rv)

Petrarca, Francesco < 1304-1374 > , altra relazione di D.I.
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(dedicatario dei sonetti a cc. 201v-202r)

Cammelli, Antonio < 1436-1502 > , altra relazione di D.I.
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(dedicatario del sonetto a c. 201rv)

Roberto : da#Sanseverino , altra relazione di D.I.
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(dedicatario del sonetto a c. 203r)

Titoli
Titolo aggiunto: Sonetti, canzoni, et egloghe d'Antonio Tebaldeo
Note: Titolo apposto da Gioacchino Besozzi a c. VIv [n. 38]. Anche testo in latino

Titolo aggiunto: Sonetti, capitoli, ecloghe
Note: Cfr. Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 361; Fondo Sessoriano - Indice, p. 187. Anche testo in latino

Titolo identificato: Rime
Note: Cfr. ed. A. TEBALDEO, Rime, Modena, Panini, voll. 13, 1989-1992 [Testi]

Incipit/Explicit
inc. (primo testo): Tanto hebber forza tue preghiere attese Che queste poche carte insieme ho (178r)
Note: Precede: "Antonij Thebaldei ad spectatam et integerrimam matronam D. Augustinam Senensem"

expl. (primo testo): E ch'el don non sia degno assai mi dole Guarda la fede e non stimare il resto (178r)
Note: Precede: "Antonij Thebaldei ad spectatam et integerrimam matronam D. Augustinam Senensem"

inc. (ultimo testo): Qualunque legierà mei gravi danni Se pur fia alcunchè queste rhime legia (232v)
Note: Segue: "Finis"

expl. (ultimo testo): Da madonna e d'amor al fin schernito Utile ad altri a me nocivo furto (233r)
Note: Segue: "Finis"

Osservazioni
Il manoscritto comprende le seguenti composizioni in versi:
cc. 178r-180v, 225v: "Antonij Thebaldei ad spectatam et integerrimam matronam D. Augustinam Senensem";
cc. 181r-184v, 207v-208r, 211v-214v: "Ad timotheum bendidium";
cc. 184v-187r: "Ad uranium advogarium";
cc. 187rv, 193v-194r, 227v-228v: "Ad querentem";
c. 187v: "Ad senem parium Flavie";
cc. 187v-188r: "Ad equum suum";
cc. 188r-192r: "Paulo Tassino";
cc. 192r-193r: "Juliano musto";
cc. 194r-200r: capitoli;
c. 200r: "Ad franciscum";
c. 200rv: "Ad hirondinem";
c. 200v: "[Sonetto] per il dì de morti";
c. 201rv: "Ad Antonium pistorensem";
c. 201v: "Fasto al sepulcro del petrarcha";
cc. 201v-202r: "Ad Petrarcham";
c. 202rv: "Essendo acceso il foco in casa de Flavia";
cc. 202v-203r: "per quello medesimo";
c. 203r: "De morte D. Roberti de s. severino";
c. 203r: "Dialogus inter Anstorem et Amorem";
c. 203rv: "Ad matrem defaustam";
cc. 203v-204r, 210r-211r: "Ad Marcum Antonium";
c. 204r: "Ad Marinum patricium venetum";
cc. 204v-205r: "Quedam Puella ad amantem";
cc. 205r-207v: "Egloga: Thyrsis et Damon interlocutores";
cc. 208v-210r: "Ad angelum michaelum Bononiensem";
c. 210r: "Ad Marcum Antonium";
c. 211r: "Ad iulium tassonem";
c. 211rv: "Ad ludovicum sfortia ducem barri"
cc. 214v-215r: "Ad Constantium";
cc. 215r-225v: ""Egloga secunda: Mopsus et Tityrius Interlocutores";
cc. 225v-227v: "Margarita mater: ad Augustinam filiam";
cc. 228v-231v: ""Egloga tertia: Menalcas et melibeus interlocutores";
cc. 231v-233r: "Ad beatam virginem mariam".
Cfr. ed. A. TEBALDEO, Rime, 2.1: Rime della vulgata. Testi, a cura di Tania Basile, Modena, F. C. Panini, 1992 (Testi. Istituto di studi rinascimentali, Ferrara); A. TEBALDEO, Rime, 2.2: Rime della vulgata. Commento, a cura di Tania Basile, Modena, F. C. Panini, 1992 (Testi. Istituto di studi rinascimentali, Ferrara)
Autore
Altri nomi
Eleonora <duchessa di Ferrara 1450-1493> , altra relazione di D.I.
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(dedicataria)

Titoli
Titolo presente: del modo del reggiere e de regnare
Note: Precede: "Ala Illustrissima Madama Madonna Leonora d'aragona Duchessa de Ferrara". Segue: "Antonio Cornazano aeterno servo"

Titolo aggiunto: del Modo de Regnare. in 3.a Rima
Note: Precede: "Antonio Cornazani". Titolo apposto da Gioacchino Besozzi a c. VIv [n. 39]

Titolo aggiunto: Poemetto in terza rima
Note: Cfr. Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 361; Fondo Sessoriano - Indice, p. 50

Incipit/Explicit
inc. (prologo): Per fare un paradiso in questa vita e l'aurea aetà ridure al secol nostro (234r)
Note: Precedono: "Ala Illustrissima Madama Madonna Leonora d'aragona Duchessa de Ferrara: del modo del reggiere e de regnare. Antonio Cornazano aeterno servo" e Prologo"

expl. (prologo): L'aer la terra par che se inamori E pensa farne un dio vivendo lui (235r)
Note: Precedono: "Ala Illustrissima Madama Madonna Leonora d'aragona Duchessa de Ferrara: del modo del reggiere e de regnare. Antonio Cornazano aeterno servo" e Prologo"

inc. (testo): Nel titol de l'opra inanti messo sforzandosi adimpir el bel suggietto (235r)
Note: Precede: "De la religione quanto sia laudabile in uno Signore. Capitulo Primo". Segue: "Télos", in caratteri greci

expl. (testo): e proprio in terra un dio E la cità ch'el reggie è un paradiso (256v)
Note: Precede: "De la religione quanto sia laudabile in uno Signore. Capitulo Primo". Segue: "Télos", in caratteri greci

Osservazioni
Il manoscritto comprende:
c. 234r: titolo: "Ala Illustrissima Madama Madonna Leonora d'aragona Duchessa de Ferrara: del modo del reggiere e de regnare. Antonio Cornazano aeterno servo";
cc. 234r-235r: "Prologo";
cc. 235r-256v: testo, suddiviso in otto capitoli.
Per approfondimenti cfr. A. CORNAZZANO, Opera nona \sic! de miser Antonio Cornazano in terza rima: la qual tratta: De modo regendi. De motu fortune. De integritate rei militaris et qui in re militari imperatores excelluerint, (Impressa in Venetia, per Zorzi di Rusconi milanese, ad instantia de Nicolo dicto Zopino et Vincentio compagni, 1517; D. ZANCANI - R. L. BRUNI, Antonio Cornazzano: la tradizione manoscritta, "La Bibliofilia", 90 (1988), pp. 217-262, in particolare p. 248; D. ZANCANI - R. L. BRUNI, Antonio Cornazzano: la tradizione manoscritta, "La Bibliofilia", 91 (1989), pp. 1-49, in particolare pp. 15-16
Autore
Titoli
Titolo presente: Canzone dil Signor Hieronimo Cittadino a la Duchessa di Urbino, nel 1524
Note: Cfr. anche titolo apposto da Gioacchino Besozzi a c. VIr [n. 6]

