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Arezzo, Biblioteca città di Arezzo, Manoscritti, 180

Membranaceo; fascicoli legati; 1367-06-21 data espressa a c. 130v; cc. IV + 138 + II; ff. I-II e I'-II' cart. moderni (sec. XX); ff. III-IV (numerati 1-2) membr. antichi (sec. XIV): il f. III reca al recto i segni della legatura antica; Numerazione recente a matita, estesa ai ff. III-IV; la numerazione originaria a numeri romani I-CXXIIII non calcola la tavola iniziale, ma è esatta per quanto riguarda l'estensione del corpus originario (ora i ff. 7-130)

Identifier
CNMD\0000049072
Dimensions
mm 258 x 180 (c. non precisata)
Quire structure
1 (4) 2-16 (8) 17 (6) 18 (4) 19-20 (2) Il fasc. 1 è un duerno destinato alla tavola; il fasc. 17 è un quaterno mancante degli ultimi due fogli; i fasc. 18-20 sono aggiunte successive, ancora trecentesche: i due bifogli finali - in particolare - sono ottenuti da fogli non solidali
Ruling pattern
13 [180] 65 x 20 [130] 30 (variabile)
Ruling
rr. 32/ll. 16
Decoration
Decorato
Initials: Presenza di iniziali semplici
Pen-flourish initials: Presenza di iniziali filigranate
Note to initials/friezes: rubricato
History of manuscript
Transcription/description of historical information: Il manoscritto consta di un nucleo principale, tutto di mano del non meglio identificato Giovanni di Nino Canoppi, che si sottoscrive a f. 130v: "Anno Domini MCCCLXVII a dì XXI de giugno. Iste liber scripxit Iohannes Nini Canoppi. Orate pro eo". L'origine cortonese è certa; la provenienza da una confraternita di obbedienza agostiniana, confermata da alcune presenze nei santi delle litanie (aggiunte in quanto di canonizzazione più tarda: s. Nicola da Tolentino, s. Ugolino), non ha escluso l'ipotesi di un'originaria appartenenza ad una diversa confraternita. Al f. 1r (sec. XV): "Liber Fraternitatis Sancti Augustini" indica la Fraternita di Sant'Agostino annessa all'omonima chiesa di Cortona. Molti fogli sono palinsesti: vi si leggono elenchi di nomi, forse di soci della Confraternita. Perplessità, non risolte, ha sollevato una breve annotazione, forse ancora trecentesca, dal significato poco chiaro, vergata su f. IIv: "Questo libro fo fato di là dal mare septe anni / al tempo de Turno chum tucto el suo consiglio"; è da tenere presente, però, che i fogli di guardia, sia iniziali che finali, sono di aggiunta cronologicamente incerta. Il codice alla fine del '700 era di proprietà di Ludovico Coltellini; acquisito poi dal Galletti di Firenze (sec. XIX med.) e, ancora dopo, dal Landau, arriva per ultimo in possesso del Gamurrini, che lo donò nel 1882 alla Fraternita dei Laici (cfr. Varanini-Banfi-Ceruti Burgio in bibl., II, 8). Al f. 7r, timbro ex-libris della biblioteca di Camillo Gustavo Galletti di Firenze (sec. XIX med.). Ai ff. 1r, 3r, 7r e 139r, timbri della Fraternita dei Laici di Arezzo (sec. XIX).

Names linked to external description:

Names in the manuscript or added:
Fraternitas Sancti Augustini, citato a (f. 1r, sec. XV)

Names in the manuscript or added:
Iohannes Nini Canoppi, citato a c. 130v



Names in the manuscript or added:
(Timbri della Fraternita ai ff. 1r, 3r, 7r e 139r, sec. XIX)

Names in the manuscript or added:
(Timbro "ex libris" a f. 7r (sec. XIX med.))

