Nonno di Alfonso della Valle, marchese di Casanova (1830-1872). Uomo di approfondita e varia cultura, poligrafo, fu noto soprattutto come autore di teatro, e una sua tragedia, 'Anna Erizo', tratta da Voltaire, era stata utilizzata nel 1820 da Rossini come libretto per il Maometto II (poi, previo rifacimento del libretto, ma senza sostanziali variazioni nella trama, nel 1826, per L'assedio di Corinto). Si interessò inoltre di poesia, di storia, di filosofia, e in particolare scrisse nel 1845 due saggi sull'importanza della diffusione dell'istruzione pubblica: 'Sull'educazione delle classi laboriose' e 'Sull'educazione dell'alta classe', editi a Napoli. Nel 1839 era stato anche tra i principali promotori della Società per gli asili infantili della città di Napoli, il cui statuto prevedeva l'istituzione di asili d'infanzia per i bambini poveri, il primo dei quali fu aperto il 5 luglio 1841.
|