Nomi presenti nei titoli:
Gonzaga, Eleonora <duchessa di Urbino>
Incipit/Explicit
inc. (testo): Troppo so' frale, il so, troppo alto el mare ov'io mi pongo in piccioletta (32v)
Note: Precede titolo: "Canzone dil Signor Hieronimo Cittadino a la Duchessa di Urbino, nel 1524". Segue: "Finis"

expl. (testo): l'alta vertute, ond'al suo bel metauro Fatt'a Leonora un novo secol d'auro (33r)
Note: Precede titolo: "Canzone dil Signor Hieronimo Cittadino a la Duchessa di Urbino, nel 1524". Segue: "Finis"

Autore
Altri nomi
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(dedicatario)

Titoli
Titolo presente: Opera bellissima de l'arte militar del excellentissimo poeta miser Antonio Cornazano in terza rima
Note: Testo anche in latino

Titolo identificato: Dell'Arte militare
Note: Cfr. ed. A. CORNAZZANO, Dell'Arte militare, Venezia, Cristoforo de' Pensi; Piero Benagli, 1493. Titolo simile apposto da Gioacchino Besozzi a c. VIv [n. 40]. Testo anche in latino

Incipit/Explicit
inc. (lettera di dedica): L'arte militare, Illustrissimo et excellentissimo signore F. Mantuano, tanto è (257v)
expl. (lettera di dedica): lo affectuoso animo del suo servo. Il quale humelmente a quella se ricomanda (258v)
inc. (testo): Fra l'arte che si fan digne d'honore A cui l'ingegno human s'è industriato (259r)
Note: Precede: "Incomenza l'opera di misser Antonio cornazano de l'arte militar. Liber Primus. Capitulo Primo". Segue: "Finis. Finisse el libro de l'arte militar composto per lo excellentissimo homo misser Antonio Cornazan"

expl. (testo): Examinando ben com'ella è penta. Che soa Rota non sta chi no la inchioda (406r)
Note: Precede: "Incomenza l'opera di misser Antonio cornazano de l'arte militar. Liber Primus. Capitulo Primo". Segue: "Finis. Finisse el libro de l'arte militar composto per lo excellentissimo homo misser Antonio Cornazan"

Osservazioni
Il manoscritto comprende:
c. 257r: titolo: "Opera bellissima de l'arte militar del excellentissimo poeta miser Antonio Cornazao in terza rima";
cc. 257v-258v: "dedicatoria dello stampatore a Francesco Gonzaga duca di Mantova" (cfr. Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 361);
cc. 259r-406r: testo, suddiviso in nove libri;
cc. 407r-411v: "Incomincia la tavola del nobil poeta misser Antonio Cornazan sopra el libro intitulato de arte militari" (l0indice si arresta al "Liber octavus": cfr. c. 411r).
Cfr. ed. non consultata: A. CORNAZZANO, Dell'Arte militare, Venezia, Cristoforo de' Pensi; Piero Benagli, 1493.
Per approfondimenti cfr. D. ZANCANI - R. L. BRUNI, Antonio Cornazzano: la tradizione manoscritta, "La Bibliofilia", 90 (1988), pp. 217-262, in particolare p. 248; D. ZANCANI - R. L. BRUNI, Antonio Cornazzano: la tradizione manoscritta, "La Bibliofilia", 91 (1989), pp. 1-49, in particolare pp. 9-10
Autore
Altri nomi
Benivieni, Domenico , altra relazione di D.I.
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(menzionato relativamente al sonetto XXII a c. 419v)

Medici, Giuliano : de' , altra relazione di D.I.
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(menzionato relativamente ai sonetti V-VI a cc. 414v-415r, XVII a c. 418rv)

Poliziano, Angelo < 1454-1494 > , altra relazione di D.I.
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(menzionato relativamente ai sonetti XIX a cc. 418v-419r e ai versi a cc. 431r-432v)

Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(menzionato relativamente ai sonetti XXVIII-XXXII a cc. 420v-422r)

Titoli
Titolo presente: Canzone et Sonetti de Girolamo Benyveni Fiorentino
Incipit/Explicit
inc. (primo testo): Sotto un bel Lauro, all'ombra Tra l'herba et fior cantando Donna m'apparse (413r)
Note: Precedono: "Canzone et Sonetti de Girolamo Benyveni Fiorentino. Come, Dove, Quando, et di cui prima se inamorò, et quale fructo ne seguitasse. Cancione Prima"

expl. (primo testo): Cantando et ad tutti quanti, Narrare qual suta sia la mia ventura (413v)
Note: Precedono: "Canzone et Sonetti de Girolamo Benyveni Fiorentino. Come, Dove, Quando, et di cui prima se inamorò, et quale fructo ne seguitasse. Cancione Prima"

inc. (ultimo testo): Gl'occhi che in mezo a bei vostri orbi un sole Veggion donna (434v)
Note: Precede titolo: "Sonetto LXXI". Segue: "Télos", in caratteri greci

expl. (ultimo testo): Perdon gli occhi per questo amor gli scusa (435r)
Note: Precede titolo: "Sonetto LXXI". Segue: "Télos", in caratteri greci

Osservazioni
Per approfondimenti cfr. G. BENIVIENI, Opere di Hierony. Benivieni comprese nel presente volume. Una canzona de lo amore celeste, et divino col commento de lo Ill. S. conte Iohan. Pico Mirandulano distincto in libri III Egloge con loro argumenti VIII Cantici, o vero Capitoli III Canzoni et sonetti di diverse materie XXX [...], (Impresso in Firenze, per li heredi di Philippo di Giunta, 1519); G. BENIVIENI, Opere di Girolamo Benivieni Firentino novissimamente rivedute et da molti errori espurgate con una canzona dello Amor celeste et divino, col commento dello ill. S. conte Giovanni Pico Mirandolano distinto in libbri III et altre frottole de diversi auttori, Stampato in Venegia, per Gregorio de Gregori, 1524
Autore
Titoli
Titolo presente: Sonetti del Magnifico Lorenzo de medici
Incipit/Explicit
inc. (primo testo): Occhi voi sete pur drento al mio core Et vedeti il tormento che e' sostiene (435r)
Note: Precedono: "Sonetti del Magnifico Lorenzo de medici" e "Sonetto Primo"

expl. (primo testo): Deh ritornati al misero cor mio Amor sol vadi et lui per me favelli (435r)
Note: Precedono: "Sonetti del Magnifico Lorenzo de medici" e "Sonetto Primo"

inc. (ultimo testo): Quando la bella imagine Amor Pose drento al mio cor per suo grazia o virtute (440v)
Note: Precede: "Sonetto XXVI". Segue: "Télos", in caratteri greci

expl. (ultimo testo): Il Tristo cor che già Cener sapia Se non fusse la forza de sospiri (440v)
Note: Precede: "Sonetto XXVI". Segue: "Télos", in caratteri greci

Osservazioni
Cfr. ed. LORENZO DE' MEDICI, Opere, a cura di Tiziano Zanato, Torino, Einaudi, [1992] (Nuova universale Einaudi, 211)
Titoli
Titolo aggiunto: Cinque sonetti senza nome d'autore
Note: Cfr. Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 362; titolo simile apposto da Gioacchino Besozzi a c. VIv [n. 43]