State of preservation and restoration
State of preservation: stato di conservazione mediocre: macchie, segni d'usura, fori, caduta del pigmento d'inchiostro; dorso distaccato
Restoration: Underwent restoration: legatura moderna con recupero delle coperte precedenti;
Contents
Titles
Titolo elaborato: Laudario cortonese
Incipit/Explicit
inc. (testo): Gloria in cielo et pace in terra nat'è 'l nostro Salvatore (c. 7r)
Note: ai ff. 3r-5r, la tavola del contenuto

Observations
cfr. Guarnieri: Laudario di Cortona. La tavola originaria giunge fino all'attuale f. 130v; la lauda vergata al f. 131r-v è un'aggiunta - tanto nel corpo che nella tavola - grosso modo sincrona. Ulteriori aggiunte sono le litanie e le laudi in fine, di mani e tempi diversi; l'ultima, quattrocentesca, è vergata velocemente ai ff. 139v (dove è stesa su tre colonne e quella più esterna è molto intaccata dalla rifilatura) e 140r (per breve spazio di una colonna su ipotetica divisione spaziale a tre). Il testo fino a f. 130r è di mano unica; alcuni fogli sono rimasti in bianco alla fine dei fascicoli interni (al f. 53 il recto è utilizzato da mano strettamente coeva per una preghiera). Il corpus totale comprende 82 laude, delle quali 15 esclusive di questo testimone e 40 comprese anche nei laudari cortonesi collegabili, il manoscritto di Cortona, Biblioteca comunale e dell'Accademia Etrusca 91 - assegnabile, come nucleo originario, agli inizi del '300 - e il testimone milanese Triv. 535
Titles
Titolo elaborato: Laude
Observations
agg. sincrona
Titles
Titolo elaborato: Litaniae
Observations
add. sec. XV.1
Titles
Titolo elaborato: Laude
Incipit/Explicit
inc. (testo): Vergen donçella sete de Christo novella sposa (c. 137v)
Observations
add. sec. XV.1; cfr. Varanini-Banfi-Ceruti Burgio: Laude cortonesi, II
Printed
Enrico Bettazzi, Notizie di un laudario, Arezzo, Bellotti, 1890, pp. 41-55;
G. Mazzoni, Un pianto della Vergine in decima rima, «Atti del Regio Istituto di Scienze, Lettere e Arti», VII, 2(1891), pp. 403-424;
Gian Francesco Gamurrini, Arezzo. Biblioteca della Fraternita di Santa Maria della Misericordia, in Inventari dei manoscritti delle Biblioteche d'Italia, VI, cur. Giuseppe Mazzatinti, Forlì, Bordandini, 1896, pp. 205-206;
G. Landini, Il lamento della Vergine secondo il codice 180 (nuova lezione dopo quella del Mazzoni con le varianti del Cort. 91), in Appunti di critica storica per l'origine e la vita delle Fraternite laicali in Italia, Perugia, Unione tipografica cooperativa, 1915, pp. 59-83;
Gilberto Brunacci, Le Laudi della II parte del Laudario cortonese (codice 91 Accademia Etrusca), «Secondo Annuario dell'Accademia Etrusca di Cortona», 2 (1935), pp. 37-84;
Giorgio Varanini, Alcune osservazioni sui due recenti scritti dedicati ai "Cantari religiosi senesi del Trecento", «Lettere italiane», 19 (1967), pp. 103-120;
Rosanna Bettarini, Notizia di un laudario, «Studi di filologia italiana», 27 (1970), pp.55-66;
Enrico Menestò, Codici datati e tradizione culturale: una prima ricognizione della Biblioteca della città di Arezzo, in Università e tutela dei beni culturali: il contributo degli studi medievali e umanistici. Atti del convegno promosso dalla facoltà di Magistero in Arezzo. Arezzo-Siena, 21-23 maggio 1977, a cura di I Deug-Su e Enrico Menestò; con una premessa di Claudio Leonardi, Firenze, La Nuova Italia editrice, 1981 (Quaderni del "Centro per il collegamento degli studi medievali e umanistici nell'Università di Perugia", 7), pp. 329-330 e tav. 15;
