Briciole di pane

Ricerca Manoscritti

bookmark_border
link
content_copy
print
email
XML
Roma, Biblioteca nazionale centrale, Farfense, Farf.27

Membranaceo, guardie cartacee; fascicoli legati; 1076-1225 data desumibile (cfr. Brugnoli, 1953, p. 100; Jemolo, 1971, p. 38; Supino Martini, 1987, p. 256; Garrison, 1955-1956, p. 123; Poncelet, 1909, p. 118 (lo data al sec. XI); Gélinas, 1977, p. 14, lo data alla seconda metà del sec. XI); cc. II + 193 + I; numerazione a penna del sec. XVIII: cfr. Brugnoli, 1953, p. 103. Bianca c. 7r

(+) Espandi tutti (-) Chiudi tutti
Scheda di dettaglio
addremove
Identificatore
CNMD\0000211480
Dimensioni
mm 314 x 213 (c. 10)
Filigrane
Nella carta di guardia I: giglio inscritto in un doppio cerchio sormontato dal segno "V"
Fascicolazione
Il manoscritto è composto da 25 fascicoli: I quaternione (cc. 1-7) mutilo della quarta carta, ma senza perdita di testo; II-XXIV quaternioni (cc. 8-191); XXV foglio (cc. 192-193) forse antiche carte di guardia. I fascicoli cominciano con il lato pelo; rispettata la "Legge di Gregory"
Foratura
Fori circolari lungo i margini esterno e inferiore; foratura esterna spesso rifilata
Rigatura
A secco: > < > < / > < > <
Specchio di scrittura
mm 245x144 (c. 10r) A: 25; B: 270; C: 314 a: 22; b: 28; c: 92; d: 95; e: 105; f: 103; g: 172; h: 179; i: 213
Righe
rr. 35/ll. 35: la scrittura inizia sopra la prima riga
Disposizione del testo
Su due colonne; unica eccezione a c. 6v con testo a piena pagina
Scrittura e mani
Scrittura:
Descrizione: Il codice, vergato in tempi diversi, presenta più tipi di scrittura (cfr. Jemolo, 1971, p. 38): cc. 1r-5r fino a r. 10, 5v-6r in minuscola carolina di quattro mani; c. 5r: gotica di tipo documentario; c. 6v: minuscola carolina; cc. 8rA-190vB: romanesca di più mani (cfr. Jemolo, 1971, p. 37). Invece secondo Garrison (cfr. Garrison, 1955-1956, p. 123) e Supino Martini (cfr. Supino Martini, 1987, pp. 255-256) si tratta di una scrittura romanesca di unica mano definita "molto calligrafica" (cfr. Supino Martini, 1994, p. 51). Gélinas (cfr. Gélinas, 1977, p. 14) ritiene che questa scrittura un'anticipazione rispetto a quella usata da Gregorio da Catino. Anche in questa scrittura si nota l'uso di separare le parole, come poi si troverà in Gregorio (cfr. Saenger, 1993, pp. 30-31); cc. 190vB-193vB in minuscola carolina di quattro mani
Decorazione
Decorato
Datazione: 1076-1225
Pagine ornate: Presenza di pagine ornate a c. 7v : doppia cornice delineata ad inchiostro e campita in giallo che presenta in basso il titolo dell'opera che inizia nella carta seguente in capitale di tipo epigrafico rubricata
Iniziali: Presenza di iniziali semplici
Iniziali ornate: Presenza di iniziali ornate
Iniziali fitomorfe: Presenza di iniziali fifomorfe
Note alle iniziali/fregi: iniziali semplici e titoli in rosso; ornata a bianchi girari a cc. 1rA e 8rA; toccature in verde e giallo
Scuola/Autore: Il miniatore è un artista della tradizione umbra del sec. XI che ha lavorato su diversi codici dello scriptorium di Farfa, tra cui il cod. 124 di Windsor, Eton College Library e il ms. lat. 2508 della Bibliothèque Nationale di Parigi (cfr. Garrison, 1978, p. 200; Manuscrits, 1980, p. 33). Piccoli motivi floreali simili a quelli del Farf. 32.
Legatura
Legatura presente
Datazione: 1701-1800;
Origine: cfr. Brugnoli, 1953, p. 103
Materia delle assi o dei quadranti: Assi in cartone
Materia della coperta: Coperta in pergamena
Decorazione della coperta: Altro tipo di decorazione, titolo manoscritto in inchiostro nero sul dorso. Sul dorso in alto si legge "L."
Storia del manoscritto
Data di entrata in biblioteca: 1876
Trascrizione/descrizione di elementi storici: Il codice tramanda principalmente il testo di Ambrogio "Expositio evangelii secundum Lucam" (cc. 8r-190v). Insieme a quest'opera il codice contiene altri brevi testi di contenuto patristico. Fra questi testi particolarmente significativi perché ulteriore conferma della presenza a Farfa del codice nel XII secolo, sono un privilegio datato 1159, copiato a c. 6v, del conte palatino Ottone a favore dei monaci farfensi e una formula di fedeltà all'abbazia scritta nel margine superiore della c. 4v: "Ego adiuvabo et consiliabor et sequar hos baiulos et alios quantum tibi domino abbati placuerit tuisque successoribus sine fraude et malo ingenio per bonam fidem secundum meam scientiam, salva in omnibus fidelitate casae sanctae mariae farfensis". A c. IIr si legge una nota contenente la descrizione del codice, attribuita da Ugo Balzani a P. A. Galletti. A c. 41rB quattro righe sono state erase e riscritte. Scarse correzioni e aggiunte coeve; nota più tarda a c. 124v. Nel margine inferiore di c. 192r una mano del sec. XIV ha trascritto un passo di Beda, "In Lucae evangelium expositio" (Patrologia latina, 92, col. 481); cfr. anche Brugnoli, 1953, p. 103. Sul dorso sono vergati a penna l'antica segnatura "L" ed i titoli dei testi contenuti. Il manoscritto proveniva dallo scriptorium dell'abbazia di Santa Maria di Farfa, dove fu conservato fino al 1876 quando pervenne alla Biblioteca nazionale centrale di Roma in seguito alla soppressione delle Corporazioni religiose. All'interno del piatto anteriore si legge la nota: "Codice proveniente dalla Badia di Farfa" firmata Ugo Balzani.
Antiche segnature:
278 ,
L