Incipit/Explicit
inc. (primo testo): Poi che al mondo non trovo cosa stabile Chel tempo volge con infinita furia (441r)
expl. (primo testo): Ma li observanti de la sacra domina in vita honore In morte gloria asequeno (441r)
inc. (ultimo testo): O dolce gioventute, o mia età verde Come ten vai labendo a ogni momento (441v)
expl. (ultimo testo): E Voi veloce sete per mei danni Pìù che torrente e che affamata tigre (441v)
Autore
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(cfr. L. GUALDO ROSA, Un documento inedito sull'ambiente culturale Padovano della seconda metà del secolo XV: il Dialogus di Leonello Chieregati, "Quaderni per la storia dell'Università di Padova", 4 [1971], pp. 1-37)
leonellus de chieregatis, citato a 448r (segue: "doctorem episcopum Concordiensem")
Leonello De Chieregati, citato a (cfr. Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 363; Fondo Sessoriano - Indice, p. 40 [dove segue: "Vescovo di Concordia"])
Leonellus Clericatus, citato a (cfr. P. B. GAMS, Series Episcoporum Ecclesiae Catholicae, Graz, Akademische Druck-U. Verlagsanstalt, 1957, p. 788)

Altri nomi
Alexander < papa ; 6. > , altra relazione di D.I.
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(dedicatario)

Titoli
Titolo presente: Sermo habitus romae in ecclesia sancti petri in die palmarum Anno Domini MCCCCLXXXXV coram sanctissimo in christo patre et domino nostro Domino Alexandro divina providentia papa sexto In publicatione Confederationis initiae [sic] inter ipsum ac Romanorum et hispaniae Reges Venetorum ac Mediolanorum Duces per Reverendum Dominum leonellum de chieregatis decretorum doctorem episcopum Concordiensem ac Sanctitatis suae Referendarium domesticum
Note: Cfr. anche titolo apposto da Gioacchino Besozzi a c. VIv [n. 46]

Nomi presenti nei titoli:
Alexander <papa ; 6.>, S. Pietro <Roma>
Incipit/Explicit
inc. (testo): Data est mihi omnis potestas in celo et in terra. Transiturus ex hoc mondo (448r)
Note: Precede titolo. Segue: "amen. Finis"

expl. (testo): christi fidelibus prestare dignetur qui est benedictus in secula seculorum (451r)
Note: Precede titolo. Segue: "amen. Finis"

Osservazioni
Sull'autore, Leonello Chieregati, vescovo di Concordia (trasferito da Traù) dal 1488 al 1506 (anno della sua morte), cfr. "Leonello Chieregato: nunzio d'Innocenzo VIII e di Alessandro VI. Note biografiche e documenti per cura del can. Pio Paschini", Romae, Facultas theologica pontificii athenaei seminari romani, 1935; P. B. GAMS, Series Episcoporum Ecclesiae Catholicae, Graz, Akademische Druck-U. Verlagsanstalt, 1957, p. 788; L. GUALDO ROSA, Un documento inedito sull'ambiente culturale Padovano della seconda metà del secolo XV: il Dialogus di Leonello Chieregati, "Quaderni per la storia dell'Università di Padova", 4 (1971), pp. 1-37
Titoli
Titolo presente: Litterae suplices reipublicae Mediolanensium ad Christianissimum et Serenissimum Regem Franchorum
Nomi presenti nei titoli:
Luigi <re di Francia ; 12.>, Milano
Incipit/Explicit
inc. (testo): Posteaquam superiore anno compressis motibus qui excitati fuerant (451r)
Note: Precede: "Litterae suplices reipublicae Mediolanensium ad Christianissimum et Serenissimum Regem Franchorum". Segue: "Finis. 1501"

expl. (testo): et deditam supliciter comendamus et quam incolumem servare deus dignetur (452v)
Note: Precede: "Litterae suplices reipublicae Mediolanensium ad Christianissimum et Serenissimum Regem Franchorum". Segue: "Finis. 1501"

Autore

Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(cfr. http://edit16.iccu.sbn.it/web_iccu/imain.htm, consultato il 03/04/2007)

Altri nomi
Sixtus < papa ; 4. > , altra relazione di D.I.
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(dedicatario)

Titoli
Titolo presente: Bernardi Justiniani leonardi oratoris filij legati veneti Oratio habita apud Sixtum Quartum Pontificem Maximum Acta Romae Quarto Nonas Decembris 1471
Note: Titolo simile apposto da Gioacchino Besozzi a c. VIv [n. 48]

Titolo aggiunto: Gratulatoria per l'elezione di papa Sisto IV
Note: Cfr. E. PASTORELLO, Venezia e i veneziani nei testi a penna della Biblioteca nazionale centrale di Roma, "Studi Goriziani", 4 [1926], pp. 167-272, in particolare p. 176 nr. 66

Titolo identificato: Bernardi Iustiniani, Leonardi oratoris filii, legati Veneti oratio, habita apud Sixtum IV pontificem maximum
Note: Cfr. ed. P. GIUSTINIANI, Rerum Venetarum ab Urbe condita ad annum 1575 [...] Cui haec accesserunt opuscula [...], Argentorati, sumptibus Lazari Zetzneri bibliopolae, 1611

Nomi presenti nei titoli:
Giustiniani, Leonardo <1388-1446>, Sixtus <papa ; 4.>
Incipit/Explicit
inc. (testo): Si unquam antea Sanctissime et Beatissime Pater divinae providentiae lumen (453r)
Note: Precede titolo: "Bernardi Justiniani leonardi oratoris filij legati veneti Oratio habita apud Sixtum Quartum Pontificem Maximum Acta Romae Quarto Nonas Decembris 1471". Segue: "Finis"

expl. (testo): fide semper erunt, et melius re atque opere quam verbo et oratione veriores (412v)
Note: Precede titolo: "Bernardi Justiniani leonardi oratoris filij legati veneti Oratio habita apud Sixtum Quartum Pontificem Maximum Acta Romae Quarto Nonas Decembris 1471". Segue: "Finis"

Osservazioni
A c. 455v il testo si interrompe e di seguito si legge: "vide reliqum retro in folio 437"; l'orazione, infatti, riprende, come indicato dal richiamo nel margine inferiore interno, da "tua lux" a c. 412v.
L'orazione risulta edita come appendice a: P. GIUSTINIANI, Rerum Venetarum ab Urbe condita ad annum 1575 [...] Cui haec accesserunt opuscula. Bernardi Justiniani, Leonardi oratoris filii legati Veneti oratio apud Sixtum IV pontificem maximum habita [...], Argentorati, sumptibus Lazari Zetzneri bibliopolae, 1611.
Per approfondimenti cfr. E. PASTORELLO, Venezia e i veneziani nei testi a penna della Biblioteca nazionale centrale di Roma, "Studi Goriziani", 4 (1926), pp. 167-272, in particolare p. 176 nr. 66
Autore
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(sulle varianti del nome cfr. Cfr. Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 364; Fondo Sessoriano - Indice, p. 38)
Zohanne Cavaletto, citato a 456r

Altri nomi
Bentivoglio, Annibale < 1469-1540 > , altra relazione di D.I.
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
hannibal Bentivogli, citato a 456r
(dedicatario)

