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Roma, Biblioteca Vallicelliana, Manoscritti, ms. E 15

Membranaceo, guardie miste: cc. I e I', n.n., membr. apposte nel restauro; cc. num. I-III, cart sec. XVIII; fascicoli legati; 1001-1050 data desumibile (cfr. Supino Martini, Roma, p. 121); cc. IV + 194 + I; due numer.; la prima, antica ma non coeva, numera 203 carte (per alcuni salti nella numeraz. per es. da c. 133 a c. 144, con l'indicazione, però, dei numeri mancanti); la seconda, a matita, apposta in fase di restauro, numera correttamente 194 cc

Identificatore
CNMD\0000171873
Dimensioni
mm 265 x 197 (c. 74)
Fascicolazione
1-18 quaternioni; 19 ternione; 20-24 quaternioni; il primo fascicolo è mutilo della carta iniziale, l'ultimo della finale (cfr. Supino Martini, Roma, p. 120)
Righe
righe 21
Disposizione del testo
piena pagina
Scrittura e mani
Scrittura:
Descrizione: minuscola romanesca di più mani simili fra loro
Decorazione
Decorato
Iniziali: Presenza di iniziali semplici
Iniziali ornate: Presenza di iniziali ornate
Iniziali fitomorfe: Presenza di iniziali fifomorfe
Note alle iniziali/fregi: iniz. calligrafiche in inchiostro bruno e rosso-arancione (poi rosso-violetto); titoli rubricati eseguiti spesso in capitale rustica; i monogrammi del Vere dignum (c. 1r) e del Te igitur (c. 1v) ornati con motivi fitomorfi e zoomorfi
Legatura
Legatura presente
Datazione: 1700-1790;
Materia delle assi o dei quadranti: Assi in cartone
Materia della coperta: Coperta in pergamena
Storia del manoscritto
Trascrizione/descrizione di elementi storici: Manoscritto composito di tre unità; la prima (cc. 1-197), contenente un Sacramentario e un Penitenziale, della prima metà dell'XI secolo, originaria della basilica di S. Lorenzo in Damaso, a Roma; la seconda (c. 198), vergata in romanesca della seconda metà del sec. XI, con iniziali in rosso, toccate di verde e di oro, riportante alcune Benedictiones; la terza (cc. 199-203), composta da cinque carte appartenenti ad un Sacramentario in carolina della fine del sec. XI, con iniz. rubricate e una iniziale ornata, eseguita in oro, rosso, verde e blu (c. 202); l'ultima carta dell'unità, la 203r/v riporta il Credo scritto in gotica del sec. XIV; c. 7v - oratio per S. Damaso, utile per ricostruire la provenienza della prima unità: "Propitiare quaesumus Domine nobis famulis tuis per huius sancti Damasi confessoris tui atque pontificis qui in praesenti requiescit ecclesia merita gloriosa..."; un'altra mano, molto più tarda, ha aggiunto, nel margine: "Codex hic Ecclesiae S. Laurentii in Damaso inserviebat"; c. 4r - annotazione nel margine superiore, di mano non molto posteriore a quella del testo: "VIII d(ie) m(ensi)s iunii ob(iit) Ioh(anne)s senior"; nel margine sinistro, in corrispondenza del Memento dei morti, due aggiunte "et quorum vel quarum nomina scripta habemus et elemosinas recepimus" e "Ildemundo, Criscentius, Ghe[...]", anch'esse di poco posteriori alla mano del testo, di due mani differenti; annotazioni marginali in beneventana alle cc. 2r, 76v, 82r, 90v, 197v, di almeno due mani diverse (sec. XII); postille autografe marginali di mano di Achille Stazio (per es. alle c. 181v, 182r); c. 1r - titolo aggiunto: "Missale. Poenitentiale"; c. IIr - contenuto del manoscritto, aggiunto di mano del bibliotecario Vincenzo Vettori (1740-1749): "Missale et poenitentiale antiquum a viro clarissimo Ioanne Mabillonio O.S.B. laudata et potissime commendata"; più in basso, della stessa mano: "Codex X saeculi"; c. IIIr - indice dettagliato del contenuto del manoscritto, sempre di mano del Vettori: "1. Codex Sacramentorum S.R.E. ex Gelesiano, et Gregoriano conflatus, qui usui fuit Ecclesiae Titulari S. Laurentii in Damaso de Urbe, ut constat ex ipsius S. Damasi Missa. 2. Paenitentiale antiquum Orientalis Ecclesiae. 3. Benedictionale. 4. Alterius codicis Sacramentorum Romanae Ecclesiae fragmentum"; Il manoscritto, occultato al tempo della soppressione delle corporazioni religiose romane, fu poi riacquistato nel 1916 in occasione della vendita all'asta dell'eredità dal padre Generoso Calenzio (insieme ai mss. B 7, B 8, D 28, E 26, B 16, D 53 e ad altro materiale).

Nomi legati alla descrizione esterna:
Estaço, Aquiles < 1524-1581 > , altra relazione di D.E.


Vettori, Vincenzo <C.O. 1700-1782> , altra relazione di D.E.