Giorgio Varanini - Luigi Banfi - Anna Ceruti Burgio (ed.), Laude cortonesi dal sec. XIII al sec. XIV. Con uno studio sulle melodie cortonesi a cura di Giulio Cattin, I-III, Firenze, Olschki, 1981-1985 (Biblioteca della Rivista di storia e
letteratura religiosa. Studi e testi, 5),II, pp. 7-34;
Concetto Del Popolo (ed.), Laude fiorentine I-II. Il laudario della compagnia di San Gilio, Firenze, Leo S. Olschki, 1990 (Biblioteca della rivista di storia e letteratura religiosa.Studi e testi, 10), I, pp. 13 et passim, II, passim;
Franco Mancini (ed.), Il laudario "Frondini" dei Disciplinati di Assisi. (sec. XIV), Firenze, Leo S. Olschki, 1990 (Biblioteca della rivista di storia e letteratura religiosa. Studi e testi, 11), pp. 75 et passim;
Giorgio Varanini, Ancora "spingare", «Lingua nostra», 52 (1991), pp. 97-99;
Anna Maria Guarnieri (ed.), Laudario di Cortona, Spoleto, Centro italiano di studi sull'Alto Medioevo, 1991 (Biblioteca del Centro per il collegamento degli studi medioevali e umanistici nell'Università di Perugia, 7), pp. XII, XXI et passim;
Roberta Manetti (ed.), Laudario di Santa Maria della Scala, Firenze, Accademia della Crusca, 1993 (Scrittori italiani e testi antichi pubblicati dall'Accademia della Crusca), pp. XLVIII-XLIX;
Regione Toscana - Giunta Regionale - SISMEL, I manoscritti medievali della Biblioteca Città di Arezzo, cur. Giovanna Lazzi - Lapo Melani - Gabriella Pomaro - Paola Semoli - Patrizia Stoppacci, Firenze, Regione Toscana - SISMEL.Edizioni del Galluzzo, 2003 (Biblioteche e Archivi, 13 - Manoscritti Medievali della Toscana, 4), pp. 31-32 nr. 10
Reproductions
Microfilm presso la Biblioteca
Sources
Gian Francesco Gamurrini, Arezzo. Biblioteca della Fraternita di Santa Maria della Misericordia, in Inventari dei manoscritti delle Biblioteche d'Italia, VI, cur. Giuseppe Mazzatinti, Forlì, Bordandini, 1896; Enciclopedia Italiana, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, 1929-; Dizionario Biografico degli Italiani, Roma, Istituto della Enciclopedia italiana, 1960-; Giorgio Varanini - Luigi Banfi - Anna Ceruti Burgio (ed.), Laude cortonesi dal sec. XIII al sec. XIV. Con uno studio sulle melodie cortonesi a cura di Giulio Cattin, I-III , Firenze, Olschki, 1981-1985 (Biblioteca della Rivista di storia e letteratura religiosa. Studi e testi, 5); Anna Maria Guarnieri (ed.), Laudario di Cortona, Spoleto, Centro italiano di studi sull'Alto Medioevo, 1991 (Biblioteca del Centro per il collegamento degli studi medioevali e umanistici nell'Università di Perugia, 7); Indice Biografico Italiano, a cura di Tommaso Nappo, München, K.G. Saur, 2002
Project
CODEX Inventario manoscritti medievali della Toscana
Author of description
Società Internazionale per lo Studio del Medioevo Latino SISMEL
Ultima modifica = last modification
Gabriella Pomaro
Type
Recupero (scheda a cura di Giovanna Lazzi)
Date of creation
30/07/2008
Last modification
20/02/2018
CNMS
CNMS\0000025275
Libraries Details
Biblioteca città di Arezzo - Arezzo