Nomi legati alla descrizione esterna:
Balzani, Ugo < 1847-1916 > , lettore

Galletti, P. A. , lettore
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
P. A. Galletti, citato a c. IIr

*Abbazia di *Farfa , luogo di copia, provenienza

Stato di conservazione e restauro
Stato di conservazione: buono
Contenuti
Titoli
Titolo presente: Martyrium Sancti Pauli Apostoli a lino episcopo Romano Greca lingua conscriptum et in ecclesiis orientalibus destinatum (c. 1rA)
Titolo identificato: Passio Sancti Pauli Apostoli
Note: cfr. B.H.L. 6570; Poncelet, 1909, p. 118

Nomi presenti nei titoli:
Paulus <santo>
Incipit/Explicit
inc. (testo): Cum venissent romam Lucas a Galatia, Titus a dalmatia (c. 1rA)
Note: segue all'explicit: "Cui cum patre in unitate spiritus sancti est honore et gloria virtus et imperium in omnia saecula saeculorum. Amen. F phi q m k d k u q b t t k p c k Q' b q m k"

expl. (testo): ad vesperam percurrentes baptizati sunt in nomine domini nostri iesu christi (c. 3vA)
Note: segue all'explicit: "Cui cum patre in unitate spiritus sancti est honore et gloria virtus et imperium in omnia saecula saeculorum. Amen. F phi q m k d k u q b t t k p c k Q' b q m k"
Titoli
Titolo elaborato: Sermone su San Paolo
Nomi presenti nei titoli:
Paulus <santo>
Incipit/Explicit
inc. (testo): Paulus apostolus praedicator egregius doctor gentium in fide et veritate (c. 3vA)
Note: segue all'explicit la seguente formula: "qui cum patre et spiritu sancto. x k x k u. f u s f h o b u k o t f d x m b t f d x m p f x b n f o"