Titoli
Titolo presente: Risposta de maestro Zohanne Cavaletto pictore a complacentia de lo Illustrissimo S. M. hannibal Bentivogli a molte desperate sorte in un medesmo tempo et cetera. Consolatoria
Titolo aggiunto: Consolatoria di Giovanni Cavaletti Pittore
Note: Titolo apposto da Gioacchino Besozzi a c. VIv [n. 49]

Incipit/Explicit
inc. (testo): Sia Benedecto Iove el tuo scabello E la tua moglie sorella iunone (456r)
Note: Precede titolo: "Risposta de maestro Zohanne Cavaletto pictore a complacentia de lo Illustrissimo S. M. hannibal Bentivogli a molte desperate sorte in un medesmo tempo et cetera. Consolatoria". Segue: "Télos", i caratteri greci

expl. (testo): Ho manifesta in fin che ha mal suo danno Jo de gli alegri porto el confalone (458r)
Note: Precede titolo: "Risposta de maestro Zohanne Cavaletto pictore a complacentia de lo Illustrissimo S. M. hannibal Bentivogli a molte desperate sorte in un medesmo tempo et cetera. Consolatoria". Segue: "Télos", i caratteri greci

Osservazioni
Sul miniatore, Giovanni Battista Cavalletto, attivo a Bologna negli anni 1486-1528, cfr. B. TACCONI, La Danae. Commedia di Baldassare Tacconi. 1496, Bologna, Azzoguidi, 1888, p. 11; U. BAUER-EBERHARDT, Matteo da Milano, Giovanni Battista Cavalletto und Martino da Modena: ein Miniatoren-Trio am Hofe der Este in Ferrara, Munchen, Bruckmann, 1993?; M. G. BIANCHI, Lodovico Castelvetro e Vincenzo Calmeta. Osservazioni sul compendio dei "Libri della volgar poesia", "Italia medioevale e umanistica", 39 (1996), pp. 265-300, in particolare p. 297 n. 60; R. BENTIVOGLIO-RAVASIO, Cavalletto, Giovan Battista, in "Dizionario biografico dei miniatori italiani, secoli IX-XVI". A cura di Milvia Bollati; prefazione di Miklos Boskovits, Milano, Sylvestre Bonnard, 2004, pp. 140-144.
A c. 456r, nel margine superiore esterno, indicazione recente a matita: "Stampata": cfr. infatti ed. B. TACCONI, La Danae. Commedia di Baldassare Tacconi. 1496, Bologna, Azzoguidi, 1888, pp. 11-14
Autore
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
Massanera Bononiensis, citato a 465r (precede: "Dominum")

Titoli
Titolo presente: Vaticinium anni MCCCCLXXXXII factum per D. Massanera Bononiensem ad Reverendissimum cardinalem tituli Sancti Martini S. R. E. procuratorem dominum et benefactorem praecipuum
Note: Titolo simile apposto da Gioacchino Besozzi a c. VIv [n. 51]

Incipit/Explicit
inc. (lettera di dedica): Tibi ego Reverendissime domine cui praecipue hoc meum vaticinium dedicare (465r)
Note: Precede titolo: "Vaticinium anni MCCCCLXXXXII factum per D. Massanera Bononiensem ad Reverendissimum cardinalem tituli Sancti Martini S. R. E. procuratorem dominum et benefactorem praecipuum". Segue: "Vale"

expl. (lettera di dedica): affirmando describo non aliud nisi quod tuae donationi me comendo (465r)
Note: Precede titolo: "Vaticinium anni MCCCCLXXXXII factum per D. Massanera Bononiensem ad Reverendissimum cardinalem tituli Sancti Martini S. R. E. procuratorem dominum et benefactorem praecipuum". Segue: "Vale"

inc. (testo): Erit hoc anno MCCCC°LXXXXIII Introitus Solis in primum minutum Arietis diei XII (465r)
Note: Segue: "Vale. Impressum bononiae die XX januarij 1493"

expl. (testo): praeter illos qui erunt nubilosi pluviosi atque ventosi (468v)
Note: Segue: "Vale. Impressum bononiae die XX januarij 1493"

Osservazioni
c. 465r: titolo: "Vaticinium anni MCCCCLXXXXII factum per D. Massanera Bononiensem ad Reverendissimum cardinalem tituli Sancti Martini S. R. E. procuratorem dominum et benefactorem praecipuum";
c. 465r: breve lettera di dedica;
cc. 465r-468r: testo.
A c. 468v si legge: "Impressum bononiae die XX januarij 1493".
A c. 469r annotati versi, incompiuti
Autore
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
Guidotto De Prestinari, citato a (cfr. Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 364; Fondo Sessoriano - Indice, p. 164)
Guidotto Pristinaro bergamascho, citato a 470r

Titoli
Titolo presente: Sextina de Guidotto Pristinaro bergamascho
Titolo identificato: Una sestina di Guidotto Prestinari
Note: Cfr. ed. G. PRESTINARI, Una sestina inedita di Guidotto Prestinari da Bergamo. [A cura di] Ferdinando Gabotto, Torino, La Letteratura, 1889, p. [5]

Incipit/Explicit
inc. (testo): Una sconcia, difforme e strania forma Di stomacosa ciecha e vasta valle (470r)
Note: Precede titolo: "Sextina de Guidotto Pristinaro bergamascho". Segue: "Finis"

expl. (testo): boscho a caciar fere Di venenosa bocha a scuro passo (470v)
Note: Precede titolo: "Sextina de Guidotto Pristinaro bergamascho". Segue: "Finis"

Osservazioni
Cfr. ed. G. PRESTINARI, Una sestina inedita di Guidotto Prestinari da Bergamo. [A cura di] Ferdinando Gabotto, Torino, La Letteratura, 1889
Autore
Altri nomi
Clemens <papa ; 7. 1478-1534> , altra relazione di D.I.
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(dedicatario)

Titoli
Titolo presente: Georgio Trissino a Papa Clemente septimo
Note: Segue annotazione recente a matita: "Edita"

Titolo aggiunto: Canzone di Giorgio Trissino a Clemente Settimo
Note: Titolo apposto da Gioacchino Besozzi a c. VIr [n. 7]. Cfr. Fondo Sessoriano - Indice, p. 192

Titolo identificato: Canzon del Trissino a papa Clemente VII
Note: Cfr. ed. G. G. TRISSINO, Rime. 1529, a cura di Amedeo Quondam; nota metrica di Gabriella Milan, Vicenza, Neri Pozza, 1981, pp. 171-174

Titolo identificato: Canzone del Trissino al santissimo Clemente settimo p. m.
Note: Cfr. ed. G. G. TRISSINO, Canzone del Trissino al santissimo Clemente settimo P. M., [Roma, s. e.], 1524

Incipit/Explicit
inc. (testo): Signor che fosti eternalmente elletto Nel consiglio divin per il governo (33r)
Note: Precede titolo: "Georgio Trissino a Papa Clemente septimo". Segue: "Finis"

expl. (testo): Poi che a tanta vittoria il ciel ti chiama che lasserai nel mondo eterna fama (33v)
Note: Precede titolo: "Georgio Trissino a Papa Clemente septimo". Segue: "Finis"

Titoli
Titolo aggiunto: Dissertatio de quorundam extasi
Note: Titolo apposto da Gioacchino Besozzi a c. VIv [n. 53]

Titolo aggiunto: Frammento latino nel quale si riferiscono le testimonianze di scrittori sacri e profani intorno alla seconda vista e al sonnambulismo
Note: Cfr. Catalogo del Fondo Sessoriano, pp. 364-365. Testo in latino