Stato di conservazione e restauro
Restauro: Ha subito interventi di restauro: eseguito presso la Badia di Grottaferrata, Laboratorio restauro del libro, 1970, con reimpiego della coperta originale (traccie degli antichi lacci visibili nel microfilm);
Contenuti
Titoli
Titolo identificato: Sacramentario e Penitenziale, in latino
Note: cfr. Baroffio, Iter, p. 230; il Penitenziale comincia a c. 165v

Note al testo
mutilo
Non a stampa
VETTORI, V., Inventarium omnium codicum manuscriptorum graecorum et latinorum Bibliothecae Vallicellanae digestum anno Domini MDCCXLIX. Pars prima, c. 279r
A stampa
AMIET, ROBERT, Inventaire des manuscrits liturgiques conservés dans les bibliothèques et les archives de Rome, in Scriptorium, 39 (1985, I), p. 114;
AMIET, ROBERT, Catalogue de livres liturgiques manuscrits conservées dans les archives et les bibliotheques de la ville de Rome, in Studi Medievali s. 3, XXVII, (1986), pp. 950-951, ma p. 958;
AMIET, ROBERT, Sacramentaires et Missels italiens des IXe-XIIIe siècles, in Scriptorium 51, 1997, II, p. 361 n. 94;
BAROFFIO, BONIFACIO GIACOMO, L'Ordo Missae del Rituale Missale Vallicelliano E 62, in Traditio et Progressio. Studi liturgici in onore del Prof. Adrien Nocent, OSB. Roma 1988 (Studia Anselmiana 1995), pp. 45-79, ma pp. 45, 46;
Bibliografia dei mss. in beneventana, Roma, 1993. Vol. 1, p. 183;
Bibliografia dei mss. in beneventana, Roma, 1994. Vol. 2, pp. 222-223;
Bibliografia dei mss. in beneventana, Roma, 1996. Vol. 4, p. 220;
Bibliografia dei mss. in beneventana, Roma, 1997. Vol. 5, p. 273;
Bibliografia dei mss. in beneventana, Roma, 1999. Vol. 7, p. 249;
Bibliografia dei mss. in beneventana, Roma, 2000. Vol. 8, p. 317;
Bibliografia dei mss. in beneventana, Roma, 2001. Vol. 9, p. 263;
Bibliografia dei mss. in beneventana, Roma, 2002. Vol. 10, p. 174;
Bibliografia dei mss. in beneventana, Roma, 2003. Vol. 11, p. 188;
Censimento dei codici dei secoli X-XII, in Studi medievali s. 3, 11, (1970), pp. 1060-1061;
DI FRANCO, MARIA CLARA - JEMOLO, VIVIANA - AVESANI, RINO, Nuove testimonianze di scrittura beneventana in Biblioteche romane, in Studi Medievali, s. 3, 8 (1967), pp. 863-864;
FORMICA, PATRIZIA, Ancora sulla biblioteca manoscritta di Stazio, in Accademie e biblioteche d'Italia, LVII, 1989, pp. 5-14 ma p. 9;
FRANSEN, GERARD, Principes d'édition des collections canoniques, in Revue d'Histoire Ecclésiastique 66 (1971, I), p. 129;
GARRISON, EDWARD B., Studies in the History of Mediaeval Italian Painting, ed. L'impronta Firenze, 1960-62, vol. IV, 4, p. 411;
HÄGELE, GÜNTER, Das Poenitentiale Vallicellianum I. Ein oberitalienischer Zweig der frühmittelalterlichen kontinentalen Bussbücher. Überlieferung, Verbreitung und Quellen, Jan Thorbecke Verlag Sigmaringen 1984 (Quellen und Forschungen zum Recht im Mittelalter, Band 3), p. 13 n. 2, 15, 18 n. 42, 22 n. 8, 23 n. 13, 27, 32, 39-43, 49-51, 55-57, 59-63, 77f., 81 n. 71, 82, 93, 96/97 n. 63;
Iter Liturgicum Italicum, a cura di B. G. Baroffio, CLEUP Editrice Padova, 1999, pp. 229-231, ma p. 230;
MADOZ, JOSE', Una nuova recension del penitencial Vallicellianum I in Analecta Sacra Terraconensia, vol. XVIII, 1945, fasc. I, pp. 27-58;
Notizie, in Archivio della Società Romana di Storia Patria, Roma, 1916, XXXIX, II, p. 594;
JOUNEL, PIERRE, Le culte des saints dans les basiliques du Latran et du Vatican au douzième siècle. Rome, École française de Rome, 1977, Collection de l' École française de Rome, 26, p. 35 e p. 61;
PAGANO, SERGIO, Un Ordo defunctorum del sec. X nel codice CLX di S. Scolastica a Subiaco, in Benedectina 27 (1980), pp. 125-159 ma p. 144, nota 29;
PANARELLI, FRANCESCO, San Giovanni da Matera e le origini della Congregazione Pulsanese, in Archivio storico per la Calabria e la Lucania, 57 (1990), p. 37, nota 68;
SUPINO MARTINI, PAOLA, Carolina romana e minuscola romanesca. Appunti per una storia della scrittura latina in Roma tra XI e XII secolo, in Studi Medievali, s. 3, II (1974), pp. 769-793, p. 792;
SUPINO MARTINI, PAOLA, Roma e l'area grafica romanesca (secoli X-XII), Alessandria, Edizioni Dell'Orso 1987, (Biblioteca di Scrittura e Civiltà I) p. 42, n. 47; 119; 121; 163 e n. 49;
TRISTANO, CATERINA, Scrittura beneventana e scrittura carolina in manoscritti dell'Italia meridionale, in Scrittura e Civiltà, 3 (1979), pp. 89-150, ma pp. 113-114, 131, 132, 133;
Riproduzioni
microfilm negativo (ICPL, novembre 1959)
Progetto
Manoscritti della Biblioteca Vallicelliana, Roma
Autore della scheda
Valentina D'Urso
Ultima modifica
Lucia Negrini
Tipologia
Scheda di prima mano
Data di creazione
24/06/2010
Ultima modifica
21/03/2023
CNMS
CNMS\0000117617
Biblioteche Dettaglio
Biblioteca Vallicelliana - Roma