Briciole di pane

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Codice CNMF
CNMF0000000445
Storia del fondo
Il Carteggio Spezi è stato acquisito dalla Biblioteca Nazionale di Roma dagli eredi Spezi nell'aprile del 2004. Pio Spezi (Roma, 1861 - ivi, 1940), letterato e professore liceale, fu tra i primi studiosi e conoscitori dell'opera di Giuseppe Gioachino Belli. Il Carteggio Spezi comprende circa 2450 lettere dirette a Pio Spezi da diversi corrispondenti e tre manoscritti autografi dello studioso, fra cui un Diario dell'anno 1888. È conservato nel fondo anche un gruppo di lettere (circa 200) dirette al padre di Pio, il grecista Giuseppe Spezi. Lo stesso Pio Spezi aveva selezionato fra le lettere che gli erano state indirizzate un gruppo di “Autografi scelti”, in cui aveva inserito i seguenti corrispondenti: Cesare Cantù, Benedetto Croce, Edmondo De Amicis, Hippolite Delehaye, William Gladstone, Hartmann Grisar, Cesare Lombroso, Paolo Maspero, Costantino Nigra, Luigi Pirandello, Edouard Schuré, Joseph Wilpert, Émile Zola. Lo Spezi aveva poi raccolto in una busta a parte la corrispondenza a lui diretta dallo scrittore tedesco Paul Heyse, di cui era amico. Oltre quelli compresi nella sezione degli “Autografi scelti”, i corrispondenti che figurano nel “Carteggio Spezi” sono quasi seicento: tra essi figurano letterati, storici, archeologi, storici dell'arte. Tra i moltissimi nomi di corrispondenti possiamo citare come esempio: Ernest Bovet, Giuseppe Ceccarelli (Ceccarius), Alessandro D'Ancona, Angelo De Gubernatis, Cesare De Lollis, Isidoro Del Lungo, Camillo Del Soldato, Francesco D'Ovidio, Vincenzo Errante, Pietro Fedele, Giuseppe Fumagalli, Domenico e Tommaso Gnoli, Johann Peter Kirsch, Rodolfo Lanciani, Dino Mantovani, Fausto Maria Martini, Ernesto Monaci, Gabriel Monod, Luigi Morandi, Paolo Orano, Cesare Pascarella, Luigi Pietrobono, Fortunato Pintor, Giuseppe Pitré, Manfredi Porena, Corrado Ricci, Luigi Rostagni, Pietro Tacchi Venturi, Pietro Toesca, Ciro Trabalza, Pietro Paolo Trompeo, Adolfo Venturi, Giggi Zanazzo. Delle carte di interesse pirandelliano è stata fatta una riproduzione digitale, conservata nel Carteggio Spezi (A.R.C.46 AS Pirandello 13). Al Carteggio Spezi va collegata la Raccolta Spezi, acquistata dalla Biblioteca Nazionale presso gli eredi Spezi nel 1992, comprendente conferenze e appunti autografi dello Spezi, in prevalenza dedicati all'opera del Belli. La Raccolta Spezi, ordinata e catalogata, è collocata come A.R.C. 33/1-39 ed è consultabile in Sala Manoscritti, dove è disponibile la stampata del catalogo.
Manoscritti appartenenti al fondo
0
Segnature registrate in Manus
978
Schede in lavorazione
1
Schede pubblicate
Biblioteca