Incipit/Explicit
inc. (testo): Quod multi sequestratis sensibus ut procesus extincti viderentur (471r)
expl. (testo): quasi extra se positus sed ipse deo plenus vulgus latet (471v)
Autore
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
473r

Titoli
Titolo presente: Silva de Angelo Michele
Note: Titolo simile apposto da Gioacchino Besozzi a c. VIv [n. 55]

Incipit/Explicit
inc. (testo): Troppo vil pretio è la mia libertate A te se per tuo servo Amor si vede (473r)
Note: Precede titolo: "Silva de Angelo Michele". Segue: "Télos", in caratteri greci

expl. (testo): Perchè il longo sperar fu al fin fallace Se stesso ucise chi qua dentro iace (483v)
Note: Precede titolo: "Silva de Angelo Michele". Segue: "Télos", in caratteri greci

Autore
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(pseud. di "Benedetto Gareth")
Chariteo, citato a 485r

Titoli
Titolo presente: Resposta de Chariteo a le Invective facte Contra esso da li Invidi autori Nominate Triumphi
Titolo aggiunto: Risposta di Chariteo alli Triumphi
Note: Titolo apposto da Gioacchino Besozzi a c. VIIr [n. 56]

Titolo identificato: Resposta di Chariteo contra li malivoli
Note: Cfr. ed. CARITEO, Le rime di Benedetto Gareth detto il Chariteo [...] Parte seconda. Testo, Napoli, tip. dell'Accad. delle Scienze, 1892 (Biblioteca napoletana di storia e letteratura, 1), p. [355]

Incipit/Explicit
inc. (testo): Ite lontan da noi, ite Profani Infamia de mortal che non mi giova (485r)
Note: Precede titolo: "Resposta de Chariteo a le Invective facte Contra esso da li Invidi autori Nominate Triumphi"

expl. (testo): D'apollo et de le Aonide sorelle che con la lengua sparge un fiume d'oro (486v)
Note: Precede titolo: "Resposta de Chariteo a le Invective facte Contra esso da li Invidi autori Nominate Triumphi"

Osservazioni
Alla carta 485 (recante la numerazione coeva "516") all'origine faveca seguito la carta 492 (recante la numerazione coeva "517"), che è stata posposta.
Cfr. anche le annotazioni recenti a matita a cc. 485v e 492r, dove si legge rispettivamente: "Vedi la c. 517 dopo la 524" (margine inferiore interno) e "Risposta del Cariteo carta 485v" (al centro del margine superiore). Inoltre, a c. 491v, nel margine inferiore interno, si legge della stessa mano: "Mancano le Carte 525. 6. 7".
La canzone in oggetto risulta edita: cfr. CARITEO, Le rime di Benedetto Gareth detto il Chariteo, secondo le due stampe originali. Con introduzione e note di Erasmo Percopo. Parte seconda. Testo, Napoli, tip. dell'Accad. delle Scienze, 1892 (Biblioteca napoletana di storia e letteratura, 1), pp. [355]-367.
Per approfondimenti cfr. inoltre G. PARENTI, Benet Garret detto il Cariteo: profilo di un poeta, [Firenze], L. S. Olschki, 1993 (Quaderni di Rinascimento, 18)
Altri nomi
Palmieri, Matteo < 1405/6-1475 > , altra relazione di D.I.
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(autore degli annali da cui sono tratti gli excerpta in oggetto)

Titoli
Titolo presente: Extracto da le Croniche
Note: Testo in latino

Titolo aggiunto: Excerpta ex Chronicis Palmerij
Note: Titolo apposto da Gioacchino Besozzi a c. VIIr [n. 57]

Incipit/Explicit
inc. (testo): Adventus Pipini in Italiam fuit regis gallorum quod Astulphus longobardorum rex (487r)
Note: Precede titolo: "Extracto da le Croniche". Segue: "Ex palmerij annalibus seu Chronicis"

expl. (testo): Mediolanensium primus dux transferre imperium in Italiam cogitavit (489r)
Note: Precede titolo: "Extracto da le Croniche". Segue: "Ex palmerij annalibus seu Chronicis"

Osservazioni
Per approfondimenti cfr. M. PALMIERI, Matthei Palmerii Liber de temporibus: aa. 1-1448. A cura di Gino Scaramella; seguono in appendice: Matthei Palmerii Annales (aa. 1429-1474), comunemente noti sotto il nome di Historia florentina, Città di Castello, S. Lapi, 1906-1915 (Raccolta degli storici italiani dal Cinquecento al Millecinquecento)
Autore
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
Creticus, citato a 494v (precede: "Domini")
Lorenzo Cretico, citato a (cfr. Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 366; Fondo Sessoriano - Indice, p. 52)

Altri nomi
Sanudo, Marino <il Giovane 1466-1536> , altra relazione di D.I.
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(cfr. OSSERVAZIONI)

Titoli
Titolo presente: Exemplum unius capituli litterarum D. Cretici apud Sanctum Regem Portugallie Die 27 Junij 1501 Ex Lisbona
Note: Testo in volgare

Titolo aggiunto: Exemplum unius Litterarum Capituli D. Cretici circa primum Lusitanorum ingressum in Indias Orientalis
Note: Titolo apposto da Gioacchino Besozzi a c. VIIr [n. 59]. Testo in volgare

Titolo aggiunto: Relazione delle scoperte dei Portoghesi nelle Indie Orientali
Note: Cfr. Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 366

Nomi presenti nei titoli:
Aviz, Emanuele : d' <il Fortunato ; re del Portogallo>, Lisbona
Incipit/Explicit
expl. (testo): Imo li hanno fati presenti et bona compagnia per poter navigare quelli mari (495v)
Note: Precede titolo: "Exemplum unius capituli litterarum D. Cretici apud Sanctum Regem Portugallie Die 27 Junij 1501 Ex Lisbona"

Osservazioni
A c. 494v, nel margine superiore interno, indicazione recente a matita: "Stampata Vedi Diari di M[arino] Sanuto IV.99": cfr. ed. non consultata MARINO SANUDO , I diarii, Bologna, Forni (Ripr. facs. dell'ed.: Venezia, Visentini, 1879-1903).
Per approfondimenti cfr. inoltre: MARINO SANUDO , I diarii (1496-1533): pagine scelte, a cura di Paolo Margaroli, Vicenza, N. Pozza, [1997]
Autore
Titoli
Titolo aggiunto: Sonetto alla Vergine
Note: Cfr. Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 352; Fondo Sessoriano - Indice, p. 19

Nomi presenti nei titoli:
Maria Vergine
Incipit/Explicit
inc. (testo): Già donna hor dea, nel cui virginal chiostro scendendo in terra humil a caldo (33v)
Note: Precede: "Di Messer Petro Bembo 1524". Nel Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 352 si legge: "Segue, ma s'interrompe al 2° verso per la mancanza di qualche carta, il sonetto: Se tutti i miei primi anni a parte a parte"

expl. (testo): No' tardar ch'omai della mia vita S' volg'il terz' el cinquantesm'anno (33v)
Note: Precede: "Di Messer Petro Bembo 1524". Nel Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 352 si legge: "Segue, ma s'interrompe al 2° verso per la mancanza di qualche carta, il sonetto: Se tutti i miei primi anni a parte a parte"

