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Roma, Biblioteca nazionale centrale, Sessoriano, Sess.41

Membranaceo, guardie miste: c. I, III cartacee; c. II membranacea (cfr. 25.1); fascicoli legati; 0801-0900 data desumibile (cfr. Morelli-Palma, Produzione, p. 23); cc. II + 189 + I; num. a penna

Identificatore
CNMD\0000211527
Dimensioni
mm 298 x 207 (c. 9)
Frammenti
c. II da un leggendario del sec. XI
Decorazione
Decorato
Iniziali: Presenza di iniziali semplici
Iniziali ornate: Presenza di iniziali ornate
Iniziali fitomorfe: Presenza di iniziali fifomorfe
Iniziali zoomorfe: Presenza di iniziali zoomorfe a c. 104r, 105v
Iniziali antropomorfe: Presenza di iniziali antropomorfe
Note alle iniziali/fregi: colori predominanti arancione e verde
Legatura
Legatura presente
Datazione: ;
Materia delle assi o dei quadranti: Assi in cartone
Materia della coperta: Coperta in pergamena, Coperta in carta, mezza pergamena
Storia del manoscritto
Trascrizione/descrizione di elementi storici: Si tratta di manoscritto originario dello scriptorium del monastero di San Silvestro di Nonantola (Modena); la provenienza dal suddetto monastero è inoltre attestata dalla nota di possesso risalente al sec. XIII a c. IIr, nel margine superiore: "Iste liber est monasterii Nonantulani" (vd. Immagine). Il codice compare nei seguenti antichi cataloghi dell'abbazia di Nonantola: in quello del 1331 con il numero 144; in quello in quello del 1464 con il numero 123; in quello redatto a cavallo degli anni 1464-1490 con il numero 75 (cfr. Gullotta, pp. 210-211, 302, 404). Nel catalogo Ferrari (1663-1672) il codice porta il numero 4 (cfr. Palma, Sessoriana, p. 4). Il codice fa parte di quei manoscritti raccolti a vantaggio della Biblioteca Sessoriana dei cistercensi romani di Santa Croce in Gerusalemme, il cui timbro è visibile alle cc. Ir e IIr, fondata per iniziativa dell'abate Ilarione Rancati (1594-1663). Da qui l'intera biblioteca, in seguito alla soppressione del monastero avvenuta nel 1810, fu trasferita presso la Biblioteca Apostolica Vaticana (1810-1817). L'8 marzo 1817 i manoscritti furono restituiti ai Cistercensi del monastero di S. Bernardo alle Terme. Nel 1825 tornarono a Santa Croce in Gerusalemme dove rimasero, eccetto per brevi periodi negli anni 1849 e 1870, fino alla consegna alla Biblioteca Nazionale di Roma. La consegna, stabilita in base alla legge sulla soppressione delle corporazioni religiose di Roma del 1873, avvenne in due tempi: nel 1875 e nel 1885. Per il fondo sono testimoniate 12 serie di segnature, escludendo quelle che ogni codice aveva prima dell'immissione alla biblioteca di Santa Croce. In questo manoscritto abbiamo le seguenti segnature: "64", nell'angolo superiore esterno di c. Ir, assegnata da Franco Ferrari (bibliotecario di Santa Croce) risalente al periodo immediatamente precedente al 1727 e riferita alla disposizione per formato dei codici negli scaffali; "Codex 4" nel margine superiore di c. IIr, assegnata dallo stesso Ferrari nel medesimo periodo; "Codex 73" a c. Ir, apposta negli anni 1728-1737 da Gioacchino Besozzi (abate dal 1724) insieme all'indicazione del contenuto del codice, depennando la precedente "36", apposta da lui stesso tra gli anni 1724-1728; "XLI" all'interno del piatto anteriore, attribuita da Leandro de Corrieri (bibliotecario fino al 1834), e ripetuta in alto sul dorso. Ancora sul dorso, in basso, ci sono tracce del cartellino cartaceo di colore azzurro doveva contenere una lettera, ad indicare la sezione del pluteo, seguita nuovamente dalla collocazione "XLI". Alla fine del 1800, quando il fondo era già presente in BNC, venne assegnato il numero di catena "1479", che corrispondeva alla collocazione negli scaffali indipendentemente dalla provenienza dei diversi fondi. Prima della legatura attuale, il codice aveva come copertina una carta risalente ad un leggendario in pergamena del sec. XI, ora c. II; INCIPIT a c. IIrA: "...ad preces sancti nicholai"; EXPLICIT a c. IIvB: "et sanum et incolomem ...". In alto a sinistra sono ancora visibili frammenti del cartellino cartaceo che probabilmente conteneva la collocazione, a testimonianza evidente del suo uso come copertina. A c. 90vAB è presente una parte dell'indice del testo che segue (cc. 91-183); si ferma quasi a metà della seconda colonna al capitolo "XVIII" del quale non si riporta il titolo. I "capitula" dell'opera in totale sono "LXXXIII", ma lo scriba si è fermato quando si è reso conto che lo spazio non sarebbe bastato per completarlo. A cc.184r-189v: "Quaternus adamati conti expensarii domini alberici de pane spisato". Si tratta del conto del pane consumato in quindici giorni in un castello nelle vicinanze di Nonantola (cfr. Giorgi p. 41), risalente all'anno 1252 come si legge a c. 184r: "Millesimo .CC.LII. Indictione X" con aggiunte e note in più parti, tra cui uno scongiuro databile al sec. XV a c. 189v
Antiche segnature:
1479 ,
36 ,
4 ,
64 ,
73 ,
ms_XLI

