Un ex monastero di Monache Cistercensi, della metà del 1200, fu dato in uso dal Magistrato di Pammatone con atto 16 maggio 1538 ai Cappuccini che prestavano servizio in quell'Ospedale. Fu il primo convento cappuccino in terra ligure e per moltissimo tempo sede del Noviziato. In esso fece il Noviziato S. Francesco M. da Camporosso (il 'Padre Santo». Più volte restaurato e ampliato, è stato anche sede, per alcuni periodi, dei Superiori della Provincia. Dopo la soppressione, in eseÂcuzione della legge 7 luglio 1866, il Convento avrebbe dovuto essere sgombrato: ma il Presidente di Pammatone si oppose al Demanio rivendicandone la proprietà. Frattanto il noviÂziato era stato trasferito a Mentone (1868). L'amministrazione dell'Ospedale, vinta la lite col Demanio, pose in vendita Convento e Chiesa che vennero aggiudicati ai Cappuccini. Nel 1880 vi ritornò il Noviziato che vi rimase fino al 1978, esclusa una breve parentesi di anni fra il 1942 e il I946. quando il Noviziato fu trasferito a Pieve di Teco. Durante i restauri effettuaÂti nel 1987 apparvero le linee architettoniche originali. Attualmente è casa di formazione.
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