Osservazioni
A c. 33v fa seguito ai versi per la Vergine il sonetto: "Se tutti i miei primi anni a parte a parte", che "s'interrompe al 2° verso per la mancanza di qualche carta" (cfr. Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 352); tuttavia, il fascicolo non è mutilo.
I due sonetti sono editi, con i numeri rispettivamente XCVII e XCVI, in P. BEMBO, Prose e rime di Pietro Bembo, a cura di Carlo Dionisotti, Torino, Unione tipografico-editrice torinese, 1978 (Classici italiani), pp. 586-587
Autore
Altri nomi
Niccolò : da Correggio , volgarizzatore
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(presunto volgarizzatore)

Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(cfr. http://edit16.iccu.sbn.it/web_iccu/imain.htm, consultato il 03/04/2007)

Titoli
Titolo aggiunto: I Menecmi comedia volgarizzata
Note: Cfr. Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 352; Fondo Sessoriano - Indice, p. 153. Cfr. anche titolo apposto da Gioacchino Besozzi a c. VIr [n. 8]

Incipit/Explicit
inc. (testo): Dice Plauto in una comedia Discrive d'un che fu siracusano Richo famoso (34r)
Note: Precede: "Caliopyo anuntia La Comedia In questo modo come segue di sotto et cetera"

expl. (testo): Donque comprati pure la robba e servi Dio vi consoli brigata e conservi (57v)
Note: Precede: "Caliopyo anuntia La Comedia In questo modo come segue di sotto et cetera"

Osservazioni
A c. 34r, nel margine superiore esterno, indicazione recente a matita: "N[iccolò] da Cor[reggio]"
Autore
Altri nomi
Mattea : moglie di ugolino , altra relazione di D.I.
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
Maria, citato a (dedicataria dell'ode a cc. 167r-169v)

Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(dedicatario dei versi a cc. 442r-444v)

Alexander < papa ; 6. > , altra relazione di D.I.
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(dedicatario dell'ecloga a cc. 58r-59v)

Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(ricordato a c. 170r)

Louis <re di Francia ; 12. 1462-1514> , altra relazione di D.I.
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(dedicatario del sonetto a c. 170r)

Titoli
Titolo elaborato: Componimenti in versi di vario metro e argomento
Incipit/Explicit
inc. (primo testo): Ite secure et più non state pavide O sparse errante et pria mal recte (58r)
Note: Precedono titolo "Egloga composta per messer Galeotto del carretto ad honore et laude de Alexandro sexto pontifice novamente creato. Corido et Urano collocutori" e nel margine superiore interno: "Corido". Segue: "Finis"

expl. (primo testo): Però chiudete i rivi in la lor gabia Che a l'occidente el sol mi par contiguo (59v)
Note: Precedono titolo "Egloga composta per messer Galeotto del carretto ad honore et laude de Alexandro sexto pontifice novamente creato. Corido et Urano collocutori" e nel margine superiore interno: "Corido". Segue: "Finis"

inc. (ultimo testo): Chi prima dixe ceca la fortuna Gran vider hebbe sì alcun l'hebbe mai (444v)
Osservazioni
Il manoscritto comprende:
cc. 58r-59v: "Egloga composta per messer Galeotto del carretto ad honore et laude de Alexandro sexto pontifice novamente creato. Corido et Urano collocutori". Cfr. anche titolo apposto da Gioacchino Besozzi a c. VIr (n. 9);
c. 60r: "Idem. Contra quelli frati che disputano se la nostra donna è concepta de peccato originale o no", sonetto (inc.: "La scisma ne la chiesa mai fu tanta");
c. 60r: "Idem dominus Galeotus Carretus", sonetto (inc.: "Biancha gentil oriental Phenice");
cc. 60v-61r: "Canzonetta nella quale si esorta alla simulazione" (cfr. Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 353); inc.: "Poi ch'amor cun dritta fe";
c. 61rv: "Risposta eiusedem domini Galeoti Carreti", "Canzonetta esortatoria alla schiettezza" (cfr. Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 353); inc.: "Le tue cianze che sai dare";
c. 166rv: "Messer Galeotto Caretto", "Ode saffica" (cfr. Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 353); inc.: "El nodo ch'ebbi al cuor gran tempo avolto";
cc. 167r-169v: "Messer Galeotto Caretto Capitulo de la morte de la Ill.ma Madama Maria già Marchesana di monferrato" (inc.: "Dal dì che l'inocente alba colomba");
c. 169v: "Idem Sonetto contra alchuni prelati simoniaci et vitiosi", capitolo (inc. "La sacrosanta e militante chiesa"). Relativamente a questi versi (cc. 166r-170r) cfr. anche titolo apposto da Gioacchino Besozzi a c. VIv (n. 33);
c. 170r: "Sonetto per la morte del unigenito figliolo del christianissimo Carlo re di Francia" (inc.: "Ai casi urgenti un bon nochier si scorgie");
c. 175v: "Sonetto [caudato] de messer G. Carretto" (il nome dell'autore è quasi completamente eraso; sulla stessa linea integrazione recente a matita); inc.: "Tacchon chel nome ha sompto da le tacchole";
c. 176r: "Sonetto [caudato] de messer G. Carretto et cetera" (inc.: "Ritorno in francia somentito et straccho"). Nel margine superiore esterno indicazione recente a matita: "G. Carretto";
cc. 442r-444r: "Capitolo in lode di Lodovico il Moro" (cfr. Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 362); inc.: "La piena d'ochi alata et vigil fama". Al centro del margine superiore di c. 442r titolo corrente: "Dominus Galeotus Carretus";
c. 444v: "Sonetto in lode di Lodovico il Moro senza nome d'autore" (cfr. Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 362); inc.: "Pace Italia ha per lui et nel bel regno Napolitano è el Re che verà fora";
c. 444v: "Ottava sulla fortuna senza nome d'autore" (cfr. Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 362).
Relativamente ai versi a cc. 442r-444v cfr. anche titolo apposto da Gioacchino Besozzi a c. VIv (n. 44), nel quale anch'egli include il sonetto e l'ottava a c. 444v.
Tutti i componimenti in oggetto risultano editi, con reltivi titoli e numerazione in cifre romane, in: GALEOTTO DEL CARRETTO, Poesie inedite di Galeotto del Carretto per A. G. Spinelli, in "Atti e memorie della Società Storica Savonese", vol. 1 (1888), pp. [455]-519
Autore
Altri nomi
Avalos D'Aquino D'Aragona, Alfonso : D' , altra relazione di D.I.
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
(ricordato nella "visione" a cc. 142r-143v)

Titoli
Titolo aggiunto: Sonetti e canzoni
Note: Cfr. Catalogo del Fondo Sessoriano, p. 353; Fondo Sessoriano - Indice, p. 176. Cfr. anche titolo apposto da Gioacchino Besozzi a c. VIr [n. 10]

Incipit/Explicit
inc. (primo testo): Si quel suave stil che da primi anni conresse apollo a le mie rime nove (62r)
Note: Precede: "Iacobo Sanazaro"

expl. (primo testo): Havrei sparso il mio nome oltra indo et gange (62r)
Note: Precede: "Iacobo Sanazaro"

inc. (ultimo testo): Scorto da i mei pensier fra i sassi, ell'onde M'era io suspinto in la vezzosa (142r)
Note: Precede nel margine superiore esterno: "Sannazaro" e di seguito il titolo: "Una visione in la quale appare lo Ill.mo Don Alphonso Davalos Marchese de pischara"

expl. (ultimo testo): Poi salutò le stelle ad una ad una Et lieto se ne andò nel paradiso (143v)
Note: Precede nel margine superiore esterno: "Sannazaro" e di seguito il titolo: "Una visione in la quale appare lo Ill.mo Don Alphonso Davalos Marchese de pischara"