Nomi legati alla descrizione esterna:
Contenuti
Autore
Titoli
Titolo presente: Vita sancti Pauli heremitae (c. 1rA)
Titolo identificato: Vita S. Pauli primi eremitae
Note: PL 23, coll. 17-30

Nomi presenti nei titoli:
Paulus <santo>
Incipit/Explicit
inc. (testo): Inter multos sepe dubitatum est a quo potissimum (c. 1rA)
expl. (testo): quam regum purpuras cum regnis suis (c. 8rB)
Autore
Titoli
Titolo presente: Vita sancti Antonii monaci (c. 8rB)
Note: confrontato con Athanasius, Vita di Antonio, introduzione di C. Mohrmann. Testo critico e commento a cura di G.J.M. Bartelink. Trad. di P. Citati e S. Lilla. Fond. L. Valla, Mondadori, 1974, pp. 4-179, il testo non risulta perfettamente coincidente

Nomi presenti nei titoli:
Antonius <santo>
Incipit/Explicit
inc. (testo): Igitur Antonius nobilibus religiosisque parentibus aegypto (c. 9rB)
expl. (testo): Deceptores scilicet hominum et totius corruptionis artifices (c. 56vB)
Autore
Titoli
Titolo presente: Vita beati hilarionis (c. 56vB)
Titolo identificato: Vita S. Hilarionis
Note: PL 23, coll. 29-54

Nomi presenti nei titoli:
Hilarion <santo>
Incipit/Explicit
inc. (testo): Scripturus vitam baeti hilarionis, habitatorem eius (c. 56vB)
expl. (testo): forsitan quia plus illum locum dilexerat (c. 76vB)
Autore
Titoli
Titolo presente: Vita cuiusdam monachi captivi (c. 76vB)
Titolo identificato: Vita Malchi monachi captivi
Note: PL 23, coll. 55-62

Nomi presenti nei titoli:
Malchus <santo>
Incipit/Explicit
inc. (testo): Qui navali proelio dimicaturi sunt, ante in portu (c. 77rA)
expl. (testo): deditum posse mori, non posse superari (c. 82vA)
Autore
Titoli
Titolo presente: Vita sancti symeonis syri et heremite (c. 82vA)
Titolo identificato: Vita sancti Symeonis
Note: PL 73, coll. 325-334

Nomi presenti nei titoli:
Symeon <santo>
Incipit/Explicit
inc. (testo): Sanctus symeon ex utero matris suae electus est (c. 82vA)
Note: segue: "In saecula saeculorum amen"

expl. (testo): mercedem ab altissimo recipiet: cui est honor et potestas et virtus (c. 90vA)
Note: segue: "In saecula saeculorum amen"

Autore
Titoli
Titolo aggiunto: Paradysus
Note: presente nella nota coeva sul margine superiore di c. 91r: "Iste liber appellatur paradysus palladii monachi, qui fuit discipulus evagrii", che però risulta errata nell'identificazione dell'autore

Titolo identificato: Paradisus
Note: PL 74, coll. 246-342

Incipit/Explicit
inc. (prologo): Multi quidem multos variosque libros diversis temporibus (c. 91rA)
expl. (prologo): sed vitae prepositum et predicabiles mores (c. 95vB)
inc. (testo): Cum primum alexandrinam attigi civitatem (c. 95vB)
expl. (testo): tibi ista dabo, si me pronus volueris adorare (c. 183vB)
Non a stampa
(Giorgi, I.), Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele. Catalogo dei manoscritti. Fondo Sessoriano, pp. 39, 41
A stampa
Gullotta, Giuseppe, Gli antichi cataloghi e i codici della Abbazia di Nonantola, Città del Vaticano 1955 (Studi e testi, 182), pp. 210-211, 302, 404; Morelli, Mirella- Palma, Marco, Indagine su alcuni aspetti materiali della produzione libraria a Nonantola nel secolo IX, in "Scrittura e civiltà", 1982, 6, pp. 30, 45, 68, 70, 72, 74, 76, 78, 80, 82, 84, 86; Palma, Marco (a cura di), Archivio Paleografico italiano, VIII, 74, Roma, 1982, tav. 41; Palma, Marco, Sessoriana. Materiali per la storia dei manoscritti appartenuti alla biblioteca romana di S. Croce in Gerusalemme, Roma 1980 (Sussidi eruditi, 32), p. 4
Riproduzioni
Digitalizzazione integrale consultabile sulla TECA Digitale della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma. Microfilm
Autore della scheda
Livia Martinoli
Ultima modifica
Valentina Longo
Tipologia
Scheda di prima mano (numero di catena 1479)
Data di creazione
06/12/2012
Ultima modifica
25/11/2020
CNMS
CNMS\0000150173
Biblioteche Dettaglio
Biblioteca nazionale centrale - Roma