expl. (testo): gaudium sine fine mansurum. Quod ipse praestare dignetur (c. 4vA)
Note: segue all'explicit la seguente formula: "qui cum patre et spiritu sancto. x k x k u. f u s f h o b u k o t f d x m b t f d x m p f x b n f o"
Titoli
Titolo presente: Benedictio vestimentorum virginum (c. 4vB)
Incipit/Explicit
inc. (testo): Deus aeternorum bonorum fidelissime promissor certissime persolutor (c. 4vB)
expl. (testo): et quod est professa custodiat scrutatori pectorum non corporum (c. 5rA)
Osservazioni
A questo testo segue sempre a c. 5rA la descrizione di un palazzo in 21 righe (ed. da Brugnoli, 1953, pp. 100-101 n. 202).
Alle cc. 5v-6r sono vergati i "capitula evangeliorum quae sunt per huius libri decem volumina propriis numeris reperienda et per circulum anni legenda".
A c. 6v è copiato un privilegio del conte palatino Ottone, datato 1159, a favore dei monaci dell'abbazia di Farfa (ed. da Brugnoli, 1953, pp. 101-102 n. 203).
Autore
Ambrosius <santo ca. 330-397>
Nomi sul manoscritto o aggiunti:
Ambrosius episcopus, citato a c. 7vB
Titoli
Titolo presente: Expositio in evangelium secundum Lucam (c. 7vB)
Titolo identificato: Expositio evangelii secundum Lucam
Note: cfr. PL 15, coll. 1527-1850
Incipit/Explicit
inc. (testo): Quoniam inquit multi conati sunt ordinare narrationem rerum (c. 9vB)
expl. (testo): si dicamus pauciores intra conclave in monte conplures fuisse (c. 190vB)
Osservazioni
I "capitula" si trovano alle cc. 5v-6rA, inoltre, sono ripetuti prima dei libri III (37vA), IV (c. 50vB), IX (c. 158vB)
Titoli
Titolo identificato: Vita sancti Leonardi
Note: cfr. B.H.L. 4862; Poncelet, 1909, p. 118

Nomi presenti nei titoli:
Leonardus <santo>
Incipit/Explicit
inc. (testo): Beatus igitur leonardus temporibus anastasii imperatoris in provincia galliarum (c. 190vB)
expl. (testo): In tantum denique magnificabat dominus sanctum suum (c. 193vB)
Non a stampa
Biblioteca nazionale centrale , Catalogo dei Manoscritti: Fondi Minori, vol. I, c. 51rv
A stampa
A. PONCELET, Catalogus codicum hagiographicorum Latinorum bibliothecarum Romanorum, Bruxellis, apud Editores, 1909, p. 118; G. BRUGNOLI, Catalogus codicum Farfensium, "Benedectina", 7 (1953), pp. 100-103; M. FORNASARI, Un manoscritto e una collezione canonica del secolo XI provenienti da Farfa, "Benedictina", 10 (1956), p. 204 n. 23; E. B. GARRISON, Studies in the History of Mediaeval Italian Painting, II, Florence 1955-1956, pp. 123-124; G. BRUGNOLI, Note sulla minuscola farfense, "Rivista di cultura classica e medioevale", 3 (1961), p. 338; H. SCHWARZMAIER, Hansmartin, Der Liber Vitae von Subiaco. Die Kloster Farfa und Subiaco in ihrer geistigen und politischen Umwelt wahrend der letzten Jahrzehnte des 11. Jahrhunderts, "Quellen und Forschungen aus italienischen Archiven und Bibliotheken", 48 (1968), p. 90 n. 24; Catalogo dei manoscritti in scrittura latina datati o databili per indicazione di anno, di luogo o di copista, I, Biblioteca nazionale centrale di Roma, a cura di Viviana Jemolo,Torino, Bottega d'Erasmo, 1971, pp. 37-39; Y. GELINAS, Some Manuscripts fron Farfa in the Vatican Library: Research on a Particular Type of Script, in The Third Saint Louis Conference on Manuscript Studies. Abstracts of Papers, "Manuscripta", 21 (1977), pp. 13-14; P. SAENGER, The Separation of Words in Italy, "Scrittura e civiltà", 17 (1993), pp. 30-31; P. SUPINO MARTINI, Itinerario monastico in area romanesca, in I luoghi della memoria scritta. Manoscritti, incunaboli, libri a stampa di Biblioteche Statali Italiane. Direzione scientifica G. Cavallo, Istituto poligrafico e zecca dello Stato, Roma, 1994, p. 51; I luoghi della memoria scritta. Manoscritti, incunaboli, libri a stampa di Biblioteche Statali Italiane. Direzione scientifica G. Cavallo, Istituto poligrafico e zecca dello Stato, Roma, 1994, pp. 68-69 (scheda di Margherita Maria Breccia Fratadocchi)
Riproduzioni
Digitalizzazione integrale consultabile sulla TECA Digitale della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma. Microfilm integrale di 35 mm., consultabile nella Biblioteca Nazionale Centrale presso la Sala Manoscritti e presso il Centro nazionale per lo studio del manoscritto
Link a risorse esterne
Biblioteca Nazionale Centrale Vittorio Emanuele II di Roma - Manoscrittilaunch
Autore della scheda
Livia Martinoli
Ultima modifica
Valentina Longo
Tipologia
Scheda di prima mano (numero di catena 278. Scheda redatta da Maria Pia Blasi nel 2002)
Data di creazione
06/12/2012
Ultima modifica
13/10/2021
CNMS
CNMS\0000150151
Biblioteche Dettaglio
Biblioteca nazionale centrale - Roma
IT-RM0267