Osservazioni
Il manoscritto comprende:
cc. 62r-69r: è il primo sonetto tratto dalla raccolta "Sonetti e canzoni": cfr. ed. I. SANNAZZARO, Opere volgari. A cura di Alfredo Mauro, Bari, G. Laterza e F., 1961 (Scrittori d'Italia, 220), p. [137].
A c. 62r, al centro del margine superiore, indicazione del nome dell'autore, in parte evanida: "Iacobo Sanazaro". A c. 69r dopo l'ultimo sonetto segue: "Télos", in caratteri greci;
cc. 142r-143v: "Visione in terzine" (cfr. Fondo Sessoriano - Indice, p. 176; cfr. anche titolo apposto da Gioacchino Besozzi a c. VIv, n. 27). Il componimento risulta edito con il titolo "Visione della morte dell'Illustrissimo Don Alfonso Davalo Marchese di Pescara", facente parte sempre della raccolta "Sonetti e canzoni": cfr. ed. I. SANNAZZARO, Opere volgari. A cura di Alfredo Mauro, Bari, G. Laterza e F., 1961 (Scrittori d'Italia, 220), pp. 212-216
Non a stampa
Biblioteca nazionale centrale , Catalogo dei Manoscritti: Fondo Sessoriano, pp. 351-360; Fondo Sessoriano - Indice, pp. 7, 16, 19, 21, 30, 32, 36-38, 40-43, 45-46, 50-52, 53, 73, 78, 87, 92, 94-96, 98, 122, 128, 130, 132-133, 144, 150, 153, 164, 176, 180-182, 186-187, 192, 199
A stampa
R. RENIER, Poeti sforzeschi, "Rassegna Emiliana", 1 (1838), p. 15 seg.; A. G. SPINELLI, Di un codice milanese. [...], "Archivio storico lombardo", s. 2, vol. 4, a. 14 (1887), pp. 808-819; GALEOTTO DEL CARRETTO, Poesie inedite di Galeotto del Carretto per A. G. Spinelli, in "Atti e memorie della Società Storica Savonese", vol. 1 (1888), pp. [455]-519, in particolare p. 461 e passim; B. TACCONI, La Danae. Commedia di Baldassare Tacconi. 1496, Bologna, Azzoguidi, 1888, p. 10; F. GABOTTO, Notizie ed estratti del poemetto inedito "De excellentium virorum principibus" di Antonio Cornazzano, Pinerolo, Tip. Sociale, 1889, p. 4 e passim; G. PRESTINARI, Una sestina inedita di Guidotto Prestinari da Bergamo. [A cura di] Ferdinando Gabotto, Torino, La Letteratura, 1889, p. 6; G. ROSSI, Il codice estense X.34, "Giornale storico della letteratura italiana", 30 (1897), pp. 1-62, in particolare p. 35 n.100-122, p. 51 n. 174; A. LUZIO - R. RENIER, La cultura e le relazioni letterarie di Isabella d'Este Gonzaga, "Giornale storico della letteratura italiana", 35 (1900), pp. 193-257, in particolare p. 193 n. 1; A. SIMIONI, Un umanista milanese: Piattino Piatti, "Archivio storico lombardo", s. 4, a. 31 (1904), fasc. 2, p. 289; C. RE, Girolamo Benivieni fiorentino. Cenni sulla vita e sulle opere, Città di Castello, Tipografia dello Stabilimento S. Lapi, 1906, pp. 158-193 e passim; E. PASTORELLO, Venezia e i veneziani nei testi a penna della Biblioteca nazionale centrale di Roma, "Studi Goriziani", 4 (1926), pp. 167-272, in particolare p. 176 nr. 65-66; J. GOMEZ PEREZ, Manuscritos espanoles en la Biblioteca Nacional Central de Roma. Catalogo, Madrid, Direccion General de Relaciones Culturales, Ministerio de Asuntos Exteriores, 1956, p. 114 nr. 242; D. BIANCHI, Appunti relativi ad Antonio Cornazzano, "Bollettino storico piacentino", a. 59 maggio-agosto (1964), pp. 92-96; I. MAIER, Les manuscrits d'Ange Politiens. 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BRUNI, Antonio Cornazzano: la tradizione manoscritta, "La Bibliofilia", 91 (1989), pp. 1-49, in particolare pp. 9-10, 15-16; P. VECCHI GALLI, Note su un libro cortigiano: il ms. Welcome 461 di Londra, in "Il libro di poesia dal copista al tipografo. Ferrara, 29-31 maggio 1987", a cura di Marco Santagata e Amedeo Quondam, Modena, Panini, 1989 (Saggi. Istituto di studi rinascimentali), pp. 131-156, in particolare pp. 135, 142, 144-146; A. TEBALDEO, Rime, 1: Introduzione, a cura di Tania Basile e Jean-Jacques Marchand, Modena, Panini, 1989 (Testi. Istituto di studi rinascimentali, Ferrara), pp. 13, 75-77; C. M. PYLE, Per la biografia di Baldassarre Taccone, "Archivio storico lombardo. Giornale della Società storica lombarda", s. 11, vol. 8 (1991), pp. [391]-413, in particolare p. [391] n. 1 e passim; F. TRASSELLI, Per la storia delle segnature dei manoscritti sessoriani, "Nuovi Annali della Scuola Speciale per Archivisti e Bibliotecari", 6 (1992), pp. 67-100, in particolare tav. 2, p. 98; G. PARENTI, Benet Garret detto il Cariteo: profilo di un poeta, [Firenze], L. S. Olschki, 1993 (Quaderni di Rinascimento, 18), pp. 114, 150; A. CANOVA, Paolo Taegio da poeta a "dottor di leggi" e altri personaggi bandelliani, "Italia medioevale e umanistica", 37 (1994), pp. 99-135, in particolare pp. 99, 118-121; M. G. BIANCHI, Lodovico Castelvetro e Vincenzo Calmeta. Osservazioni sul compendio dei "Libri della volgar poesia", "Italia medioevale e umanistica", 39 (1996), pp. 265-300, in particolare p. 296 n. 52, p. 297 n. 60
Riproduzioni
Microfilm integrale di 35 mm consultabile nella Biblioteca Nazionale Centrale presso la Sala Manoscritti e presso il Centro nazionale per lo studio del manoscritto
Fonti
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Pico Mirandulano distincto in libri III Egloge con loro argumenti VIII Cantici, o vero Capitoli III Canzoni et sonetti di diverse materie XXX [...], (Impresso in Firenze, per li heredi di Philippo di Giunta, 1519); G. BENIVIENI, Opere di Girolamo Benivieni Firentino novissimamente rivedute et da molti errori espurgate con una canzona dello Amor celeste et divino, col commento dello ill. S. conte Giovanni Pico Mirandolano distinto in libbri III et altre frottole de diversi auttori, Stampato in Venegia, per Gregorio de Gregori, 1524; G. G. TRISSINO, Canzone del Trissino al santissimo Clemente settimo P. M., 1524; P. GIUSTINIANI, Rerum Venetarum ab Urbe condita ad annum 1575 [...] Cui haec accesserunt opuscula. Bernardi Justiniani, Leonardi oratoris filii legati Veneti oratio apud Sixtum IV pontificem maximum habita [...], Argentorati, sumptibus Lazari Zetzneri bibliopolae, 1611; L. A. MURATORI, Della perfetta poesia italiana spiegata e dimostrata con varie osservazioni da Lodovico Antonio Muratori con le annotazioni critiche di Anton Maria Salvini, vol. 2, Milano, dalla Società tipografica dei classici italiani, 1821 (Edizione delle opere classiche italiane del secolo XVIII); Maccheronee di cinque poeti italiani del secolo XV [...]. Con appendice di due sonetti in dialetto bergamasco, Milano, G. Daelli e C., 1844 (Biblioteca rara, 34); A. CAMMELLI, I sonetti del Pistoia giusta l'apografo trivulziano, a cura di Rodolfo Renier, Torino, E. Loescher, 1888 (Biblioteca di testi inediti o rari, 2); GALEOTTO DEL CARRETTO, Poesie inedite di Galeotto del Carretto per A. G. Spinelli, in "Atti e memorie della Società Storica Savonese", vol. 1 (1888), pp. [455]-519; B. TACCONI, La Danae. Commedia di Baldassare Tacconi. 1496, Bologna, Azzoguidi, 1888; F. GABOTTO, Notizie ed estratti del poemetto inedito "De excellentium virorum principibus" di Antonio Cornazzano, Pinerolo, Tip. Sociale, 1889; Guida Monaci, 19 (1889), pp. 91, 713; G. PRESTINARI, Una sestina inedita di Guidotto Prestinari da Bergamo. [A cura di] Ferdinando Gabotto, Torino, La Letteratura, 1889; CARITEO, Le rime di Benedetto Gareth detto il Chariteo, secondo le due stampe originali. Con introduzione e note di Erasmo Percopo. Parte seconda. Testo, Napoli, tip. dell'Accad. delle Scienze, 1892 (Biblioteca napoletana di storia e letteratura, 1), pp. [355]-367; G. ROSSI, Il codice estense X.34, "Giornale storico della letteratura italiana", 30 (1897), pp. 1-62, in particolare pp. 35-38; MARINO SANUDO , I diarii, Bologna, Forni (Ripr. facs. dell'ed.: Venezia, Visentini, 1879-1903); M. PALMIERI, Matthei Palmerii Liber de temporibus: aa. 1-1448. A cura di Gino Scaramella; seguono in appendice: Matthei Palmerii Annales (aa. 1429-1474), comunemente noti sotto il nome di Historia florentina, Città di Castello, S. Lapi, 1906-1915 (Raccolta degli storici italiani dal Cinquecento al Millecinquecento); A. CAMMELLI, I sonetti faceti di Antonio Cammelli secondo l'autografo ambrosiano, editi e illustrati da Erasmo Percopo, Napoli, N. Jovene e C., 1908; Leonello Chieregato: nunzio d'Innocenzo VIII e di Alessandro VI. Note biografiche e documenti per cura del can. Pio Paschini, Romae, Facultas theologica pontificii athenaei seminari romani, 1935; P. B. GAMS, Series Episcoporum Ecclesiae Catholicae, Graz, Akademische Druck-U. Verlagsanstalt, 1957, p. 788; I. SANNAZZARO, Opere volgari. A cura di Alfredo Mauro, Bari, G. Laterza e F., 1961 (Scrittori d'Italia, 220); C. COLOMBO, La carta de Colón: 15 febrero - 14 marzo 1493. Reproduccion del texto original espanol impreso en Barcelona (Pedro Posa, 1493). Transcripción y reconstitución con notas críticas y comentarios. Historia del impreso y de su influencia en la historia universal, por Carlos Sanz, Madrid, Graf. Yagues, 1961; NICCOLO' DA CORREGGIO, Opere. Cefalo, Psiche, Silva, Rime. A cura di Antonia Tissoni Benvenuti, Bari, Gius. Laterza e F., 1969, (Scrittori d'Italia, 244); R. FINZI, Giovanni Mercurio da Correggio profeta e mago del secolo XV, "Bollettino storico reggiano", n. 3 (1969), pp. 14-31; L. GUALDO ROSA, Un documento inedito sull'ambiente culturale Padovano della seconda metà del secolo XV: il Dialogus di Leonello Chieregati, "Quaderni per la storia dell'Università di Padova", 4 (1971), pp. 1-37; A. CARO, Opere di Annibal Caro, a cura di Stefano Jacomuzzi, Torino, Unione tipografico-editrice torinese, 1974 (Classici italiani, 34.2); A. FREGOSO, Opere. Antonio Fileremo Fregoso. A cura di Giorgo Dilemmi, Bologna, Commissione per i testi di lingua, 1976 (Collezione di opere inedite o rare); P. BEMBO, Prose e rime di Pietro Bembo, a cura di Carlo Dionisotti, Torino, Unione tipografico-editrice torinese, 1978 (Classici italiani); G. VISCONTI, I canzonieri per Beatrice d'Este e per Bianca Maria Sforza. 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COLOMBO, La lettera della scoperta: febbraio - marzo 1493, nelle versioni spagnola, toscana e latina, con il Cantare di Giuliano Dati; a cura di Luciano Formisano, Napoli, Liguori, 1992 (Barataria, 7); C. COLOMBO, Diario di bordo: libro della prima navigazione e scoperta delle Indie; introduzione, traduzione e commento di Gaetano Ferro, Milano, Mursia, 1992 (Viaggi, esplorazioni e scoperte, 11), in particolare pp. [221]-228; LORENZO DE' MEDICI, Opere, a cura di Tiziano Zanato, Torino, Einaudi, [1992] (Nuova universale Einaudi, 211); C. COLOMBO, Lettera a Santangel. Commento a cura di Guido Nathan Zazzu, Genova, Sagep, [1993] (Scrittori di Liguria); U. BAUER-EBERHARDT, Matteo da Milano, Giovanni Battista Cavalletto und Martino da Modena: ein Miniatoren-Trio am Hofe der Este in Ferrara, Munchen, Bruckmann, 1993?; G. PARENTI, Benet Garret detto il Cariteo: profilo di un poeta, [Firenze], L. S. Olschki, 1993 (Quaderni di Rinascimento, 18); D. BRAMANTE, Sonetti e altri scritti. A cura di Carlo Vecce, Roma, Salerno, [1995]; MARINO SANUDO , I diarii (1496-1533): pagine scelte, a cura di Paolo Margaroli, Vicenza, N. Pozza, [1997]; P. GIOVIO, I dodici Visconti, Milano, Libreria Milanese, 2002; R. BENTIVOGLIO-RAVASIO, Cavalletto, Giovan Battista, in "Dizionario biografico dei miniatori italiani, secoli IX-XVI", a cura di Milvia Bollati; prefazione di Miklos Boskovits, Milano, Sylvestre Bonnard, 2004, pp. 140-144; http://edit16.iccu.sbn.it (consultato il 03/04/2007)
Autore della scheda
Livia Martinoli
Ultima modifica
Livia Martinoli
Tipologia
Scheda di prima mano (numero di catena 2077. Scheda redatta da Barbara Maria Scavo nel 2007)
Data di creazione
29/09/2008
Ultima modifica
07/11/2016
Numero di inventario
S.n.i.
CNMS
CNMS\0000041293
Biblioteche Dettaglio
Biblioteca nazionale centrale - Roma